Milano, 1 maggio 2016 - 11:45

Chicco Testa: una vita in prima linea
fra politica, aziende e belle donne

Per il ministero dello Sviluppo economico il premier Renzi punta su Testa, già leader di Legambiente, poi deputato Pci e quindi presidente dell’Enel. Un personaggio che ama la vita mondana e spesso al centro del gossip

di Cesare Zapperi

Scheda 4 di 9

4.
All’Enel

La nuova vita da manager pubblico fa un grande salto in avanti nel 1996 quando l’ex deputato comunista e ambientalista convinto viene nominato presidente dell’Enel. Di pari passo le sue posizioni sul nucleare sono cambiate e ne diventa un fiero sostenitore in ogni sede.

Chicco Testa, presidente di Enel, con l’amministratore delegato Franco Tatò (Ap) Chicco Testa, presidente di Enel, con l’amministratore delegato Franco Tatò (Ap)

Rimane alla testa dell’Enel fino al 2002. Successivamente è stato membro del Consiglio di Amministrazione del gruppo Riello (leader italiano nei sistemi di riscaldamento) dal 2002 al 2004. Dal 2002 al 2005 è stato membro dello European Advisory Board di The Carlyle Group (Private Equity), Presidente del Consiglio di Amministrazione di S.T.A. S.p.A. (Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma) e Presidente del Kyoto Club.

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