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UlJ.AaAtoGrJtoU,OA
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<3v/.r
^ibrarn
of
tljc
Puscuin
OF
COMPARATIVE ZOLOGY,
AT HARVARD COLLEGE, CASBRISGE, MASS.
ifounDci
bii
yrfbatc subsctfptfon, fn
1861.
Deposited by
ALEX. AGASSIZ.
No.
yo 3j.
MOLLUSCHI
DEI TERRENI TERZIARI
LUIGI BELLARDI
pbofessore
sistentb al museo
di
di
stuilla
natlnale
della
.nel
kegio liceo
gioderti
)ii>eiial()(;ia
liegla
di
torlivo,
D" ITALIA E DI
MEMBRO
DI PI ISTITl'TI SCIENTIFICI
PARTE
CEPHALOPODA, PTKRUPODA
GASTEROPODA
I.
HETEROPODA,,
TMTONWAE).
[MUlilClDAE et
TORINO
STAMPERIA REALE
18 72.
Estr.
ilalle
Memorie
della Keale
Accademia
delle Scienze di
Torino
Serie
II.
Tom. XXVIl.
MOLLUSCHI
DEI
TERRENI TERZIARII
PARTE
io
credetti
fossili,
non ho
ai
in
questo frat-
tempo
tridasciato di
attribuzioni affi-
di
Ora
silFatte
mi accingo a presentare
di lutti
i
alla
Molluschi
fossili
Piemonte
un
tutto
mi precedettero, e
s
quelli
moltissimi,
di
Per
con
s\
la
I
l
Vegetali^
Protozoi ed
della
Celenterati, e concor-
la
delle
specie del
BoRSON, del BoNELLi, del Gex, del Sismonda e del Cav. Michelotti, meil
loro confronto,
mi venne
fatto di rettificare
e, spero,
opere
Certamente
errori,
io
di aver saputo
evitare
lutti
gli
ma
per quanto fu
me non
tralasciai
mende
in cui sar
compiere quest'impresa
fossili
io
ho sott'occhio
terreni
le
la
quasi
del
totalit dei
Moldella
luschi
finora scoperti
nei
terziarii
Piemonte e
seguenti collezioni:
La
Museo
di jNlineralogia, cui
sono addetto,
e dal
la
quale oltre
Gene,
si
direzione del
Comm. Angelo
colli
La
"
direzione del
sig.
3. La collezione geologica e paleontologica del Museo Civico di Genova che sta ordinandosi sotto la direzione del sig. Marchese Giacomo
DoRiA
contiene
le
importanti
raccolte
fatte
dal
Marchese Lorenzo
di Storia Naturale
Pareto.
4.
La
Museo
Genova,
Arturo Issel,
serie
di
Molluschi
fossili
delle vicinanze di
dell'Apennino.
5."
Quella
numerosissima
del
mio amico
il
sig.
Cav.
Giovanni
le
per
molte-
DESCRITTI DA
ricche
di
fossili
i
L.
BELLARDI.
e
O
ni
PieniDOtesi
tipi
Lii^uri
pregevole
parLicolar
modo
perch contiene
6."
Quella del
sig.
Cav. Luigi di
Rovasekda
di assidue
torinesi.
7.
ed
intelligenti
cultori
delle
la
([uale contiene
di
terziarii del
la
Circondario
Alba provenienti
gran parte
dagli scavi
8."
per
Le molte
il
Prof.
Mayer
di
Zurigo,
ziarie fece
Infine
logia,
sig.
Musco
di
ZooAvv.
mi
sig.
la
scienza
della
Spezia. L'esame
lo studio di
in
grado, mediante
le
il
paragone
delle
analogie e
dillferenze
terziarii.
mari
attuali
con quella
dei nostri
si
mari
N mi manc
consultare
il
massima parte
questo
delle
per ridurre
ultimi
dettati
modo
seguenti;
La Regia
Comm. GonREs;o,
l'occasione di
2."
lascia
mai sfuggire
promuoverli e vantaggiarli.
Biblioteca della Reale
le
La
Accademia
e d'America.
sig.
delle
Scienze,
pregevole
Istituti scien-
tanto d
3."
Le
del
Comm. Angelo
Memorie
Sismo.nda
del
sig.
sig.
ebbi
sussidio di un gran
numero
di quelle
che,
pos-
in
6
collezioni,
sin-
Tra
le
in
ho creduto
Enrico ed
Arturo Adams colle modificazioni introdottevi dal Chenu nel suo Marmale
di ConcliigUologia (i) per comprendervi le forme
fossili.
Siccome
la
pre-
sima
la
in
mi furono
suggeriti o dalla qualit delle forme che ebbi a descrivere, o dagli ultimi
dettati della scienza.
La
moltiplicit delle
si
le
numero
delle
forme
caratteri di delle
forme, e
le
dififerenze
per cui
distinguono
fra loro.
Occorre
di tenere perci
di
enumerare cio
forma che
che
si
si
a parecchie
speciali.
Per
la
senza nuocere
loro scopo,
invece di battere
i
la
via finora
pii!i
seguita,
di
caratteri
spiccanti della
,
una pi o meno
cii'costanziata descrizione
le cpialit
in
cui siano
gi enunciate
mi parve opportimo
In essa esporr
di dare
i
una
sola
descrizione conve-
nientemente estesa.
caratteri
specifici
enumerati con
si
le
vuol
Nella quale
si
rife-
principali,
renumerazione dei
cjuali
avrebbe dovuto
in
ognuna
di queste
(1)
Manuel
D'
J.
DESCRITTI DA
I..
BELLARDI.
particolarit
,
J
le
che sono
fra
loro
a
collegate
tutte le
da alcune
quali
appunto
siano li-
perch conumi
specie del
chiara.
divisa in
si
tanti
regioni
forma cui
nella
sia
riferisce,
disposizione
sullo stesso
modello e l'esposizione
dei singoli caratteri essendo uniforme, col paragone delle descrizioni delle
le
analogie e
le
difTerenzc.
Qualunque
colarit
volta
si
tratter di specie,
la
diderisca
da una conosciuta e
utile
volgare, o gi precedentemente
i
descritta,
in
mi parve cosa
enunciarne
modo comparativo
comune
utili
senza
che ha
in
mag-
giormente
per
la
ricognizione
della
specie
somma ho
si
ramo
di
scienza quella
mi
amico
il
nuove
dalle
in
pu
le speciali
come
di
sezioni di generi,
ma ad
ogni
modo
tutte
hanno
il
grande vantaggio
sibile nei
quelle che vi
riferiscono
senza
vale a
dire
aggrupjarlc
giusta
il
grado
di loro
parentela.
a dismisura la
mole
8
i."
E:r.
L'opera in cui
volta
2.
Tutte
le
sui
Molluschi
fossili
mi precedettero, come
pure
tutte quelle
j
che
si
italiane
?.
L'opera in cui
la
nome
specifico da
sia
me
adottato,
;
indipendenteniente
da
quello del
genere
in cui
stata
inscritta
4.
opera
in
cui
la
specie
stata
si
figurata in
riferisce;
modo da
essere
Le opere
nome
Finalmente
le
opere che
pili
frequentemente
si
trovano nella
profitto
la
mole
alle
opera
ho creduto
si
di adottare
i
le
seguenti
:
norme relativamente
collezioni in cui
trovano
fossili
descritti
1 Tutte
cui
si
le
non sono
indicate le collezioni in
del
Museo
di
di esaminare.
quali le ho incontrate,
figuralo.
notando
di quale
faccia
parte
lindividiio
tipico
le
furono
il
modo
Al
conveniente, e quelle,
atfini
la
cui figura
pu
pa-
deir opera
i
cui
furono trovati
fossili
aggiungendovi un cenno
e sullorizzonte geologico
cui queste
rocce appartengono.
Finalmente aggiunger
il
catalogo di tutte
le
specie
comprese nel-
e del
le
mare
attuale in
cui vivono
tal
le
rappresentano.
Per
maniera riescir
studioso
fare
il
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
9
altre,
esistano fra le
le
une e
le
probabili condizioni di
delle
e quali
le
condizioni
fisiche di
queste regioni
nell'epoca
terziaria.
Se.
verr
dei
come spero, non mi verr meno il tempo, come, son certo, non meno la volont, per condurre a termine questa generale rivista
fossili
Molluschi
dei
nostri
terreni
terziaiii
avr
pagato
il
mio
ho
mia giovent,
disimpegnare
da
abbia cercalo di
attribuzioni, che
mi sono
1
ho
onore
di
appartenere.
Tipo
MOLLLSCA
Lm
(17S8).
I.
Glasse
GEPHALOPODA
Guvier (1798).
I.
Sott'Ordine
OCTOPODA
Leach (1817).
\.
Famiglia
ARGONAUTIDAE Reeve
(i84i).
I.
Genere
ARGONAUTA
,
Linn (1758).
radiatim
Testa
gvacilllma
uniloculavis
involuta
,
navicularis
rugosa vel
;
tuberculijera. - Spira
in os
immersa
dorso bicarinata
ca-
rinae tuberculiferae.
1.
Cg.
{a, b, e).
inflala
iatera
convexa.
Rugae
laterales
paucae
magnae
viores
,
ad
umbilicuni
non productae
carinae
dorsale*
pauci, magni, vix compressi, alterni, in ventre obsoleti: auriculae exlerius valde productae. -
diam. minor 30
mm.
Lat. ad
basim
oris
30 mm.
voi. 9, pag.
1842.
1847.
SISMO., Syn.,
id.
, ,
l.C.C.
aWA. Jrgo
Likn.
da cui
Lamk.
(^A. iians
Dm.iav.)
con cui ha
iiaus
molta analogia
e che
dell'y^.
DiLLW., quanto deU\<^. gondola Dillw. dei mari attuali, presenta non
le
quali
credo doverla
ri-
come una
specie distinta
presente.
da cui
derivarono
prohahihnente
Fauna
seguenti:
carene dorsali pi
aflini,
vato
ed attraversato
2
obliquamente da
dalla
grossezza
dei nodi;
mente compressi
dall'^. hians
la
sporgenza delle
del Museo.
2.
Sott'Ordine
DEC.tPODA
Leach (1817).
\.
Famiglia
PALAEOTEUTHIDAE Chenu
SCAPTORRHYNCHUS
(1859).
X.
Genere
Bellardi (187
i).
dorso
unisulcatum.
et
concava
non
si
pu
meno
di
conoscere
in
essa
un becco
di
Cefalopodo
non
possibile
DESCRITTI DA
d'altra
L.
BELLARDI.
l :>
parie
i"
di
riguardarla
la
e ci pei seguenti
motivi:
per
per
sua
la
per
la
il
solco
parte
due porzioni
cui
la
5
i
per
brevit della
;
parte
la
posteriore
quella su
erano
parte
muscoli motori
6 per
Ond
vicine
riferire
di Nautilo, n
Aturie, cotanto
ai veri Nautili,
mare miocenico
cui
al
ho provvisoco-
riamente dato
diano, in attesa
possano meglio
noscere
1.
5 >,
b,
c\
slriae
tot.
14-18 mm.
long, partis
partis poslerioris 4
mm.
anteriore
La
strie
,
supeiicie
segnata da numerose
rappresentanti
successivi
et: queste strie perci partono anteriormente dai lati del solco
mediano
e vanno a terminare
dei
ai
due margini
anteriori
in-
ROVASENDA.
l^
2.
Famiglia
SEPIADAE Gray
(4
849).
I.
spongiosum
ovadan
eiongalum
dorso
conve.xum
hifevne
mucrounhan.
Sezione. - Testa
lougiludnallter Ircoslala.
1,
vix convexa.
Dorsum
longitudinaliler iricostalmn
coslae
paratae, in
dimidia regione supera laliores et niagis depressae, subobsolelae. - Suarcuatim rugosa; rugae sensim
ibi
sine
in slrias
arcuatas mulalac
striae longiludinales
slrias
Iransversas
minulae
ad mucronem confluenles.
Long. 150
mm.
Lai. regionis
medianae 45 mm.
,
Per
dinali
la
longitu-
questa
i
affine
alla
S.
Michelottii
Gast.
dalla
quale
distinta;
per
obliterate nella
3 per la
met superiore
di
2"
per
le
due coste
laterali pii
larghe
mancanza
verruche nella
;
si
Colli
sup.),
Ingegneri.
fig.
4.
Testa perlonga,
obtusae
versus
,
slricta,
,
parum convexa.
Dorsum
suhaequales
lalerales
omnes
marginem superara
laliores
oblusiores.
Superficies
dorsalis
transverse
DESCRITTI DA
arcualini
L.
BELLARUI.
versus
,
t t>
rugosa
el
multiverrucosa
verrucae
margiiiem
superum
mimres
et
obsoletae: slriae
minutissime striala
striae
ad
inucronem conOuenles.
Long. 100
mm.
30
e
mm.
della
CAST.,
lav.
V. le
Questa specie
che ha
in
ver-
longitudinali, se ne distingue: i" per la sua forma lunga e stretta; 2" per
la
mancanza
di
valle dei
Ingegneri.
3.
Sepia verrucosa
Tav.
I,
Bell.
Cg. 5.
Testa ovalis
coslae versus mucronera convergenles, sed ante uuicronera evanescenlcs, paruni con-
vexae
lalerales
in
,
regione
supera
latiores et obtusiores
vix versus
mar-
ginem superum
et
lalior.
Superficies dorsalis
,
strali
testacei in coslis
longiludinalibus
,
in
earum
inlersliliis
,
iransverse rugosa
ad lalera co-
verrucis magnis,
sulci versus
majoribus
el
mucronem convergenles,
margo
circa
mucronem
profundus, laevis.
Superficies la-
striolas longiludinales
decussantes.
Lai.
Long. 120
mm.
65 mm.
in
marna azzurrognola,
strada ferrata verso Savona (mioc. sup.), rarissimo; Coli, del Museo.
4.
t.
Testa longior
,
et
et
verrucae
laterale-^
undique minores
versus
vix nolatae.
mm.
l6
MOLLUSCHI
dalla
DEI
Ho
airine
:
distinta
i
si
;
S,
mollo
quanto
riferisco)
per
delia regione
visibili
rughe
al
vanno
diminuendo
,
di
si
avvicinano
margine superiore
all'occhio
il
verso
quale
non armato
di lente. - Se a
sia l'et
alla
mente
,
panni che
In
questa
specie
conservata una
il
la
forma
sia adulta.
marna azzurrognola
Savona
o.
Coli, del
Museo.
Sepia gbainosa
Tav.
Il,
Bell.
Cg. 2.
Testa ovalis,
tricoslatum: cosla
(ilatala,
complanala
niargo superus
lata,
()&/Has. -
Dorsum
longiludinaliler
;
et
parum profundum
rugosa
,
separatae.
tindiqnc granii>:a
se valde dislantes.
Long. 107
mm.
54 mm.
In questa specie,
come
in
nella
seguente,
le le
coste longitudinali
sono
sono
particolar
modo
due
laterali
che
vi
appena accennate.
Il
nella presenza
sullo
arrotondati in
forma di granellini,
loro
alquanto
distanti,
alcune
Marne azzurrognole
rarissimo
;
delle vicinanze di
di
Coli, del
Museo
Storia naturale
Studi di Genova.
DESCRITTI DA
L.
BELI-ARDI.
I
-J
C.
3.
Testa ovalis, elongala, medio dilatala, ad niarginem superum oblusa, parura convexa.
-
Dorsum
,
longiludinaliler
tricostatum
costae
lalae
oblui>issimae
lalerales
-
vix
la-
distinclap
a mediana per
(a strato
sulcuin latum et
parum profundiim
separalae.
Regio
teralis infera
La-
mellae
strati
Lai.
70 mm.
Foss. del Pieni,
e
GAST.,
,
della
Tose.
,
Vicinanze di Bra
in
marna
;
bigia
sca\i
della
strada
ferrata
verso
Alba
di
(niioc.
,
sup.)
larissimo
Culi,
ed Ettore Craveri
Bra
7.
Dorsum
ceum
leviter
granulosum, in
rara.
:
Long. 55
Lat.
20 mm.
in
marna azzurrognola,
Coli,
verso
dei
Federico
ed Ettore Craveri
li
lougitndiualiter
tricostala.
8.
6g. 5 (a, b, c\
acuminata. -
Dorsum
et
venler strati
Long. 15
I
mm.
Lat.
17
mm.
,
tata finora
che da un frammento
di strato
spugnoso, sono:
i* la
sua forma
IO
aguzza superiormente; 2
la
presenza di una
Coli.
Michelotti.
9.
(a, b,
c\
subtilis
infcrne
-
dilatata,
longiludinaliler sub-
Siralura
leslaceum
Iransverse
arcualim
minute
,
slralum,
siibtile,
:
complanalum
medio loncurvati,
subrecli.
Long. 41 mm.
Lai.
18 mni.
si
distingue
congeneri:
per
la
sua
sottigliezza;
per
la
depressione mediana
longitudinale
presenza
sul
dorso
di sottilissime
fitte
strie
trasversali
arcate,
strato
;
di
4 P^r la sottigliezza
il
dello
spu-
gnoso
il
qiiale
margine superiore
5
,
per
quasi
6" per
quarti
la
trovasi verso
;
il
margine superiore
per
la
tre
circa della
lunghezza totale
y" finalmente
figura
La
S.
la
la
poca sua
spessezza, e per
non poca
affinit colla S.
tav. 3
fig.
fig.
o e
3)
e colla S. ca-
Sepia, tav. 7,
per
la
piccole r\ighe
perch
le
sono ancor
meno
incurvate.
in
marna azzurrognola,
Coli,
verso
dei
Federico
ed Ettore Craveri
descritti da
l.
bellardl.
i9
10.
7 (a, b).
S.
Testa
latior,
Long. 36
nini.:
Lai.
20 mm.
Questa specie, di cui sgraziatamente non conosciuto che un individuo di imperfettissima conservazione, ha
in
comune
colla S.
complanala
spugnosi,
Bell,
i
la
poca grossezza e
la
strati
altro
lato.
Se ne
quasi
carenato lonlaterale, e
strie
al
margine
superficie dorsale
quasi
liscia
senza
granulazioni e
Marne azzurrognole
degli Studi di
delle vicinanze di
(niioc.
Museo
di Storia
Genova.
3.
Famiglia
SPIRULIDAE d'Orbignv
SPIRULIROSTRA
,
(i837).
I.
Genere
d'Orbigny (1842).
,
Testa
crasso,
multilocularis
spirata ,
cjlindro-conica
in
rostro
magno
infeme mucronato, medio dilatato, superne depresso inclusa. - Sjpho continuus margini interno contiguus.
,
et lanceolato
1.
{a, b,
e).
Osse elongalum,
uattim
,
slrictura, medio
,
lanceolalum
inferne in roslrum
crassum
conicum
acuminalum desinens.
Facies venlralis inferne profunde excavata, incurva, in callum magnum, obtuswn, exterius
Long. 40
mm.:
Lai. 9
mm.
4
20
1842.
1847.
ECC.
Jiw.
42-46.
MICUTTI.,
E. SIS.MD.
,
XV,
fig.
2.
1847. 1852.
pag. 58.
Id.
D'ORB., Prvdr.
il
L'individuo figurato,
MlCHELOTTI.
Colli torinesi. Rio della Batteria, Villa Forzano,
Termo-founi, Pino
Famiglia
I.
Genere
NAUTILUS
,
Li>n (1757).
spiralis, involuta.
Anfractus
con-
tigui, vel amplectentes ; sepia extus concava, curva, vai leviter sinuosa;
centvalis, subcentralis,
1.
,0, i, e, d).
Tcsla crassa
depressa
dorso
lata
et
subcomplanala
in
ttmbilicata
urubilicus lalu
profundus
umbilico pervii
et irregulariter cirinterstiliis
-
latis
laevibus separatae
flexuosae
dorso
late et
parum
emarginatae.
in
Sepia
in ultimo anfraclu -
parum emarginata,
dorsuni
parum producta.
interno propinquatus.
Diam. 50 ram.
Lat.
oris
Alt.
oris
MICHTTI.,
Id.
Id.
(noQ
L.wmb..).
Jd
Allionii
1.
1840.
BucMaidi
MICHTTI.,
E.
XV, XV,
fig.
1.
excavatus
SISMD.
MICETTI.,
Bucklandi
MICHTTI.,
6.
DESCRITTI DA
18i7. .VauUlus
L.
BELLARDI.
1847. 1852.
1852.
d'ORB., Prodr.,
Id.
AlUonii
P;W?-., voi.
pag. 25.
Avendo avuto
dal Cav.
sott occhio
sinonimia
si
rifieriscono
il
nome
col
di
AlUonii
figurato
,
dal
Cav. Michelotti
nome
ili
poco profondo:
minute
strie trasversali,
Il
di cui
iV.
Bucklandi Michtti
individui di
Sow.)
{JS.
,
creato con
pii
maggiori dimensioni
quali
hanno l'ombelhco
hanno
dorso pi depresso.
il
Infine
e dal
fossile riferito
dapprima dal
jMkhelotti
SisMONDA
al
il
conservazione,
cui perci
l'ombellico pi
ampio
altri.
Uno
golare
primi anfratti
visibili
nell
ombellico
quali
ma sono
piegati per
modo che
l'anfi'atU
in parte ricoperto
sig.
liferisce
dubitativamente
N.
centralis
Sow.
sig.
Sow.
La
torinesi,
e
del
Museo.
Michelotti
Rovasenda.
2.
compressa, dorso
rotundata.
umbilicata; umbilicus
in
mediocriler
regulariter
profundus, marginibus
rotundatis; anfractus
umbilico
pervii,
22
circumvoluli. - Sepia
ad Mera parum
emarginala, in dorsum vix producla. - Os magis alltim quam latum; sypho niediocris,
fere
duplex?
E.
SISMD.
fig.
11.
inf.); Coli,
del SIuseo
e MlCHELOTTI.
2.
Genere
RHYNCHOLITHES
Falre-Biguet (1819).
longitudinaliter
Rostrum
subcarinata
:
crassum. - Pars
antica subrhomboidalis ,
,
pars postica
longiuscula
lata
1.
2 (a, h,
ri.
fere
Pars
anlici
subrecli, postici concavi. - Pars postica faciei externae a parte antica disjnncia per suturam
profundam
et
Facies interna suhplaua, anlice medio longiludinaHler crasse cannata et ad latera excavata, postice concava, obliqua.
Long.
tot.
'/s
mm.:
parlis anlicae 6
mm.
suoi caratteri
con
cjuella figurala
40,
fg-
^, ^, 3),
dalla quale
differisce:
mentre nella
4 psr
dorso pi rialzato
anteriore
della
faccia interna;
6 per la parte
interno-posteriore che
si
Giudicando per analogia, questo becco ha certamente fatto parte dell'apparato masticatore di una specie di NautUo
cui fu trovato,
:
strati in
non incontrasi
altra
N. Allionii
DESCRITTI DA
L.
BELLA.RDI.
si
23
questa specie:
debba
riferire a
qual cosa
ho
nome
medio
Rovasenda.
2.
Famiglia
CLYMENIDAE Edwards
(1849).
I.
Genere
ATURIA Bronn
(i838).
ad
latera versus
dorsum profmule
1.
sinuosis,
dorsum rolundalum.
fere
dissime emarginalum.
oris
40
mm.
Lat. oris
34 mm.
parte).
1825.
1827.
Id. Id.
Deshayesi
Sipho
DEFR., Dht.
Se.
tiat.,
GRAT.,
1838. Aturia
1840.
Muri
BRONN,
Id.
17.
Clymcnia ziczac
MICUTTI.,
E.
6 (excl. nonnull.
sin.).
sin.)
(non Likn.).
MICUTTI.,
XV,
fig.
4.
Clymcnia MorriH
Aganides Deshayesi
MICUTTI.,
E.
XV,
fig.
3, 5.
SISMO.,
d'ORB., Prodr.,
BRONM
fl,
Let'h.
fig.
17,
i, e.
Il
fossile di
Dego, che
di
si
il
Cav. Michelotti
di
rifer
alla
il
presente specie,
un frammento
un grosso individuo
Aturia,
quale
troppo
imperfetto perch
la specie.
La
sola
2|
(litrerenza dall'^.
vi
non raro
di
S.
Vito
e
pi
marne
Pino,
il
di
Clavesana (mioc.
sup.).
collezione Rovasenda.
2.
3.
Aiu,ri ^Bast.)
sequenles notae
Tela,
magis compressa
costis
suhrcctis,
Diam. 52
nini.
Se a primo aspetto
successive logge,
le
coste raggianti
sembrano segnare
la
margini delle
questo fossile
osservando attentamente
di leggieri
le
superfcie di
alfatlo
ai
singolare
si
scorge
indipendenti, e
laterali
ilei
veggonsi linee
tramezzi, che
sinuose,
quali
margini
dei
quella
sepimenti
della
precedente specie.
in
numero
di
L
nove
sull
ultimo anfratto
scompaiono presso
poco
alla
sua met.
loggia.
da sperare, che
,
si
,
troveranno
altri
individui con
siffatti
caratteri,
quali
ben conservati
vengano a
farci
meglio conoscere
la
singolare
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
25
2.
Classe
i.
PTEROPODA
Cuvier (1804).
Famiglia
I.
Genere
HYALAEA
Lamarck (1799).
l'est
rima
lateralis
latiini
quam
venter.
loiigus.
1.
Valva
obsolete
(lorsalis
:
longa
quam
,
lata, transversim
rugulosa
arcuatus
auriculae
mediocres
non mucronatae
-
Valva venlralis
Long. 13 mm.: Lat. 10
Colli
mm.
Museo.
2.
Hyalaea gypsobum
Tav. IH, Cg. 5
!a, b).
Beli..
fere
lata
in
margine
inferno
superne
quinquccostata
costae oblusae,
radiantes,
mucro medianus
Lat. 6
magis
lata
quam
alta,
laevis?
mm.
'/
mm.
abbondante
nelle
il
26
II
3.
laevis,
costae
oblusissimae
:
lalerales
distanles
ad mucroneni
brevissinms. -
medianum conQuenles
Valva venlralis Long. 6
mucro medianus
mm.
Lai.
mm.
Cut.
MS.
n.
2803.
E.
4.
Tav. HI,
fig.
7 (a,
, e).
lata,
superne arcuala
el
marginata,
evanescens, ad luter a sulco parum profundo comitata; fransversim rugosa; rugae valde
arcualae
costa longitudinali
inlerruplae:
dislinclus.
margo
infernus
rectus: auriculae
- Valva venlralis
et irre-
quam
arcuatim concentrire
marginatae.
Lai.
valvae
dorsalis
Alt. lestae
5
4
'/j
mm.:
mm.:
mm.
1847.
1852.
D'ORB., Prodr.,
Colli torinesi, Rio della Batteria, Sciolze (mioc. sup.), rara; Coli, del
Museo, MicHELOTTi
e Rovasenda.
DESCRITTI DA
I..
BELLARDI.
2'J
O.
%.
8 (a, b,
e).
mafj'is
longa
qiiam
et
lata, superne
arcuala et
valde
producla
inflexa, laevis,
medio longi-
vix
perspicuae:
dorso
,
revoliitae
mucro medianus
,
vix
distinctus.
Valva
venlralis
tam
lata
quam
longa
valde convexa
sublaevis
vix
obsolete
transverse
rugulosa.
Long,
venlralis 5
valvae dorsalis 5
mm.
Long,
et
lai.
valvae
mm.:
Alt.
mm.
quali
le
questa forma
si
distingue
dalle sue
nella quasi
mancanza
di
mediana
poco elevata.
Coli.
Colli torinesi,
Rovasenda.
2.
Genere
DIACRIA
Gray.(i84o).
tricuspidata
ad
latera
venter.
DUCBIA TRISPINOSA
mediana major,
Iriparlila:
margo
dorsalis oris
arcualus
produclus
parum convexa, ad
Ires,
latera
longitudinaliter unilale-
Mucroues
-
longi
medianus perlongus;
rales ad
axim
teslae subperpendiculares.
Os anguslum.
Alt.
mm.
82.
BLA1>(V., Dici.
Se.
nat., voi.
XXII, pag.
triacanlha GCID.
in
BRO>>",
e Sj>.
Jtal.
1832.
depressa
id.
BIV., Gcn.
PHIL.,
Moli., tav.
1,
4,
5.
fig.
.Voli.
Sic, voi.
19.
tridentata
trispinosa
id.
SCVCCIL,
pag. 19.
I,
CAXTR.,
E.
fig. 4.
SISMD., Syn., 2
Ilicerch.
pag. 57.
4, tav. I, fig. 5, a, b.
depressa
BENOIT,
malac, pag.
28
iSei.
Hyalaea
id. id.
CONT.,
J867. Diacria
SEC,
a, b.
di IMessina.
3.
Genere
GAMOPLEURA
,
Bellardi (187
i).
ad
latera impervia. -
aiiriculae
:
snbmdlae
versus dorsum
,
l'ccurviis
incuiva
convexa.
Os angtistum,
la
quam
ventei'.
Esaminando attentamente
importanza che mi consigliano
non
lieve
Questo gruppo
il
stretta di questa, la
quale
meno
ma
per avere
margini
laterali delle
due
per
la picciolezza e
brevit delle
orecchiette,
cui margini
inferiori
sono obliqui
dorso
3
;
per
avere
la
Per
caratteri
le
collega
naturalmente le
Jalidi, che
hanno
sprovviste, mediante la
affine a quello
delle
prime, e
trova
il
le Jalee,
1.
SlSMD.).
9 (a,
6,
e).
lata,
superne producta
et altera Iransverse
margines lalerales
el infernus sub-
cannali. -
Os anguslum.
Alt.
mm.
DESCRITTI DA
Hyalaea gibbosa
1842.
Id.
L.
BELI-ARDI.
e
20
BON., Cut.
UlS., n.
494
1847.
Id
Id. Id.
MICHTTI.,
E.
fig.
13, 14.
1847. 1852.
SISMD.,
id.
D'ORB.,
ft-orfr.,
\ol. 3,
pag.96.
Il
SisMOKDA conservando
il
la
presente
specie nel
genere Hjalaea ha
lo stesso
dovuto mutare
nome impostole
Rang ad
dal Bonelli,
perch
nome
era
La forma
verso
la
generale di questa
specie
globosa
le
ventrale
lo
un pochino
quale
e
nella
pi
la
quasi circolare,
,
meno
retta
;
la
la
lunga che
larga,
sua parte
verso l'apertura,
guernita
di
un ribordo
ed arcata;
costicine
la
superficie
di
ambedue
le
valve attraversata da
numerose
arcate, concen-
triche al punto
valva dorsale
sono pi arcate, quelle della valva ventrale meno e sono inoltre legger-
mente
mediana
le
fra loro
formando
valva ventrale pi larga della dorsale, nella regione supei'iore al contrario la valva dorsale che oltrepassa
il
il
le
sono
congiunte legger-
valva dorsale.
si
trova fram-
sulle
Colli torinesi,
non
rara.
4.
Genere
CLEODORA
,
Perok
et
Lesueur (i8io).
Testa triangularis
ad
impervia
mucronem
Os
margines
quales
angulosi.
3o
i.
ClEODORA PyUAMlDATA
Icvicr
(LlNN.).
arcuala, Irianijiilaris
riujosa;
siiperic
vake dilatala,
,
con-
tiimae. -
lonrjitudinaiter carinala,
ad
- jMuci'o
mm.
L1N>".,
Si/st.
Clio pijramidata
nat., ed.
XIU,
pag. 3148.
LES.
in BLAI^iV.,
Via.
RA^T., An/i.
BRO>".\,
//ai.
J.
1831.
Id.
1836.
1836.
^
pag. 19.
id.
1841.
30, tav.
I,
fig.
9 (pr parie).
BENOIT,
I,
fig. 6,
a, b.
1844.
1847.
Id.
id.
57 (esclusa syn.
//.
sidcosa Bon. ad
ABAD.,
SEC.
1862.
1864.
Id.
id. id.
Id. Id.
Id.
26.
la.\.l,
1867.
1868.
g- 8, a, b.
pag. 426.
In
marna
Slip.),
sponda
Pesio accanto
(niioc.
ponte
sulla
strada
in
sabbia
Coli.
5.
Genere
BALANTIUM
Leach.
'vel leviler
convexi, in muc'onem
dorsalis pleriimqne
parum acu-
venti'alis et
convexae, un-
genere Balantiiim ed
collegati
il
due
tipi
sono
fra loro
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
si
3l
men
distinguere
Infatti
la
forma
che lunga;
all'apice
margini
laterali
sono
i
pii
meno
concavi e
si
incontrano
piii
meno
valva ventrale pi o
la
meno
nel genere
larga;
Balantium
i
forma generale
o leggiermente convessi e
acuto;
i
incon-
angolo poco
le
valve
ambedue per
riferire al
pi convesse.
viventi e
Per
la
derle in
tre sezioni,
delle
quali
prima corrisponderebbe
alla
forma
con-
potrebbero probabilmente
Sezione (5.
G. Balantium Leacb).
Margines
oris
arcuali.
1.
10
(a, b, e).
vix
in
dorsali
longitudinaliler
ad lalera compressa, ad
et sulci inlerposili nu-
Lat.
9-14 mm.
MICHTTI.,
Foss. mioc, pag. 147 (non Calandr.).
II,
Cg. 2.
c]uelli
riferiti
alla
Ci.
Ricciolii Calandr.
32
Colli
torinesi,
marne
indurite;
Termo-four
Il
undique vel
in
parte
Iransverse undato-rugosa;
margines lalerales
recti, in
giludinaliler costala.
2.
11.
Valva dorsalis
longiiuiinailcr Iricostata;
,
oblusae, lale-
a sulcis
parum profundis
separatae. - Superficies
La
all'altro
al
continuit
delle
rughe
trasversali, che
sinuose corrono
ai lati,
dall'uno
e rialzate
le
rughe
trasversali
sono pi o
meno largamente
Colli torinesi, S.
ROVASENDA.
12.
Dislinguunt hanc speciem a B. sinuoso Bell, sequenles nolae: lugae transversae majores, sed
et
inter
costas
lougiliidinales
obsoletae,
a costa
laterali
versus
marginem
11
marginem evanescentes.
Long.
mm.:
Lai. 10
mm.
questa specie
si
distingue
la
dalla pre-
comune
la
forma generale e
presenza di tre
numero
margine
si
liscia
lungo
il
margine
stesso.
in
sup.), rara;
Museo.
descritti da
l.
bei.i.ardl.
33
4.
13.
iter
se
omnes a
rugae Iransversae
j^arciiiae,
crebrae, sub-
externa ad
mm.
Journ. de Coiich., voi. XVI, pag. 105, tay.
li, fi". 3.
La presenza
numero
delle
di cinque coste
longitudinali, la
la
sottigliezza
ed
il
gran
rughe trasversali e
me-
il
sig.
jMayer
nell"
poich tanto
quanto
gentilmente
comunicato,
le
coste
longitudinali sono
solamente cinque:
medesimamente nell'individuo
sversali
tipico
che ebbi
sott'
margine.
Dal che
la
descrizione pubblicata
che ho esaminato.
Museo
Ili
Sezione
(S.
G.
lata,
leviler convexi,
o.
Testa
flabelliformis
laevis.
parum prominenles,
mm.
34
Colli torinesi,
Coli.
MlCHELOTTI.
0.
Balantium sulcosum
Tav. Ili,
fig.
(Bon.).
15.
laevis.
mediana
,
longiludi-
mediana simplex,
majores valde
obtusae
subbifidae,
Long.
mm.:
Lai. 8
mm.
BON.,
E.
Hyalaea sucosa
18i2. 1847.
1852.
Id. Id. Id.
id.
Cai.
71/5.,
n. 2804.
SISMO.,
Id.
5i/n.,
pag. 26.
pi/ramidata
silcosa
n'ORB.,
Colli
torinesi,
7.
Balantium
CALi.v Bell.
Testa poculiformn'
laevis,
ad lalera unicoslala
[an
mm.
raris-
6.
Genere
VAGINELLA
,
Daudin (1802).
compressa, inferne
et
Testa
laevis.
i-ecta,
cjUndro-conica
vel
acuminala,
angustatum
margines oris
1.
Tesla laevis
elongala
coarclata
acuminala
ibi
ad
Os anguslalum, ad
lalera
compressum
el
emarginaUim.
mm.
DESCRITTI DA
1800. f'aginella depressa
L.
BELLARDI.
1.
35
DAUD.,
1823.
RANG, Ann.
Id.
fig. 9.
fig.
D.
GRAT.,
I,
fig.
3, 4.
Jd.
MICHTTI.,
E.
Id.
id.
SISMD., Sgn., 2
foss.
HORN., Moli.
Colli
torinesi,
villa
Forzano, Baldissero
nelle
2.
17.
Tesla elongata
sibcylindrica
,
cylindro-conica
laevis
inferne
superne depressa. -
Os
valde obliquum
non emarginatum.
Long. 10 ram.: Lat. 3 mm.
1847. Cleodora Calandrellii
MICHTTI.
Foss. mioc.
pag. 147.
Colli torinesi.
marne
indurite
Museo e Michelotti.
3.
18.
infiala,
laevis.
Long. 10
mm.
Lat. 4
Le
tre specie
la
precedentemente descritte
la
si
nissimo:
/^.
margini
la
quale incomin-
F. Calandrellii
(Michttk)
si
F",
Calandrella (Micetti.)
il
quale
6
36
acutissimo; mentre la V.
grossa,
meno
quasi all'apice.
,
Museo
7.
Genere
CUVIERIA Rang
,
(1827).
recta
inferne obtusa
decollata,
Os
iorizontale ,
vix compressum.
I.
19.
leviter
Os
sublriangulare
salem
et
ad lalera subangulosum.
Long. 8
mm.
Lat. 2
mm.
RANG, Jnn.
Se. nat., yol.
fig.
B.
BRONN,
CAINTR.,
E.
pag. 31.
SISMD.,
id. id.
pag. 25.
obtusa
Questa specie
si
Rang per
ed
le sue
di-
meno
rigonfia posteriormente
in particolar
modo per
la
non
Museo e Michelotti.
2.
20.
C.
astesana
leviter coarctata; -
C.
infiala
longior, versus os
magis coarctata.
3
mm.
citata localit
si
,
ma
che
trova intiera e
non deformata,
distingue facilmente
dalla C. astesana
Rang per
la sua
mente
DESCRITTI DA
la
L.
BELLARDI.
e
S'J
meno
rigonfia,
per essere
pili
ristretta
verso
apertura.
bigia delle vicinanze di ^londov sulle sponde del Gesso (mioc.
;
Marna
sup.)
,
frequente
Coli, del
Museo.
3.
21.
Testa subglohosa
dolioliformis
infernc
valde
coarclala et
obluse
decollala
medio
in parie
interna. -
Margo
ventralis oris
depressus
margo
dorsalis arcuatus.
mm.
Colli biellesi.
Magnano
3.
Glasse
\.
HETEROPODA
Lamarck (1812).
(4859).
Famiglia
FIROLIDAE Chenu
GARIN ARIA Lamarck
I.
Genere
(i8oi).
l^esta unilocidai-is
gi-acillima, conica:
lettera
compressa: apex in
-
Os
1.
Tesla parvula,
tres.
gracillinia, compressa,
,
- Coslae Iransversae
magnae radianles
mm.
Argo?
id.
1842. Argonaxtta
1847. Carinaria
1852.
Id.
Hugardi BELL,
id.
SISMO., Syn., 2
ed.,
pag. 57.
dORB.,
PICT.,
1855.
Id.
-voi. 3,
LXX,
fig.
18 (mala).
38
La
sono
in
di pi le coste
trasversali vi
tutte protratte
numero maggiore,
la
appiattite,
il
fino al
margine interno, ed
pagna
Colli torinesi,
Museo.
2.
Testa subcupuHformis
lenuissima
spira
brevissima
involuta. -
Dorsum carinalum
subfalciformes.
carina depressa,
siusculae, saepe aiternae, leviler flexuosae, infe-ne hi- rei triparlilae, superne siiuplices,
Long. 19 mm.
Lat.
10
mm.
Journ. de Conch., voi.
MAY.,
XVI,
tav.II, Cg.4.
Museo
di
Zurigo
Mayer).
DESCRITTI DA
L.
BELT.ARDI.
89
4.
Classe
GASTEROPODA
Cuvier (1798).
i. Sollo-CIasse
1.
Sott'
1.
PROBOSCIDIFERA
H.
et
A.
Adaiis
(1853).
i.
Famiglia
MURICIDAE Flemwg
MURICIKAE
11.
(4 828).
J.
Sotto-Famiglia
et A.
ADAMS
(1853).
I.
Genere
,
TYPHIS
tum
caiula longiuscnia
canalis claiisus.
Sezione.
Varices obtusae.
1.
tolius longitudinis
subaequans: sulurae
aequidistans. -
Os
varicosa,
(spinis
SOLD.,
Sajrj.
XIX,
fig.93.
fig.
BROCCH., Conch.
SASS., Sagg.
17.
1831.
1832.
Jd.
Jd.
Id.
tubifer
BRONN
Ital.
Geb., pag.
34 (noQ Lamk.).
horridus
id.
1840. 1841.
1842.
JAN, Catal. Conch. foss., pag. 11. GRAT., Atl. Conch. foss., tav. 30, fig. 21. MICHTTI., Monogr. Murex pag. S, tav. I,
,
fig. 1,
2.
Id.
id. id.
E. SlSiMD., S,jn.
pag. 37.
1847. Typhis
1847.
Id. Id.
MICETTI.,
id.
id.
pag. 42.
fig.
1852.
BRONN,
i.(!<A.
14 (a,
i).
4o
?
i).
1856. 1864.
1869.
Mwex
Typhis
Id.
Id.
[Ti/phis) horridus
id.
UORN.,
(a, b,c).
DODERL.,
COPP.,
id.
id.
1869.
pag. 15.
ito/.,
1871.
Id.
id.
i).
le
spine sono
brevi di
Colli
Museo
Roalle
VASENDA.
Colli tortonesi
,
S.'"
Agata
fossili,
Stazzano: Albenga
Savona
1.
T. horrido
angulus spiralis magis acutus. - Spiiiae raricum brevissimae. - Cauda angustiar, vix varicosa: umbilicus minimus, Hnearis.
mm.
il
meno lunga
di quella della
prima,
ma
pi
le
numero
collo-
in
comune
coda e dell'ombellico
il
tubo
vi
cato,
come
in
ambedue
le
cui interposto.
Dego, raro;
Coli.
Micheiotti: Cassinelle
inf).
Museo
di
3.
Tesla
turrita,
laevis. -
rogu-
tubus varici
,
subsaeqticiti siibcontiguus. -
Os ovale; labra
lacvia, vix
varicosa, dentata,
dexlrorsum
parum profundus.
mm.
DESCRITTI DA
1780. nfurex 1814. 1821. 1827.
Jd. Jd.
L.
BEM,ARDI.
fig.
4'
59.
SOLD., Sagg.
fistulosus
orili.,
BROCCH.,
HORS-,
tubifer
fisluosus
id.
53 (non
Li.nn._\
Id.
Id.
JAN,
Id.
Id.
id.
id.
BRONN,
CALC,
Id.
Mura,
pag.
6,
lav. I,
fig. 3,
4, 5.
Id.
Id.
id.
id. id. id.
id.
MICUTTI.,
BRONN,
D'ORB.,
Id.
Id.
AWr.,
1853.
?
id.
BEYR.. CoKcA.
id.
1856.
Murex
Id.
[Typhis]
(id.)
1864.
id.
DODERL.,
FOREST.,
COPP.,
APPKL.,
Cerni, geogn.
tei-r.
1871.
1871.
D'ANC, Malac.
10 (a,
b).
La forma
riferita,
figurata da
di
pterus Bronn mi sembra differire dalla forma tipica della specie cui
perch
le varici vi
:
perch
la
T. fistu-
losus (Brocch.) ed
Colli torinesi, Colli tortonesi,
Agata
- fossili,
(mioc. sup.).
II
Sezio\e.
Varices
4.
lameiliformes.
Testa
slice
subfitsiformis
;
canaliculali
ultiraus
magnus, longus
in
quatuor
contortas
disposilae:
tubus
Os suborbiculare;
Murex syphonellus
1814.
Id.
fistulosus
BON., Calai.
.1/5.,
n. 3128.
var.
BROCCH.,
1849.
. . .
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
^3
2.
Genere
MUREX
,
Linn (1758).
varicosa
varices
-
Testa
ovata
oblonga
clavata
ventricosa
tum
Superficies
Os plerumque angustum,
QUADRO DELLE
Varices genuinae, multiformes.
A. Cauda creda, perlonga.
a.
SEZIONI.
I.
Varices tres
Varices plures.
1
Sezione
b.
Il
jj. jj.
2.
HI
B.
Cauda obliqua,
a.
Varices tres
Varices plures
IV
jd.
2.
b.
V
VI
id.
Os postice canaliculatum.
1
id.
2.
VII
Vili
id.
id.
B.
II.
Lamelliformes
IX
id.
Sezione {S.
G.
Miirex
Umt,
1758).
Varices Ires, sese regularller praecedentes, in tres series plus minusve contortas
disposilae. -
molto lunga, l'ultimo anfratto molto depresso nella sua parte anteriore,
e le vai'ici in
nmnero
di
di
tre.
canza di spine.
Le
specie
questa sezione
si
hanno
in
comune
44
l'ultimo
anfratto
lunghezza
della coda,
pii"i
per
avere tre
sole varici
meno
contorte.
1.
MUREX
SPl-MCOSTA BrONN.
acula. -
suluram anticam
tolius longiludinis
^j,
aequans
rentes
:
coslac
interposilac duo,
plus
minusve lrominentes
,
in ca-
subrecla
spinae omnes
:
canaliculatae.
Os suborbiculare
abra laevia
(spinis exclusis)
25
mm.
b.
Murex rccHspina
1821.
1827.
Id.
Id.
BON.,
BOUS.,
tiibulus
pag. 54.
terz.
1831.
1832. 1840.
BRONN,
JAN,
GRAT.,
It.
lert.
rectispina spinicosta
id. id.
fig.
3 (d,
t) (excl. var.).
1841.
1842. 1847. 1847. 1852.
Id.
Id. Id.
Id.
13.
MICUTTI.,
d'ORB.,
id. id.
id. id.
Id.
?1853.
1856.
Id.
Id. Id.
BEYR.,
URN.,
I,
XXV,
fig.
6-8
{a, b).
1864.
1867.
1868.
1
id.
id. id. id.
id.
DODERL.,
Ital. centi:,
pag. 22.
Id.
Id.
Id.
869.
1871.
Id.
D'ANC,
Variet
varicum brevissimae, subobsolelae.
A.
Spiiae
mm.
spine
In questa specie
le
variano
nella
lunghezza, ed
spinifero.
il
canale ha
u terzo cordone
Nella Variet
se
tutti
non che
le spine delle
La mancanza
di costicine trasversali,
gran numero di
strie
minute
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
^5
nell'ultimo anfratto difa passaggio.
J\I.
Agata -
nare: Vezza presso Alba: Monte Capriolo presso Br: Genova, Borzoli
presso Sestri-Ponente: Savona: Albenga (mioc. sup.).
Variet J. Vezza presso Alba (mioc. sup.), rara; Coli, del Museo.
2.
M.
spinicosla
Testa minor,
oh-
- \arices sulmiulicae.
Murex
Id.
rectispina
BON.
var. B.
fig. 3,
a, ).
1842. 1848.
inermis
id.
fARTSCll, Neue
Id.
UOVN.,
Id.
1856.
Id.
Partscli
Fo.
^ic,
voi.
I,
fig.
5 (a,
i).
Vareia
Varices subspinosae.
A.
mm.
Questa forma che non rara nelle arenarie serjientinose e nei conglomerati del miocene medio dei colli torinesi
vi
rappresenta
colli
si
il
M.
spi-
nicosta
Bronn
delie
tortonesi,
di
quale
trasformala,
variet ^.
pi
strettamente
collegata per
mezzo
della
Bronn,
sono brevissime.
non frequente;
Coli,
o.
Murex
siargaritifer Michtti.
Tav. IV,
fig.
2.
bicarinattis,
-
'j,
totius longi-
tudinis
vel
coslulae Iransversae
caudam praecedenles
,
varices angulosae,
in
:
ca-
rinis in
spinam parrulam
Os suborbiculare
cauda
mm.
46
1861.
Murex
MICUTTI.,
Foss. mioc.
iiif.,
pag. 119
(non BRON^').
riferiti
che
il
nell'opera
citata al
M.
da
c|uella di
Bronn
pei
seguenti
caratteri:
dimensioni notevolmente
due carene
4 Iji'evit
forma compressa
delle spine
mancanza
di spine sulla
coda.
Dego
4.
Murex exarmatus
Tav. IV,
fig.
Bell.
3.
Testa Unrila, suhfusiformis: spira panini acula. - Anfracliis coiivexi; iiUimus antice
parum dopressus,
coslulae
inlerposilae
^j,
tolius longiludinis
subaequans
Iransversae
allernalae
tres,
undique decurrentes :
plerumque
ohiusae,
nodosae
fere
Os suborbi-
MICUTTI.,
Abbencli
sei
spira,
la grossezza delle
coste trasversali
alle varici, la
il
numero
e la
mancanza
di spine,
anfratti, e la
non
verun dubbio
Sig.
sulla
necessit
separarli
dalla
specie
cui
venne
riferita dal
Michelotti.
li
Sezione (5.
G. Hauslellum Kieiiv,
4753).
la
coda
le
diritta,
come
nella sezione
precedente, e
varici
in
DESCRITTI DA
I..
BELI.ARDI.
47
anfratti,
O.
MUREX SlSMONDAE
Tav. IV,
fig.
Bei.L.
4.
Testa veiUricosa, subpirifonnis : spira brevis, parum acuta. - Anfraclus medio subanguosi, poslice
'/^
circiler lolius
irre-
parum profundae.
parte
postica
,
mero indcterminatae
nescenles: varices
in
numero variae
angulo
anfracluum nodosae,
valdc
in
sinistruni
cauda perlonga
inermis
inumbilicala
canalis aperlus.
Murex rudis
Id.
id. id.
Melongena
MICHTTI.,
1847.
Murex
id.
Variet
A.
Anfractus
utiintis
antice magis
mm.
colli torinesi,
e presenta parecchie modificazioni sia nella forma generale, sia negli or-
namenti,
le
quali
si
pi o
meno
spor-
meno
colla Fasciolaria
i
burdiga-
ne distinguono:
per
;
la
molto maggior
per
l'
brevit
della
spira
per
la
ultimo
non
coda; 5 per
la
stacca dalla
48
.AIOLLUSCHI DEI
si
columella e
lensis (Bast.)
il
porta -verso
sottile
molto
ed interamente accollato
columella;
'^"
per
Ad
il
giudizio
pu
talvolta essere
dubbioso quando
debba dare su
fossili
di imperfetta conservazione.
,
M. rudis ^oks.,
tuttavia
il
cpiale
la
Borson
del suo
M.
rudis, figura
sufficiente, e leggere
quanto scrive
M. trwiculus
fossili
qui descritti
alla citata
Tcrmo-four
6.
MuuEx Borsoni
,
Michtti.
parum con-
Testa
crassa, subfusifonnis
veri, subplani,
criler depressus
^j^
tolius
,
longitudinis
subaequans
sulurae
superficiales. - Slriae
Iransversae minutissimae
alternalae,
flrf
Os
ovale; labrum
cauda pai'nm
subclausus.
.37
Long.
1847.
rara.:
Lai.
22 mm.
Foss. mioc, pag. 233, tav. XI,
fig. 1.
1847. 1852.
d'ORB.,
Prodi-., toI. 3,
pag. 74.
Questa forma intimamente collegata per mezzo di alcune modificazioni intermedie coi
M. Sismondae
caratteri che
mi hanno
i
consigliato a
pii
guscio
grosso;
e pro-
sempre
fin
;
contro
la
sutura posteriore; 4
anfi'atti
quasi
non
incavati posteriormente
5 strie trasversali
molto
sottili
in
luogo di coste
"j"
meno lunga;
canale
obliquo.
Colli torinesi,
del
Museo, Michelotti
; ,
DESCRITTI DA
L.
BELI.ARDI.
49
7.
MuREX
:
Igiiinae Beix.
spira brevis,
parum
acuta.
Anfractus
breves,
et subcanaliculali;
numerosae, a
sucis
parum
2'oftindis
separalae ; a-
(8, 9)
Os
ovale,
Murex
synonimis
).
Abbench
cando
in
due
soli
fossili
che
io
sig.
Cav. Michelotti
,
siano imperfetti
man-
della coda
la
tuttavia
ho creduto necessario
il
di riferirli
suo posto
la
dell'ultimo anfratto;
sali;
la
picciolezza ed uniformit
coste trasver-
3" la
soprattutto
nodo acuminato
Dego
(mioc. inf)
raro
Coli.
Michelotti.
Ili
el
A.
Adams, i853).
Os
8.
postice
subglobosus
anlice abrupte el valde depressus, bicarinalus; carina antica oblusior: sulurae valde
in
carinis
spinosae
5o
Os amplwn,
varices in
costarum spinosae
excliisisj
75 mm.
389 (non Likk.).
Murex hrandaris
BROCCII.,
III.
1814.
BORS.,
i]
pag. 53.
I,
Id. Id.
Oritt. piem.,
Cg. 8.
Oritt. piem.,
pag. 53.
1"77.
LAMK., Anim.
DEFR.,
SASS., Sagg.
Dici. Se.
BRO.NN, hai.
BRONN,
JAN,
Id.
Ital. tert.
SCACCH., Cond,
Cg.
XXV,
Ili,
Cg. 8.
CALC,
Id.
Conch.
Conch.
pag. 58.
E.
SISMO.,
,
S)jn.,
pag 37.
veri.,
L.\MK
Anim. sans
D'ORB., Prodr.,
RAYN.,
SEGUENZ., Costit. geol. Messin., pari. DODERL., Cenn. geogn. terr. niioc. sup. CONT., M." Mario, pag. 33.
O. COST., Osscrv. Conch. S. Miniato, PER. DA COSI., Gastcrop. lerc. Port.,
pag. 23.
Ital. ccntr.,
pag. 104.
pag. 15.
pag. 170, tav. 20, fig.5
(a, b),
(a, b), e 7.
,
FOREST
MAiSTOV.
COPP.,
1,
2,
7.
le
descriverle tutte
mente.
Le
principali
si
possono ridurre
i"
alle seguenti,
le
variamente
combinate:
carene
pi
meno
ottuse e
perci
lrma
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
Si
depressa
3
;
generale pi o
pi o
meno
ritonda
2 spira pi o
meno
varici
meno
numero maggiore
di sette (8-
10); 4 spine pi o
meno
non
di
meno
di spine, ora
rispetto di questa
al
forma finora
riferita
il
in parte al
si
M.
brandaris
fronte
LiNN. ed in parte
M. cornntus Link,
di
naturalista
trova di
difficolt
che
gli
si
affacciano
di
quando
abbia
confini
cui
ne rendono
mal
definibili
confini.
ci
Questo
dificazioni
tipo di
forma
offre
delle
mo-
che
condizioni in
cui
si
svolgono.
qui descritti furono finora,
I fossili
come abbiam
detto,
riferiti
dai
paleontologi in parte al
LiJNN.
,
M. brandaris
Likn. ed in parte al
tutte
M. cornutus
le
prima comunissima su
coste
del
seconda propria
malacologi
dell
Oceano Africano
ambedue
accettate da tutti
come ben
distinte
Ora
fossile
con
meno
qual
o
di scorgere
che
caratteri della
di quelli delle
due forme
Per
la
la
cosa o
si
devono fondere
una
le
fossile,
comunis-
sima
sabbie
distinguerle
ci
fi'a
loro;
ma
giovanile
dimosti'rmo la
il
comune
Lixn.
M. brandaris
mari ed
il
M. cornutus
,
Linn.
M.
torularius Lamk.
il
trasform nel
Sa
M. brandaris
temperate e nel
M. cornutus
li
calde.
Per rendere
qui in
pii
palesi
esporr
modo comparativo,
serie di
hanno
sott'
occhio nu,
merose
individui di ciascuna
si
incontrano frequenti
quanto negli
sta-
ornamenti
superficiali. Il
bilit nella
forma
fossile di
qualunque
risultato dello
di padi
am-
bedue
nel
le
specie viventi, gli uni e gli altri considerati nello stato adulto,
le condizioni di esistenza
hanno
la loro azione.
U. brandaris
Linn.
1.
HI.
forularius
Lamk.
H.
cornutus
Linx.
1.
mm.;
1.
mm.;
2.
3.
2.
2.
4.
3.
4.
3.
,
Spira
parum
elata;
4.
5.
magnac;
5.
Striae transversae
magnae;
5.
ciales;
6.
Carinae
valde
et
ultimi anfractus
G.
suhacque promi7.
6.
nentes;
7.
7.
longiores spinis
tuberculum
;
obtusum
8.
conversae
8.
Spinae
breves
crassae
,
conicae
8.
Spinae anticae
,
et
posticae
ximae
perlongae, sini-
spiram valde
ultra sutu-
obliquatae
et
ram
9.
dislincte productae ;
Series spinarutn in
cauda
,
9.
Series
spinartim in
cauda
Series
plerumque unica
duplex.
raro
plerumque duo,
l'aro tres.
Mentre
il
Sig.
d'Ancona riconosceva
dei mari attuali
i
la
M. brandms Linn.
fossili
dai
piti
dei
DESCRITTI DA
L.
BELLARDl.
fossili
53
con una numerosa serie
M. brandaris
M. covnutus
a quello
nome proprio
pubblicato dal
il
quale
il
posto
sig.
d'Ancona.
la
descrizione data
Lamarck,
M.
Deshayes
M.
toru-
Lamarck
il
altro
non
pii
deve rimanere
nome
A
il
maggior conferma
sig.
di
questo mio
il
modo
di vedere
si
aggiunge
l'au-
Deshayes,
quale
si
M.
torularius Lamk.
e
la forma
dal
Brocchi
al
M. cornutus Linn.
Ho
dire
la
riferito
con dubbio
suture,
e perch le spine vi
sono brevissime,
rappresentate da nodi.
Il
cita il suo M. subbrandaris (M. brandaris come fossile del teiTeno miocenico medio di Falunien B): non conosco nei colli torinesi forma
riferire.
possa
Colli tortonesi,
non frequente.
Colli astesi:
IV Sezione
(5.
G. Pleronolus Swainson,
4840)
(in
parte).
Varices tres
ad suturam contiguae
in tres
series
Os
postice
non canaliculatum
inlegrum: cauda
I caratteri
che collegano
intiera,
fra loro le
sono:
1 la
bocca
tre sole
varici
o meno contorte.
54
sotto
quelle
pii
specie
bocca
meno
nella
me comprese
Le
ultime
varici
pi
o meno
sottili
e larghe
nelle
finch nelle
fanno pi o Tutte
le
meno
altre sezioni.
comune
l'integrit della
jocca la quale
manca
mi parve
di notevole importanza.
la superficie
manca
semplici, poche di
numero e poco
sporgenti: la superficie
tutta attra-
meno
profondi nei
plerumque obsoletae.
9.
5 (,
b).
valile coitr
valde
depressus,
Ires
^j^
tolius
longiludinis aequans:
in
suturae
valde
in
vel
qualuor
primis anfractibus,
decem
oblusus,
graciles, ameUiformes,
Os
ovale,
angustum;
canalis subclausus.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
55
10.
M.
latifolio
(9)
;
Bell, scquentes
iiolae:
Aiifiacliis
numerosiuies
inlerslitia
rarcum
longliudinaliter
Cauda ad apiccm
Coli,
del
Museo,
MlCHELOTTI e ROVASEXDA.
II. Ml'rex alEl!llBRA^AC^:us Bell.
Tav. IV,
fig.
7.
lalifolio
:
lonijior: spira
magis acuta.
costulae nonnullae transversae obsoletae in superfcie posteriore varicum: Inter varices nodus
cattdam latis-
mm.
La mancanza
la quasi totale
mancanza di
le varici
dell'
non
canalicolate
n angolose posteriormente
la
grande espansione
ultima e la coda
lunga e quasi diritta distinguono questa specie dal 31. loiigus Bell.
Colli torinesi,
ROVASENDA e MlCHELOTTI.
12.
McREX
Yerasvi Paul.
Testa subfusiformis
elongata. - Anfraclus
anlicam, ultimus medio subangulati ; ulliinus anlice parum depressus, dimidiam longitu-
J'/aecii'.-
ad marginem
-
lacinialae:
nodus
Os obliquum,
suborbi-
angustum
cauda
recta, lala:
canalis clausus.
Long. 45
mm.
Lai.
25 mm.
56
1814.
Murex
Jd. Id. Id.
BROCCH., Conch.
BORS., On.
foss. sub.,
1821.
1831. 1832. 186G.
1871.
;)rem., 2, pag.
tert.
55 (non LiNN.).
id.
id.
BRONN,
JAN,
Ital.
Gcb., pag.
34 (non LiNN.).
(non LiNN.).
VI, pag. 64, tav.
II,
Id.
Id.
IH.
d'ANC, Malac.
,
Colli tortonesi
Stazzano (mioc.
siip.)
rarissimo
Coli.
Michelotti.
13.
MuuEX SwAiNSONi
Tav. IV,
fig.
Michtti.
8.
Testa fusiforuiis: spira elala, valde acula. - Anfraclus parimi convexi; ullimus anlice
valde depressus,
^/g
varicum perspicuae: nodusMrms, magnus, obtusus, varicibus interpositus: varices compressae, a/t/b?mes
,
ad suturas contiguae,
-
in
tres series
caudam
produclae.
Os
ovali-rolundalum,
angu-
stum labrum
;
mm.
pag. 9.
Syn., pag. 37.
E.
1847.
aHinis
id.
SISMO. MICUTTI.,
SISMD.,
fig.
9 (non Eicw.).
E.
fig.
13.
id.
id.
fig.
(a, b).
colla
i
mente
2
caratteri:
;
per
acuto
le
3 per la
varici nelle
liscia,
per
la
superficie
che
sta
verso
la
non guernita n
7 per
di coste,
di solchi trasversali;
per
la
il
peristoma non
La
il
Secondo
lo stesso
Hornes
foss.,
M.
tvipteroides
fig.
Lamk. var.
si
A,
figurato dal
Grateloup {Conch.
tav.
si
3o,
24)
abbia a riferire
al
M. Sowerbji Micetti.
specie la figura del
Non
riferisco a
questa
M. triangulai'is Soldani
DESCRITTI DA
(Sagg-. oriti., pag.
I..
BELLARDI.
fatto
il
5'J
i3g,
il
lav.
XX,
ivi
f.
M.), come ha
sig.
d'Ancona,
perch certamente
MicHTTi. per
la
fossile
figurato differente
mancanza
.
del
nodo
per
la dispo-
le
quali vi
formano
tre
serie
pochissimo contorte.
La
M. longus Bell.
Michelotti.
14.
McREx
Gastaldii Bell.
fig.
TaT. IV,
9 (a,
b).
Testa subfusiformis
anlicepaciim depressus,
spira breviiiscula,
parum
acuta.
:
Anfraclus pantm
coiivc.vi; ulliraus
subaevis: coslulae nonnullae ^4, 5) Iransversae, vix centra superficiem posteriorem va-
ricum perspicuae: nodus vnus, magnus, obtusus, varicibus inlerposilus: varices crassiusculae, aliformes, in superficie anteriore crenato-lamellosae, ad suturas conliguae, in tres
series valde contortas dispositae
,
Os
suhorhiculare,
angustum
labrum sinistrum
interius laeve:
cauda
rum
in
ad apicem sinistrorsum obliquata, subumbilicata; labrum dextecauda supra canalem latissime lvoductiim: canalis clausus fere ad marginem varicis.
mm.
COST.,
Gasterop. terc. Pori., pag.
IC.5, lav.
Mura
Sivainsoni PEI\. da
XX,
Cg.
(a, b)
(non MicHTTi.^.
Questa specie
peraltro bene
molto
alfine al
M. Swainsoni
cai-atteri
:
Michtti.
i
dalla quale
distinta pei
seguenti
:
guscio
pii!i
rosso e
robusto
anfratto
2 dimensioni
maggiori
4
spira
molto pi breve
faccia
dell'
ultimo
meno
acuta;
varici coperte
;
sulla loro
anteriore da
;
modo da
il
incontrarsi
canale presso
il
margine della
varice.
ragione
il
sig.
il/.
fossile
figurato da
:
esso col
nome
sig.
di
Swainsoni
INIichtti.
vi si
potesse riferire
alla
la figura
citata del
forma di
del
Museo,
della
gli
Michelotti.
58
15.
Tav. IV,
MCREX
fii,'.
TRI.NODOSUS Bell.
XV,
fig.
10
(a, ,\ et lav.
11 (, i).
Testa lusiformis
ultirans anlice
eloiigata
spira
,
acuminala,
loiga.
parum
dcpressus
dimidiam
loiifiiludinem supermis
,
sulurae supcrficiales.
latis
,
Cosluiae Iransversae
3-5
in
primis anfraclibus, 8
9 in uilimo, ab inlersliliis
tres,
:
versus
varices
in
evanescenles
medio nodiformes
compressac, iameliiformes,
ad suluras conliguae,
Ires
Os ovale,
cauda longa
dexlrorsuni obliquala
canalis subclausus.
MICHTTI., Motwgr.
E. SISMO.,
Si/n.,
Miirc.v, pag. 8
(non Desh.).
Id.
id.
Questa specie
lunga; 2" per
4 per
il
si
i"
per
la
sua forma
pii
maggior numero
la sottigliezza
comper
pleti); 5 per le varici disposte in tre serie pochissimo contorte; 6" per
le costicine
le
la
superficie
alle
'j"
varici.
Coli, del
Museo.
Agata
Museo
del
Museo.
transverse striata et costata.
/>.
Riiperficics
nflique
IG.
et MlCHTTI.
II.
parum depressus,
lolius longitudinis
aequans
sulurae profundae. -
slriae coslis
1841.
6o
E
ed
il
M.
M. einnaceus
spirale
distingue per
l'angolo
pii
acuto, per
il
minor numero e
minor numero e
la
minore sporgenza
la
minor profondit
dei solchi loro interposti, ])er la minore ampiezza della bocca e per le
frastagliature
meno profonde
delle varici.
Questa forma
pure
affine al
M. gibbosus Kien.
modo
certo ac-
cennare
rapporti e le differenze.
Colli torinesi,
Agata
- fossili:
18.
MUREX ERINACEUS
spira brevis
LlNN.
Testa fusiformi-venlricosa
parum
-
acuta.
poslice complcmati vel siibcanaliculati ; ullimus antice panini depressus, inagnus, ^j^ totius
squamosa: coslae
Iransversae
tres
quinque ad septem
costula
squamosa pierumque
costis
intermedia: costae
:
costa longitu:
varices magnae
ad suturas subinlerruptae
,
in su-
in
Os
cauda
lata,
Long. 45
1766.
1814.
mm.
Lat.
28 mm.
LINN., Syst. Nat., ed. XII, pag. 1216.
Murex
erinaceus
BROCCII.,
Id.
pag.391 e 662,
tav. VII,
fig.
11.
pag. 56.
terz.
BRONN,
JAN,
Ital.
tert.
Geb., pag.
foss.,
I,
34 e 36.
Catal.
Conch.
SCACCH.,
decussatus
CALC,
E.
e 182.
E.
SISMD., Syn., 2
6i
1836.
62
e dei
colli
tortonesi,
riferiti
dal
sig.
Ca-
valiere
Murex
sia
nella
sua
opera
sui
miocenici
appartengono
al
M. Sowerbji Michtti.
Aggiungo qui
di cui la descrizione di
colli tortonesi,
Cav. Michelotti.
,
non
ne
ma
,
messa a confronto
colle
sue molte-
plici variet
modo con
quelle distinte
sia
col
nome
di
M. taventinus Lamk.
di
vi
si
Questa conchiglia
i
forma torricciolata
composta
di sette anfratti,
versale
M.
taventinus
Lamk.
le varici
numero
di tre,
molto sporgenti
le
linee
di
accrescimento
vi
sono increspate
la
la
bocca
ovale;
il
coda breve,
molto piegata a
Dalle variet
del
M.
taventinus
Lamk.
la
colle
quali
ho pai^agonata
forma generale pi
per
la
carena
meno sporgente
pii
vicina alla
i
guscio.
Per quanto
della
permesso di giudicare
la
forma che
Grateloup
,
{^Atl.
Conch. foss.,
3o,
i.
i8)
rife-
risce al
M.
erinaceus Linn.
io
dal
M. erinaceus
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
63
19.
MUREX
Tav. IV,
EXOLETL'S
fig.
Bell.
12 (a, b).
Testa fusii'ormis
submgulati, postice
elongala
aequans
suturae
Costae transversae
parte antica
primorum
parvulae
in
parum
promineiites,
pars postica
omnium anfractuum
Os
ovale;
ad apicem
canalis dausus.
Long. 40
mm.
Lai. 20
mm.
forma distinguasi dalle
affini
sono:
alla
la
alla
poca depressione
si
per
modo
parte
che esso
ed
alla
maggiore acutezza
sulla
dell'angolo spirale
la pi'esenza
di
otto
coste trasversali
fondi
nei quali
si
3 la grossezza
ed
delle
1^
varici
sidle
diritta,
quali le
coste trasversali
all'apice, e
coda
poco piegata
non
rivolta
II
all'
indietro.
fossile (Gasterop.
ierc. Pori.,
sig.
tav.
XX,
dalla
mancanza
la superficie
del
M. exoletus Bell.
le
per
si
la
quali
prolungano
una specie
di
spina
sulla
di quelle
vero
M.
d'Applicazione per
gli
64
20.
MUREX
STRIATISSIMUS Bell.
fig.
Tav. IV,
13
(a,
b\
ullimus antico vaidc dcprcssus, dimidiam longiludincni supcrans: siiturae panini profundae. - Superfcics tota transvei'se striala; striae crchrae
et poslice
,
niinutac
uniformcs, antice
super
varices decnrrentes
varicibus intcrpositae tres, obtusae, suturac antice contiguae, ad suturam poslicam sub-
Os
ovale,
anguslum;
labrum sinislrum
Long. 27 inm.
I
intcrius lacve:
:
Lat.
15 mni.
di questa
principali
caratteri
specie
;
sono:
i"
la
presenza di tre
2" la superfcie
;
ovunque
,
attra-
versata da strie
sottili
fitte
ed uniformi
le
varici brevi
grosse e
siffatti
cui affine.
Coli,
della R.
Scuola d'Ap-
2i.
MUREX ARATUS
Tav. IV,
fig.
Belt>.
i).
14
(rt,
parum
dopressus
transverse
sulurae profundae.
Superlicies
nndiqnc costala;
suluram poslicam
ci
Os
orbiculare;
labrum sinislrum
lala
,
intcrius mullidenticulatum;
cauda longiuscuia,
obli-
Long. 45 nim.
Lat.
27 min.
raris-
Colli torinesi,
simo;
Coli, del
Museo
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
65
22.
MUREX OVULATUS
Tav. IV,
fig.
Bei.L.
15 (a,
b).
Testa ovato-fasiformis
anlice
spira
parum
parum deprcssus, ^3
totius longiludinis
- Superficies
numerosae,
irrcgulares,
ple-
rumque
costatae
inlerposilae duo, oblusae, ad suluram posliram productae: varices crassae breves, ohtusae,
,
vix prope
caudam subfrondosae,
interiits
in
Os
ovale; labrum
sinistrum
denticulalum
cauda
lata,
subrecta, ad apicem
parum profundus:
canalis apertus.
Long. 32
I
mm.
Lai.
Io mm.
specie sono:
ed ovale
due
ghezza totale
trasversali
3 ultimo anfratto
4 coste
grossezza e prolungate
sulle varici;
ottuse.
Coli.
Colli torinesi,
Rovasexda.
23.
MunEX GRANIFERUS
Tav. V,
fig.
1
MlCHTTI.
(a, b).
ventricosa:
spira brevi s
parum
-
acuta. - Anfractus
medio
*/;
obtuse carhiati
postice excavati,
parum depressus,
SuperOcies minu-
totius longiludinis
aequans
suturae
profundae
canaliculalae.
triangulares
in superficie posteriore
costatae,
in
Os
suborbiculare
angustum
,
labrum sinistrum
in-
recta, triangularis
mm.
It/urex, pag. 11, tav.
Murex
V,
fig. 6.
MlCHTTI.,
D'ORB.,
fig.
8.
voi.
I,
fig. 1
(a, b).
DODERL.,
Cenn. gcol.
lerr.
pag. 92.
66
Museo e
ROVASENDA.
Colli tortonesi, S.
Agata -
fossili
(mioc.
siip.)
lotti.
V Sezione
(S.
G.
inlegrum
cauda obliqua
brevis.
Le
cedente
hanno
in
comune con
:
quelle
della pre-
bocca
intiera
ne differiscono pel
numero
ha
La mancanza
consigliato di
al
bocca
il
carattere
che mi
trasportare le specie di
risponde
sotto -genere
Muricidea di Swainson,
prossimit
della
precedente.
24.
MUREX PERPULCHEB
Tav. V,
fg.
Bell.
2 (a, i).
dimidiara
longiludinem superans
sulurae valde
profundae. - Superficies undique transverse costata; coslae valde prominentes ; costula vel
costulae intermediae, in varices decurrentes: varices novem, crassae, interstitia subaequantes,
ohliquae; ullima
orbiculare;
magna,
frondoso-laciniosa
in
Os
labrum
,
sinislruni
magnicostata
canalis aperlus.
mm.
dal
Questa specie
1
differisce
M. heptagonatus Bronn
2 per
il
cui
affine:
per
la
maggior numero
(9) e
in-
la
3 per la
minor
numero
la
della varice
terminale
Ha pure
tav.
3o,
fig.
6),
ma
ne
differisce,
si
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
67
di varici e
Termo-four (mioc.
nied.),
2o.
Tesla crassa
convexi
,
subpiriformis
;
spira brevis
antice
parum
valde
postice cauaHculali
:
ultimus
parum depressus
'/j
lolius
longiludinis
subaequans
et
minores
varices
plerumque septem
,
crassae
valde prominentes
super
aiifractum
praecedenlem produclae
multifrondosae
Os suborbi-
culare; labrum sinislrum interius laeve: cauda magna, ax dislincta ab ultimo anfractu,
longa, subreda, varicosa,
costata
;
canalis sub-
clausus.
Long. 55
1831.
1840.
1841.
mm.
Lat.
33 mm.
Ital.
tert.
astensis
BELL,
Id.
et
MICHTTL,
fig.
18, 19.
heptagonatus
clavus
1847.
clavus
id.
Id.
D'ORB.,
voi.
I,
fig.
2 (a,
b).
LIBASS., Conch.
foss.
17.
FOREST.,
fig.
10
(a, b).
Varices maiores
obtiisae
si
il
signor
quelli
i
MicHELOTTi
ha creato
dell Astigiana
M. (Long. 26 mm.
ed offrono
clavus,
:
Lat.
i5 mm.)
ne presentano tuttavia
sia
caratteri specifici,
le
medesime modificazioni
nella
forma
numero
delle varici.
10
68
ECC.
Coli, del
Museo
MicHELOTTi e Rovasenda.
Museo
di
Zurigo
(Prof. 1M.4YER).
Colli astesi (plioc), raro; Coli, del
Museo
e Michelotti.
Museo
e Michelotti.
26.
Murex absonus
:
Jan.
Testa subfusiformis
venlricosa
spira
parum
posJce
longitudinis
aequans
fraclibus
duo vel
,
quinque in ullimo
in
superficie
poste-
riore costatae, in
anteriore lamelloso-crenatae
,
canaliciilatae
;
ad marginem frondosae;
;
frondes longae
acutae
,
revoutae. -
Os orbiculare
:
peristoma prominens
labrum
,
si-
ad marginem denliculatum
cauda longiuscula
lata
dorso tri-
in coslis frondosae:
canalis subclausus.
nini.
Cat. MS., n. 1492.
Long. 27
nini.
Lai.
20
BROCCH.,
BORS.,
Oriti, piem.,
Ital.
tert.
(var.)
BRO>'N,
Geb., pag.
35 (non LiKN.).
JAN,
I,
MICHTTI.,
D'ORB.,
pag. 174.
,
URN.
(a, b, e, d).
LIBASS., Coiich.
fig.
20.
FOREST.,
COPP.,
D'ANC, Malac.
(a,
b).
Variet
Tav. V,
fig.
A.
b).
3 (a,
Testa
viaior: spira
ultimus
antice
magis depressus. -
Cauda
longior.
Long. 40
mm.
Lai.
29 mm.
colli astesi
e dei colli
torinesi
la spira
pii
, ,
DESCRITTI DA
L.
BELLAUDI.
6g
le
frondosit sono
M.
saxatilis Linn.
si riferisce
{spira
il
elongata
anfractibus rotundatis).
A
,
questa
forma
Il
pure
M.
torulosus Micetti.
,
M.
torulosus MiCHTTi.
,
figurato
dal
Hrnes
(loc.
cit.
tav.
aS
fig.
8 (a, b, e, d))
:
non corrisponde
alla
MicHELOTTi
terreni.
si
riferisce
Colli torinesi,
Coli, del
Colli tortonesi
raro
Coli.
Michelotti.
non frequente.
27.
MUREX
INCISUS Brod.
Testa
turrite .-spira
longa,
parum
acuta.
varices
;
odo, magnae
obtusae, inter
se valde propnquatae
cosiato-
laciniatae.
Os orbiculare
labrum sinistrum
interius obsolete
denlatum
cauda
brevis
umbilicus superficialis
canalis aperlus.
Long. 19
1832.
rara.: Lat.
incisus
11
mm.
BROD., GRAT.,
d'ORB,,
Proc. zool. Soc. of London, pag. 176.
Ali. Coiich. foss., tav. 31,
P/orfr., voi. 3, pag. 73.
fig.
Murex
Id. Id. Id.
Id.
1840.
1852. 1856. 1864. 1871.
ohlongus
13.
suboblongus
incisus
id. id.
IIORN., Fo.
il/o/^
fig.
(,*,
e).
Id.
p.23, lav.4,
si
fig.
(a,
i).
I principali caratteri
distingue dal
pivi
M. absonus
notevolpii
Jan sono
i spira
pi lunga e
acuta; 2 varici
grosse, arroton-
interstizii
mente
pili
stretti
;
di loro
3" frastagliature
delle
varici
;
molto
brevi
ed uniformi
4 anfratti
all'
scanalati
posteriormente
5 coda pi breve e
molto pi rivolta
indietro.
Michelotti.
e Michelotti.
Colli astesi
plioc.)
raro
Coli,
del
Museo
no
28.
MUREX
Tav. V,
CIRRATUS Bell.
fig.
{a,
b).
medio subangulosi:
ulti-
mus
ventricosus, antice
profundae. - Costae transversae duo in primis anfraclibus, sex in ultimo; costala in-
termedia
varices in primis
odo,
compressae
;
acutae
sini-
Os suborbiculare
labrum
strum incrassatum,
valde obliquata
et
interius denticulatum
cauda
brevis, laliuscula,
ad apicem dextrorsum
Long. 22
mm.
Lat.
mm.
colla
col
M. absonus Jan); i" spira meno lunga; i caratteri che ne lo distinguono sono i seguenti: 2 anfratti pi depressi posteriormente 3 ultimo anfratto meno depresso anteriormente; 4 varici meno frastagliate; 5 bocca pi ovale; 6 coda
nome
di
M. torulosus Michtti.
(il
pi breve.
Colli torinesi (mioc. sup.), rarissimo; Coli.
Rovasenda.
29.
MUREX CONSTANTIAE
-
d'Anc.
T esia. siibfusiformis
antice
spira longiuscula.
,
valde
depressus
dimidiam longitudinem
subaequans
sulurae
profundae. -
omnes
ibi
in spiuarn
et in
plorumque produclae
praesertim in ultimo
costula
mediana maior
pressae. -
interius
tuberculiferum
apertus
umbilicus
1
Long.
1871.
mm.
Lat. 7
mm.
Malac. plioc.
ital.,
2, fig.
(a, A}.
Variet
A.
Long. 9
mm.
Lat. 5
mm.
Coli, del
Variet ^.
di
Museo Civico
Genova (Prof.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
-J
30.
MUREX REVOLUTUS
Tav.
Bell.
V,
fig.
(a, b).
dimidiam longiludinem
in
vix
superans
sulurae
profundae.
Costae
transversae
tres
,
primis
anfraclibus
angulosum
iiitmius denticuatitm
parum profundus:
Long. 12
mm.
Lat. 7
mm.
:
per
le vai'ici
la
maggior depressione
3 per la
dorso.
Le
colli torinesi
d'Ancona^
ma
superiori
come
variet
M. Constantiae d'Anc.
Rovasenda.
31.
MUREX ALTERNICOSTA
:
MlCHTTI.
acuta. - Anfraclus convexi
spira longiuscula,
parum
costae transversae
costae el coslulae transversae supra varices decurrcntes : varices quinque, crassac, magnae,
obtusae
,
nodosae, obliquae. ;
Os
inlerius quadri-
tubeixulosum
cauda
,
brevis
lata,
:
crassa, varicosa, ad
canalis aperlus.
recurva
subumbilicata
mm.
Lai.
mm.
MICETTI., Monogr. Murex,
E. SISMO., Syn., pag. 38.
pag. 19, tav. V,
fig. 4, 5.
Murex
alternicosta
MICETTI.,
fig.
6.
D'ORB., Prodi:,
DODERL.,
Cenn. geol.
Michelotti.
na
32,
MUBEX HORDEOLUS
MlCHTTl.
Tesla
turrita:
Anfraclus convexi
:
suturae
parum profundae.
quinque
,
Costae
habita
in ullimo qnatuor
interstiliis
vel
magnae
latis et
varicum produclae,
ibi
incras-
satum,
inlerius
quadri- vel
quinquedenticulalum
antice
depressum
et
angulosum:
parum
parum profundus:
canalis apertus.
Long. 15.19
1841.
1842.
mm.
Lai. 8.
mm.
pag. 26, tav. V,
fig. 9,
10.
1847.
1847.
MICETTI.,
E.
SISMO.,
pag. 41.
1852.
Id.
3, pag. 75.
HRNES
riferisce
il
erroneamente
il
M. hordeolus Michtti.
distinta,
al
M. Jleoci-
cauda Bronn,
qviale
una specie
nome
torinesi,
Baldissero (mioc.
d'Applicazione per
gli
Ingegneri.
53.
Testa subfusi formis
limus ventricosus
,
Murex
parum
scalarioides Blainv.
acula.
,
spira
anlice valde
depressus
lotius longitudinis
aequans
suturae
profundae.
prominentes, ab
interstiliis lalis et
plerumque
se.\,
Long. 25 mm.
Lai.
12 mm.
BLAINV.,
'i
1831.
Id.
Id.
distinctus
JAN,
1832.
scalarinus
BIV., Gen.
184t.
rf4
VI Sezione
{S.
G.
Varices
tres
regulariler
sese
praecedenles
:
conliguae
et
in
tres
series
valde
conlortas disposilae. -
Os
postice canaliculalum
Ho
pi o
di tre,
bocca
meno profondamente
tre specie del
in
numero
natura
meno
sottile
o grossa.
la
Le
gruppo
riferire
IV Sezione
(Pteroiioius in parte);
mi parve
colle quali
la
A.
Varices compressae,
graciles,
lamelliformes.
33.
Testa fusiformis
parum
parum
Iota
transverse coslulata;
coslulae
plerumque 4
in
in ultimo,
2-4, plerumque
parum prominentes
suh(rae anlicae
conliguae,
scentes: varices compressae, graciles, productae, in superficie anteriore ad marginem undulatae, versus sutui-am posticam angnlosae, in tres series
silae.
suluram
in
Long. 17
mm.
Lai. 9
mm.
BON., Cat. MS.,
n. 2524.
Murex
1841. 1847.
Id. IdId.
Id.
perfoliatus
ptiylloptcrus
pseudo-phyllopterus
perfoliatus
id.
1847. 1852.
Variet
A.
Long.
mm.
Lai. 9
mm.
DESCRITTI DA
I>.
BELI.ARDI.
-^5
A
del
primo aspetto
M. tvinodosus Bell.,
per
la
di
cui
hanno
la
forma generale,
costicine
trasversali,
ma
non
sporgente
sulla
ma
riversato
da una parte
sulla varice
columella,
dimen-
sempre minori,
la loro
li
forma pi
snella
Museo, Mi-
CHELOTTI e ROVASENDA.
36.
MCREX PERLONGUS
Tav. V,
fig.
Bell.
(a, b).
Testa fusiformis
perlonga
ad suturas contiguae
;
in
Os patulum, ovali-elongatum
labrum sinislrum
interius tuberculiferum
parum profundus:
canalis subclausus.
la
la
sua scadi
da parecchie
quelle della quarta sezione, colle quali collegata per la sua forma generale e
per
il
numero, per
dal
la
forma e
ed in
particolar
modo
M. Veranji Paul.,
di cui
ha
la
fisionomia generale.
d'Applicazione per
g'
Ingegneri e Rovasenda.
37.
MUBEX ROVASENDAE
Tav. V,
fig.
Bell.
(a, b).
parum depressus,
*/,
totius longitudinis
subaequans: suturae
varices obsolelae
,
superficiales
amplectentes. - Coslae
nonnuUae
transversae
Inter
vix
11
nQ
evanescens
varices compressae, in
ad suturas contiguae, in
tres series
tuberculi magni,
sex
cauda longa
suhrecta
varicosa
ad apicem parum
mm.
l'ampiezza dell'ultimo anfratto, la lunghezza della
La
brevit della
sjjira,
altra cosa la
i
grande estensione,
la sottigliezza e le
ondu-
dubbio
la
paleontologica del
Rovasenda.
38.
MUREX VENUSTUS
Tav. VI, Og.
1
Bell.
(a, b).
Anfraclusconvea;t;uUimus antica
parum depressus,
vix
decur-
una tantum
inter
crassiusculae
breves,
ad marginem undulalae, in
in
Os subovale
cauda brevis,
lata, varicosa,
parum
Long. 14
mm.
Lai.
mm.
si si
potrebbe a prima
tenesse conto
vista
confondere
M.
perfoliatus
1
Bon.
se
non
ratteri:
tarchiata; 2 spira
ti'e
meno
acuta;
margine; 4 coda pi
Museo.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
'^'J
39.
MUREX DEKTICULATCS
Tav. VI,
fig.
Bell.
2.
Testa suhfusiformis
ven-
Costulae
transversae
in
Inter varices
magna:
-
et
minute denticulatae,
in
superficie anteriore
sulcato-squamosae
ad suturas contiguae, in
Os
Lat. 15.
23
mm.
Foss. mioc.
inf.,
Questa specie ha
forma
generale
i
del
mancanza
3 per la regolare e
minuta dentellatura
Non
si
il
nome
di
M. subtricarinatus
d'Ore., col quale venne indicata dal Sig. Michelotti, poich questo
fu dato dal d'Orbigny ad una specie
dal
nome
Grateloup
ai
M.
Museo, Michelotti
Murex Mayeri
Tav. VI,
fig.
Beli..
3.
^/^
totius longiludinis
subaequans
transverse
promincntes,
ibi
maiores: nodus
laeiniosoobli-
varicibus
dentatae.
interpositus
-
obtusus
varices crassae
subtrianguares ,
ad marginem
Long. 42 mm.
Il
22 mm.
il
31.
Majeri Bell, ed
affini:
differiscono per la
minore sporgenza ed
il
maggior
^8
numero
poste
mancanza
alle
coste,
per
la
M. denticiUatus Bell.
Questa specie rappresenta nel terreno miocenico inferiore il M. tricarinatus Lamk. del terreno eocenico ne ha infatti tutta la forma generale;
:
non ne
tratte
differisce
che per
le
molte
strie
la
superficie e per le otto coste grosse ed angolose dell'ultimo anfratto profin sul
margine delle varici, mentre nel M. tricarinatus Lamk. la denpresso a poco uniformi nella specie eocenica,
e sono le une
Museo
41.
MCREX
AQUITANICUS GrAT.
late sub-
et
mi-
coslae Iransversae
numero
et
forma variabiles;
nodosae
in
tres
Os patulum,
Long. 100
1833.
1840.
mm.
Lat.
65
mm.
Tabi. Cog. foss., pag.94.
Id.
Murex
Id. Id. Id.
Id. Id.
aquitanicus
id.
GRAT.,
Ad.
1841.
1841. 1842. 1847. 1847. 1847.
triqueter
MICETTI.,
Id.
l/o/oji-.
Murea, pag.
11, tav. I
fig.
(non Born).
nodiferus
triqueter
9, 10.
Bonella
nodiferus
despectus
MICETTI.,
Id.
fig. 2.
Id.
fig.
5 (esci. Syn.).
1847. 1847.
1852.
1852.
Bonella
nodiferus
aquitanicus
d'ORB.,
Id.
pag. 73.
suhnodiferus
1852.
? 1853.
Id.
Id. Id.
Bonella
aquitanicus
id.
id,
Id.
pag.211.
fig.
1856.
ERN.,
1-3
(a, b).
1864.
Id.
DODERL., Cam.
DESCRITTI DA
I principali caratteri di
L.
BELLARDI.
i"
79
varici tre
con fronde
pi o
2 angolo spirale
3 sutiu'e
degli idtimi anfratti larga, depressa, quasi incavala, quasi liscia; 5 coste trasversali angolose, di varia
le
pi frequenti
meno raccorciata, angolo spirale pi o meno o meno grosse e numerose varici ora fron,
non frequente;
Coli, del
Museo,
della R.
gli
Michelotti
Museo
Testa minor
Striae et
costulae
tmnsversae
granuosae: nodus iinicus inter duas rarices. - Os angusiiiis: cauda longior, subrecta, minus
contorta: umbilicus linearis, angustiar.
mm.
GRAT.,
D'ORE.,
Jtl. Cond, foss., tav.30, fig 17.
Pi-odr., -voi. 3,
1852. 1856.
1864.
Id.
id.
pag.73.
1,
Id. Id.
id.
id.
19.
DODERL.,
Cenn. geol.
terr.
med.
siiji.
1867.
Id.
aquitanicus
PER. da COST.,
fig.
(a, b)
(non Gbat.).
Variet
Tav. VI,
fig.
A.
(a, b).
Long. 33
mm.
Lat. 17
mm.
rarissimo; Coli, del
Colli tortonesi,
Museo
di
Agata
fossili
(mioc. sup.),
rarissimo;
8o
43.
(a,
b).
diraidiam longituconferle
interslitia
snbaequantes
sex in ultimo; plerumque costala intermedia: costae longitudinales varicibus interposilae duo,
in superficie posteriore
;
coslatae et striatae
hreves,
siviplices
,
in
anteriore
crenalo-lameliosae
ad marginem frondosae
frondes
late et
;
interius coslulatura
cauda brevis,
lata, varicosa,
dorso costata, ad apiceni sinistrorsum obliquata, recurva: umbiiicus superficialis: canalis apertus.
Murex
Id.
foliosus
id.
BON.
in E.
SISMO., Syn., 2
3, pag. 174.
spiaggia
emersa
fossili
qui descritti.
Un
fossile
seguenti
difierenze:
i"
forma
successivi
meno lunghe;
numerose; 6 parte
7" jjocca
Museo.
44.
Murex
Michei-Ottii Bell.
fig.
Tav. VI,
[a, b).
Testa lusiformi-venlricosa :
spira
elata.
Anfractus convexi,
ad suliiram posticam
costuia intermedia
sulci
maior: varices
in
tres series
Os suborbiculare
labrum
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
Iransverse costala,
01
ad apicem
sini-
Long. 80 min.
Lai.
50 inm.
MSei. Murex
COSTA,
IMO.
Variclik A
an spccies dislincta?).
Long. 60
Il
mm.
Lai.
30 mm.
differisce dal
M. Michelottii
la
M. aquitanicus Grat.
cui
affine,
per
maggior
regolarit
5
;
per
per
la
maggior lun-
come
torinesi, in
cui, es-
sendo
la
le fronde,
ornamenti che
vi
sono sur-
gK Ingegneri
Albenga, raro;
sup.); Coli,
Coli.
Michelotti
del Museo.
Michelotti.
4o.
Murex
eximius Bell,
fig.
Tav. VI,
7.
Tesla
fitsifovini-elongata
lotius longi-
nule granuloso-striata
angulosae
;
coslae transversae in
anfraclibus
coslae lon-
gitudinales varicibus
dtto,
caudam evanescentes
02
maior. -
simpices,
profunde
et late canaliculalae;
frons
postica
Os subovale: cauda
lovr/a, suhrecta,
ca-
Long. 45 min.
Lat. 24 ram.
M.
forma generale:
per
le
pi acuta
e proporzionatamente pi lunga* 3" per la maggior lunghezza della coda; 4 per la brevit della parte posteriore degli anfratti; 5 per le strie gra-
la superficie fin
contro
la sutura posteriore.
Museo.
Bell.
b).
46.
MuREX OBTusus
Tav. VI,
fig.
8 (a,
Tesla. ovato-fisiformis
tolius longitudinis
sulcis profundis
separatae
:
costae
,
et
decurrentes
dispositae. -
varices obtusae, in
c&uA suhlaciniosae
in
Ires
valde
lata,
contortas
interius mullidentalum:
cauda
longiuscula,
mm.
Coli.
Rovasenda.
ti.
Pnjllonotus Swaiivson,
4840).
cauda
Le specie di questa Sezione stanno a quelle della Sezione precedente come la Sezione quinta alla quarta, vale a dire la loro forma generale presso a poco eguale a quella delle specie della VI Sezione, senonch
in questa le varici
sono
in
numero maggiore
di
tre
pii
meno
irre-
golarmente disposte.
Il
strato
mezzo
di suddividere la Sezione in
due gruppi:
la
forma
delle
varici, e la
presenza o mancanza
mi suggerirono
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
83
A. Canalis apertus.
a.
Vai' ice s
frondosa e.
1.
Columella laevis.
47.
MUREX BREVICAKTHOS
:
E. SlSMD.
Tesla ovato-fusiforniis
depressi, subcatialiculati
;
spira longiuscula
parum
poslice
totius longitudinis
interstitia
suhaeqimntes
tres in
tura
varices plerwnque sex, valde prominentes, imbricatae, laciniosae, frondosae; frondes simplices, late et
inaior. -
Os patulum,
stiborbiculare;
labrum sinistrum
dentatum
transverse bi-lricostata
varices
in
recurva
:
varicosa
costis
frondosae
:
umbilicus angustus
parum profundus
canalis
obliquus.
Long. 125
1814.
mm.
Lat.
75 mm.
BROCCH.,
Conch.
foss. sub., 2,
Murex ramosus
1821.
BRONN,
hai.
tert.
JAN, Catal. Cond, foss., pag. 11 (non Linn.). MICHTTI., Mowgr. Murex, pag. 10, lav. Il, fig.
E. SISMO., Syn., pag. 37 (non Linn.).
Id.
Id.
8 (non Linn.).
PER. DA COST.,
et tav.
fig.
(a, b),
XIX,
3 (a,
b) (excl.
18*1.
Id.
brevicanthos d'AKC,
l/alac. plioc.
ital.,
(a, b).
Tarietd
A.
Long. 92
mm.
Lat. 55
mm.
Colli tortonesi (mioc. sup.), raro; Coli, del Colli astesi (plioc),
Museo
e Michelotti.
non raro;
Coli,
del
Museo
e Michelotti.
84
48.
9.
postice non
spinosae
earum
frondes breviores.
Long. 21
1861. Il
mm.
Lai.
18
mm.
,
dal
M.
la
brevi-
canthos E. Sismd.,
totale
Michelotti,
fitte
quasi
mancanza
la
che granellose e
le
attraversano
ovunque
superficie della
fronle
numero minore,
dimensioni molto
pii^i
piccole.
Pareto (mioc.
inf.),
49.
Murex multicostatus
,
Pecch.
medio angidosi
postice late
Testa turrita
spira
acuta
longiuscula. - Anfractus
obsolete
primis anfractibus
odo
6-7,
pos^tVd
Os ovale,
postice
subangulosum
interius rare
parum
Lat.
6-12 mm.
foss.,
Murex
pag. 4, tav. V,
fig.
28, 29.
Le
differenze che
ho trovate paragonando
fossili
descrizione del
M.
benga
le
le
esemplare di Albenga sono otto, non sono che sette nei due pi grossi
della
medesima provenienza e
sei in quello di
Stazzano: in tutti
gli altri
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
85
Se non erro,
le
forme che
il
sig.
d'Ancona
ital., Tav. 4? fig- 7 ("> ^)'i 6 Tav. 7, (a, b)\, rappresentano una specie distinta per la figura quasi ciril
ornamenti
superficiali.
Albenga (mioc.
Museo
Genova
(Prof. Issel).
2.
Columella uniplicata.
SO.
MUREX
CRISTATUS BrocCH.
cojiticrt,
parum profundae.
in
Superficies
magnae
coslarum transversarum,
in
nuUae
costiformes, versus
suturam poslicam
ojitice
parum obliquala
valde recurva
parum profundus.
Murex
Id.
Id.
cristatus
id.
BROCCU., Conch.
BORS., On. DEFR.,
/)ic(. 5f.
foss. sub.,
fig.
15.
1821.
1827.
id.
noi., voi.
BRONN,
Iial.
tert.
pag. 3.
Murex
cristatus
SCACCH.,
pag. 42.
pag. 20.
CALC,
Conch.
foss. Altav.,
pag. 51.
II,
pag. 182.
MICUTTI.,
ARAI)., Conch.
foss.
HRN., Foss. Moli, frien, voi. I, SEGUENZ., Coslit. geol. Mess., I, DODERL., Cenn. geol. terr. mioc. CONT., M.ie Mario, pag. 33.
FO?<SEC., Descr.
Isol. Ischia,
fig.
(a, b).
pag. 19.
1868.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
;
87
in adullis
dexlerum
produclum:
Murcx
Id.
Id.
Mwej;
fig.
8, 9.
1842.
id.
id.
id.
MICHTTI.,
D'ORB.,
la
iig. 2.
Id.
Id.
La forma
piccol
globosa,
brevit e depressione
,
la
il
numero e
la
grossezza
coste
trasversali
sono
le
principali
Testa globosa, brevis: spira parum acuta. - Anfractus breves, convexiusculi; ultimus
magnus
inflalus, antice
valde depressus,
^\^
totius longitudinis
et
subaequans: suturae
:
crebre striata
costae
transversae
nonnuUae
unica, vel duplex, ad sulurani posticam non producta: varices quatuor vel quinque,
obtusae, uodosae, inermes. -
interius
plicatum: colunielia
mm.
pag. 15, tav. IV,
fig. 1,
2.
E. SISMO.,
5i/7;.,
Id.
Id.
E.
1852.
Id.
Id. Id.
3, pag. 75.
?1868.
1869.
?
id.
id.
id.
1869.
Id.
mioc
Hrne.s col
nome
di
M. Sedgwichi Michtti,
la la
(tav.
23,
1-5) sono
diversi dal
presenza di spine
sulle varici
maggior
pu peraltro niegare
delle
due forme.
88
Se
il
fossile
nome
di
,
M. Sedgwicki Michtti.
Tpag.
dal
signor
i6) corrisponde
alle figure
da
M. Sedgwicki Hrn.
M. Sedgwicki Micetti,
Colli torinesi,
dissero (mioc. med.), raro; Coli, del Museo, della R. Scuola di Applica-
53.
MUREX SUBASPERRIMUS
Tay. VI,
fig.
d'
Orb.
12
{a,
b).
3/. Sedgivicki
magis acuta. - Anfracius magis convexi, postice siibcomplanati. - Costae iransversae maiores,
subcontinuat : varices postice nodoso-spiiwsae. -
et
magis profundus.
Long. 75
1840.
mm.
Lai.
50
mm.
GRAT.,
Jtl. Conch. foss., tav. 31,
\ol. 3, pag.
fig.
Murex asperrimus
Id. Id.
Id.
1852. 1856.
1856.
73 (excl. Syn.
asperrimus Michtti)
fig.
BRONN,
URN.,
25.
(a, )
PER. da COST.,
pag. 155,
tav.
XIX,
fig.
(non LiNN.).
Il
d'Orbigny
nel
suo
quella di
Dax
riferita dal
Grateloup
fra loro
Michelotti
bene
alla
medesima
specie.
orizcolli
distinte
ed appartengono a due
medio dei
ho conservato
il
nome proposto
e qui
dal d'Orbigny,
colli astesi
ed quella
descritta.
nome
di
M. Hrnesi
dopo
o4.
MuREx Hrnesi
elata.
Anfracius
^j^
suMepressi
depressus,
totius
longiludinis
subaoquans:
Superficies
DESCRITTI D
giludinales in ullimo anfraclu
crassa, acuta, canaliculala. subindistinctae
L.
:
BELLARD!.
varices
89
poslice unispinosae;
6-7,
spina
parum
mm.
MICHTTI., Monogr.
i\lurcx, pag. 27, ta\. 3,
fig. 4,
Murex asperrimus
Id. Id.
5 (non Lamk.).
1852. 1856.
\ol. 3, pag.
73 (pr parte).
I,
HRN.,
fig.2,
(esci.
1871.
Id.
Hrnesi
d'ANC,
i>//af. ^j/oc
!(/.,
%.
(a,
4).
Variet
Testa brevior
latits
A.
magis vcnlricosa.
Umbilicns magis
et
magis profundus.
:
Long. 77 mm.
Lai.
variet C. del
M. conpi
le
MicHTTi.
dalla
quale
diflerisce,
per
le
coste
trasversali
nume-
trasversali e delle varici, per le spine del dorso della coda, e per l'oni-
hellico
la
grande
,
affinit della
le
presente
specie col
M. conglobatus
altro
quali in sostanza
che deviazioni pi o
men ben
che
trasformato nel
M. trunculus
Murex conglobatus
brevis. -
Michtti.
maximus,
inflatus,
antice
lotius longi-
tudinis
aequans
decem, ad marginem
Os
et
suborbiculare
Long. 130
mm.
Lai.
02
mm.
90
1814. 1821.
1831.
Murex pomum
Jd.
trunculus
Oritt. pieni., 2,
Jtal.
tert.
pomum
id.
BRONN,
Geb., pag.
,
id.
id.
1852.
?
?
Id.
Id.
D'ORB.,
1861. 1864.
scalaris var. O.
COSTA,
Id.
Id.
hai
centi-.,
pag. 22.
1868.
WEINK.,
85 (in parte\
Variet
A.
Long. 92 mm.
Lai.
72 mm.
Variet
Spira bmvior. - Varices septem,
B.
magnae, ohlusae
no-
dorum
instruclae.
:
Long. 70 mm.
Lai.
64 mm.
Variet
Testa brevior
,
C.
super ficiales.
Long. 71 nim.
1871.
Lai. (una
cum
spinis)
69
mm.
3
(a, b).
Murex
pecchiolianus d'A>'C.,
Malac
Questa specie e
fra loro,
le tre
ma
lo
mari
attuali, la cui
forma
tipica
non
fu finora, che io
mi sappia, trovata
tuttavia
piti
si
separate:
i"
per
la
3 per la
P^r
mancanza
forma vivente
pivi
carena dietro
alla
quale
la superficie
nel
M. trunculus
si
o meno depressa.
I caratteri poi col
mezzo dei
quali
le
precitate
:
specie
separano
fra loro
si
trasversali
forma globosa; varici senza spine; M. Sedgwicki Michtti meno grosse e quasi sempre obliterate negli interstizii
coste
frap-
ed
e molto ripiegata
all'
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
;
Q
varici posteriormente
M. subasperrimus
d'Ore.
jii
M. Hrnesi
jiosteriore
;
d'Akc.
spira
alquanto elevata
,
varici
tubercolose e spinose
diritta,
coste lon-
gitudinali
sid
mal
le
dorso
quali
M.
varici in
fondo
imbutiforme.
S.'"
Colli tortonesi,
Agata
;
-fossili (Prof.
(mioc. sup.)
non
frecjuente
Coli, del
Museo.
Variet
A e B. "Vezza
Museo.
FoREST.
Testa minor, longior:
56.
MUREX TRUNCATULUS
matjis acuta. ,
Anfradus convexi,
non
carinati. - Costae
transversae subuniformes
Cauda
lonr/ior,
mm.
SASS., Sagg.
geol. bachi, terz.
Murex
Id.
Id.
trunculus
trunculoides
1871.
Id.
DODERL., Cenn. geot. terr. mioc. sup. Ital. centi-., pag. 22. truncatulus FOREST., Catal. Moli, plioc. Bologn., pag. 13, lav. I, lg. 12. D-ANC, Malac. plioc. ital., pag. 34, tav. 5, fig.5 (a, b). id.
Colli tortonesi,
Stazzano,
S.*"
Agata
- fossdi
,
Albenga
Savona
non
raro.
non frequente;
Coli, del
Museo.
(a,
b).
Testa crassa, ovalo-fusiformis: spira brevis, parum acuta. - Anfradus convexi, vix
postice depressi; ultimus antice valde depressus, '/,
tolius longitudinis
aequans: suturae
13
ga
parum profundae,
tudinalis
plerumque varicibus interposita magna, obtusa, ad suluram poslicam non proet striatae, vix
ad
ad apicem
sini-
mm.
Oritt. piem.,
Murex
Id.
rudis
BORS.,
fig.
6.
1852. 1856.
urudw D'ORB.,
rudis
scalaris
Id.
HORN., Fo.
O.
7>/o.
/^len, toI.
Conch.
S.
1,
(a,
6).
1861.
Id.
Id.
Id.
COSTA
Osse-f.
Miniato, taT. 3,
13
[a, b)
(non Bkocch).
1863.
?
rudis
id.
187.
MORTILL., Coup. geol. Coli. Sien., D'ANC, Iffalac. plioc. Hai., pag. 33,
pag. 7 e 10.
tav. 6, Cg.6, 7 (a, 6).
TarietA
A.
Tav. VII,
fig.
2.
et
sub-
frondosae. -
Labrum
mm.
Centi, geol. terr. mioc. sup. Ital. centr., pag.
1864.
Murex
Segdicicki
DODERL.,
22 (non Micetti.).
di dimensioni
pii!i
guscio vi
gli
anfratti
sono
regolarmente convessi;
;
massima sporgenza
sono
gli
an-
quasi non
depressi
posteriore; le
;
regolari ,
non nodose
le varici
sono molto grosse senza nodi o spine e corrono presso a poco di egual
grossezza
fin
contro
la
sutura posteriore
la
il
segna la separazione
coda
infatti
il
quasi diritta,
pii
colle varici
che
,
poco obliquata a
sinistra all'estremit
ed appena rivolta
Nei parecchi individui che ebbi sott'occhio con questa forma non
riscontrai
altra differenza
notevole
che
la
spira
pii
meno lunga,
le
coste trasversali pi o
meno
i
grosse ed angolose.
Abbench
la figura
M. rudis
,
tuttavia
tenendo conto
DESCRITTI DA
di
L.
BELLARDI.
qS
quanto scrive
sull'affinit
gli
M. trunculus
esservi
Linn.
ed
avendo esaminati
collezione
del R.
individui
di
del
Borson conservati
nella
la
Museo
Mineralogia
non pu
dubbio che
il
sia quella
quale
individui giovani.
Come
dissi
a proposito del
M. Sismondae Bell.
il
nome
di
M. rudis
BoRS. venne
finora
Murex
rudis Phil. (Fusus rudis Phil. Moli. Sic, voi. II, pag. 180,
tav.
XXV,
sig.
fg.
3o) pubblicato
nel
Catalogo
dei Testacei
di
della
Spezia
in
dal
nome
sig.
Tapparone Canefri,
al
ed appartenente
genere Fusus
cui venne riferita a ragione sia dal Philippi sia dal sig.
Il
Tapparoke Canefri.
d'
il
M.
d'Ore.)
come
finora
incontrata
Agata -
fossili
sup.)
raro
Coli, del
Museo
e Michelotti.
Coli,
del
Museo,
08.
MuREX Tapparomi
Tav. VII,
fig.
Bell.
{a, b).
Dislinguunl hanc speciem a M. rudi Bors. sequentes nolae: Testa crassior. - Anfractus
suhangulosi, poslice dislincle depressi. -
et
;
ttnispinosae
Long. 47
1841.
1842.
mm.
Lai. 31
mm.
tav. IV,
f.
Murex
Id. Id.
trunculus
id.
3,
4 (non Linn.}.
1847.
1852.
id.
id.
Id.
D'ORE.,
il/.
(ruBcu/aj Bronn).
Per
per
la
la sua
la spira pii
lunga e
,
pii
acuta,
notevole
degli
anfratti
per
la
maggior
maggior
grossezza della
pi diritta,
e' per la
q4
dal
sig.
d'Ancona (Malac.
tav. 6, fig.
6 a b)
e dallo stesso
risguardata
come
variet del
si
M.
il
riidis
Bors.
citato dal sig.
questa forma
riferisce
,
M. trunculus Linn.
la cui
Mi-
specie
forma
tipica
non
stata finora
frequente.
39.
MuREX Genei
Bell, et Michtti.
Testa fusiformis, ventricosa: spira parum acuta. - Anfraclus prope suluram anlicam
subcarinali, in parte pnslica complanati; iillinius anlice valde depressus,
giludinis
'/,
totius lonet
minores alternatae
pars poslica
omnium anfracluum
Os
ovale; labrum
cauda longiuscula,
recta, lata,
ad apicein sinistrorsum
mm.
pi
Murex Genei
Id.
BELL,
MICHTTI., Sagg.
oriti.,
pag.42, tav.
fig.
Ili, fig.7, 8.
?1840.
1841.
34.
fig. 1.
HRN.,
Foss. Moli,
mm,
{a,
h).
la
sig.
cit.
XIX,
fig.
5 (a, jj
debba
riferire
al 31.
se-
zione (JMuricidea):
per
la
specie
trovati
talora
ultimi
anfratti
qualche varice pi o
meno
DESCRITTI DA
trasformata in costa nodosa;
I..
BELLARDI.
g5
la spira varia
rendono talora
difficile
la
distinzione di
ri-
mangono
1 le
M. Genei
Bell, et Michttl:
generale pi
la foi-ma
al
lunga; 3
ottuse
pili
;
margine e non
vi pili lunga,
5 la
coda
diritta e
Le
tipica
:
forma
fossili ivi
terata, le
varici
meno
debbano
riferirsi
a questa specie
come
una specie
distinta.
dissero
(mioc.
med.)
non frequente;
Coli,
del
Museo, Miciielotti
ROVASENDA.
00.
suluram
antice
longitudinis subaequans
sulurae
varices 6-7, niagnae, ohtusae, in intersecatione costarum nodosae; plerumque nodus wagnus,
obtusus inter diias tilimas varices. -
interius
quinque-tuberculalum: cauda
brevis, lata,
Murex
striaeformis
paf^. 18.
1842.
MICHTTL,
E. SISMO.,
tav.XI,Cg.7.
d'ORB., Prodr.,
HRN.,
craticulatus
fig.
13
(a, b).
DODERL.,
Cenn. geol.
tirrr.
tav.XlX,
fig.
(a,
b),
(non Bbocch.].
1869.
Id.
q6
ora
pii
ora
meno
meno
sporgente.
Ho
notate a proposito
jjrecedente
specie
le
differenze
che
la
separano da questa.
Negli individui adulti havvi quasi sempre un grosso nodo interposto fra
le
in quelli
per conseguenza
numero
delle varici
fra
maggiore
nodo interposto
fra la
l'ultima e la
penultima varice
ma
eziandio
un secondo
penultima e l'antipenultima.
le linee
Tanto
in cjuesta
specie quanto
nella precedente
d'accresci-
scagliose,
talvolta
pi
o meno
la
A mio
1
parere
il
sig.
La
,
figura
della tav.
XIX
che
egli riferisce al
M.
stfiaeformis
MicHTTi.
M. Laspi
M.
striaefoTinis Michtti.
in cui la spira
lunga ed acuta,
gli
anfratti
mente,
la superficie
tutta
numerose
costicine di
varia
M.
striaeformis
Michtti.
per
hi
la
mancanza
non appartiene
al
M.
striaeformis Michtti., e
latilabris
mi sembra rappresentare
Bell, et Michtti.
non raro;
61.
Coli, del
MUREX ELATUS
Tav. VII,
fig.
(a, b).
Testa siibfusiformis
parim
convexi;
ultimus antice parum depressus, dimidiam longiludinem aequans: sulurae parum profundae.
magnae,
transverse crassi-
DESCRITTI DA
coslalae
et
L.
BELLARDI.
Q'J
postice subspinosae. -
Os ovale, elongatum
sini-
il
M.
per
striaeformis Micetti.
la
M. Lassaignei (Bast.),
la
dai quali
differisce
per
le varici
Coli, del
Museo
ROVASENDA.
02.
(a,
b).
'/j tolius
lon-
et
super
omnes
in varices decurrentes
varices
,
odo,
conversae,
magnae,
;
Os
suborbiculare
cauda longiu-
mm.
M. Lassaignei (Bast.),
della spira
3
dal
per
la
anfratto;
per
la
ed
in particolar
il
modo per
labbro sinistro
che
la
come
si
trova nel
M. Lassaignei
del
Museo.
63.
MuREx Lassaignei
(Bast.).
Testa ovata: spira parum acuta, brevis. - Anfraclus breves, complanati, depressi;
ultimus maximus, anlice valde depressus,
'/^
tolius
longiludinis
subaequans: suturae
gS
ECC.
Iransversae
longitudinaliter aquamulosa
inaequales; nodi
plerumque sublaevis
coslae 3-5
et
costulae
longludinales sex,
Os
ovale, elongalum
,
subangulosum, incrassalum
interius tuberculosum:
contorta,
17.
Ili,
Cg. 17.
GRAT.,
Id.
f.
5-7.
Murex
Id.
Id.
Coq.
foss.,
id. id.
BELL,
et
MICHTTI.,
(in parte.
1841.
mcmri.,
1842. 1847.
1847. 1852.
Id. Id.
Id.
id
id. id.
id.
Id.
D'ORB.,
1856.
?
Id. Id.
Id.
id.
id. var.
fig.
(a, A).
1859.
1864.
LIBASS,, Conch.
id.
DODERL.,
PER.
Cenn. geogn.
mioc.
siip.
1867.
Id.
striaeformis
XIX,
fig.
(a, b)
1868.
1869. 1871.
Id.
Id.
Lassaignei
id.
FOREST.,
COVV.,
Id.
id.
D'ANC, Malac.
Molte sono
terreni:
i la
le
luodificazioni
che presenta
questa
specie
nei nostri
parte posteriore
degli
anfratti
pii o
e
meno profonda
sulla
numero
grosse
di grossezza, ora
meno
;
varice
terminale
esistono
sempre
piii
meno
il
nodi
si
prolungano talvolta
in coste verso la
coda; 5
labbro
si-
nistro pili o
meno depresso
e la bocca pi o
meno lunga
e stretta e
finalmente in alcuni individui trovati a Stazzano ed esistenti nella Collezione della R. Scuola d'Applicazione degli Ingegneri la forma
e pi stretta,
caratteri, che
pii!i
lunga
e l'ultimo anfratto
ha
ho pure
si
Bordeaux,
questa forma
voi. I, tav.
avvicina al
fig.
25,
della
Batteria, Villa
1836.
lOO
66.
MUREX
UMBILICATUS Bell.
(a, b).
Tesla
parum
antice
valde depressus,
tolius
loBgiludinis
aequans,
medio iuflatus: sulurae paruni profundae. - Coslae et coslulae transversae paucae, undique
decurrenles: coslae longitudinales maiores: varices septem, magnae, valde promineiites,
obtusae
in
ovale: cauda valde contarla, brevis, latissima, crassa, ad apicem subdetruncata, sinistrorsum
parum profundus.
Long. 22 mni.
I
Lai.
4 mra.
due
soli
individui
che
hanno
il
labbro
modo che
La
le
M.
Lassaignei (Bast.);
la
coda molto
ma poco
per
la
profondo.
sia
sia
gitudinali nodose,
ma
principale carattere.
torinesi, Baldissero
(mioc. med.),
rarissimo;
Coli,
del
Museo
e ROVASENDA.
canaliculalum:
cauda brevis
vel lon-
interjiretati dai
sigg.
i
Malacologi
considerando
genere,
Adams,
caratteri
di separarlo dai
Marea:
di cui presenta
la
Le
differenze infatti
separazione,
modo
che,
vede tenere
un posto uguale
per
importanza
quello
occupato
,,
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
IOI
fig.
(fl,
//.
bvevis.
carinati, posticc complanati; ullimus mafjnus, antice valde depressus, '/j totius longiludinis
parura
prominens
suturae profundae.
Superficies
,
laevis:
costae
transversae tres
cauda
brevis,
lata,
varicosa, ad apicem valdfe sinistrorsum obliquala: umbilicus profundtts (habila proportione dimensionimi testaci.
muricatum Hinds,
per
la
dal cjuale
distinta
per
la
mancanza
di coste trasversali,
meno
quelle
che stanno
alla
base
non
carene.
Colli torinesi,
Coli.
Rovasenda.
68.
MuREX
Tav. VII,
ciTiMUS Bell.
fig.
(a, b).
Testa
turrita, ventricosa:
spira
parum
acuta. - Anfractus
;
versus
suluram posticam
7-9,
in
su-
posticam varicum
in
productae
ibi
maiores
varices 7,8,
cauda
parum
mm.
affine a quella
,
del
voi.
M.
i
23,
fig.
II
(a, bj):
la loro
;
sembrami per
altro
che ne
debbano essere
2
distinti:
per
forma pi breve e
piti rigonfia;
per l'angolo
pi ottuso
spirale
meno
acuto
3 per l'angolo
posteriore
degli anfratti
102
protraggono
in
una specie
di brevissima spina;
il
quata a sinistra;
ombellico che
vi
tertiar-
beckens) a
tav.
XVIII,
3,
figurata col
nome
di
M. Deshajesi
affine
Nyst,
maggiormente
di
quanto
M. Deshajesi Nyst
memoria Recherches
(tav. 2, fig. 90),
sur
de Housselt
de Klein-Spauwen
signor
Sandberger
la
diversa del
:
M. Deshajesi
spira
pi acuta, angolo trasversale pi sporgente e pi vicino alla sutura posteriore, la parte posteriore degli anfratti pi inclinata verso la sutura,
i
meno
il
grossi,
il
labbro sinistro
pi angoloso posteriormente.
Si
deve forse
riferire a
questa specie
tav.
M.
3i,
fig.
Museo, Rova-
SENDA e Michelotti.
69.
MUREX CARCARENSIS
Tav. VII,
fig.
Bell.
10.
citimo
Bell,
sequentes
,
notae
Angulus poslicus
anfraduum vix
distinetus,
ad marginem
serratae. -
Cauda
hrevior, sinistrorsum
latior.
'
Carcare (mioc.
inf.),
70.
MuREX SCULPTUS
Tav. VII,
fig.
Bell.
It
{a,
b).
Testa turrita: spira longa, valde acuta. - Anfraclus versus suturam posticam subcarinati, postice companati, antice convexiusculi;
pcimts
DESCRITTI DA L. BELLARDI.
anfractibus, sex in ultimo, uniformes: varices qualuordecim
,
Io3
uniformes, in inlersecatione
ad apicem sinislrorsum valde obliquata, valde recurva, varicosa, dorso transverse coslulata, subumbilicata.
Per
logia
il
col
caratteri:
versali
;
numero e la forma delle varici questa specie ha qualche anaM. vajncosissimus Bon. dal quale distinta per seguenti i maggior numero di varici; 2 presenza di costicine tras,
4
;
minor
col
non
si
pu confondere per
la
carena
M. squamitmeno sporla
71.
Testa subfusiformis
elongata: spira longa, valde acuta. - Anfractus con vexi, nif (/io
carinati; ultimus antico valde depressus, dimidia longitudine longior: suturae profundae.
subuniformes, a sulcis profundis, anguslis separatae, super costas longitudinales decurrentes, ibi
plus
minusve
depressa, non Iransverse coslulala: coslae longitudinales 10-14, rectae, plerumque lamellifornies, super carinam
in
spinam
loi(]iiiscidam
in parte
postica
sublamelliformes, ad
postice
Os
suborbiculare;
:
labrum
sinistrum
subangulosum
in
carina emargiiiatum
interius multiplicalum
,
cauda
apicem
longa, recla,
sublaevis.
in
axim
leslae producla,
versus
mm.
422, tav.VIlI,
fig.
1832. 1836.
Murex squamulatus BUOCCH., Conch. foss. sub., pag. JAN, Calai. Conch. foss., pag. 12. variahilis Jd.
Id.
Jd.
Id. Id.
13.
foss.
1862.
1868.
DODERL., FOREST.,
Cenn. geo!,
1871.
d'ANC, Malac.
(a, b).
Io4
Long.
4 nini.
Lai. 6 mni.
Se
si
,
tipica
si
del
M. squamulatus
a riferire per la
Brocch.
non sembra
di carena e
vi
abbia
mancanza
legata per
per
mezzo
di alcune
forme intermedie
in
carena
c|uasi
divengono
pi o
meno arrotondate ed
S.'"
inermi.
fossili
Colli tortonesi,
Agata -
Museo
civico
Genova.
72.
MlREX
VARICOSISSIMLS BoN.
-
profundae. - Superficies
varices 9-10
recurva. -
in cauda obsoletae
ad carinam nnispinnsae
spina brevis
canaliculala,
tum: cauda
Long. 16
1841. 1842. 1844.
Lai. 8 nini.
Murex
Id.
Id.
varicosissimus
id.
BON.
in
E. SIS.MD., Stjn.
pag. 37.
1847.
1847.
Id.
Id.
mui7amd/oss PUIL., .Vo. 5^c., voi. II, pag. 182, tav.XXVII, %.8. varicosissimus MICUTTI., Foss. mioc, pag. 235, tav. XI, fig. 3.
id.
1852. 1856.
Id.
Id.
id.
D'ORB., Prodi:,
id.
id.
HRN., fo.
A/o/i.
/^ien, voi.
terr.
1,
(a, 4).
1864.
Id.
DODERL.,
Cenn. geol.
Un
fossile di imperfetta
sig.
Cav. Rovasenda
forma tipica
si
avvicina al
M.
vaginatiis Jan
tuttavia
parmi doversi
il
loro
numero, e per
Colli tortonesi,
Coli, del
S.'"
Agata
- fossili,
Museo, Michelotti e
1836.
I06
dall'altro
MOLLUSCHI
collega
DEI
si
anzi
io
credo che
un certo numero
di
queste
specie
,
si
avrebbero ad
ci
,
Adams
se
non
mancasse
Murex
Topercolo.
A. Aufractus
carinati.
oris subaequans:
74.
anticam obtuse cannali, poslice complanali; ullimus anlice paruni ilepressus, venlricosus,
*/3
tolius longiludinis
Mi/it/e
squamulosa: costulae
versae in parie antica aliae maiores, aliae minores, plerumque alternatae; costa in carina
et in
Os
sinistrum postJce subamjulalum, inlerius plicalum: cauda lowja, angusta, subrecta, varicosa,
superficialis:
Long. 35 ram.
18)4. 1821.
Lai. 20 nini.
Conch. foss. sub., pag. 415, tav. Vili, pag. 63.
ig.
4 (a, A).
Orili, piem., 2,
BRONN,
Ieri.
JAN, Calai. Conch. foss., pag. 11. MICHTTI., Monogr. Murex, pag. 12,
E.
tay. II,
fig. 6,
7.
SISMD., Syn.
Foss.
pag. 37.
MICHTTI.,
D'ORB., Prodr.,
voi. 3, pag.
FOREST.,
(a, b).
Variet
A.
Varices numerosiores.
mm.
29 mm.: Lai. 15
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
Variet
C.
1871.
Id.
v'ANC, Malac.
la sua
6^.8
{a,
b).
forma
tipica
apparterrebbe
alle sezioni
pre-
numerose sue
varici
ben
-distinte,
ma
per le molte
sue
perch
meno compiutamente
adulti e nella
trasformate in coste
l'anello di
Il
canale, se
negU individui
forma
tipica abitualmente
Michelotti e Rovasenda.
frequente.
Variet
^. B.
Colli
astesi
(plioc.
).
73.
elala,
parum
sulurae
parum profundae.
in parte
in parte postica
squamulosa
inter-
media
in parte postica
suhsinuosae
Os
ovale, elongatum;
labrum sinistrum
,
postice
lata, subrecia
ad apicem
mm.
mare pliocenico
si
trasformata nel
M. poljmorphus Brocch.,
col quale
si
la
forma generale
pii
lunga e pi
I-OS
meno
rigonfio;
^^
minor profondit
delle
compiutamente trasformate
la
in coste ottuse.
spira
pi o
meno
grosse, la coda pi o
Colli
tortonesi,
(mioc. sup.
);
Coli, del
Museo, MicHELOTTi e
Museo
di
76.
MUREX
INFLE.\US DoDERL.
Testa minor, magis
ohiusior,
et
inlerdum
obsoleta
miims
immerosiores. - Os bre-
ovaio- rotundattim.
Murex
Id.
inflexus
craliculatus
geot.
terr.
tav.
XIX,
fig.7 (a, b)
1869. 1869.
Id.
Id.
inflexus
id.
2, fig. 1,
2.
colli
tortonesi che
ho esaminati
sig.
coi precedenti
caratteri sono pi
piccoli di
M.\nzom ed hanno
forma pi
stretta.
La
da Costa corrisponde
esattamente
presente
forma:
non
si
pu
riferire al
M.
M.
craliculatus
specie
ha
il
canale chiuso.
La
XIX
striaeformis
Micetti.
II
M.
il
M. dertonensis May.
col
M. cra-
liculatus LlNN.
Colli
del
Museo e
Museo
di
77.
Murex
craticulatus
LI^'N.
Testa fusifonnis: spira longa, scalaris, ralde acuta. - Anfraclus valde convexi, medio
ohtuse carinati; ullimus inflalus, antice valde depressus,
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
squamosa
et
OQ
granulosa: coslae
;
numerosae, inaequales
coslula
vel
coslulae inlermediae
costa in carina
nonnuUae obsoielae.
iaterius sulcaiuiu:
Os patulum, suborbiculare
loiiga, angusta,
cauda
recurva, subumbilicala.
Long. 48
1790.
mm.
Lai.
23
mm.
LIX>"., Cmel.
Si/st.
Murex
Id.
craticulaltis
id.
nat., ed.
1814.
1827.
BROCCU., Coni*,
SASS., Sagg.
/bw.
.sui.,
BRONN,
JAN,
PUIL.,
hai.
un.
Sic, voi.
I,
SCACCU.,
E. SISMO.,
pag. 12.
178 e 179,
D'OUB., Prodr.,
DODERL.,
FOREST.,
Ceni. geol.
,
mioc
pag. 33.
MANTOV.
COPP.,
4, 5
(<i,
6) e
lav.7,
{a, b).
Variet
A.
acuminatae.
Long. 28
nini.: Lai.
14
mm.
Variet
B.
Testa crassior.
Cauda
mm.
Variet
C.
Angulus
spiralis
Long. 27
mm.
Lai,
13
mm.
Variet
D.
Angulus
spiralis
Cauda
Long. 30
mm.
Lai.
17
mm.
no
f.
Non mi
g,
IO,
fossili riferiti
1
dal
II), vi
appartengano
per avere
nel
M.
Coli, del
Museo. Museo.
S.'*
Agata (mioc.
Variet C. e D. Vezza, presso Alba (mioc. sup.), raro; Coli, del Museo.
B.
- Canda brevis,
a.
Canalis clausus.
78.
Testa
MUREX FUNICULOSUS
BoRS.
suturam poslicam
dimidia longicrassae
;
subanqulati
depressus, brevis,
tudine brevior
Coslae Iransversae
Iransverse
odo
coslula
:
squamoso-striata
costae
Os suborbiculare; labrum
:
sinistrum valde
cauda
brevis,
superfcialis.
mm.
Lai. 21
nini.
Murex
craticulatus y ai.
BROCCH.,
BORS.,
fig.
(non LiNN.).
1821.
Oritt. pieni., 2, pag. 58,
,
tav.
I,
fig. 2.
BRONN
JAN,
*E.
pag. 36.
pag. 18.
D'ORB., Prodr.,
FOREST.,
COPP.,
D'ANC, Malac.
(a,
b).
non raro;
Coli,
del
Museo
DESCRITTI DA
L.
BELLRDI.
I I I
79.
MUREX CONCERPTLS
Tav. VII,
ig.
Bell.
13 (a, i).
actita
,
longa.
,
- Anfraclus
valile
suhcanaliculatits
brevis
dniidia
et
longitudine brevior
suturae
valde
granulosa:
coslulae
transversae sub-
milissime striatum, ad
marginem
oris in
labrum sinistrum
et
mm.
Lai.
mm.
Variet
A.
mm.
M.funiculosus Bors., dal quale
la
Questa specie
minor
la
mancanza
le
la
maggiore obliquit
gli
di queste,
quali
;
non sono
variciformi
ma
ritondate; per
anfratti
regolarmente
convessi
ed in particolar
strie trasversali,
il
modo
da
sottili
fratto,
dopo
cingolo
che
talvolta
labbro destro
Fra
molti
il
le seguenti
principali
modificazioni:
cingolo
po' pi
una
costicina
un
grossa
delle
vicine;
spira
pii!i
o meno lunga;
meno rigonfio. Con queste forme il M. concerptus Bell, Brocch. e col M. imbricatus Brocch.
ultimo anfratto pi o
Colli astesi (plioc),
si
collega col
M.
scalaris
non raro;
Coli, del
Museo
e Michelotti.
1821.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
delle suture, per
il
Il3
la
minor profondit
minor
numero
larit
Colli torinesi,
Museo, Michelotti
di
e Rovasenda.
,
Agata
-fossili
raro; Coli,
del
81.
Murex
scalabis Brocch.
fig.
Tav. VII,
15.
Testa subfusiformis: spira longa, valde acuta. - Anfractus convexi; ultimus antice valdc
depressus, vix dimidiam longiludinem aequans: sulurae profundae.
-
Superficies undique
in
ultimo
interius denticulatuni:
cauda
brevis, lala,
obliquala,
Murex scalam
BROCCH.,
DEFR.,
fig. I.
BRONJf Ital. tert. Geb., pag. 36. JAN, Calai. Conck. foss., pag. 11.
SCACCI!., Conch.
foss.
Grai'.,
pag. 41.
20.
ARAD., Conch.
E.
foss.
SISMO.,
S,jn.,
D'ORB., ProJr.,
XXV,
fig. 5.
DODERL.,
FOREST.,
COPP.,
1869. Coralliophila id. 1871.
Cenn. geol.
terr.
APPEL.,
Mar.
Murex
id.
d'ANC, Malac.
6.
al
M. imbricatus Brocch.,
la spira
pi lunga
e pi piccole; le
;
squame
pi piccole e
meno
sporgenti
la
bocca pi lunga
Il4
sinistro
surrogati da parecchi
cingolo anteriore
dell'ultimo
anfratto vi
sticina
un poco pi grossa
delle altre.
S.'^
Agata
- fossili
Coli.
MlCHELOTTI.
Colli astesi (plioc), frequente.
82.
MUREX CAELATUS
Tav. VII,
fig.
(GrAT.).
16.
Dislinguunl liane
spira
brevior
et
longior,
dimidiam
longiludinem distincte sujicrans: suturae minus profundae. - Gamia minus recurva: umhiicus angvstior.
nini.
Fusus lavatus
Id.
Jd.
BAST., Mem.
(iiou
Brand.).
caelalus
lavatus
GRAT., ^<^
Id. Id.
1840.
^(/. ConcA. /bw., tav. 24, Atl. Cond, foss., tav. 30,
27.
11
1841.
Murex
Id.
subtavatus
fig.
(non Basi.}.
sublavatus
VarieiA
A. 17.
Tav. VII,
fig.
mm.
Non ho
blicato
fig.
riferita
dal
HRNES
al
Moli. PVien,
il
voi.
i,
pag.
i4-i6),
i
M.
credo che
fossili descritti
presente specie:
la
1"
per
la
per
minor profondit
delle
e pi rigonfia; 4 perch
aperto,
giovani.
il
il
canale
che non succede nella specie qui descritta che negli individui
colli
,
torinesi
dove
rappresentata
da individui di
i
piccole
dimensioni
tipici
ma
esattamente
di
corrispondenti
in tutti
loro
caratteri a quelli
delle vicinanze
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
Il5
di
Coli,
del
Testa nvato-turrita
spira brevis,
parum
,
acuta.
magnus,
venlricosus,
:
anlice
valde
depressus
-
subcanaliculalus
*\^
tolius
longtudinis
subacquans
sulurae parum
profundae.
squamosa:
ad margiiiem
oris in
vi.x
a costis
parum
interdum
nonnullae
obsoletae, ad suluram
jioslicam
produclac. -
Os palulum
ovale;
labrum sinislrum interius luberculiferum, valde arcuatum: cauda brevis, inlerdum varicosa, lalissima, ad apicem sinistrorsum valde obliquata et recurva: umbilicus lalissimus,
valJe profuiilns , squaviosus.
mm.
Conch.
fvss. sub.,
fig. 13.
1821.
BORS., Oria,
Jlal.
pieni.,
tert.
2, pag. 56.
Gel,.,
pag. 36.
JAN,
MICHTTI.,
E.SISMD.,
Id.
iVonogr.
Sijn.,
Murex, pag.
18.
pag. 58.
n'ORB.,
FOREST.,
COPP.,
d'ANC, Malac.
(a, b).
Variet
Angulus spiralis magis aciitus: spira
loiigior.
A.
tim.
si
sono:
la
l'ampiezza e la
profondit dell'ombellico,
squame
di
l6
La forma
Hornes
(l.
e,
tav.
aS
fig.
4,
(^j
^))
come
va-
manca
la
mi pare
distinta
da
questa in particolar
modo per
il
spira.
torinesi
come
d'Orbigny.
84.
MUREX PATULUS
Tav. VII,
Bell.
b).
18 (a,
lollus longiludinis
subaequans: sulurae
coslula
Iransversae
parvulae, uniformes,
crebrae;
intermedia;
cingulum
in
seplem, magnae,
Os patulum,
Long.
ovale, elongatum;
labrum
cauda
brevis-
nim.: Lai.
16 mni.
alla
memoria
affatto di
manca
La
anfratto
e della
bocca
rendono
affini.
b.
Canalis apcrlus.
So.
MuREX
NODOSL'S Bell.
fif;.
Tav. Vili,
1.
Testa crassa, ovato- fusiformis: spira brevis, parum acuta. - knh&cius valde convexi,
subangiilosi
;
"/j
lolius
longiludinis
subaequans: sulurae
4 vel 5 in primis
profundae.
,
Supericies
obsolete
,
squamosa: coslae
suleis
Iransversae
separatae:
anfraclibus
medianae maiores
omnes a
profundis
coslae longitudinales decem, crassae, magnae, oblusae, vix obliquae, ad suluram posticam
in-
dexlerum
postice arcualum,:
cauda
lata,
brevis,
umbilicus linearis.
Long. 18
mm.
Lai.
12
mm.
DESCRITTI DA
I..
BELLARDI.
I I
'J
la
M. Schnni Horn., da
cui diversifica:
per
la
maggior gros-
sezza del guscio; 2 per la sua forma pi breve e tozza; 3 per la maggior
P^i'
il
maggior numero e
la
all'indietro.
sono
Scuola
di Applicazione
per
gli
Ingegneri.
86.
MuREX Anco^ae
Tav. Vili,
Bell.
%.
-2.
Testa ovaio-fusiformis:
versus
spira
breviuscua, panini
,
acuta. ultinius
Anfraclus convexiusculi
suturam anticam
^/j
subaiigitlosi
poslice
depressi;
magnus
-
antice
paruni
super-
depressus,
ficiales
tolius longitudiiiis
Squamulae
rumque
longitudinales
in
angiilo
anfracluum
nodosae. -
Os ovato-elongatuni,
poslice subangidatiim
satum, interius tuberculiferum: cauda brevis, parum lata, ad apiccm siuislrorsan valde
obliquata et recurva, subumbilicata.
87.
MuREX
SCALARIFORMIS Bell.
fig.
Tav. Vili,
3.
Testa ovaio-fusi formis. - Anfraclus parum convexi; ultimus magmts, venlricosus, antice
valde depressus,
tota obsolete
'/j
tolius longitudinis
- Superficies
squamulosa: costae
transversae
profundis
leviler
obliquae,
;
Os ovalo-elongalum
Lat. 11
labrum sinistrum
incrassatum el denticusuperficialis.
latum: cauda
brevis,
:
crassa, subrecla,
Long. 20 mm.
mm.
Michelotti.
iio
88.
Mdrex
Ii\sculptus Bell.
,
Tav. Vili
fig.
4.
Testa
ultinius
brevis,
parum
acuta. - Anfractus
complanali;
longitudinis
aequans:
sulurae superficiales.
berrimae, uniformes; coslula intermedia: coslae longiludinales odo, magnae, valde obtusae,
ad suluram posticam
prodticlae
versus
caudam evanescentes.
Os ovato-elongatum
parum
mm.
i la
forma rigonfia;
2 la
la
specialmente
la
Differisce dal
potrebbe
confondere:
anfratto
;
per
il
la
3" per
maggior numero,
5 per la
presenza fra
le
coste trasversali
una
costicina
per
ristrettezza dell'ombellico
all'
appena
ripie-
gata
indietro.
i
caratteii di questa
La
1
affinit
il
M.
scalari-
che meglio
si
di
quanto
sia possibile di
;
numero
di coste
longitudinali
3* per la
mancanza
le
della
costicina
scagliosa che
M.
la
insculptus
base della
coda; 4 per
fondi.
le
Fra
le
M. bicaudatus Bors. ed
il
M.
hanno maggiore
Da ambedue
ficiale:
il
dal
gli anfratti
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
ig
la
mancanza
maggior lun-
le
Brocch. per
il
numero minore
per
le
molto
minore e
cos
suture
risulta
una
meno
la
depresso ante-
riormente, per
la
mancanza
della
med.), rarissimo;
Coli,
del
Museo
ROVASENDA.
Colli tortonesi,
S."*
Agata
- fossili.
MlCHELOTTI.
89.
Testa subfnsiformis : spira longa, valde acuta. - Anfraclus vade convexi, medio cannali;
ultimus anlice
valde
sulurae
valde
profundae. - Superficies
transversae et coslulae
inlermediae a sukis profundis separatae; costa carinae maior: coslae longitudinales rix
passim notatae. - Os ovale, breve; labrum sinistrum interius sulcatum, non incrassalum
cauda longiuscula
angtista, siibrecta
ad
apiceni
curva, subumbilicala.
nira.
Murex
Id.
bracteatus
rotifer
id.
BROCCH.,
Conch.
/t?.
foss. sub.,
BRONN
JAN
var.
,
<er(.
polymorphus
rotifer
id.
LIBASS., Conch.
Bboccii.).
foss.
Paterni., pag. 44
tav. I,
fig.
16 (non
DODERL.,
COPP.,
Cenn. geot.
tcrr.
bracteatus
d'ANC, Malac.
Variet
A.
Long.
.30
nini.:
Lai.
17
nini.
Colli tortonesi,
S.'*
Agata
fossili:
Castelnuovo d'Asti
Coli,
Cornare
Viale
del
Museo
e Michelotti.
Agata
- fossili
1842.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
92.
MuREX
IssELi Bell.
fig.
Tav. Vili,
6.
spira brevissima,
parum
,
magnus
inflaius, vix
subcarinatus
-
anlice
vix deprcssus,
'/,
lolius iongitudinis
Superficies tota
coslula intermedia;
circiter),
angulosae, variciformes
in
ad basim
caudae productae,
sinislrum
in
Os
ovale; labrum
brevis
,
lata,
mm.
Piccola ed elegante specie caratterizzata dalla brevit della spira, dall'angolo spirale
poco acuto,
pi o
meno
carena
altre,
la
formata da
Agata-
fossili
Museo
e RIichelotti.
93.
MuREX HORREKS
Tav. Vili, Dg.
7.
BelL.
a M.
Isseli
canna anfractuum
sutcis
mm.
Agata fossili,
Museo
di
Zurigo
(Prof Mayer).
94. Ml'rex ALTERrs'ATus Bell.
Tav. Vili,
fig.
8.
Tesla ovato-fusiformis
parum
vix prope suturam anticam subangulosi; ullimus medio distincte angulosus, magnus, injlatus,
*/j
lolius longiludinis
Superficies
uni-
coslulae in
parte postica
omnium anfractuum
; ;
122
et
oblusae,
in primis
anfractibus
suturae
,
anticae
con-
Os amplum
sublrianf/ulare
laeve:
siip.),
9o.
MUREX CONFRAGUS
Tav. Vili,
Bell.
%. 9
(, A).
Testa
sidilinrita:
spira
longiuscula, valde
,
acuta. - Anfraclus
ad suluram
lotius
aniicam
subangulosi;
ultimus
medio angulosus
anlice
parum depressus,
sulcis
'j^
longitudinis
- Supcrlicies tota
minulissime
ad suluram posticam
et
ibi
:
minores. -
Os
sublriangulare
viic
notalus.
mm.
indietro.
riferire cjuesta
i
forma
di
al
se fosse possibile di
il
stabilire
caratteri
questo
rarissimo;
Coli,
del
Museo
di
MuREX PECTITUS
Tav. Vili,
flg.
Bell.
10.
lolius longitudinis
paralae; mediana maior: coslae iongitudinales septem, magnae, oblusae, versus suluram
inlerius
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
123
La
ed arrotondate,
e
le
la
bre-
coda, l'ampiezza e
la
profondit
dell'ombellico,
minori
M. bracteatus Brocch.
la
parimente
meno
ri-
gonfia
per
forma
delle
coste trasversali
largo e profondo
ombellico.
Colli tortonesi, Stazzano (mioc. sup.), raro; Coli.
Michelotti.
97.
II.
Testa turrita: spira longuscula, parum acuta. - Anftaclus medio conveT, postice
profunde excavati; ullimus brevis, antice valde depressus, dimidiam longitudinem sub-
parie
antica
anfractuum primorum
;
odo
in
ultimo,
in
crassae,
oblusae;
cosluae
Iransversae minimae
,
parte postica
postica
omnium
in
parte
;
evanescenles,
obiiquae, in
,
caudam produclae.
,
Os
laeve
subtriaigulare
:
cuatum
postice subangulatum
interius
sinistrorsum
parum
mm.
al
M. meno
le di-
da minute
costicine,
la
98.
MUREX
MIA'UTUS Bell.
fig.
Tav. \1II,
12.
Isseli
costae transversae
sed maiores, sulcis latis profundis separatae; costae longitudinales ohtusae, nuobltisior.
mm.
Fra
ho
osservati
non
trovai altra
meno
acuta, e la carena pi o
meno
sporgente.
17
, ,
124
Colli
'
ROVASENDA.
99.
MUREX FODICATUS
Tav. Vili,
fig.
Bell.
b).
13 (a,
spira
longiuscula,
parum
ullimus antice valde depressus, dimidiam longiludinem vix superans: suturae profundae.
- Superficies non distimie squamulosa: costae transversae tres in primis anfraclibus,
inierstitiis
minutissime
costulatis
separatae:
costae
obliquae, suhsinuosae
in ultimo anfractu. -
interius denticulatum
Os subovale; labrum sinistrum incrassatum, antice subangulatum, dexterum arcuatum: cauda trernsima, lata, varicosa, ad apicem
;
parum profundus.
mm.
Lat. 7
mm.
al
M. minutus Bell.,
dal
quale
si
distingue
per
la
coste
longitudinali
la
acute nell'ultimo
la
quale, per
forma ango-
quadrata.
Colli torinesi, Sciolze (mioc. med.), rai'issimo
;
Coli.
Rovasenda.
100.
MuREX CO^TORTUS
Tav. Vili
,
Bell.
fig.
14.
Testa
valde
ovato-subfusiformis:
^j^
spira
parum
acuta. - Anfractus
convexi; ullimus
antice
depressus,
distincte
et
tolius
longiludinis
subaequans:
non
angustis
in
separatae:
valde
costae
,
longitudinales
decem
prominentes, angulosae
ultimo
anfractu
obliquae
ovale; labrum sinistrum interius pauci-plicatum: cauda brevis, valde lata, varicosa,
columella contorta
umbilicus latus
mm.
Nei suoi caratteri esterni questa specie ha molta analogia con alcune
specie di Cancellarle, se
affatto in esso le
pieghe co-
DESCRITTI DA
I suoi caratteri
picciolezza,
ristrettezza
il
L.
BELLARDI.
25
principali sono:
i la
2 la
la
loro interposti
l'
obliquit
e la
Uno
la spira
ho esaminati
ha
meno
largo e
Differisce dal
sioni
M.
medesime coste
pi numerose, pi
Ro-
VASENDA.
101.
MUREX SCARROSnS
Tav. Vili,
fig.
Bej.l.
15 (, b).
3/.
spira brevior, minus acuta. - Anfractus minus convexi: suturae minus profundae. - Coslae
longiludinales
posticam non productae, magis obliquae.-Os axi testae magis obliquum, angustius; labrum
sinistrum interius plicatum; plicae in fauce magis productae; dexterum
et
antice
biplicatum
Museo
di
16.
?ow(/a. -
Anfraclus subcomplanati
Superficies obsolete
separatae:
squamulosa:
coslulae
Iransversae
subacutae
subregulares
sulcis profundis
coslae longiludinales odo, magnae, nodiformes, versus suluram posticam et basim caudae
verrucosum: cauda
recurva:
umbilicus
superficialis.
cui ha in
comune
,
le coste tras-
versali
uniformi ed acute
per
le
per
la spira
126
anfratti
appena
leg-
le tre
Coli,
del
Museo
di
MuREX Renieri
Tav. Vili,
fig.
(Michtti.).
(a,
17
b).
ampleclenles.
Superficies
costulae Iransversae
nebrae, mitiulae, acutae, uniformes, in parte postica anfractuum minores: coslae longitudinales 6-8, magnae, obtusae, nonnullae variciformes
obliquae.
,
Os
ovale
cauda
mm.
in E.
MICETTI,
l.
SISMD.,
7?i!oc.,
Sytt.,
pag. 36.
fig.
Fow.
19.
E.
SISMO., Syn., 2
1852.
?
Id.
id.
id.
D'ORE., ftWr.,
1864.
Murex
DODERL.,
Cenn. geol.
pag
22.
La
sali
Non
collezione del
Cav. Michelotti.
fossili
Probabilmente
che
di
il
sig.
Prof Doderlein
S.
specie e trovati in
numero
12 a
Agata, di dove n io n
riferire al
pa-
hanno a
M. bicaudatus
Michelotti.
il
Colli torinesi,
Coli.
Michelotti.
Murex comptus
Tav. Vili,
fig.
Bell.
b).
18 (a,
acutae:
coslae
seplem, prominen-
mm.
DESCRITTI DA
Colli torinesi,
L.
BELLARDI.
12'J
Museo
RoVASENDA.
lOS.
MUREX ELECTUS
Tav. Vili,
fig.
Bell.
b).
t9 (a,
Dislinguunt hanc speciem a M. compio Bell, sequenles notae: Testa crassior: spira
brevior. - Anfractus ultimus atitice
minus
dejn-essus et longior.
- Coslulae transversae
non
uniformes, septem maiores in ultimo anfraclu: varices imperfecte in cosiam conversae, minus
obtusae, obliqniores. -
Os longius ; labrum
cauda magis
i06.
MuREX CAPERATUS
Tav. Vili
,
Bell.
fig.
20.
brevis,
'/,
parum
costae
et
costulae
transversae
in parte postica anjractuum minores: costae longitudinales magnae, obtusae, leviter obli-
quae,
ibi
;
labrum sinistrum
multidentatum
dexterum arcualum,
cauda
contorta, longiuscula, ad
licus
parum profundus
et
31.
i"
per
le
piccol
numero
di
coste trasversali
4 per
il
sul-
per
le
costicine interposte
alle coste;
ca-
meno profondo;
La
uno
tuttavia
in
adulto,
manca
il
il
posteriore,
ed
il
pi
vi
appena rudimentale.
Mi-
CHELOTTl e RoVASENDA.
128
107.
MUREX
IRREGULARIS Bell,
fig.
Tav. Vili,
21 (a,
i).
Tesla crassa, turrita: spira longa. - Anfractus parum convexi; ultimus antice parum
depressus, dimidiam longiludinem
viinutissime
parum superans
Iransversae
squamulosa:
et
coslulae
subuniformes
sulcis profundis
separatae
subangulosae; sulci
prominentes
irregulares
nbliquae
ad suturam postieam
et
ad caudam produciae.
Os
decem,
antici minuti,
postici
postice
expansum: columella
uniplicata:
Long. 35
mm.
Lai.
20 mm.
2.
Sotto-Famiglia
FUSINAE
H. et
A.
Adams
(1853).
I.
Genere
FUSUS Lamarck
(1799).
,
acuta. -
Anfractus numerosi. - Os
labrum sinistrum
integrum: cauda plerumque perlonga, raro brevis: canalis apertus: columella arcuata
,
laevis.
Sezione.
1.
(a).
postica
;
pars
antica
brevis, subcanaliculala
ultimus
anfractus
antice abrupte et valde depressus, ^3 drciter totius longitudinis aequans: suturae profundissimae. - Superficies
undique transverse
et
rare striata
striae
in
parte
postica
Os
suborbiculare
gracilis, recto.
Lons. 45-65
mm.
Lat.
17-27 mm.
DESCRITTI DA
1842. Pleurotoma Michelini
L.
BELLARDI.
33.
fig. 8.
2g
BELL,
in E.
1847.
Id.
Bredai
MICUTTL,
D'ORB.,
Variet
Tav. IX,
Testa maior. - Pars
transverse striatae.
fig.
A.
1
(6).
postica
anfractuum
et
Quantunque
mente a quello
perch
Il
il
ii
nome Michelini
Bredai, tuttavia
stato
sia
di
le
primo non
accompagnato da descrizione.
mioc,
tav.
X,
fig.
8) appartiene al genere
raris-
Ingegneri,
MlCHELOTTI e ROVASENDA.
2.
medio
Imigitudinis aequans:
suturae profundissimae
coslae
longitudinales 8-10,
:
carina
Os
in
subovale;
adultis
Long. 55
1792.
mm.
Lat.
17
mm.
pag. 416, tav. Vili,
Murex
BROCCH., Conch.
DEFR.,
foss.,
fig. 1.
BORS.,
69 et 71.
Albenga, pag. 479.
terz.
BRONN
JAN,
DESH.
,
hai.
tert,
pag. 203.
CALC,
Conch,
[3o
1847.
1852.
D'ORB.,
68 e 173.
voi.
1,
?1856.
1856.
1862. 1868.
Id.
Id. Id. Id. Id. Id.
HRN., GUlSC,
Foss. Moli.
Faxin. foss.
Wim,
fig. 1,
2 (a,
V).
1868.
1868.
1869. 1869. 1869.
SEGUENZ. Notiz. siicc, pag. 23 e 29. WEINK., Conck. Mittelm., voi. II, pag. 104. MANZ. Sagg. Conch. foss. sub. pag. 39.
,
,
FOREST.,
COPP.,
Id.
Id.
Id.
1872.
1873.
Id. Id.
Moderi., pari.
I,
pag. 19.
d'ANC, Malac.
fig.
plioc. ital.,
fig.
(a, 6), et
(a, b).
Variet
Tav. IX
,
A.
fig.
2.
mm.
HORS.,
Id.
Oriti, piem., 2, pag. 71.
Oriti, piem.,
Fusus rostratus
Id.
Id.
Id.
(var.)
1821. 1832.
1868.
crispus
pag. 71.
rostratus (var.)
vi.
JAN,
(var. hononxensis)
fig.
FORESI.,
10, 11.
Variet
B.
1847.
DESCRITTI DA
Il
L.
BELLARDI.
l3l
di cui
ho
nella tav.
IX,
fig.
2),
il
pubblicatane dallo stesso, non altro che una variet del F. rostratus
(Oliv.), in cui
gli anfratti
sono
pii
La
di
variet
B
il
Michelotti qual
Parimente
d'Orbigny
Falunien B)
di
Museo e Michelotti.
Colli
astesi
Variet B.
(plioc),
non frequente;
Coli, del
Museo e
Michelotti.
3.
Testa fusiformis perlonga: spira valde acuta. - Anfractus valde convexi, medio suban,
suhaeqvam:
coslulae
sulurae
et striata;
paucae
interstitiis
atis
separalae
nonnuUae
in interstitiis
coslularum decurrentes:
,
interstitiis
profundis separatae
axi testae
Os
magnae,
Long. 100
mm.
Lat.
3b
mm.
pag.67.
Oriti, pieni., 2,
Variet
A.
mm.
specie quella della forma tipica del
i
La forma
generale di questa
per
le
mente maggiori;
per
la
poche
per
18
iSa
la
quale
carattere
si
A
vi
sale
maggiore che
tiene
il
le coste
alquanto
mente
il
colla
(1.
e, tav. 32,
le
(a,b)) col
nome
di F. rostratus (Oliv.),
ma
ne differisce per
grosse e poche coste trasversali che corrono sul dorso della coda, e per
la
mancanza
di spine sulla
costa
trasversale
maggiore
al
suo incontro
il
me
dubbioso che
fossile pre-
Hrnes
si
debba
Nei
sali
fossili distinti
come
che corrono
meno
profonde.
Termo-four
Rovasenda.
Museo.
4.
Testa
postice
fiisiformis,
subcanaliculati
ullimus
totius
longitttdinis
aequans:
interstitiis latis,
:
minutissime
striatis
separatae
,
in
costae
longitudinales
10-12, nodiformes
latae,
primis anfractibits
cauda perlonga,
recia,
Long. 95 mm.
1814.
Lat. 30
mm.
BROCCH.,
DEFR.,
BORS.,
Conch.
foss.,
Mwex (Fusus)
longiroster
fig. 7.
1820.
SASS., Sagg.
BRONN,
JAN,
hai.
pag. 172.
CALC,
E.
SISMD.,
pag. 35.
DESCRITTI DA
1844.
L.
BELLARDI.
l33
3, pag. 68.
id.
id.
1864.
1868.
Id. Id.
Id.
id.
id.
1868. 1869.
1871.
SEGUENZ., A^o<i2. iucc, pag. 11. DODERL., Cenn. geol. ten: mioc. sup. hai. centr., FOREST., Catal. Moli, plioc. Bologn., pag. 32. MA2iT0\., Distrib.faun. foss. plioc, Tpag.iS.
COPP.,
Calai. Foss. mioc.
e plioc.
pag. 103.
Id.
Id.
Id.
id.
id. id.
id.
APPEL.,
COPP.,
1872.
1873.
pag. 19.
fig.
Id.
d'ANC,
Malac. plioc
e tav.
ital.
fig.
fase. II,
2 (a, b),
XVI,
(a, b).
Le forme
figurate
(1.
riferite
tav.
dal
Hrnes
6, 7)
al
e,
32,
fig. 5,
nome
di F. aequistriatus
Bell.
Colli tortonesi,
presso Montafia;
Albenga (mioc.
sup.)
frequente.
O.
4.
pamm
longior: suturae
parum profundae.
dissimies
,
in
subspinosi. -
Os suborbiculare
cauda
Long. 48
mm.
Lai.
15
nini.
Colli tortonesi,
Coli,
S.'"
Agata -
fossili.
del
Museo.
6.
et Michtti.
5.
Testa fusifonnis: spira longa, acuta, longiuscula. - Anfractus convexi, versus suturam
posticam subangulosi, postice excavati; ultimus antice valde depressus, dimidiam longi-
parum profundae.
minute
et
costae longitudinales in primis anfraetibus decem, obtusae, axi teslae parallelae, ad suturam
l34
'
ECC.
Os
suborbiculare
duclum: cauda
Long. 45 ram.
1840.
Lat. 15
mm.
et
MICHTTL,
Si/ii.,
Sagg.
oritt.,
I,
fig.
13.
1842. 1847.
E.
SISMD.,
pag. 35.
Id.
Id. Id.
MICHTTL,
E.
1847.
id.
id.
SISMO., Syn., 2
Prorfr.,
1852.
D'ORB.,
\oL
pag. 68.
La mancanza
quasi
liscia
di
questi
strie
e la depressione posteriore
caratterizzano benissimo
degli anfratti
gli
,
questa specie
la
mancanza
mezzo
la brevit
posteriore, le suture
di lunghezza, la
meno profonde,
anfratti
meno
breve
numerosi a parit
la
bocca pi lunga e
la
coda
pii
distinguono
dalla variet
quale ha
in
comune
la
mancanza
di
Le forme
MicHTTi.
(1.
figurate dal
Hrnes
col
9,
nome
2
di F. semirugosus Bell, et
i
e,
tav.
32,
fig. 6, 8,
io)
ne differiscono:
per
il
per
la
forma
generale proporzionatamente
pii stretta;
forma
affini
il
al
genere Fasciolaria.
"Villa
ColU
torinesi,
Ingegneri,
MlCHELOTTI e ROVASENDA.
7.
6.
parum profundae.
- Superficies
uni-
pressae, interstitiis angustis separata^, axi testae parallelae, reclae, fere usqtie ad sutiiram
posticam, productac,
Os ovale
striata.
Long. 50
mm.
Lat.
DESCRITTI DA L. BELLARDI.
1856. Fusus longirosler
l35
tav. 32, Cg. 5, 6,
HORN.,
pag.293,
7 (non
Brocce.}.
Il
quasi contro
una pi
11
HRNEs
rifer
al
esattamente
alla
presente specie,
mezzo;
2 la
ricoperta
da numerose
fitte
sottili
trasversali
quasi
tutte uniformi,
anfi-atto
quali
corrono numerose
sottilissime
3 le coste
longitudinali pi
strette,
meno
ottuse, protratte
anche dopo
l'angolo
mediano
Museo
e della
gli
Ingegneri.
8.
7.
longa, valde
acuta. - Anfractus
longitudinem
convexi,
:
postice
depressi;
depressus, dimidiam
aequans
suturae
profundae,
niarginalae. - Superficies tota transvei-se minute striata; slriae inaequales, versus basim
cauda
et
|)oslce
Os suborbiculare, postice
et antice
mm.
La forma convessa
il
piccol
numero e
la
affini.
Dego
Coli.
(Cav. Michelotti)
l36
9.
Testa fusiformis,
])ostice depressiuscidi
;
elongata:
Anfraclus elongati,
convexi, vix
suturae parum profundae. - Superficies tota Iransverse costala et costulata; coslae angulosae,
et
et in
earum
intersliliis
decurrentes: costae longitudinales plerumque duodecira, ohlusae, rectae, axi teslae subparallelae, fere usque
obsoletae,
Os
ovale,
plicatuni; dexterura
rugosum; cauda ad
costulata.
basim
lata,
longa, suhrecta, ad
Long. 100
1814. 1821.
mm.
Lai. 30
mm.
BROCCH.,
BORS.,
Conch.
foss. sub.,
Murex
(Fusus) clavatus
fig.2.
67 (non
Lini.).
14, pag. 2, n.
15.
BRONN,
Ital.
tert.
SCACCH., Conch.
foss.
CALC,
E.
pag. 179.
SISMO.
Sijn.,
D'ORB., Prodr.,
PER. DA COST.,
fig.
XXI,
iig.
a,
non
5 (non Pecch.).
plioc. ital., fase. II, pag. 121, tav. 16, fig.
1873.
Id.
clavatus
d'ANC, Malac.
(a, b).
Variet
Testa maior, breviur.
-
A.
Coslae et
laeve,
tum totum
mm.
maiores, obtusae, pauciores, super coslas longitudinales nodosae : costae longitudinales numerosiores (15-16), minus obtusae, magis obliquae.
Long. 150
mm.
Lat. i6
mm.
DESCRITTI DA
1862. Fusus etruscus
1868.
Id. Id.
id. id.
L.
BELLARDI.
iS^
1873.
PECCH., Nuon foss. subap., pag. 2, tav. I. FORESI., Catal. Moli, plioc. Bologii., pag. 33. D'ANC, Malac. plioe. ital., fase. II, pag. 123,
tav. 15,
fig. 1
(a, b, e).
Variet
Pars postica anfracluum angustior
tratsversae ])osticae maiores.
A.
et
Long.
40? mm.
Lat.
46 mm.
tipici di
sig.
Pecch.
questa specie ed
F. clavatus Brocch.
le
La forma
che
io
tipica
non
stata
finora
trovata,
mi sappia, ne
Piemonte, n
variet del
,
in Liguria.
come
F. etruscus Pecch.
una forma
molto pi stretta e
pii
profondamente depressa
le
suture sono
pili
sporgenti: dai quali caratteri risulta una particolare fisionomia, che consiglierebbe
la
se questa
presentata da un certo
numero
di esemplari.
Seziove
II.
Tesla subfusiformis vel turrita. - Cauda parum longa, longitudine spirae plus minusve
brevior, axi teslae dexlrorsum obliqua.
11.
angulus spiralis minus acutus. - Anfractus minus convexi, inde suturae minus profundae.
- Costae longitudinales nnmerosiores.
contorta.
-
Cauda
magis
Long. 50-180
mm.
Lai.
20-60 mm.
GRAT.,
Id.
Id.
fig. 4. fig.
Ad. Conch.
.I/o.
foss., tav.
23,
<2i,
I,
16.
?1840.
1856.
Moquinianus
f^alenciennesi
&f^.<21.
h'RN.,
Fom. /^ifn,
voi.
fig. 13,
14,
UODERL.,
pag. 103.
l38
?
XXI,
lg.
5 (non
fig.
a, b) (non Pecch.).
1869.
Id.
Valenciennesi
MANZON.
COPP.,
Micetti .).
? 1869.
Id.
id.
S.*'
Agata -
fossili
Coli, del
Museo,
Mi-
CHELOTTI.
12.
/ig.
8.
mitius depressa.
maxima
convexitate anfractmim
cariniformis.
;
F. cianaio Brocch.
minus convexi
ultimus
antice magis
costae lon-
Cauda
Long. 60
mm.
Lat.
25 mm.
SISMD., Syn., pag. 35 (in
parte) (non Lamk.).
Colli torinesi,
non frequente;
Ingegneri,
Coli, del
Museo,
Mich flotti
e Rovasenda.
medio angulosi
dimi-
diam longitudinem aequans: suturae valde profundae. - Superficies undique minute transverse et uniformiter striata: coslae longiludinales dmodecim,
magnae,
et
minentes, in
evanescentes. -
angulo
anfractuum
ante
basim
caudae
Os
labrum sinistrum
inlerius plicatum:
Lat. 42
mm.
Syn., pag.
Lachesis
Id.
Id.
pag. 68.
Museo, Michelotti
e Rovasenda.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
iSg
10.
Testa sublurrUa
con-
fundae. - Superficies
longitudinale s
tota
,
super costas
costula inter-
decurrentes
tt
majores
sulcis
parum
profundis separatae
media, super caudam majores et magis inter se distantes: costae longiludinales duo-
decim
rectae,
ante
caudam evanescentes,
arcuatum: cauda
Os suborbiculare
labrum sinistrum
leviter obliqua.
?: Lat.
Long. 40
I
mm.
15 mm.
si
caratteri
1
sono:
le
numero ma maggiori
di grossezza; 4 la parte
della
sutura
5 le coste
longitudinali in
fin
numero minore
affini
sutura posteriore,
pel
quale carattere
si
precedentemente descritte.
Dego
Coli,
(mioc. inf )
rarissimo
Coli.
Michelotti
Carcare (mioc.
inf.)
del
Museo
Genova.
lo. FuSUS
DECORUS Bell.
fig.
Tav. IX,
11.
leviter
leiigitudinem
subaequans:
suturae
,
super
parum profundis
separatae,
media
valde
obliquae
ma-
gnae
obliquae, obtusae
,
sulco
angusto
separatae,
ovale,
-
fere
ductae
ante
labrum
sinistrum
bilicata.
valde incrassatum
interiiis
multi
plicalum
Long. 45 mm.
Lat.
20 mm.
inf.),
Museo
e Michelottt.
19
l4o
16.
12.
profundae.
obtusae, interstiliis
Long. 55 mm.
Lat.
23 mm.
Per
la
natura
degli
ornamenti
superficiali questa
cit.
,
specie ha qualche
tav.
3i,
fig.
meno
coda
pi stretta e pi profonda,
grosse: finalmente
la
meno
vi
Colli
17.
subcarinati, poslice
dimidiam
suturae
parum profundae.
et
,
Superficies undique
transverse costulata;
yMe
prominentes
mutatae.
-
obtusae,
nodosae, in ultimo
obsolelae, supra
Os amplwm,
mm.
Atl. Cond, foss., tav. 24,
voi. Ili, pag. 66.
I,
GRAT.,
fig. 1,
2, 32.
?1852.
1856.
id.
id. id.
D'ORE., AWr.,
Him.,
tav.
31
fig.
11
(non
fig.
10 e
12).
1864.
iiag. 11.
La forma
Hrnes
Grat.
(loc.
tav.
3i,
fig.
1),
Giudicando dei
caratteri
del F. virgineus di
(/4tl.
Grateloup
dalle figure
Conch.Joss., tav.
a/\, fig. i, 2,
Sa),
DESCRITTI DA L. BELLARDI.
le
1^1
forme
riferite
dal
distinte. Inoltre, a
Hrnes a questa specie me ne sembrano affatto mio parere, la fig. io della tav. 3i nell'opera citata
del
figurata
Hrnes deve appartenere ad una specie diversa da quella della forma col numero 1 1 della stessa tavola sia per la forma differente
,
modo per
il
la figura
per
si
la
approssima
1 1
appartiene
senza dubbio
al
13.
posticam vix depressi; ullimus antice valde depressus, dimidia longitudine brevior: suturae
profundae.
Superficies
et costulata;
rarae, obsoletae: coslae longiludinales sex, magnae, valde prominentes, obtusae, nodiformes,
ad suturam posticam non producta, ante basim caudae evanescenles. - Os ovale: cauda
brevis, vix dexlrorsum obliquata, dorso costulata.
mm.
^Yot. terr.
alla
2);
memoria
se
fig.
i,
ne distingue
;
per
;
pii
acuto
2 per le suture
pi profonde
maggiormente depresso
Cassinelle (Prof
Mayer)
Museo
di Zurigo.
Testa
turrita, crassa:
spira brevis,
parum
acuta. - Anfractus
suturae profundae.
longitudi-
nales decurrentes: coslae longiludinales odo, crassae, obtusae, sulcis angustis separatae,
rectae
,
axi testae parallelae, ad sduram posticam non producta, postice nodosae, abrupte
detruncatae. -
Os
recta, inumbilicata.
Long. 18 mm.
Lat.
mm.
rarissimo; Coli, del
Carcare (mioc.
inf.),
Museo
di
I^a
20. Fusus
Mayeri Bell.
fig.
Tav. IX,
15.
Testa fusiformis,
slricta:
Anfractus
antice
convexi,
postice depressi; ultimus antice valde depressus, dimidiam longihulinem snbaeqtians: suturae
ohliquae
obtitsae, interstiliis
parum
dextrorsum obliquata.
Long. 35 mm.
Il
Lai.
12
nini.
tert.
tav.
22,
fig.
7) ha molta
la fisio;
affinit
la
seguente presenta
nomia
ma
nel
F. Mayeri
suture sono
pi
Museo
16.
parum
parum
depressus, dimidia
conferte
parum profundae.
magnae,
obtusae, valde
prominenies, sulcis
latis
se2)aratae, breves
terminatae, in
maxima
Os
cauda
brevis, vix
dextrorsum obliquala.
mm.
(mioc.
inf.),
Coli.
Dego (Cav. Michelotti), Cassinelle (Prof. Mayer) Michelotti e del Museo di Zurigo.
22. Fusus LA3IELL0SUS BoRS.
Tav. IX, Cg.
raro;
(, b).
Testa
ultimus antice valde depressus, dimidia longiludine brevior: suturae profundae. - Superficies
undique transverse
coslulala;
costulae prominentes
sulcis
profundis separatae,
1842.
l44
sulle
'
coste longitudinali,
siffatto carattere
,
non corrono
il
nei solchi
a
,
queste interposti.
Per
per
minor numero
sue minori
di anfratti
per
la
maggior
brevit
della spira
distinguesi
e per le
dimensioni,
il
Bell,
Ha
dalle quali
parmi doversi
parare per
Il
il
mente un tubercoletto
Colli
torinesi
,
la
raro
Coli, del
Museo e
ROVASENDA.
24. Fusus TO0R^ouERl May.
Tav. IX,
fig.
18.
Testa subfusiformis: spira longa, "valde acuta. - Anfraclus convexi; ultimus antica
valde depressus, dimidia longitudine brevior:
suturae
parum profundae. -
Superficies
in interstitiis
longiludinales decem, obtusae, rectae, axi testae parallelae, ad suturam posticam non productae
,
Os ovale
cauda
rara.
Per
la
spirale
per
la
maggior depressione
e
anteriore dell'ultimo
il
per
la
,
per
non
difficile
il
distinguere questa
Carcare (mioc. inf), raro; Coli, del Museo, Michelotti e del Museo
di Zurigo.
19
(.i,
b].
Tesla ovato-fusiformis :
ultimus longus, antice
spira
breviuscula,
valde
acuta.
Anfraclus longi,
convexi;
parum profundae.angustae
,
angulosae,
,
separatae, in intersecatione
costarum longitudinalium
tres vel
subspinosae
in
quatuor: costae
intersliliis
lalis
parum prominentes,
DESCRITTI DA
separalae, post
rallelae.
L.
BELLARDI.
,
l45
rectae
;
,
tMmam
inlerius plicatum
dexlerum parum
arcuatum
mm.
Catal. MS., n. 2616.
et
MICETTI.
l.
Sy7i.,
Sagg.
oritt.,
I, fig.
19.
pustulatus
id. id.
Id. Id.
Id.
E.
SISMO.,
MICUTTI.,
E. SISMO.,
1847. 1852.
id. id.
Id.
D'ORE.,
la
allini
sono:
la
2 la
meno
distinta;
forma e
la disposizione
Colli torinesi
Coli,
villa
Forzano
del
XV,
fig.
13 (a, b).
Testa ovato-fusifonnis: spira brevis, valde acuta. - Anfraclus parum convexi, poslice
mbdepressi: ultimus antice parum dejrressus
,
^/j
totius
et
parum profundae.
mediana major;
Superficies
transverse costulata
coslulae
prominenles,
,
mimei-osae
et
minutae,
in
sulcis
coslulae
et
striae
longitudiiiales
,
compressae
-
valde prominentes
valde sinuosae
productae.
:
Os
ovali-elongatum
\3.hTfm
antice
depressum
obliquata.
columella
lata, vix
ad apicem sinistrorsum
mm.
Foss. mioc.
inf.,
fig.
10').
La
bens
figura
io*
della
tavola
la
XII
dell'opera
fii
sovracitata
del
sig.
Cav.
forma cui
per errore
riferita
nel testo,
La forma
Ecco
le principali
il
i gli
;
sono
meno
convessi
pi limgo e
meno depressi posteriormente 2 l'idtimo comparativamente meno depresso anteriormente 3 le coste longitudinali sono
:
\AQ
non
inter-
non
rialzate in
un tuber-
inf.),
Museo
di
Sezione
III.
Testa
fusiformis:
spira
parum
acuta.
Anfractus
convexi;
Superficies
stria
minute
et conferte
inlerdum
magnae
ad suturam posticam
et
ad caudam
obsolete productae. -
Os ovale,
brevis,
parum profundus.
Long. 20
1847.
12
mm.
Foss. mioc, pag. 278, tav. XVII,
fig.
Fusus Sismondac
Id.
Id.
Id. id.
id.
id.
MlCHTTI.,
14.
1847.
1852.
3, pag. 68.
fig.
1856.
HRN.,
4.
affinit
Coli,
del
Museo
e Michelotti.
*i'6.
20
;<!,
b).
Testa
turrita
spira brevis,
parum
acuta. - Anfractus
suturae
laevis:
aifractuum, super
longiludinales decurrenles
costula
antica
major,
in
idtimo
anfractu costula alia antica major, cariniformis, et ipsa super nodos longiludinales decur-
rens; inlerdum costula parva versus basim caudae: nodi longiludinales odo,
obtusi, valde
DESCRITTI DA
prominentes. -
L.
BELLARDI.
I^n
;
Os
suborbiculare ;
p-ofundus.
mm.
X,
fig.
11.
Colli
torinesi,
Sezione IV.
Testa bucciniformis. - Anfractus convexi.
-
Cauda brevissima,
vexus, ventricosus
sublaevis
,
brevis
prominentes, compressae
a sutura postica ad
suturam anticam
et
ad
basini
dorso striata.
Long. 27
1840.
mm.
Lat. 13
mm.
40,
fig. 5.
Buccinum coslellalum GRAT., Jtl. Conch. foss., tav. 36, fig. 42. NYST, Coq. et Poi. foss. Belg., pag. 504, lav. 1843. Fmus scalariformis
1850. 1851. 1856. 1861.
Jd.
subscalarinus
d'ORB.,
Jd. Id.
brevicauda
lijra
Nassa ambigua
BEYR., Conch. nord, tert., pag. 246, tav. 16, MICHTTI., Foss. mioc, pag. 130, tav. XIII,
10, II.
fig. 5,
6.
DESH.,
fig.
Aiim. sans vert. boss, de /"anV, voi. 3, pag. 290, tav. 85,
3-6.
Beitr. Kennt. Conch. I^icent. tertiargeh., pag. 58.
1870.
Id.
costellatus
FUCHS,
Carcare
inf.),
non raro;
Coli, del
Testa subfusiformis
Os
subintegrum
interius
nodosum
vel plicatum
dexterum po-
Mi parve opportuno
comprendere alcune
di
collegano coi
30
l48
ECC.
hanno
in particolare taluni
che
le allonta-
altri,
e che
:
fisionomia.
1.
fig.
5.
totius longitudinis
perficies undiqite transvei'se eleganter coslidata et striata: coslulae et slriae super costas
quae ,
ad,
suluram joslicam
subaequantia. ,
el
ad
basirn
;
caudae productae;
sinislruni
interstitia
costarum lalitiidinem
costarum
Os ovale
labrum
exterius ante
marginem valde
labrum
incrassatum
inlerius
nodosum; nodi
et
columellaris
,
magna
transversa
cauda
lala
valde
recurva
subumbilicata.
mm.
BROCCH., Conch.
BORS.,
foss. sub.,
Murex angulosus
Fusus undosus
fig.
16.
1827.
Murex angulosus
Id.
id.
DEFR.,
-voi.
1831.
BRONN,
JAN,
hai.
tert.
Murex angulosus
MICUTTI., Monogr.
22 (in
parte).
1842.
MICETTI.,
Id.
fig.
21 (giovane).
E.
SISMD.,
Id.
SEGUENZ., Notiz. siicc., part. I, pag. 17. DODERL., Cenn. geol. terr. mioc. sup. hai. PER. DA COST., Gasterop. lerc. Port., pag.
COPP.,
APPEL.,
Catal. Conch. foss. Livorn., pag.
ital.,
164.
HO.
{a,
b).
Non
si
plioceniche dei
colli astesi
come
indica
d'Orbigny.
Colli torinesi
,
raro
Coli.
Rovasenda.
DESCRITTI DA
Colli
L.
BELLARDI.
-
49
;
tortonesi
Stazzano
S." Agata
fossili
Museo e Michelotti.
6.
J.
plerumque numerosiores
costuae
(10-12), minores
transversae
mitius obtusae
,
minores
sinistri
quatuor
compressi, magis prominentes, nulli alii intermixti; plica postica labri dexteri maior; labrum
mm.
Catal. MS., n. 2537.
el
BELL,
E.
MICHTTI., 033.
Syti., pag. 36.
fig.
14.
1841.
Murex angulosus
Id.
Id.
id.
1847.
1847.
d'ORB.,
1856.
Murex
id.
HRN.,
Foss.
Moli
fig. 1.
Variet
Testa longior
:
A.
ad
mm.
Variet
B.
Variet
Anfractus postice magis depressi.
-
C.
Costae longitudinales
yninores
magis compressae
numerosiores (15).
Per quanto
si
pu giudicare
il
dalla
figura
data
dal
M.
fossUe di "Vienna
debba meglio
la
maggior numero e
l5o
Questa forma varia nella maggiore o minore profondit delle suture, nel numero delle coste longitudinali, le quali talora ascendono fino a quindici nell'ultimo anfratto, dove altre volte scemando di numero a poco
a poco
si
Colli torinesi,
Variet A. Vezza presso Alba (mioc. sup.), rarissimo; Coli, del Museo.
Variet
del
et C.
Colli torinesi,
Coli,
Museo.
3.
Anfractus valde
medio subangulosi; uUimus magnus, anlice mediocriler depressus, dimidiam longitudinem subaequans : sulurae profundae. - SuperGcies undiqm iransverse
coslulata
;
coslulae
crebrae, simpices
itnifortnes
:
intersliliis
coslulas
subaequantibus
se-
Os
ovato-elongahim, angusium
;
labrum
dexterum
mm.
Lat. 9
mm.
n.
Murex
1840.
2620.
orili.,
fig.
15, 16.
pag. 23.
SISMD.,
Syti.
pag. 38.
fig.
MICETTI., E. SISMO.,
11.
D'ORB., Prodr.,
DODERL.,
Cerni, geol.
VarieiA
A.
fig.
Tav. XI,
8.
Long. 15
mm.
Lat. 9
mm.
La forma
figurata dal
Hrnes
(loc.
cit.
tav.
25,
fig.
3)
col
nome
di
Murex
Colli torinesi,
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
Coli, del
iSl
Museo, della
del
Museo.
3.
Genere
,
CHRYSODOMUS
Swainson (1840).
Testa ovato-fusiformis
subintegrum
,
vix superficialiter
et
breviter canaliculaluoi
brevissima
dextrorsum obliquata.
Non ho
dal
il
nome
di
Neptunea proposto
semplice
Bolten, quantunque
nome di catalogo non accompagnato da corrispondente descrizione. Le molte forme che i sigg. Adams riferiscono al presente genere confini in un modo preciso. Le specie rendono difficile il determinarne
,
fossili
qui
descritte
corrispondono per
et
la
massima parte
alla
forma del
C. zelandicus
(Quoy
Gaym. Fusus).
Sezio\e
(Clirysodomus Swai.xsox,
1840).
1.
Chrysodomus cinguliferus
TaT. XI,
fig.
Jan.
11.
Testa ovato-fusiformis: spira longiuscula, parum acuta. - Anfracius reguariter convexi, non postice depressi;
ultimus
anlice
parum depressus
costola minor
aliis
parum prominenles,
co-
decussantes in pi'imis
scentes in uUim,is. -
Os
ovale;
labrum
sinistrura
colu-
mm.
GENE,
,
Catal.
MS.,
n.
1496.
cinguliferus 3XTi
Id. Id.
Id.
glomus
id.
BELL,
E.
MICHTTI., Sagg.
,
orilt.,
fig.
3 (in parte).
1842.
1847.
SISMD., Syn.
pag. 36.
fig.
id.
MICETTI.,
8, 9.
l52
1847. 1852. 1856.
Fusiis
Id.
Id.
B'ORB., Prodr.,
HRN.,
COPP.,
S.'"
fig.
(a, b).
1864.
1869.
Id.
Id.
id. id.
DODERL.,
Cenn. geol.
terr.
Colli tortonesi,
Agata -
fossili
2.
12.
Coslnlae transversae
novem
vel
decem, nmiores,
sulcis
Missimis, compia-
mm.
et
MICETTI.,
II, fig. 2.
Michelotti.
3.
13.
C.
cingulifero
Testa
magis in-
coslula
minor
,
mine7ites
obtusae
sulcis angustis
et
reclae
ad suluram
posticam jn-oductae
mm.
Catal.
et
GENE,
BELL,
MS.,
n.
2544.
5affj. ori., pag. 22, tav. II, fig. 6.
MICETTI.,
1847.
1847.
1852.
Id.
Id.
Id.
id. id.
id.
MICETTI.,
D'ORE.,
Variet
A.
Labrum
mm.
Variet
B.
magis acuta.
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
i53
Tarielft C.
minores
Long. 27 mni.
Lat.
i 1
mni.
,
Colli torinesi,
Bal-
non
rai'o.
4.
14
(a,
b\
C. cingulifero (Jak)
sequentes nolae
suturae super-
Long. 52
?
.'
mm.
Lat.
24 mni.
UORN., Moli. Foss. ff^ieit, voi. I, pag. 977, tav. 31, fig. 1 {a, b) (non Gene). DODERL., Ccnn. geol. terr. mioc. sup. llal. centr., pag. 103.
1864.
td.
id.
Variet
Tav. XI,
fig.
A.
15.
Testa brevior, magis infiala. - Anfraclus prope suluram posticam vix depressi.
mm.
;
Coli,
del
Museo e
della
gli
Ingegneri.
o.
16.
parum
acuta.
:
- Anfraclus
parum convexi;
-
ultimi
suluram posticam
transverse
depressi
subcanaiculali
suturae
superficiales.
,
Super&cies
minute striata:
costae
nonnullae
longitudinales
plerumque obsoletae
labrum
in primis anfractibus. -
Os
,
cauda brevissima
dextrorsum obli-
Long. 62
mm.
Lat.
32 mm.
della Batteria, Baldissero (mioc.
Colli torinesi,
Coli,
Rio
med.), rarissimo;
del
Museo, Rovasenda
gegneri.
l54
6.
17.
C.
striato
magis acuta.
pressi.
-
Anfractus omnes prupe suturam posticatn depressi; ultimi praesertim magis de-
Costae longitudinales valde obtusae, angustae, ante suturam posticam desinentes, versus
,
in
mm.
Variet
(An
A.
).
sp. distincta?
Spira brevior
longitudinales
maiores
et numei-osiores.
Long. 42
Colli
mm.
Lat.
mm.
,
torinesi
Baldissero
Coli,
del
Museo
e Rovasenda.
7.
17
[a,
b).
Testa ovato-fusiformis
losi,
spira
brevis,
;
parum
medio angu-
ultimus convexus,
^/j
,
tricosus,
totius longiludinis
aequans
suturae prostriata
:
fundae
vix
sub lente
transverse minutissime
costulae
minimae
-
papillosae ad
marginem suturae
columella
posticae.
,
Os
amplum,
arcuatum
medio arcuata
antice
Long.
\'
mm.:
Lat. 8
mm.
Coli.
Colli torinesi,
Rovasenda.
Sezione
II
(S.
G.
8.
18
(a, b).
Testa fusiforms, venlricosa: spira longiuscula, paruin acuta. - Anfractus medio angulosi,
valde convexi, postice depressi, convexiusculi: ultimus inftatus, antice valde depressus, */, totius
DESCRITTI DA
longitudinis
L.
BELLAKDI.
-
l55
Iransverse
coslulata;
subaequans:
suturae
,
valde profundae.
,
Superficies
et
coslulae
parum prominentes
obtusae
;
interstitiis
angustis
postico
Os ovale
:
labrum sinistrum
longiuscula, valde
subangulosum
columella valde
anlice contorta
cauda
Lai.
dexlrorsum obliquata.
Long. 22-34
mm.
13-24 mm.
Museo
e del
Museo
di Zurigo
(Prof. Mayer).
4.
Genere
LEIOSTOMA
Swainson (1840).
-
Testa fusiformis
Superficies
Labrum
dexlerura in-
1.
fig.
(a,
6).
Testa ovato-fusiformis
poslicam iinicarimti
,
magnus, longus,
sublaevis
,
'/^
tolius longitudinis
Superficies
;
Os
labrum
dorso
sinistrum postice
angulosum,
longiuscula, recla,
mm.
Foss. mioc. inf., pag. 113 ;non Chemn.).
MICHTTI.,
due
fossili, rifer
uno
al
di
Pareto,
l'altro di
Mioglia, che
il
sig.
Cavaliere
,
MicHELOTTi
Mui'ex
bidbiis Chesin.
rappresentano nel
terreno
tipo di
forma
Parigi,
della
precitata specie
le si
ma non
;
possono identificare:
per
la loro
;
e stretta
2"
3 per la
il
modo per
profondo ed an-
miocenica.
In uno dei due individui che ho esaminati
,
la
forma leggermente
inf.),
l56
i5.
Genere
STREPSIDURA
Swainson (i84o).
tutti
il
caratteri
perch fra
,
le
forme
finora
tipo del
La
globosa,
allontana per
il
la
mancanza
posteriormente nodoso-
spinose, per
canale
la
meno
obliquo e per
il
il
anteriormente
columella,
1.
XV,
fig.
12
(a,
b).
Anfraclus companati
ultimus anlice
in venire obtuse carinatus; carina altera antica, obtusior, '/j totius longitu-
Os
ovale;
dexterum
obliquata.
minus arcualum
anlice
obsolete biverrucosum
cauda
brevis
dextrorsum
mm.
,
6.
Genere
:
MAYERIA
Bellardi (187
i).
Testa ovato-fusiformis
spira brevis,
parum
acuta. - Anfraclus
medio acutissime
cannali. - Columella laevis, antice subrecla: cauda longiuscula, subrecta, vix ad apicem
dextrorsum obliquata.
Ho
dere
la
stabilito
questo genere, perch non ho trovato mezzo di comprendescritta in alcuno di quelli conosciuti.
Per
si
pu collocare presso
DESCRITTI DA
L.
BEl.LARDI.
lO'J
i.
Materia acutissima
Tav.
(Beli..).
fig.
7 (, i).
Tesla ovato-subfusifomiis
spira brevis
scalaris
paruni
acuta.
nfractus medio
carinaii, poslice complanati; ultimus antice paruni depressus, bicarinalus ; carina postica
acutissima etproducta, antica ohtusa: pars postica ultimi nfractus valde depressa, late
subuniformes
vix nonnullae
maiores prope
:
Os
cauda longiuscula,
Il
mm.
,
voi.
X, pag. 31.
E.
36.
MICHTTI.,
E.
1847.
id.
Colli torinesi,
rarissimo
Coli,
del
Museo, MicHELOTTi
r.
Genere
MYR ISTIGA
Swainson (i84o).
ultimus magnus; primi
Testa subpiriformis
spira brevis,
depressa. - nfractus
-
dilatalum: columella laevis, subrecta: cauda brevissima: umbilicus lolus vel in parte
l.
Myristica cornuta
:
(Ag.).
Testa piriformin
venlricoso-turgida
Anfraclus breves,
complanati, ad suturam
*/5
anticam subangulosi
:
ulliraus
maximus
totius
lougitudinis aequans
basim caudae.
Os patulum
ovale,
mm.
MICHTTI.,
Sagg.
1825. Pyrula melongena BAST., Meni. Bord., pag. 68 (non Link.). 1840.
carica
BELL,
et
oritt.,
melongena GRAT.,
fig.
17 et tav. 28,
fig.
12, 15
(non Link.\
minax
stromboides
carica
E.
Id.
fig. 9.
Id.
fig. 3.
cornuta
pag 89.
l58
1847.
1847. Myristica
Id.
MICHTTI.,
pag. 67.
pag. 274, lav. 29,
fig.
1856.
Pyrula cornuta
HOUN.
1-3, et
lav.30,
1867.
Id.
id.
fig.
1-3.
PER. da COST.,
Colli
torinesi, Rio
Forzano, Bal-
2.
Tav.
fig.
(a, 6) et fig.
(a,
i).
Testa piriformis
ventricosa
spira brevissima
obtusa
depressa. - Anfraclus
breves
'/, loliiis
loiigiludinis
ampleclenles.
strkla;
sulci inlerposili
longitudinaiter costato-
nodosus,
in
Iransversa.
Os
ovale, elongalum;
subangulosum
inlerius
laeve: columella
subrecla:
cauda brevis,
umbilicata: umbilicus
parum
profundus.
Lat. 90 nim.
MICHTTI.,
Id.
Ac),
Lainei
Foss. mioc.
inf.,
senza
dubbio distinta
il
dalla
M. cornuta
rifer
Ag.)
dalla
M. Lainei
sig.
Cav. Michelotti
individui d'im-
perfetta conservazione.
Si distingue dalla
la
pressione anteriore
anfratto, e per le
dalla
M. Lainei
la
rigonfia, per l'angolo spirale pi aperto, per l'ultimo anfratto pi assottigliato nella parte anteriore,
per
ti'asversali,
grossezza, lun-
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
il
5q
dei
numero
nodi maggiore (12) di quello dei nodi dell'individuo figurato (tav. IX,
fig.
4) j ^)
:
>
le
minori
meno
la
stretto anterior-
mente.
parentela della
M. Lainei (Bast.),
che corrono
miocene medio.
Dego, Cassinelle (mioc. inf.), non frequente; Coli, del Museo, del Museo di Zurigo (Prof. Mayer), del Museo civico di Genova e Michelotti.
3.
Testa
joslice
piiiforiiis
late depressi;
ullimus
''j^
lotius longitudinis
et costulala,
in
parte postica
anfractuum
ibi
costae
nodi
novem
series
vel
decem,
plerumque
alia
nodorum
ad basim
coluniella
caudae.
Os
ovale,
eiongalum; labrum
sinistrum
postice
subangulosum :
mm.
67, tav. VII,
fig. fig.
8.
1840.
GRAT.,
2, 3, 8; tav.
27
fig.
2, et tav. 28,
13, 14.
1847.
Id.
id.
MICHTTL,
Fusus
id.
d'ORB., ProJr.,
Museo.
4.
Superficies
parum
proniinentes. -
Os
cauda longiuscula
subumbilicata.
mm.
inf.,
fig. 9.
n
stato
rappresentata, in di
uno
imperfetto di
darne
l60
ECC.
specie par-
Nella
M. cornuta
che
si
nelle
guscio, e dalla
quale impossibile
liberarlo.
Garcare (mioc.
Michelotti.
8.
Genere
:
HEMIFUSUS
Swainson (i84o).
-
Testa subfusiformis
spira
Anfraclus angulosi. -
el longiludinaliler
nales
in
angulo
anfracluum
Os angulosum
postice
1.
X,
fig.
1.
Testa
convexi
,
ovato-fusiformis
venlricosa:
spira
brevis
paruin
acuta.
;
Anfraclus
breves,
ullinius
anlice vix
depressus, magnus,
lolius
longiludinis
profundae. ,
angustis separatae
rectae
,
inler non-
Os
ovale, elongalum,
labrum sinislrum
cauda
lata,
mm.
Catal.
el
MS.,
n. 2614.
BELL,
MICUTTL,
Sagg.
oriti.,
II,
1841.
pag. 26.
1842. 1847.
1852.
Id.
Jd.
id.
d'ORB., Prodr.,
Variet
Testa
brcvior
,
A.
ventricosior. -
salci
costis
interpositi
minus
mm.
Fvss. mioc. pag. 247, laT. XI,
fig.
Murex
ptjrulatus
MICHTTI.,
4.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
Variet
Tav.
B.
2.
fig.
Spira longior.
costula
postice
transversa
mediana
;
canaliculum posticum
magis profundum.
Labrum
sinislrtim
subangulosum
Long. 70
mm.
a
Lai.
mm.
il
affine
questa forma
fgi'
Murex
diluvianus Grat.
{Atl.
Conch.
brevit
quale per
altro
ne
distinto
per
la
la
la
presenza
un umbellico.
Colli torinesi,
Coli, del
Museo.
Coli,
della
R.
gli
(a).
Testa subfusiformis
parum
plerumque costula
intermedia: costae longiludinales undecim vel duodecim, magnae, obtusae, valde prominentes, rectae, axi testae parallelae, ad suluram posticam non, vel obsolete, productae, in
Os
ovale, elongalum;
labrum sinistrum
plicatum
cauda
lata, longiuscula,
dorso
Long. 45
mm.
Lat. 26.
Variet
Tav.
A.
fig.
().
Testa maior.
Anfractus longiores
Costae longi-
Long. 65
I
mm.
Lat. 33
mm.
,
principali caratteri
gli anfratti
,
sono:
angolosi verso
met,
la
depressione posteriore pi
ampia
l'
162
meno
ovata,
la columella
contorta
la
coda meglio
quata a destra.
la
Pjrula tarbelliana
Grat.
{Jtl.
Conch.foss.,
tav.
27,
fig.
i), la
minor lunghezza
per
la
mancanza di coste
minor
in
la
coda riesce
man bene
Colli
distinta.
torinesi,
Coli,
del
Museo,
Ingegneri, Michelotti
rovasenda.
3.
Testa longior,
acutiis. -
nutnerosiores
magis pro-
minentes
et
Os
angttstius.
mm.
Atl. Conch. foss., lav. 99, Hg. 18, et tav. 23, Og. 12.
Atl.
subcarinata
Id.
Conch.
foss.,
MICHTTI.,
Id.
Foss. mioc.
in/".,
fig.
10*.
Murex ambiguus
Foss. mioc.
Beiti: Kennt.
inf.,
fig.
22.
II,
FUCHS,
Il
fossile
di
sig.
Michelotti,
e che ho
sott'
sig.
Fuchs
col
nome
di F. aequalis Michtti.
per avere
la
numerose e
rialzate in
una specie
di
tubercolo
compresso
al
Cassinelle,
med.)
raro
Coli, del
Museo
di
Zurigo e Michelotti.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
l63
Genere
METULA
-
H. et A. Adams (i853).
tota, vel in
;
Os angustum
I.
Metula mitraefobmis
(Brocch.).
longitudineni aequans:
suturae parum
mm.
fig.
1814. A/ure.r (FtwMs) mi<rae/brmw BROCCIl., Conch. foss. sub., pag. 425, taT. VII!,
1817.
SO.
Buccinum mitraeforme
DEFR.,
BORS.,
1821.
SASS., Sagg.
BRONN,
JAN,
E.
hai.
Geb.
pag. 40.
MIGHTTI.,
E.
SISMO., Syn., 2
d'ORB., Prodr.,
HRN., Moli.
fig.
7 (a,
b).
LIBASS., Conch.
Palerm., pag.
lerr.
DODERL.,
FOREST.,
COPP.,
Cenn. geol.
mioc.
suj).
hai.
cetilr.,
pag. 103.
Catal. foss. mioc'. e plioc. Moden., pag. 28. Catal. Conch. foss. Livorn., pag. 111.
APPEL.,
fig.
12(a,A.).
Termo-four
Museo.
Castelnuovo d'Asti, Viale; Vezza presso Alba; Colli tortonesi, S." Agata
-t'ossili,
raro.
2.
et Michtti.).
(a, b).
Testa fusiformis: spira parum louga. - Anfractus convexiusculi, versus suturam posticam
subcarinali; ullimus antice
l64
parum
costulae Iransversae
minutae, crebrae; una maior in carina; plenimque slria intermedia: coslulae longiludinales
et
costulis
traiisvesis aeqitales
anlice
subrectae, versus
suturam
posticam obliquatae.
Os
ovale, eloiigaluni;
mm.
14, lav.
I,
Fusus reticulatus BELL, et MICHTTI., Sagg.oritt., pag. 1842. E. SISMO., Syn., pag. 36. Id. id.
1847. 1847.
1852.
?
Cg. 11.
Id. Id.
Id.
Id.
id. id.
id.
id.
MICHTTL,
1855.
SISMO., Not.
ter?-,
mimm., pag. 6.
il
La
specie
,
Sismonda
rifer
a questa
si
pu con certezza
asserire che le
debba
colla
appartenere.
Non
si
pu per
ha
altro disconoscervi
presente specie.
Questa specie
fossile
il
M.
pili
potuto giudicare dalla figura dell'opera dei signori Adams: i" per
riore; 4 pei'
le
formano
l'ele-
meno
inf.),
incavata.
Carcare
(mioc.
Museo e Michelotti.
Colli torinesi,
Termo-four, Rio della Batteria, Villa Forzano, Balraro; Coli, del Museo, della R. Scuola d'Applica-
dissero (mioc.
med.),
zione per
gli
Os
ovale, elongatum,
1.
Anfractus
^/j tolius
Super-
DESCRITTI DA
ficies loia iransverse sulcata; stilci
L.
BELLARDl.
irregulariter inter se distantes.
-
l65
Os
ovale,
parum prfuni,
dexterum
Long.
1822.
18
mm.:
Lai.
10 nim.
veri., voi.
Buccinum maculosum LAMK., Anim. sans 1893. Nassa Andrei BAST., Mem. Bord., 1826. Buccinum maculosum PAYR., Calai. Moli.
1832.
Id.
id.
pag 157,
Buccinum maculosum PHIL., Moli. Sic, voi. I, pap. 224. SCACCH., Calai. Conch. Neap. pag. ?1836. Purpura Guallerii
,
11.
1842.
Id.
lata
E.
1844.
Buccinum pusio
Jd.
PHIL.,
E.
1847.
maculosum
SISMO., Syn., 2
1868. 1868.
CAPELL., Calai. Test. Spezia, pag. 58. Id. Calai. Test. Spezia, pag. 59. Buccinum pusio Id. maculosum PER. da COST., Gaster. terc. Port., pag. 116, tav. XXII fig. 8. FOREST., Catal. Moti, plioc. Bologn., pag. 23. Pisania maculosa
,
tav.
XIV,
fig.
20
et
Id. Id.
id.
id.
WEINK.,
TAPPAR.,
2,
pag. 112.
1869. 1869.
Purpura maculosa
id.
id.
striatula
(a,
b).
VarieiA
A.
Spira brevior.
mm.
Variet
B.
mm.
Variet
C.
Testa longior, angustior: spira magis acuta. - Superficies tota minutissime et dense iransverse striata.
Long. 22 mm.
Lat.
10
mm.
Coli, del
Museo.
Museo.
l66
2.
'
Costae
longitudinales
Long. 25
1847. 1852.
mm.
Lai.
mm.
Foss. mioc, pag.
219,
pi.
X,
fig. 5.
D'ORB., Prodr.,
non frequente;
Coli, del
Museo
e MlCHELOTTI.
3.
9.
Testa
convexiusculi;
ultimus ventricosus
anlice valde
depressus,
totivs longiludinis
subaequans: sulurae
j)an)i/iae, crebrcte,
parum profundae.
parum prominentes
uUimis anfractibus
,
parum
latis
separatae
coslulati;
Os
ovale;
inlerius deceraplicalum;
valde arcuala
cauda
leviler contorta et
mm.
colli
torinesi
pi breve e
piti
rigonfia
3 spira
;
meno
acuta
ed uni-
alternanti
con una
stria loro
interposta
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
l6'J
Genere
FOLLIA Gray
(iSSg).
costulala vel
Os ovale,
poslice canaliculalum;
,
vel
interius pli:
catum; dexterum laeve vel anlice transverse rugosum, poslice simplex vel uniplicalum
columella poslice vel medio excavala: cauda plerumque brevissima.
Sezione
I.
Testa uiuriciformis.
dexterum depressum
laeve
raro anlice verrucosum; poslice plerumque simplex, non uniplicalum: columella poslice
Le
arcata
vi
sono
fra
loro
collegate:
i" dalla
figura
,
destro
che
ordinariamente
raramente verrucoso
;
lo pi
dalla
columella
4 dalla
si
gruppo
Murex
alle Follie
3.
Testa turrita: spira longiuscula, parum acuta. - Anfraclus medio suhangulosi, poslice
depressi, subcanaliculali; ultimus brevis,
tudine vix brevior
:
inflattts,
sulurae profundae.
coslulae
plerumque
natis
et
Ires in
interslitiis latis,
compla-
ibi iiodosae,
vel subspinosae:
interstitiis
lalis
profundis separatae
in parte postica
;
sed,
si
productae
aufracluum,
labrum sinislrum
ad
ba,sim
caudae
valde depressum, interius multi-plicalum: columella valde contorta: cauda lata, sinislrorsum
mm.
BROCCH.,
BORS.,
Conch.
foss. sul).,
pag. 410.
I,
1821.
Id.
turritus
Oritt. pieni.,
fg.
9 (pessima;.
1832.
DESCRITTI DA
Il
L.
BELLARDI.
distinta
169
rifer
il
specie bene
da questa
cui lo
Hrnes nell'opera
precitata.
2.
4.
- Anfrar.tus
transveise, conferte
versae nonnuUae
striis
nales octo vel novem, obtuse, compressae, in angulo anfraduum subnodosae, versus suluram
poslicani evanescenles. -
Os
cauda longiuscula
Murex
fusulus
BROCCH.,
BORS.,
fig. 9.
Oriti, pieni.,
DEFR.,
SASS., Sagg.
pag. 24.
D'ORB., Prodr.,
LIBASS., Conch.
fig.
29.
DODERL.,
COPP.,
Id.
fig.
(a, ).
Varie ti
A.
Ires vel
quatuor
antica
anfraduum, super
costas
longitudinales
decurrentes,
ibi
subnodosae vel
subspinosae.
mm.
descritto e
l'opera del
la
d'Ancona
,'
presente forma,
quale
mio giudizio ,
e figur col
nome
del
di
M.
fusulus.
Basta
infatti
la
descrizione
Brocchi ed esaminarne
figura per
che
ambedue non possono a meno di riferirsi alla presente forma al M. Jlexicauda del Bronn [M. turritus Bors.), come crede il
d'Ancona.
non
signor
ITO
Colli
tortonesi
S."'
Agata Coli,
fossili
Castelnuovo d'Asti,
della R. Scuola
"Viale (mioc.
sup.),
non frequente;
del
Museo,
d'Applicazione
per
gli
Ingegneri e Michelott/.
3.
Testa plerumque
maior. - Angulus Iransversus medianus anfractuum obtusior: pais postica anfractuum minus
depressa. - Coslulae Iransversae duo vel tres in primis anfractibus
,
ibi siibnodosae
Long.
'23
uim.; Lat.
li
mm.
Agata
di
-
fossili
del
Museo, Michelotti
e del
Museo
4.
6.
Testa
sHfusifoi-mis
angusta,
crassa:
;
spira
longa, valde
acuta.
Anfractus medio
interposili
Iransversae
super
coslas
longiludinales
anfracluum maior,
in iiitersecatione
dinales odo, ohlusae, ad auguum postice detruncalae, suicis anguslis separalae, in ultimo
anfraclu inaequales; ullimae maguae. inflatum, inlerius
Os
Long. 18 mm.
Lat. 9
mm.
Variet
A.
Long. 21
mm.
Lai.
11
mm.
Variet
B.
decem.
15
mm.:
Lai. 9
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
'7
Variet
C.
mm.
fossili
(mioc. sup.)
raro; Coli.
del
Museo,
Coli,
del
Museo
della R. Scuola
d'Ap-
Ingegneri e Michelotti.
Variet
o.
7.
- Testa
maior. - Stria
Os longius
cauda
lata et
profunde nmbilicata.
mm.
d'Applicazione per
gli
Ingegneri,
6.
Tesla subfusiformis : spira longiuscula, mediocri ter acuta. - Anfractus medio convexi,
postice depressi,
subcanalicuati
tudine
parum
longior: sulurae
costata; coslac
plerumque
odo
vel
novem
in
ultimo, valde
obtusae
obUquae
sulcis angustis
separatae
prodtcctae. -
Os
ovale; labrum sinistrum postice leviter depressum, inlerius plicalum; dexterum plerumque
laeve, inlerdum anlice papillosum; plica postica obsoleta, vix notala: columella postica
mm.
V a r i e I ib
A.
latis et
mm.
33
in -2
cui affine:
i"
per
sua forma
meno
lunga; 2 per
minor depressione
mancanza
formit
sulla
dinali, si rialza in
una specie
di spina
7 per la
forma ottusa
delle coste
longitudinali.
Colli torinesi
Villa
Forzano
non raro;
Coli, del
Museo,
della R. Scuola
d'Ap-
plicazione per
gli
Museo.
7.
9.
Testa turrita: spira longiuscula. - Anfractus panini convexi, medio subangulali; ultimus
antice aliquanlulum depressus, dimidiam longiludimm subaeqiians
:
fundae. - Superficies
Iransverse
coslulala ol striala:
coslulae
et
irreguares;
costula ima in angulo anfracluum, ci duo vel tres in parte antica ultimi anfractus maiores,
in intersecalione costarum longitudinaUum nodulo s ae
;
inlerstitia
parum profonda,
,
Iransverse
ad suturam posticam
obsoletae,
Os
parum
Murex
1841.
misellus
intercisus
td.
GENE,
misellus
intercisus
id.
MICHTTI.,
Id.
misellus
id.
D'ORB., Prodr.,
Id.
intercisus
id.
id.
Il
nome
di
M.
Gene
erroneamente ha pubblicato
d'Orbigny nel suo Prodrorne.
Sismonda nel
DESCRITTI DA
Riferisco a questa
L.
BELLARDI.
il
^3
dal
fossile
figurato
HRNES
collo stesso
,
nome, poich
M.
intercsus
Cav. Michelotti
meno numerose,
pi grosse e pi ottuse.
costicine trasversali pii grosse delle altre, delle quali la posteriore col-
locata sull'angolo
le
mediano
loro e fra le
all'
altre
tutte
si
nodo rifondato
fra
modificazioni, per
,
quali
essa
si
collega
da un lato
precedente
dall altro
Colli torinesi, Rio della Batteria, Baldissero (niioc. med.), Colli tortonesi, Stazzano (mioc. sup.)
,
non
raro.
plicazione per
gli
Ingegneri e Michelotti.
,
raro
Coli,
del
Museo.
8.
Angulus medianus
transversae
et strine
rarae, minores: costae omjiliulinales pauciores, sex vel sepiem, maiores in angulo mediano
anfractuum subspinosae
post
angulum
obsoetae,
PUcae
torinesi,
Baldissero
S.'*
(mioc. med.),
- fossili
,
rarissimo;
Coli, del
Museo.
Colli tortonesi,
del
Agata
di
Museo
e del
Museo
9.
11.
Testa subfusiformis
anticam subangulati, poslice late depressi; ullimus anlice mediocriler depressus, dimidiam
longitudinem subaequans: suturae
tran-werse
minute striata:
costae
1842.
DESCRITTI DA
L.
BELI.ARDI.
1^5
Sezioive
II.
postice
angulosum; dexierum
recurva.
Testa
ovalo-subfusiformis
spira
valde
acuta. - Anfractus
,
versus
suluram
anlicam
convexa
magnus
antice
parum depressus,
parum prominenles,
parum profundis
se-
subspi-
nosae: pars postica anfractuum laevis, vel obsolete rugosa in continuationem costarum longitudinalium. -
columelia medio valde exeavata: cauda brevis, lata, valde recurva, suhimbilicata.
nini.
La forma, per
forme ambigue,
diversi,
le
la
quale
di quelle
quali partecipano ad
distinti:
di caratteri di
generi
pi o
meno
in
se l'ho provvisoria-
mente collocata
tudinali,
nella
dorso l'estremit
il
labbro sinistro
le
sono altrettanti
cai-atteri,
danno
rughe che
vi
Tra
le
PoUie
viventi havvi la P.
fg.
la
profonda depressione
nalatura posteriore. Sono peraltro due specie fra loro distintissime, pei
; ,
1^6
lunga
angolo spirale
pii
acuto
ed oblique;
6 labbro
sinistro
Coli.
Michelotti.
Sezioive
III.
Tesla bucciniformis.
de.xteruni
-Labrum
variciforme, arcualum;
antice
Iransverse
arcuala.
I principali caratteri
sezione sono
tal
il
modo
in
spira
acuta.
Le
sono protratte
fin
contro
il
sinistro.
12.
parum
coslulae parvulae
striala:
subaequales
interstitiis latis
,
separatae
inlerslitia
Iransverse minute
fractibus, obsoletae
vel vix
passim perspicuae,
Os
ovale; labrum
sinislrum
parum arcualum,
decem
mm.
La
colla Pollici
Tafon (Desh.)
Reeve,
tav.
VII,
fig.
48,
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
l'^'y
distinta
seguenti sue
particolarit:
1 ultimo anfi-atto
meno depresso
posteriormente
3 superficie attraversata
da costicine uniformi,
sottili
sejDarate da
larghi solchi, in
numerose, protratte
obliterate
od
al
sesto
anfratto
pi o
meno
suU' ultimo
coda
meno
obliqua.
Colli
torinesi, Ternio-four, Baldissero (mioc. med.), raro; Coli, del
Museo
e Rovasenda.
13.
%.
15.
Testa ovaio- fusiformis, vcntricosa: spira parum acuta. - Anfractus vix convexi, subcomplanati
;
ullimus magmis,
inflatus, antice
aliquanlulum depressus,
parum promi-
caudae produclae.
Os ovale; labrum
anlicc
sinislruni
arcualum,
muUiplicalum
dexlerum
caiida longiuscula,
Murex
plicatus
MICHTTI.,
Variet
Spira longior, magis acuta.
A.
Long. 21
mm.
Lai.
10
mm.
riferita
come
variet:
per
la
per
la spira
meno lunga;
;
meno profonde
per
;
gli
anfratti
le
acuto; 4 per
le
suture
scanalati posteriormente
6 per
molto pi numerose
e pi rigonfio 9 per
la
il
;
per
maggior numero
Avendo paragonati
fossili
in8
P. puncticulata
pag.
44)?
trovai gran-
come
forma gene-
2 coste
longitudinali
meno
numerose,
5 ver-
6 coda
pi larga e pi ricurva.
Colli torinesi
,
Villa
Forzano
Baldissero
mioc.
med.), non
frequente; Coli,
Museo,
della
R. Scuola d'Applicazione
Bredae (Michtti.).
fig.
Tav. XII,
16.
'j^
circiter
tolius longitudinis
aequans
sulurae parum
interstiiiis
latis
yix versus suluram posticani obliqualae, in ultimo anfractu obsoletae, ante marginem oris
evanescentes,
])ostce
de,
inlerius
mulliplicatum
verrucosum;
riigae et ver-
et
mm.
Foss.
,
lg.
8.
E.
SISMD., Syn.
D'OUB., Podr.,
Id.
DODERL.,
Oiin. geol.
Variel
A.
Labrum dexlerum
Long. 18
inni.;
Lai. 10
mm.
Il fossile riferito
dal
Hrnes
3i,
fig.
al
fVien,
voi. I, pag.
284,
tav.
diversa da questa.
fossile
pili
Inflitti,
come
viennese pi
corta e panciuta, le
sono
DESCRITTI DA
Colli tortonesi
,
L.
BELLARDI.
;
^^
Coli.
M ichelotti.
lo. Follia
umfilosa Bell.
,
Tav. XII
fig.
17.
Dislinguunt
hanc specieni a
/>.
minor,
crassior. - Anfractus complanati, vix versus siituram poslicam obscure canaliculati. - Costulae
traisversae
maiores
oblttsae
sitlcis
minus
alis
separatae
;
sulci unifilsi.
Rugae
labri
;
dexteri
Long. 17
mm.
Lai.
IO.
Coli, del
Museo e
B.
Testa turrita:
spira
longa,
,
valde
acuta.
- Labrum
sinstrum
raarginalum
subvaricosuiii.
Per
la
le
specie
di
questo
gruppo offrono
qualche rapporto con talune del genere Triton, sezione degli Epidromus,
la
in
quanto che
di
essa
s'incontrano taluni
alla varice
havvi
poco
sul
lato
opposto
La mancanza
precitata,
la
di varici,
all'
meno
l'eccezione
figura ovale
della bocca,
scono
gli
anfratti
corrono spiralmente
le
suture, allontanano
queste
poche specie
In tutte e tre
questo gruppo
le
16.
18.
parum profundae
undique
\
J
l8o
coslulae subunifonnes
in primis
stria intermedia:
costae
longiludinales
suturis conti-
anfractibus
numerosae
oblusae
interstitiis
angustis separatae,
guae, subrectae,
Os
parum arcualum,
plica postica
maior; dexlerum anlice birugosum, medio minute granosum, poslice uniplicatum: columella
Fusus Philippii MICHTTI., Foss.mioc, pag. 277, tav.lX, E. SISMD., Syn.^ 2 ed., pag. 38. Id. id.
Id.
id.
fig.
20.
D'ORB., Prodr.,
17.
19.
- Superficies undique
transverse
laiiusculis
prominentes,
ferlae,
intersliliis
minutae, con-
super costulas
et
et in
earum
interstitiis
obtusae
profunde cana-
liculalum;
ml&r'ms mulliplicatum;
dexlerum
Long. 19 mm.
Lai. 8
mm.
fig.
10 (mala).
Variet
Costulae
transversae
A.
magis prominentes
costae
longiludinales
usque ad peniiltimum
anfractum productae.
mm.
Per
la
sig.
genere Triton
Colli torinesi,
Villa
dissero (mioc.
med.
non frequente;
Coli,
Museo, Michelotti
Rovasenda.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
l8l
18.
%.
90.
non
striata:
coslae longitudinales in
Long.
Colli
nini.
Lai.
torinesi,
Baldissero
Sciolze
(inioc.
nied.)
rarissimo;
Coli.
RovASENDA
Sezione
Labrum
,
IV.
Testa
bucciniformis
turrita.
siiiistruni
non
varicosuni,
:
inlerius
pli-
catum
postice
uniplicatum
coluniella
posliee
escavala.
21.
spira acuta,
longiuscula.
Anl'raclus
valde
convexi
postice
antice
ongitudinem
subaequans:
sulurae
profundae. - Superficies
costata;
coslae
,
transversae
,
paucae,
ultimo,
,
magnae
obtusae
in parte
striatis
omnes transrerse
strialae
:
separalae
super costas
longitudinales
decurrentes
costae
longitudinales
et
decem
vel
undecim
duclae,
suturam poslicam
interstitiis
,
subangulosum
incrassatum
inlerius plicato-nodosum
,
plica postica
magna: coluniella
lata, sinistrorsum
Long. 32
1814.
mm.
Lat. 16
mm.
BROCCH.,
Conch. foss. sub., pag. 410 (non Linn.).
tert.
Murex
Id.
plicatus
id.
1831.
1832.
BRONN,
hai.
Buccinum costalum DESH., Exped. de Maree, \ol. 3, pag. JAN, Catal. Conch. foss., pag. 11. 1832. Afurex plicatus MICETTI., Monogr. Murex, pag. 24. 1841.
E. SISMO., Syti., pag. 38.
197, lav.
XXV,
fig.
12, 13.
D'ORB., Prodr.,
MORTILL., Coup.
l82
?
DE1>
PIEMONTE ECC.
1864.
Murex
Id.
Id.
Id.
1868.
1869.
(871.
DODERL., FOREST.,
COPP.,
id.
d'ANC,
fig.
(a, 6).
Variet
A.
mm.
fig.
1869.
Buccinum d'Orbignyi PAYR., liloll. de Corse, pag. 159, tav. 8, WEIINK. Cond. Mittclm., voi. II pag. idPollia TAPPAR., Ind. Moli. Spez., pag. 18. Pisaniti id.
.
4-6.
114.
Colli tortoiiesi,
S.'='
Agata -
fossili
(secondo
il
Prof. Doderlein).
Tortona (plioc).
22.
Dislinguunl liane
speciem a
/'.
plicata
(Broccu.)
sequenles
nolae:
Testa
minor,
crassior: spira magis acuta. - Anfractus vix postice canaliculati: suturae miims profundae.
- Slriae
transversae numerosiores
et
exiliores;
costae
loigitudinales
Labrum
sinistrum inflatum
rugae anticae
et plica postica
magis
Long. 11
mm.
Lat. 6
mm.
(mioc
sup.),
Museo
di
23.
Dislinguunl hanc speciem a P. plicata Brocce.) sequenles nolae: Testa minor. - An(
fractus postice late canaliculati, ibi transverse striali non costati. - Costae transversae
ciores,
pau-
in ultimo anfractu.
mm.
Museo.
descritti da
l.
bellardt.
83
Dislinguunl hanc speciem a P. plicatu (Brocch.) sequenles nolae: Testa minor, ovatofiisifonnis: spira brevior. - Anfraclus
'/s
longior, antice
minus depressus,
totius loujiludinis
Os angustius
et
longius.
Long. 19 Colli
nied.),
nini.:
Lai. 10 nini.
torinesi,
Villa
non frequenle
Coli, del
25.
Testa parvula, crassa, ovaio- fnsiformis: spira brevis, acuta. _ Anl'ractus rnmplanati;
ultinius ovalus, inflatus, anlice
parum depressus,
'/g
totius
superficiales. - Superficies
primis
anfraclibus,
novem in
tam
coslis transversis
quam
costis
acqualia. -
cauda bre-
nini.
i"
le
sioni
3
il
2
;
il
gran numero e
la
piccolezza
delle
costicine
piccol
numero e
loro
la
grossezza di quelle
trasversali
le
quasi uguale a
modo che
le
une e
altre
;
danno luogo,
4"
il
intersecandosi fra
rialzarsi
l84
Sezione
(S.
6. Etigina Gbat,
1839).
inflala. -
Labrum
cauda brevissima.
Ho
pi
trovata
al
specie di questa
sezione
,
la
quale
corrisponde
naturale
genere Engina
colle
che mi parve
in
collegarle
Follie
anzich
trasportarle
prossimit
delle Columbelle.
2. Follia po.\derosa
Tav. XII,
fig.
Bell.
26.
Testa crassa, fusiformis: spira longiuscula. - Anfraclus parurn convexi; ullimus conicus,
'/g
lotius
longitudinis
Super-
Iransverse
longiludinales
septeni,
Os angustum,
plica postica
recta,
magna: columella
subumbilicata.
poslice profunde
cauda brevissima,
Coli.
Mi-
CHELOTTI.
2o. Follia compressa Bell.
Tav. XII,
fig.
27.
Distinguunl hanc speciem a P. ponderosa Bell, sequenles notae: Testa minor: spira
brevior. - Coslae et
costulae
transversae minores,
-
parum prominentes
sulcis
minus pro-
Labrum
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELI.ARDI.
l85
28.
A
L'ix
P.
pUcata
Brocce.
depressus,
et
;
*/g
longmn
pressuin
magis angustum
poslice
plicae inlernae maiores; rugae anticae labri de.rleri maiores: plica postica magis
P. ponderosa Bell. - Testa brevior, magis ventricosa: spira niinus acuta. - Anfractus
;
interstilia
coxtarum transverse
minus longum; labrum sinistrum minus depressum: columella poslice magis exearata:
cauda recurva.
Purpura exscuipta
lig. 8.
Murex granarius
Id.
id.
1842.
1852.
Purpura exscuipta
1856.
Murex
Id.
plicatus
HRN.,
I,
lig. 9,
10
(a,
A)
(non Bbocch.).
?.1861.
-2-21.
Museo
27. Follia
rhomba
fig.
(Duj.).
Tav. XII,
29.
spira
brevis,
parum
acuta. - Anfractus
complanati,
,
magnus,
inflatus
antice
parum depressus,
natae.
-
totius longitudinis
et costulata;
anfractibus,
10-12
parum profundis
Os
separatae,
,
oblusae
ad suturam posticam
et
subtriangulare, angustum;
et
labrum sinistrum exterius vade tnflatum, interius plicatum rugosum; plica postica valde prominens: columella valde
vissima, valde recurva, subumbilicala.
dexterum antice
medio
contorta, arcuala:
cauda bre-
mm.
l86
1852.
1837. Fusus
XIX,
fig.
[a.
A).
Murex
fossili
d'ORB.,
Nei
le
riferiti
a questa specie,
di
non raramente
costicine trasversali
Colli torinesi,
numero.
raro;
Coli, del
Museo
(volli
Museo,
della
CHELOTl
I.
.30.
Dislinguunl hanc speciem a P. rhomha (Duj.) sequentes nolae: Testa minor, minus
venlricosa
,
magis acuta.
medio
subangulosi
iiltimus
brevior. -
Superficies
non Iransverse
costulae
transversae
Long. 8
1871.
mm.
Lai. 5
mm.
iUciIm-. plioc.
ita!.,
Murex
c.rifiuus
d'ANC,
(<j,
b, e)
(non Duj.).
Mi pare che
gnor d'Ancona
la la
la
sia la
il
si-
rifer
31.
exguus Duj.
gli
Infatti la
forma generale ne
ornamenti
superficiali:
ma
credo che
sia distinta
nome
di
Murex
exguus
intervallis glabris.
Museo.
Genere
{Clavellilhes
CLAVELLA
SwAiNSon
1840.
Swainson (i835).
elongatus,
ventricosus,
anlice
valde
de-
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
187
I.
Testa
fusiforrnis.
Anfraclus depressi
versus
suliiram posticam
subcanaliculati,
ad
suturam posticam marginati; ullimus aniice valde depressus, diniidia longitudine longior:
sulurae parura profundae. - Superficies Iransverse coslulala; coslulae unifarmes, anguslae
,
interstiliis lalis
tudinales octo, magnae, oblusae, rectae, axi testae parallelae, ante canaiculum posticum
detruncalae. -
Os
fig. 1.
Id.
Anim. sans
vert.,
2 ed., voi.
9,
pag. 480.
id. id.
DESI!.,
Id.
tav.LXXm,
1866.
Abbench
il
fossile
che
riferisco
alla
sia
di
mancano
la
della
dalle
vicinanze di Parigi
coi quali
l'ho paragonato.
La bocca
mi
fu possibile
il
liberarla,
non ho potuto
si
osservano
Coli,
del
Museo
di
Zurigo (Prof
Mayer).
2.
magnus
inflatus, antica
valde depressus,
'/j
lolius
longiludinis
aequans: sulurae parum profundae. - Superficies transverse obsolete striata; versus medium
anfracliium series
in ultimis
anfractibns; nodi
9-12;
in primis
mm.
BROCCH.,
BORS.,
E.
Murex Fusus]
Id.
lignarius
id.
id.
Conch.
foss. sub.,
1821.
1842.
(non LiNN.).
Futut
95
l88
1841. 1847.
Fusus Klipsteini MICETTI., Foss. mioc, pag. 273, E. SISMO., Sijn., 2 ed., pag.38. Id. id.
Id.
id. id.
X, Gg.
2.
1852.
1864. 1869.
1869.
d'ORB., Prodi:,
voi. 3,
pag.CS.
hai. centr., pag. 103.
II, fig. 7.
Id.
Id.
Id.
DODERL.,
COPP.,
Cenn. geol.
id.
id.
Il
F. longaevus Sow.
,
indicato
dal
Borson e da alcuni
,
riferito
alla
presente specie
di
,
il
ma
proveniente dall'argilla
i
di riconoscere studiando
tipi
del Borson.
:
Agata
lo
BoRSON.
3.
2 (a, h).
Testa crassa,
sitbturrita:
subcanaiciilaii; ullimus
superficiales, marginatae. - Supcrficies suhlaevis, vix sub lente slriae Iransversae mi-
nimae perspicuae
obsoletae
,
in ullimo anfractu
super
caudam maiores
coslae
nodiformes,
ante
canaliculum
maximam parlem
:
leclae ab
Os ovale
obli-
vix recurva.
mm.
(TNIichtti.)
i
:
ne
per
le
nodi
protratti in forma di grosse coste ottuse e coperte in gran parte dal sus-
seguente anfratto
obliquit della
3 per la
;
coda
alcune
costicine trasversali.
Colli torinesi,
Coli, del
Museo.
4.
fig. 3.
Anfractus complaaequans:
valde
et
abrupte
depressus,
'/j
circiler
iotiits
lougiliidinis
et
crebre Iransverse
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
8g
et
nullae in ullimis. -
Os subquadrangulare
:
labrum
sinislrum
anlice
valde
arcuatum
cauda
longa, creda,
Museo
MlCHELOTTI.
o.
%.
4.
longilndiiiis
aeqitans: sulurae
,
Super-
sulci augusti
Os
ovale,
posllce profunde
valde
mm. Museo.
Genere
Testa
fusiformis. - Os
EUTHRIA
poslice
Gray (i85o).
et
ovale,
canaliculatum
incrassatum:
colunella
valde
parum
longa.
Pochi
quanto
il
tipi
di
variabilit
difficilissimo,
il
segnare
gruppi
specifici.
ultimi anfratti
il
sono
le
quali
non
oltrepassano
quarto od
n nodi, ed
sottili strie
in cui la
superficie in
generale
od attraversata da
pi o
meno numerose.
ho
riunite
meno ben
definite,
sono protratte
igO
Sezione
~1.
1.
1.
ii>pala:
,
valde
inflalus
in
dimidiam
antica
,
subaequans
obsolete
sulurae
superficiaes.
Superficies
lacvis,
parie
iiUimi
nfraclus
iransverse
aiifraclibits,
iliiii
miliae.
,
Os ovale,
minute dcniiculatnm
dexlerum laevc:
.E.
dislingue:
i
,
per
le
anlralti
suture
la
5"
per
la
coda pochissimo
in-
Michelotti.
2.
Testa crossa,
culali; ullimus
infiala,
EUTHRIA CORREA
:
(LlKN.).
suhfusiformis
anlice valde
depressus, dimidiam
longiludinem
subaequans: sulurae
Os
ovale
Id.
id. id.
LAMK.,
PHIL.,
y^nim.
TI/o//.
som
r'fiX, \ol. 7,
Jd.
Id.
Id.
5ic., voi. I,
comeus
comeus comeus
SCACCH.,
1849.
1844.
Id.
il,
pag. \r.\
9,
WELNK.,
TAPPAR.,
pag. 109.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
191
Tarielfl
A. Cg. 2.
Tav. XIII
et
maqis acuta.
Labrum
magis recurva.
mm.
BROCCII.. Cond,
foss. sub., pag. 412.
BORS.,
BUONN,
JAN,
StACCll., Cond,
CALC,
Cond.
fu.<s.
MICHTTI.,
Foss. niioc, pag. 2'34 (in parte) (non tav.X, Cg. 16).
D'ORB., Prodr.,
O. COST.
,
DOUERL.,
FOREST.,
Cinn. geol.
tcir. mioc.
MANTOV., Distrib.Faun.
COPP., Stud
D'ANC.
,
pag. 15.
Pai.
icori.
Moden., pari.
ital.,
II,
I,
pag. 19.
fig.
Malac. plioc.
13
{a, b)
Variet
B.
jioslice
vix
valde recurva.
ff^icn, voi.
1,
b).
tortonesi
Stazzano (mioc.
sup.),
rarissimo;
Coli.
MlCHELOTTl.
3.
EUTHRIA
lA'FLATA Bell.
4.
Dislinguunl liane specipra ab E. cornea (Lamk.) pequenles nolae; Testa maior, magis
ivflala: spira
miniis
acuta, hrevior.
- Os suborbiculart.
IQ2
ECC.
magis obliqua.
Museo.
4.
Anfraclus posiice
iransverse
minute
ci
minus recurva.
Long. 44
mm.
Lai.
20 mm.
Va
I- i
A
,
A.
Tav. Xlll
Og. 6.
mm.
non frequente;
Coli, del
Museo
e MlCHELOTTL
Variet ^. Colli tortonesi, Stazzano (mioc sup.); Coli, del Museo.
O.
1.
Testa
crassissima, subfusiformis
parum delaevis:
pressus,
"/s
^otius
longitudiuis
subaequaus:
in
suturae superpciales.
Superficies
coslulae Iransversae
nonnuUae
Os
inlerus
mm.
in E.
Fmus
1842. 1847. 1852.
Id. Id.
Id.
BELL,
36.
intcrmedius E. SISJID.,
id.
Variet
Tav.
A.
fig.
Xin
8.
mm.
questa specie sono:
i la
I principali caratteri di
DESCRITTI DA
2 la sua
L.
BELLARDI.
IQZ
senza visibile depres-
forma raccorciata; 3
;
sione posteriore
4
l
'^
regione posteriore,
dove
;
rivolta
all'
indietro.
del
Variet
del Museo.
^.
Colli torinesi
rarissimo
Coli,
0.
9.
Testa angustior,
mm.
Museo.
7.
valile recurva.
Long. 43
mm.
Lat. 16
mm.
Museo.
8.
11.
Distinguunl hanc speciem ab E. cornea (Linx.) sequenles notae: Testa minor, crassior.
-
Anfraclus complanati, non postice canaiiculali: sulurae superficiales. - Pars antica iltimi
magis ar-
cuatum
labri
sinislri
maiorcs
et
brevior, vix
ad apicem recurva.
non frequente.
Coli, del
Museo,
del
Museo
di
Zurigo e Michelotti.
9.
12.
1^4
'
- Superficies ^aevis: coslulae nonnullae Iransversae, obsolelae, ad basim caudae. ovale, elongatum, angnslum; labrum
interius mulli-plicalura:
cauda
brevis,
Long. 32
mm.
Lai. 13
mm.
med ),
io.
Xni,
G^. 13.
Testa crassa, globosa: spira vix acuta, brevissima. - Anfraclus brevissimi, rotnplanaii;
ultimus anlice parum depressus,
perGciales. - Superficies
laeris:
iiiflalus,
^j,
lolius
longiludiiiis
basim
mulli-
sinislrum
vade
arcuatiim, inlerius
Long. 32
1839.
mm.
Lai.
18
mm.
et
Fusus obesus MlCHTTI. in SOW., Afalac. 1842. Id. E. SISMD., 5i/n., pag. 30. id.
1847.
1847.
1852.
Id.
Id. Id.
Id.
id.
id.
id.
Conch. Mag.,
pi.
IH, Cg.
1, 9.
MlCHTTI.,
E.
X,
lig.
17.
SISMO., 5yn., 2
1864.
id.
DODERL., Cenn.
hai.
ceiitr.,
pag. 103.
Tariei
Tav.
A.
Xm,
Cg. 14.
Labrum
mm.
Coli, del
Museo,
della
Museo,
Museo
di
11.
Testa turrita: spira longa, valde acuta. - Anfraclus complanati, vix versus suturam anticam
infiali;
minulae,
interstiliis lalis,
complanatis
et
parum
profundis separatae. -
Os
ovale
cauda
mm.
DESCRITTI DA
Colli tortonesi
,
L.
BELLARDI.
g5
Sezioihe
Anfraclus ullimi coslat
II.
nodosi
vel spinosi.
12.
31 (a,
b).
Testa
ovalo-fusiformis, alihreviata
spira
;
brevis,
panini
acuta. -
Anfractus com'/j
subcanaliculati
ullimus anlice
parum depressus,
maiorcs
circiler
totius longitudinis
et
numero-
ad caudam
postice
evanescentcs
in primis
anfraclibns prnpe
Os
suborbiculare
interius plicalum
cauda
mm.
in specim.
Nella forma generale breve e tozza questa specie presenta molta analogia coir/?, obesa (Michtti.)
,
i"
per
la
depressione
;
poco profonda
2
ma
alquanto
larga
della
per
la
presenza di costicine
trasversali
in
particolar
modo per
le dodici
sulla
arrestano
al
margine andi
nodi,
mentre
verso
la
allungano pi piccole
La precedente descrizione
delle
sui
due
soli
nostre provincie.
i
Fra
sig.
Prof.
Mayer,
mero
delle
coste longitudinali
Museo.
9
IqG
16.
Distinguunt hanc
nodosi. -
Costulae
Long. 32 ram.
Lat.
14
mm.
La
Colli
tortonesi, Stazzano,
S.'"
Agata -
fossili
(mioc. sup.);
Coli,
del
Museo
Miche lotti.
14.
aiitice
paruin depressus,
laevis,
'/;
totiits
longiludinis subae-
compressorum
series
Os ovale;
niulti-plicatura:
mm.
Lat.
22 mm.
ANDR,,
Bull, de
1830. Lathira
PuscM
Mosc,
armatus
PUSCH, Poi. Patont., pag. 145, lav. Xll, fig.3 MICHTTI. ia SOW. Malac. and Conch. Mag.,
,
BELL,
E.
et
MICIITTI., Sagg.
Syn., pag. 35.
oriti.,
15.
1842.
Id. Jd.
id.
id.
SISMD.,
1847.
MICHTTI.,
Id.
armatus
id.
fig.
12.
E.
SISMD.,
l.
Fusus armatus
d'ORB., Prodr.,
Id.
?I864.
1869.
Id.
(a, b).
mine.
suji.
hai.
ccntr.,
pag. 104.
Id.
id.
Variet
Tav. XIII,
A,
17.
fig.
Spinae
mimerosiores:
costulae
Iransversae
et
nonnullae in
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
igj
lo.
18.
infiala
Series
una transversa
Long. 60
mm. :.?
Lai.
24 min.
rarissimo
Coli,
del
Museo.
10.
xni,
acuta,
fig.
19.
Testa crassa,
ovata:
;
spira
parum
brevis.
- Anfraclus
breves, convexiuscuH
postile subcanaUculali
subaeqnans: sulurae
uniformes
,
parum profundae.
SuperScies
tota transverse
costnlala; coslulae
Os ovale, abbreviatum;
labrum
cauda
Long
Lai.
22 mm.
Colli torinesi
rarissimo
Coli.
Mi-
CHEL0TTI.
*
17.
23.
breviores, ultimi
seplimum anfractum
;
Labrum
labrum dexterum
postice uni-denlalum
Long. 35
1839.
?
mm.
Lai.
18
mm.
in
SOW.,
3, fig. 5, 6.
1840. 1847.
lignarius
GRAT.,
Id.
fig. 3.
tav. IX,
fig.
16.
fig.
16 (giovane).
38 (excl. synon.).
pag. 66.
inlermedius
Id.
Fusus
ahbrei/iatus
BoN.
HRN.,
tav. 31
fig.4, 5 (a, b)
(excl. synon.
et
IQ8
?
1864.
Purpura
fusiformis Michtti.
Id.
id.
COPP., Catal.
foss. mioc.
e plioc.
Colli torinesi,
Coli,
Termo-four ,
Baldissero (mioc.
del
Museo,
CHELOTTI e ROVASEKDA.
Colli tortonesi
,
S.'*
Agata
fossili
18.
20.
joslice. siib-
se valde dislantes,
tesine parallelr.e,
parum prominenles:
ad siduram posticam
jiroduclae.
Os ovale,
valde ohliquum;
verrucosiim: columella valde arcuata: cauda longa, dexlrorsum obliquata, valde recurva.
mm.
Oriti, picm., pag. 70.
Ilat.
tcrt.
1831.
BROMS,
JAN,
E.
SISMO.,
pag. 3G.
*'
MICHTTI.,
DODERL.,
COPP.,
Cenn.
geol.
terr,
mioc.
stip.
Ital. centr.,
pag. 103.
D'ANC, Malac.
fig.
15
(a,
b).
Variet
Tav. XIII,
longior. - Anfraclus
A.
fig.
21.
Testa
poslice
iniiius
depressi.
,
Coslulae
,
transrersae pauciorcs:
costae lonrjiludinales in
rosiores.
-
subinillae
in primis minores el
nume-
Cauda
bre.vior.
:
Long. 44 ram.
Lat.
18
mm.
Variet
Tav.
B.
22.
XUI,
fig.
ad
basini caudae:
costae
longiludinales in ultimis
minores
et
numcrosiores.
mm.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
igg
Museo
Mi-
e B. Colli torinesi,
Museo
19.
XV,
17
{a,
b).
Dislinguunl liane specieni ab E. adunca (BnoNN) sequentes notae: Testa minor: spira
longior
,
ultimus anlke
iiiflatum,
magis
depressus. - Os
exterius
magis
variciforme:
Fusus aduncus
MICHTTI.,
Bronn).
Cassinelle,
e del
Dego
di
Museo
Zurigo (Prof.
Dislinguunt hanc speciem ab E. adunca (Bronn) sequenles Bolae: Testa minor: spira
brevior,
minus acuta.
- Anfraclus postice
vix
depressi:
et
suturac super(iciales.
Costulae
minores
mm.
Coli, del
Museo.
XV,
Cg. 18
(a, b).
Testa subfusiformis
leriler e.rcavali;
sulurae
parum profundae.
Superfcies
transrerse
posticam
,
angustae,
coslas
inlerslitiis
latis
com-
longiludinales
decur-
hiterstiliis
ad canaliculum posticum
duclae, sed
ibi
inlerruplae
ibi
-
nodifurmes,
ad sulurani posticam
pro-
minores
et arcua'.ae.
exterius inflatum,
subvariciforme,
\aUe arcualum,
inlerius plicalum
inler se
200
aequidislantes : columella
in
axim
testae
la
miniatura
dell'^.
adunca
(Bronn), dalla quale devesi. a mio parere, distinguere pei seguenti caratteri:
1
meno
depressi posteriormente
meno
3 costicine
trasversali pi
grosse e
meno numerose
'j"
4 coste
longitudinali
interne del
labbro destro
della conchiglia.
Colli
torlonesi
Coli, del
Museo,
dei
Museo
di
XV,
fig.
19.
- Superficies loia
latis
parum prominentes
quinque
contigua
intersliliis
separatae
dccurrcntes
qualuor vel
in primis anfraclibus,
a penultima
mofjis
ultimo;
coslula
sulurae poslicae
Inter se:
latis
intersliliis
leviter
sinuosae,
ad suturavi
ad basim caudae
raWe
productae. -
Os ovale
labrum sinistrum
exlerius inflalum,
magnae:
coluraella
aj-ciiaYa;
cauda parum
mm.
la
sua
forma generale, ed
in particolar
modo per
1
la figura
ne tuttavia bene
pii
breve
meno
4 coste
longitudinali pi
numerose,
piti
posteriore.
Colli
tortonesi
S.''
Agata -
fossili
(
Coli,
del
Museo
e del
Museo
di
Zurigo
Prof.
Mayer).
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
30
Genere
ANURA
Bellardi (1871).
'
in
adullis
subvaricosum
inlerius
marginalum, laeve: cauda brevissima, subnulla, dexlrorsum valde obliquala, inunibilicala: columella valde contorta, laevis.
di
(^Ann.
voi.
,
XVIII,
e
la
Reeve Cond,
costa
Buccinum
tav.
XIV,
In
figura citata
del Reeve, la
esattamente a
quella
delle
specie
fossili
di
questo
nuovo genere.
1.
acuta. - Anfractus
suturam anlicam
obtuae
cannali,
-poslice
conlracti;
ullimus
subglobosus
-
anlice
valde
minale
el
irrcgulariter
interposilae
compressa
el
in
gitudinales
anlice
Os
mm.
BROCCH.,
Conch.
foss. sub., pag.
Murex
[Fnsus) inflatvs
fig.
6, 7.
1821.
BOUS., Oria,
DEFR., Dkt.
BROiNN,
J.\N
,
Ital.terl.
Calai.
Conch.
pag. 11.
,
Colombano
pag. 11.
MATH.,
dm
MICHTTI.,
E. SISMD.,
STUPP.,
DODERL.,
FOREST.,
Cenn. geni.
tcrr.
303
187.'?.
D'ANC, Malac.
lO
(a, b) e fig.
15
(a, b).
Variet
Testa minor. - Superficies sublaevis;
striae
A.
transversae
minutissimae
vix ad lenlem
perspicuae.
Long. 22 inm.
Lai.
mm.
Museo,
per
gli
Ingegneri e Mi-
CHELOTTI.
Variet ^. Colli torinesi, Termo-four (mioc. med.), raro; Coli, del
Museo.
2.
19.
brevis,
parum
acuta. - Anl'raclus
carina antica
et postica
quam
tolius
magnus, valde
valde depressus,
^/g
costulala
longiludinalem
parum
conlorla.
nini.:
Long. 39
Lai.
BELL,
E.
MICHTTI.,
,
Sagg.
oriti.,
II,
fig. 8.
SISMO.
SISMO.,
MICIITTL,
E.
3, pag. 67.
Variet
Tav. XI
,
A.
fig.
20.
fractibus oblilcratae
mm.
Variet
B.
et
MICETTI., Sagg.
oriti.,
Uv.II,
fig.
9.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
2o3
\arie(A
Anfractiis convexi, non cannati. - Superficies
et
C.
non tuberculifera
tota transverse
minute
uniformiter striata.
Long. 24 mni.
Lai.
17
mm.
Foss. mioc, pag. 287, lay. IX,
fig.
MICHTTI.,
15.
Colli torinesi,
Coli, del
Museo,
Michelotti e
ROVASENDA.
Variet
/4.
Colli
torinesi, Baldissero
(mioc. med.)
raro;
Coli.
RoColi,
VASENDA.
Variet B.
del Museo.
Colli
torinesi,
Termo-four
(mioc.
med.),
raro;
chelotti.
3.
21.
Dislinguunt hanc speciem ab A. Borsoni (Gene) sequentes notae: Testa minus globosa,
ovata:
spira
longior
et
magis acuta.
et
carinati:
in
serie
suturae
costulae
unica vel
duplici in primis anfractibits disposila, nulla, vel vix passim et irregidariter perspicua, in
ultimis. -
Long. 46
mm.
Lat. 30
mm.
Colli torinesi,
4.
22.
Anfractus
complanali; ultimus
'/s
'<''""
Superficies undique minute transverse striata; striae in ultimo anfractu rariores, obsoletae.
Os
Long. 34 mm.
Lat.
22 mm.
Coli.
Rovasenda.
S7
204
'
o.
23.
totius
uiiiformiler
,
costulala et striata,
longiiudi-
rugulae crebrae
minutae, irregulares
,
versas decussantes. -
Os
Lai.
suborbiculare
postice
angustatiim; labrum
sinistruru
valde ar-
Long. 22
inni.;
16
mm.
ColL del Museo.
6.
24.
sulcala; sidri
Os
mm.
Coli.
Rovasenda.
7.
25.
Testa turrita: spira longa. - Anfraclus convexiuscidi ; ullimus ad basini caudae subangulosus, antice valde depressus,
parum
Os
inflalus,
parum profundae.
ovale.
mm.
in
Museo.
Genere
MITRAEFUSUS
Bellardi (1871).
acutissima. - Anfraclus valde
et
numerosi; ullimus
sinistrum
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
ao5
in
La
di anfratti,
bocca, e
la
chiama
alla
memoria
la
1.
et Michttl).
'/g
circiler
tolius longitudinis
Os
slrictum,
perlongum;
mm.
Lai. 14
mm.
et
BELL,
MICHTTL,
Sagg.
oriti.,
fig.
18,
19.
1842.
1847.
1847.
Id.
id.
id. id.
Id.
Id.
Id.
MICETTI.,
E.
SISMO.,
1852.
id.
Colli torinesi,
Ingegneri,
MlCHELOTTI e ROVASENDA.
Genere
GENEA
Bellardi (1871).
anguslum,
brevis-
laevis,
1.
Tay. XI,
10 (a) et
fig.
IO
(i).
tolius
Su-
perficies tota transverse minutissime, conferte et uniformiter striata: anfraclus primi (sex
job
Os anguslum, elongatum;
laeve
:
labrum sinislrum
gracile, interius
laeve, valde
depressum; dexterum
columella
parum
contorta.
Catal. MS., n 3562.
,
II,
fig. 5.
MICUTTI.,
E.
1847. 1852.
?
Id.
Id.
SISMO., Syn., 2
d'ORB. P;W)-.,
1864. 1872.
Id.
Id.
DODERL.,
Cenn. geot.
d'ANC, Malac.
{a, b, e).
sig.
come
disse.
stata
trovata
nei
colli
tortonesi, secondo
quanto
egli stesso
mi
Ho
sig.
riferito
con dubbio
la
citazione
del F.
Bonella Gene
sia
fatta dal
Prof.
Boiiellii
Gene
il
Pleurotoma
mi
fa
forma da esso
il
Gene, non
vi cor-
Che poi
una forma
,
distinta
la
mi pare non
il
diiricile
di
arguire
leggendo
Grateloup,
mentre
nella quale
non
i
fatto
cenno
cio
primi anfratti
Valle
Andona (plioc),
rarissimo;
Coli,
del
Museo
Michelotti.
2. Famiglia.
TRITONIDAE
H. et A.
Adams
(4
853).
Genere
TRITON Lamarck
(1822).
nunquam
in series longiludinales
Os oblonguni, plerumque
verrucosum:
et
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
ao'J
Szio.^e
(S.
G.
Trilon Lmaiick
1822).
elala.
parum incrassalum
1.
depressi;
ultiniuS
magnus,
inflatus,
lineares,
non marginalae.
primis anfraclibus,
Os ovale, awplum
labrum
sitiislruin
et
inlerius
coslatum, ad
marginem
rugosum:
cauda brevis
parum
:
recurva.
Lai. 90
mm.
Conch.
foss. sub., pag.
Murex
Id.
Trtonis
gyrinoiies
BROCCH.,
Id.
1814.
Cond,
foss. sub.,
9.
1822. Triton
1831
1832.
nodifemm
id. id. id.
LAMK., Jnim.
Tritonium
Id.
hROyy
JAN,
Ital.
1836.
Id.
nodifcrum
id.
1843.
DESI,
in
vert.,
id.
id.
Triton
Id.
Id. Id. Id.
gyrinoides
nodiferum
gyrinoides
d'ORB., Prodr.,
Id.
voi. 3, pag.
175.
nodifcrum
HRN.,
fo. f^/cn,
voi.
I,
XIX,
fig. 1,
(a, A)
(in parto).
1857.
MENEGn.,
pag. 29.
Cenn. geol.
tcrr.
9,
COl'P., Catal.
Conch.
foss.
pag. 38.
fig. 1
D'ANC.
Malac. plioc.
II,
(a, b), e
2o8
solchi
meno
delle
dose talora
la
posteriore
pii
piccola:
rughe in tutta
sua lunghezza.
colli
torinesi
non raggiungono
le
massime dimen-
HRNES ed
il
signori
Weinkauff
questa specie
7'.
ranellaeforme E. Sismd.,
che saranno
indicati
per
parecchi caratteri
nella
occorre
riferiscono.
il
T. crassuni Grat.
alla
si
abbia a risguardare
giudic
il
come
specie
non da
riferirsi
presente
come
Hrnes.
Colli torinesi,
del
Museo
e Michelotti.
2.
A
biculare:
T. nodifero
Lamk.
Nodi minores,
oblusiores. - Os
subor-
cauda brevior
T. variegato
et
magis recurva.
magis gibbosus. - Os
brevius:
cauda
BELL,
et
MICHTTL
5y7i.,
Sagg.
oritt.,
1842.
1847.
1847. 1852.
Jd. Id.
id.
E. SISMD.,
ranellaeforme E. SISMD. in
MICHTTL,
,
Id.
id.
id.
Id.
5!/n.
Id.
Id. Id.
D'ORE.,
1856.
1868. 1873.
nodiferum
id.
HRN.,
Fow.
^i^icn, voi.
I,
WEINK..
ConcA.
do
Id.
id.
d'ANC, Malac.
64 (in
parte).
Colli torinesi,
Coli,
del
Museo.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
20^
3.
2.
angvstior,
minus depressi.
numerosiores
arciMta.
Long. 80
mm.
Lai. 38
mm.
Jll. Conch. foss., tav. 29,
voi. 3, pag. 15.
ff^ieti, \ol. 1,
fig.
GRAT.,
20.
1852.
.'
Id.
id.
d'ORB., ftWr.,
1856.
Id.
non frequente;
Coli, del
Museo
Coli.
e del
Museo
di
inf.),
Museo
di
Michelotti.
4.
Testa orato-ventricosa : spira valde acuta. - Anfractus eonrexi; ultiraus magnus, in(lalus
,
subgibbosus ,
antice
valde
depressiis,
dimidiara
verrucosa;
longitudinem
verrucae
serit.t
aequans
suturae
,
parum profundae.
Superficies
eleganler
sitbuniformcs
crcbrae,
transvcrsas dispositae;
dexterum
Long. 24 mm.: Lat.
4
mm.
foss., tav.
29,
fig.
21 (non Oesb.).
Pliniae
MAY.
in Specim.
Riesce facile
il
ne paragonino individui
nel
qual caso
si
vede ovacuto,
meno
Museo
e del
Museo
di Zurigo
aio
II.
Anfraclus
subgibbosi, vel
gibbosi. :
Os ovale,
cauda longiuscula.
o.
Triton olearium
(Link.).
Testa ovato-fusiformis
suhangulosi
ventricosus
, ,
comexi, medio
regiilariler cnnvoliiti
dimidiam longiludinem vix supcrans: sulurae valde profundae. - Superficies mediana primorum
anfracluum, sex plcrumquc in ultimo anfradu, nonmillae minores in parte postica omnium;
inlerslitia
costarum Iransversarum
lata,
unicoslulata, interdum
vix
;
Os
amplum,
plicae geminae
dexterum
anlice et
Long. 120
1766.
mm.
Lat.
65 mm.
LIN?J., Syst. nat., ed. Xll, pag. 1216.
BROCCII., Conch.
BOllS.,
foss.
2,
Oritt. pieni.,
pag. GO
lav. VI, fig. 5.
DEFR.;
Id.
BRONN,
16.
TritoneumsuccinclumCALC, Conch.
id.
E.
olearium
DESK,
Anim. sans
vert.,
doliare
id.
D'ORB.,
P/o</i-.,
id. id.
Parlhenopus
succinctum
doliare
d'ANC, Malac.
(a, *)
, ,
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
1 (
Varici*
Tav. XIV,
fig.
A.
4 (a,
).
Testa minor.
Cauda
:
longior.
Long. 36 mm.
Lai.
20 mm.
alcuni individui del Ti'iton olearium (Link.) dei
Museo
di zoologia,
i
molli e stupendi
esemplari delle
alla
colli
astesi,
col
quali
di
corrispondono esattamente
nome
Murex Ho
venne
in
a quella vivente.
riferite
con dubbio
la
le citazioni di di
Basterot
e di
Grateloup per-
ch non conosco
riferita
alla
e perch
particolare alla ghiaia quarzosa di Vezza presso Alba, che per considerazioni paleontologiche
Il
parmi doversi
la
riferire al terreno
miocenico superiore.
D Orbigisy ha citato
non
la
conosco di detta
localit:
medesimamente
colli
il
Prof.
Doderi.ein
ignota.
l'ha citata di
tortonesi. di
dove mi
- fossili
non raro;
Coli,
Museo
e Michelotti.
Museo
e Michelotti.
6.
i
XV,
fig.
1.
Anfraclus medio
stibgihbosus
postica
depressi, subregulariter
convoluti;
uitimus
magnus,
parum prominentes
,
longitu-
dinaliter minute
conferte
plicatae
sulcis
anguslis separatae
duae
ve!
Ires in
primis
anfractibus
septem in ultimo;
decurrens; coslulae
noonullae
coslae longi-
pkrumque quinque
inter
duas varices
coslae duae
213
proximiorcs
adullis
plerumque obsolelae
omnes magme,
obtusae,
nodosae, ad suluram
valde incrassalum
poslicam non produclae. - Os ovale; labrum sinislrum exlerius interius plicalum; plicae wyj/cm, magnae, dentiformes ; labrum dexle,
rum
postice
uni-plicalum
anlke
intehis
dentato-jUcatiim
BON.,
BORS.,
Calai.
MS.,
n.
2:8.
Murex
Id.
piteare
id.
BROCCII., Conch.
Oi-itt.
foss. sub.,
Triton
Id.
id.
SASS., Sagg.
1828.
corrugatum
DEFU., Dkt.Sc.nat.,
BRON^,
JAN
Id
,
Itili,
tert.
unifioswn
pileare
1834.
1831).
Murex
Colombano, pag.
pag. 214.
11.
1836. Triton
SCACCI!., Conek.
25 (non
Sijn.,
pag 38.
pag. 184.
1844.
1847.
BRONN, Leti),
(ig.
28
(a. A).
HRN
Id.
non Lamk.X
Moli. Foss. frien, voli, pag. 670.
Slml. geol. e pai. Lumi., pag. 93.
geol.
STOP?.,
MORTILL., Coup
11.
DODERL.,
e lav.
Cenn. geol.
PER. da COST.,
XVII,
1,
fig.
FOREST.,
COPP.,
26 (non Lamk.).
GAST.,
d'ANC, Malar.
(a. A.).
1814.
Murex intermedius
Id.
Id.
id. id.
BROCCH.,
BORS., DEFR.,
yar. ^. var.
fig. 10.
1821.
1827.
1831. Tritonium
1832. Triton
corrugatum
BRONN,
JAN,
,
hai.
tert.
corrugatum
'jj.
hRO^H
Leth. geogn.,
DODERL.,
Cenn. geol.
lerr.
1868.
Id.
id.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
identificala col
sig.
2l3
T. pileare
Questa forma
fu
dal
Weinrauff e da
con parecchi
e col
T. con-iigatuni Lamk.
individui della
forma
fossile
Bonelli
distinta.
trovai che
T. affine Desh.
differisce
la
pi
corta
gli
per
la
maggiore
irregolarit colla
3
quale crescono
per
la
per
la
nmggior de-
pressione anteriore
anfratto: 4 per la
maggior grossezza e
sporgenza delle coste nodose longitudinali, tanto nei primi quanto negli
ultimi anfratti; 5 per la regolare disposizione
delle
coste trasversali,
le
poco uniformi,
alternanti con
figura
delia
per
le
sinistro,
a foggia
di dente,
meno
numero solamente
pii
di sei o sette,
pic-
appena leggermente pi
coda proporzionatainenle
pii
lunga.
1
per
la
maggiore irregolarit
delle
per
la
minore sporgenza
coste trasversali
4 pei'
'a la
mancanza
presenza
minute
per
questo solco di una sola costicina; 5" per la mancanza della costa tras2'.
la
sutura posteriore e
la
maggior
di quel
;
grossezza
largo
gli
coste nodose
fra
longitudinali
per
la
mancanza
solco
che corre
la
prima costa e
la
sutura anteriore
8 per
anfratti angolosi e
pi depressi posteriormente.
Leggendo
e guardando
nell'opera del
la
Brocchi
la
M. intermedius
possa esservi dubbio che questa forma altro non sia se non quella dallo
stesso riferita al
M. pileare Link,
sig.
DESHAves col
al4
>
nome
di
la
natura
numero
(^) delle
Le minori dimensioni
che
di leggieri si
il
maggior numero
di varici
la
mancanza
o
meno
voluminosi
del
sabbie plioceniche.
Colli tortonesi, S."
Agata-
fossili.
Genova: Savona,
alle
Fornaci, fre-
7.
Tbiton Borsom
Tav.
Bf.il.
XV,
fig.
9.
affini
non
iulersliiia
costarum transverse
interiiis
profundius excavala.
mm.
Sijn.,
MICHTTI., FoM.
1847. 1859.
Id.
id.
Id.
id.
non raro;
gneri,
Coli, del
Museo,
Michelotti e Rovasenda.
8.
XV,
6g. 3.
affini
magh
gibbosa: spira longior. - Anfractus breviores, medio magis angulosi: suturae magis
DESCRITTI DA
profundae. - Costae traisversae angusliores,
L.
BELLARUI.
promineites
,
3 '5
non complanatae,
suleit
macjis
quinque
:
eantm
interstiliis
decurrcnles
costae lourjitudinales
Os anijustius; labrian siuislrum inayis ina-assatiim, medio farum depressum; pUcae interna, dentiformes majores, quinque; dexieriim lohim traisreise riigosiim; rugae ad marginetn
,
mm.
var. var.
/.
corrugatum
id.
BRONN
JAN,
Ital.
lert.
'|j.
Catal.
Comh.
(non Lamk.).
1849.
1847.
Triton intermedium E. SISMO., Sy?i., pag. 38 (in parte) (non Brocch.). Syn., 2 ed., pag. 39 (in parte) (non Bbocch.). id. id. Id.
Id.
Id.
id.
1859. 1861.
1873.
d'OUB., Prodr.,
voi. 3, pag.
apenninum
Doderleini
b),juveniUs.
b).
Id.
d'AKC,
li;;.
3 (a,
Il
fossile
di
Mioglia (mioc.
pag.
inf.)
che
il
sig.
Cav. Michelotti
rifer
(Foss.
mioc.
in/.,
M. intermeduis Brocch.
gli
si
di
perch
si
T. affine
Desk.,
il
T. Borsoni Bell, ed
,
il
T.
s
Doderleini d'Anc.
fossili
appartengono ad un gruppo
che viventi
per
la
confini di ciascuna.
di
Queste
tipo di
tre
un medesimo
T. pileare (Limv.) ed
tipici
il
T.
corrugatum Lamk.
specie, quali
Se
si
esaminano individui
di
ciascuna di queste
sono quelli figurati, esse appaiono fra loro bene distinte per
caratteri e
di
le
non pochi
lo siano
le
forma e
di
ornamenti
e meglio
di
quanto non
si
molte
fra
Se poi
hanno
fra
mani
come
lo
ebbi, e di
ne incontra,
per un altro
credetti
ma
le
raro e per
Ad
onta di
sitfatta
intima
parentela,
tre
forme come
medesima
specie. Infatti
2l6
T. affine Desh.
nelle
che raro
si
trova nelle
marne
munissimo
marne direttamente
plioceniche
di molte localit, ed
finalmente
il
T. Dodeileini
colli
d'Anc. mia
t'orma
propria
delle
sabbie
plioceniche dei
Colli astesi
Masserano
(plioc),
non
o.
5.
T.
affini
longior,
magis acuta.
Aifraclus
uUimus vix
.
(jibhosus,
aiilice
Coslae
longitudinales
Os
angiistius
:
labrum
derlerum. tolum
transverse
cauda
Long. 25-35
inni.:
Lai.
16-18
nini.
Quantunque
sia
t'orma col
7\ aqitatills
tuttavia
Reeve (Conch. Icon. (Trilon.), tav. VII, fg. 24) ne la ritenni come distinta pei seguenti suoi
versali
strie
del
mar Rosso,
1
caratteri:
dimensioni
minori; 2" forma generale molto pi breve e pi rigonfia; 3 coste traspi piccole
trasversali
,
separale
la
da solchi pi larghi
intermedia
e
le
ed
coste
appiattiti
;
senza
tra
costicina
4"
bocca pi
sinistro
d'ordinario sette,
Museo,
di
della R.
gli
Ingegneri e del
Museo
Zurigo (Prof
Mayer).
10. Tritoin
abbreviatum Bell.
fig.
Tav. XIV,
6 (a,
b).
Testa
convoluti,
Classa,
ovato-fusiformis
spira
brevis
parum
acuta. - Anfraclus
regulariler
non
gibbosi,
convexi
medio subangulosi,
poslice
anguste
et
parum
depressi;
uUimus
antice
subaeqnans:
sulurae
profiindac, marginalae.
DESCRITTI DA
poslicae
L.
BELI.ARDI.
separatae,
3
super varicem
7
;
majores
omnes depressae
sulcis
latis
decvrrentes
coslula minuta unica in sulco coslarum intcrposito decurrens: coslae longiludinales decem,
obsoletae, super costas posticas nodosae, in
- Os ovale,
labrum
sinistrum
bifidae,
arcuatum, ad
subuniformcs
,
basini caudae
labrum dexlerum
:
aiilice
medio subaeve
postica uui-plicatum
columella valde
excavala
cauda
ad
loiigiuscula
in
axim
lestae producta,
parum
coslulata,
Long. 25
mm.
Lai. 16
mm.
Variet
A.
Cosine longitiidinales
nodiformes
pau-
Long. 30
rani,:
Lai.
18
mm.
tavola
delle
state
Nella
fig.
6* della
XTV
in cui
la
conchiglia rappresentata
alle fossile
dal dorso, le
longitudinali,
pili
nodosit
coste
non sono
sono
Per
logia
la
col
abbia dimensioni
minori.
ai
T. affine Desi
la
dal quale
per
le
e rigonfia
la
3 per la regolarit
di gibbosit
4 per
mancanza
5"
;
per
maggior numero,
6
la
minor grossezza
la
e maggior uniformit
altre varici
oltre la
delle
coste longitudinali;
'j
per
mancanza di
terminale;
per
il
corre alla base della coda, e che produce una notevole depressione anteriore sul labbro sinistro; 8 per la coda
meno
N
guscio
dei
puossi risguardare
BiioccHi col
come
scritta dal
nome
M. intermedius perch la grossezza del non possono lasciar dubbio sull'et adulta
di
tre
che ne ho
esaminali, e perch
2'.
avendola
paragonata
stesse
affine
Desh., vi trovai le
2l8
MOLLUSCHI
DEI
sopra
vi
corre trasversalmente
forma raccorciata e
Coli, del
Museo
e Michelotti. del
Coli,
Museo
della
R. Universit di
Genova (Prof
Issel).
Tesla sHhfiidfurmis
deprcssus,
parura
venlricosus,
diraidiam
loiigiludineni
vix
superans
sulurae
valde
ires vel
ultimi anfraclus;
coslulae minutae,
inter coslas et
postica de-
currentes: costae longiludinales obsolelae, plerumque quinque inter duas varices, obtusae,
in intersecatione coslarum transvirsarum nndosae,
postice dilatatum;
Os
ovale,
labrum
sinistriim poslice
nini.
Cotic/t. fnis.
Murcx
Id.
distortus
id.
BROCCH.,
fig.
8.
1891.
1828. Triton distortum DEFR., Dict. Se. nal., voi. 55, pag. 383. 1831. Trilonium id.
1832.
BRONN,
Ital.
lert.
et
D'ORB., Prodr.,
DODERL.,
FOREST.,
COPP.,
Cenn. geol.
Ital. cent'.,
pag. 104.
GAST..
fig.
{a, b).
Colli lortonesi,
S.'^
Agata
- (ossili (Prof.
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
2IQ
in
Seziove
(5.
G. Sassia Beuardi
4871).
dexterum callo-
suni:
cauda longiuscula.
12. Tritoin apenninicuM Sass.
aequans
et
magna
in angtilo
primo-
duae transversae
in parte postica
costae longitudinales odo plerumque inter duas varices, coslas Iransversas decussantes
in interslitiis coslarum transversarum obsoletae, in
-
earum
Os
incrassatum
sex vel seplem dentatum; deus poslicus maior; labrum dexterum posiice
et
uni-plicalum, antice
ra?rfe
mm.
BROCCH., Coneh.
BORS.,
SASS., Sagg.
foss. sul).,
Murex
Id.
retieularis var.
nodulosus
fig. 1
(pessima).
1827. Triton
apenninicum
id.
1831. Tritonium
1832.
Id.
BRONN,
,
Ital.
1837. 1842.
1847.
1847.
JAN, Catal. Conch. foss., pag. 12. nodosum Jd. hracUalum PUSCH Poi. Palaont., pag. 140, lay. XI, fig. 26. E. SISMD., Syn. pag. 38. Triton nodulosum Id. MICHTTI., Foss. mioc, pag. 253, tav. X, fig. 10, apenninicum
,
12.
D'ORB., Prodr.,
Miniato, tav.
122.
Ili,
fig.
11 (a,
b).
MICETTI.,
SEGUENZ., Form.
DODERL.
FOREST.,
APPEL.,
HO.
tav. 9,
fig.
d'ANC, Malac.
ital, II,
b).
pag. 65,
7 (a. A),
e tav. 10,
10 (a,
Variet
A.
Testa minor. - Costa transversa maior, in ultimo anfractu unica: costulae transversae
et costulae
longitudinales obsoletae.
mm.
89
2 20
Tarici*
Ta. XIV,
C(5.
B.
7 (a,
fc).
subaequ,ale)i
in inler$e-
calwne
0 angunliu
cauda brevior.
Long.
1847.
1856.
min.: Lai
17 mm.
.MICIITTI., /'oh.
mitjc., paj;.
TriUm nodulotum
/d.
253.
I,
apmninirum
paf^.
3, 4.
Ho
tunque
il
nome che
il
quanprimo
ai soli
Borson,
il
perch
il
paleontologi, mentre
secondo noto
Borson
i
del suo
Murax
non
nodulosus
vi
co.si
si
comprende come
palfxjntologi
Il
presente forma.
il
Cav. MrcHELOTTi
il
T.
nodulosum Bors.
cui
T. tuherculiferum
Bronn,
quale specie
distinta, e la
del
citazione devesi
il
T. nodulosum Michtti.,
Dego
(rnioc.
Museo
e Michelotti.
Colli torinesi,
diserf> (mioc.
Forzano, Bal-
rned.),
,
Colli t/)rtoncsi
Viale:
Vezza presso Alba: M." Capriolo presso Bra: Clavesana presso Mondovi;
Genova: Savona,
Museo.
Variet
li.
alle
Variet . Colli
toirinesi
Colli tfjrinesi,
non frequente;
Museo, Michelotti e
ROVASKNDA.
Colli tortf^nesi, S."
Coli,
Agata
fossili,
del
Museo,
del
Maseo
di
descritti da
i,.
bellardi.
23
15.
8 (a, b).
Testa ovato-elongala
ant-e
ticies
vaUc
depyeasiin,
costiilala;
primis anfraclibus.
giludiiiales
(jraiwsav. -
mvem
in
ultimo, suhuniformes
in
ntedianae vix
majores:
coslulae loneleganter
iiiterius
rjintisex. subobsoetae,
iHlersec^ltioHe
costularum traim'ersarum
;
Os
suborbictdare
labrum sinistrum
plicaluni
columella
arcuata
:
cauda
Long,
nim.
Lat. i9
mm.
Quest ologanlo torma non probabilmenlo che una particolare deviazione con
Sass.;
i
dimensioni
/>'
del
J\ upenninicum
distinta
caratteri
sono
detta
anlVatti
3"^*
regolarmente
i;enerale
(orma
pi svelta e pi lunga;
4 suture pi profonde;
;
5 costicine
trasversali
Rovasenda.
14.
TrITON
Sl'BSPI.NOSUM
tp.
Grat.
Tav. XIV,
9 (a,
b).
T.
versus anfracluum minus prominens: sulurae magis profundae. - Coslulae Iransversae minores,
longitudinaUs
valde
ad suturam poslicam
:
obsolete productae.
Long. 40
mm.
Lai.
i3 mm.
GKAT.,
Ji. Conc/i. foss., lav. 39,
fig. 13.
Jd.
Id.
id.
tortuosum
Bon."!.).
fi)?.
1
FUCHS,
1.
Mioglia
Dego, Carcare,
Cassinelle
Museo,
del
Museo
di Zurigo (Proi.
Mayeh)
2 32
15.
10
(fl,
b).
Testa ovato-turrita
suturam aniicam
chiuse
,
parum
gibbosa: spira
longa
valde
acuta. - Anfractus
versus
angulosi, postice
gibbosulus, antice
dimidiam
longiludinem aequans
Superficies tota transverse minute striata et costata; striae inaequales; coslae transversae
obtusae
,
aliae
anticae
minores
inaequales
costae longitudinales 6-10 Inter duas varices, plerumque odo, obtusae, in inlersecatione
in parte postica
interius sex
plerumque lotum
profunde excavata:
mm.
BRONN,
JAN,
Ital.
un.
Nordw.
25.
HRN., Moli. Foss. fTien, vol.I, pag. 203, tav. 20, fig. SANDB., Conch. Mainz. un., tav. XVIII, fig. 2 (a, b).
FORESI.,
Calai. Moli, plioc. Bologn., pag. 27.
plioc. ital., II,
7-11.
D'ANC, Malac.
fig.
(a,
b).
Questa specie presenta alcune variazioni nel numero delle coste longitudinali; nella
trasversali; nel
numero
sull'ultimo
anfratto fra l'anteriore delle due coste mediane e la base della coda; nella
mancano
ninicum
pii
nella regione
mediana.
apenguscio
Per mezzo
sali di
mancanza
delle
due costicine
trasversali,
6 nodi ottusi in luogo di nodi acuti all'incrociamento delle coste longitudinali colle trasversali
le
;
-y"
poco quanto
interni
trasversali;
bocca di figura
quadrangolare;
denti
del
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
2 2
io" coda proporzio-
natamente pi breve.
Farmi che
il
il
Bronn abbia
,
M. rana
del Brocchi
il
Ranella
nodosa (Bors.).
Le forme
senza dubbio
riferite dal
Hornes
al
alla
La forma
si avvia bens per la natura dei suoi 7 [a, b), tav. 20, ornamenti superficiali, in gran parte obliterati, al T. tarbellianum Grat.
ma ne rimane
tuttavia distinta
per
Museo
Il
(a, b).
magis
infiala et
irregiilariter
notatae in parte
anfractus,
et
cantra
superficiem posteriorem varicum: costae longiludinales in ultimis anfracdbus vel nullae vel vix
Cauda
brevior,
DON.,
laevigatum
MARC, de SERK.,
BELL,
l.
Geogn.
terr. tert.,
II,
fig.
fig. 9,
10.
obliquatum
et
MICUTTI.,
14.
14.
25.
obliquatum
id.
E.
SISMD.,
MICHTTI.,
d'ORB.,
pag. 77.
terr.
DODERL.,
COPP.,
Cenn. geol.
ceiitr.,
pag. 104.
obliquatum
chelotti.
324
'
17. Trito>'
parvulum Michtti.
notae:
-
minor
interposila.
Long. 17
mm.
Lai.
10 min.
Foss. mioc, pag.
1847. Triton
1847.
1852.
1856.
Id.
parvulum MICBTTI.,
id.
fig. 10.
Id.
Id.
id. id.
HRN.,
, si
b).
Questa specie
pu
T. tuberculifernni (Bronn),
per
la
presenza
ne corre
une e
le altre
il
in
nodo: inoltre
modo che
bocca
si
presenta di figura
Coli,
del
Agata
-fossili
Coli, del
Museo.
IV
Sezione
{S.
G.
profonde
Cauda perlonga.
18.
valde
depressi, subcanallculati
ultimus
injlatus,
/g
totius longiludinis
fundae. - Superficies
media
et
antica
major es,
et
parum profundis
separatae
omnes granosae;
separatae,
latis
ad
Os subquadratum,
antice posticeque
postice vix
emarginalum
subangulatum ; dexterum
cauda longa
subrecta,
apicem recurva
et sinislrorsum obliquata.
mm.
1839.
226
lal>bro destro
lia
il
margine
anteriormente:
nelle
la
le varici
sporgenti;
il
dei veri
al
genere Mettila.
caratteri che concorrono colla
forma generale,
le specie
che comprende, bassi a tener conto della forma, del numero e della
disposizione delle varici.
19.
12.
parum depressus.
- Superficies
confertae, subuniformes,
anguslae
compressae
Os
dexlerum
laeve,
recurva, subumbilicata.
Long
Lat.
6
si
mm.
conosca con questa forma che un imperfettissimo
Quantunque non
il
T. lan-
Coli.
Rovasenda.
descritti da
l.
bellardi.
22'7
20.
13.
Testa subfusiformis :
ullimus
anlice
spira
longiuscula,
sitbrerjularis.
Anfractus jiarum
hrevior:
convexi;
pariira
lalis,
longitudine
paruin
sulurae
profundae. - Supeificies
complanalis
et
costulae
transversae
unifonnes, intentiliis
reotes,
tt
novem
iuter
duas varices
,
angvstae
parum majores,
:
subreciae
leviler obliquae,
Os anguslatum; labrum
cauda
sinislrum ultra varicem jroductum; dexlerum i'Me extensum, varici penultimae conliguum,
poslice late anfraclui praecedenli adhaerens, anlice
:
Long. .34?
I
nini.:
Lai.
13
mm.
si
distingue dal T.
obscurum Reeve
quale
colli,
s"
incontra,
i
ma
sono
seguenti:
di
anfratti
pi lunghi e per
2
lunghezza di spira;
e
;
costicine
ma meno numerose
corrono minute
varici
strie
perci separate da
3 coste longitudinali
pi sporgenti, quasi
rette; 4
cjuasi rette, in
numero
di
due sull'ultimo
anfratto,
al
Per
la
fossile
corrisponde
Icoti.
al
T. anti-
(Triton),
Coli.
Michelotti.
21.
14
[a, 4).
parum profundae.
,
- Super-
cancellala;
costulae
super coslulas
intcr
longiludinales
decurrenles
ibi
granosae:
costulae
longiludinales
Iriginta
duas
30
1844.
DESCRITTI DA
Colli
L.
BELI.ARDI.
229
Batteria, Villa
Museo e Michelotti.
22.
15
(a,
4).
infiala. -
paruni depressus,
dimidiam longiludinem
-
suhacquans
;
sulurae
primae
superlciales
viinittae,
ullimae profundiusculae.
costulae transversae
longiludinales
decurrentes
ibi
granosae
costulae
loiigiludinales
crebenimae
sulcis
angiislis spparalae,
ad basim caudae
,
anfraclu
parum
exterius inflalura,
mm.
Foss. mioc, pag. 250.
MICHTTI.,
ma
terminale,
le
ma
collocata
varici pi recenti
la
tro-
due
La forma generale
colla quale si
degli
ornamenti
superficiali
del
T.
et
Micetti.),
si
potrebbe confondere
primo aspetto
ove non
tenesse
conto delle
sue
particolarit di struttura
che
lo
Tvitoii
e nella
presente
Sezione.
mezzo;
gli anfratti
costicine tanto
la
longitudinali
quanto
sono
pii
grosse e
meno numerose;
bocca
meno lunga
Museo,
Michelotti e Rovasekda.
aSo
ECC.
23.
Triton eloncatum
Tav. XIV,
fig.
Michtti.).
e].
16 (a, b,
ullimus
antico
-
parum depressus
in
dimidiam longitiidinem
subaequans
,
suturae
crebre et
parum profundae.
Supcrficics
et
uniformiter recticoslulala
parum
prominentes. -
inlerius mulli-
plicalum, depressura vel parum arcualura; dexlerum gracile, laeve, per totum marginem
anfractui praecedenti adhaerens: cauda brevis, valde recurva.
mm.
Foss. mivc, pag. 280.
La forma,
Il
numero
e la
disposizione
delle
varici
sono
in
questa
nella
lorma gene-
rale col
Da ambedue
mente maggiori;
1
le
per
la
proporzionatamente
pi lunga, composta di anfratti pi brevi e per conseguenza pi numerosi a parit di lunghezza di spira;
scompare
met
che
;
della spira;
la
dalla seconda:
fra
i
per
la
la
merose
varici
chiamano
la
Ttiton.,
2 per
primi anfratti
per
mancanza
sugli ultimi
la
delle
numerose e
strie trasversali
superficie della
M. mitraeformis
(Brocch.).
N
come
gli
si
possono risguardare
accidentalmente
la
nei quali
la
spira pi
rigonfia
nel
mezzo;
le
2"
ultimi
meno
convessi; 3
costi-
meno
tav.
come
puossi osservare
e).
esemplare figurato a
il
XIV,
fig.
16 (i,
Siccome
cui senza
Triton
spe-
mutarne
il
nome
DESCRITTI DA
cifico,
L.
BELLARDI.
sig.
33 1
Nyst (184 3) per altra
specie di Fusus.
Colli torinesi, Rio della Batteria, Baldissero (mioc. med.), raro; Coli,
del
Museo
e Michelotti.
Genere
PERSONA
Os ringens
maiores;
labrum dexterum
callosum, verrucosum
rugosum
denlalum:
1.
Tav.
XV,
fig.
4.
convcxi, poslice depressi; ullimus antice valde depressus, ^/, totius longitudinis aequans:
et irregulariler striala;
coslae
transversae oblusae, una prope suturam poslicam plus minusve prominens, dune maiores in
ventre anfracluum
,
in gibbositate
in interseca-
et
inter se
magis distante s
omnes
poslice
magni-dentatum ;
dexterum
labri
antice
ad marginem internum
gracile, non in
versus
margincm externum
verrucosum: callum
dexteri
cauda longiuscula,
mm.
ram.
Murex
Id.
canccllimts
lorluosu.1
BROCCU.,
Cond,
foss. sub.,
1821.
1899.
BORS., OnH.
;)ic;.,
fig. 4.
1
Triton pcrsonatum
MARC, de SERR.,
Geogn. tar.
png.
1,
19.
BRONN,
JAN,
Id.
lini.
tert.
Id.
id.
Ca(a/.
co?tt7i./.(..,
1832.
M.
Id.
clathralum
Catal.comh.
el
foss.,
BELL,
MICUTTI.,
Conch
34 (non Lame.).
(non Lamk.).
clathralum
GRAT.,
Ali.
CALC,
E. SISMO.,
personatum
MICETTI.,
1847.
DESCRITTI DA
profunde canaliculalum
interitis
,
L.
BELI, ARDI.
233
anlice
imm
callura gracile,
Long. 30
mm.
Lat. 16
mm.
,
fig.
(a, b).
Colli torinesi,
(raioc.
sup.), raio;
Coli, del
Museo.
Genere
RANELLA
Lamarck (1812).
-
Os ovale
vel suborbiculare,
Sezione
{S.
G. Bufonaria Scuimacbeb,
1817).
1.
XV,
fig.
5.
ullimus venlricosus
-
sulurae profundae.
in
anguo anfractuum primnrum series nua nodurum magnorum, ohtiisorum, in ultimo anfraclu
series
tres
,
quam
iiodulosa; nodi quatuor vel quinque inicr duas varices subsequentes: varices
non
conliguae.
Os
ovale, postice
tri canaliculalum
et multi-plicalum;
dexlerum lolum multirugnsum; rugae avticae majorcs: cauda brevis, sinislrorsum valde
obliquala.
Long. 54
1814.
1893.
?
mm.
Lai.
30 mm. BUOCCH., Conch. /oss.sub., pag. 401 (non LlK^.). BOUS., On. pem., pag. 178, tav. I, fig. 33.
foss.
Murex rana
Id.
nodosus
1841.
1842. Ranella
1847.
Id.
234
? ?
'
174.
1864.
18G9.
scrobiculata
id.
DODEUL.,
COPP.,
Cenn. geni.
1873.
nodosa
n'ANC, Malac.
5 (a.
b).
Variet
A.
poslice minits
Coslae
transversae
el
Long. 56-61
mm.
Lai. 30
mm.
et
BKLL.
Id.
MICIITTI., Sagg.
oriti.,
II, lig.
7 (uon Lamk.).
1842. 1847.
1852.
Id.
id.
Id.
id.
id.
Id.
d'ORB., Prodr.,
WEINK.,
Variet
B.
Series
,
transversae
nodorum
quinque
minimi.
Long. 14
1821.
mm.
Lai. 10
mm.
Oriti, pieni., 2, pag.
66, lav.
I,
fig.ll.
nodosa (Bors.)
i spira
seguenti:
proporzionatamente pi lunga e
pi acuta; 2 anfratti pi sporgenti nel mezzo, quasi carenati e pi depressi posteriormente; 3" papille superficiali molto pi
distinte,
numerose e meglio
molto pi
sugli ultimi; 5 tre
maggiormente voluminosi
conseguenza tre
n pieghe
soli
bocca pi stretta;
molto
pi
8" ruga
posteriore
del
labbro
destro prossima
9 coda
meno
obliquata a sinistra.
La
della R.
distinta:
variet y^
allnit
nodosa (Bors.)
1
per
la
pi acuta; 2 per
la
presenza
suU' ultimo
coste
trasversali
pi o
meno
DESCRITTI PA
L.
BELLARDI.
2^5
Con
questa forma non conosco che due soli individui provenienti dalle
colli astesi;
nel
quale
le
nodi mancavano
1
altro
che
Museo ed
ma
le
prime
vi
sono
meno
sporgenti,
non frequente;
Coli, del
Museo
e Michelotti.
Coli.
Mj-
chelotti.
2.
XV,
g.
(, 6).
A
-
li.
PapiUae
;
anfraclu
varices subconliguae
et
in
duas
series laici
ahs sub-
regiilares disposilae
minores. -
Os aiiguslius
sinislrorsum obliquata.
/?.
scrobiculala (Linn.). - Testa eatior: spira magis acuta. - Anfractus medio minus
prominentes: suturae minus profundae. - PapiUae siiperficiales vix passim perspicuae: nodi
numerosiores
et
et
magis regulariler
dispositae. -
Os angnslius
nini.
HUN.
l,
tav.
91,
flg.
nec LiNN.).
1868.
Id.
Dellardii
WEINK.,
ConcA. Mffcfoi.,
voi. 2, pag.
75 (in parie).
A
alcuni
1
il
nome
di R.
nodosa
(BoRs.), di R.
nodosa (Bors.)
che mi pare
si
var.
e di E. Bel/ardii
Weink. occorsero
errori
abbiano a rettificare
nel
modo
si
seguente
HRNEs
riferi
le
forme
alla
R. scrobiculala (Linu.).
Quantunque
hanno
tuttavia
in
a risguardare
come
distinte
si
modo
togliere
dall'opera
HRNES
si
une
nodosa
31
236
(BoRS.),
od
di questa;
2 la
della R.
Cav. Michelotti e
da
me
nel
840
al
scrohlculatum Desh.
Un
piij
accurato esame di
/?.
di separarla dalla
come
variet
i
della
i?.
due; 3
fossili
nome
di R. Bellardii
Weink. corrispondono
nome
di R. scrobi-
motivi
suespressi
A, restringendo
la
R. Bellardii Weink.
biculata Kien.
Colli torinesi, Rio della Batteria, Baldissero (mioc. med.), raro; Coli,
del
Museo, Michelotti
e Rovasenda.
II
Sezioive
[S.
G.
in
3.
XV.
fig.
7.
Testa ovato-turrita
prominenles
,
poslice
depressi,
ullimus
valde
depressus, magnus,
granosae
tres
minima: nodi
,
Ires vel
quinque inter
et
duas series
laleralcs
Os
ovale,
Iricanaliculatum
plicalo-denlalum
mm.
BON., Calai. MS.,
n.
2609.
tav. IV,
1825.
1840.
Id.
Id.
.'
GBAT.,
DESCRITTI DA
1849. Ranetta tuberosa
1847.
.'
!..
BELLARDI.
pag. 37.
sSy
E.
SISMO., 5yn.,
l'I.
Id.
id.
1859.
185'i.
Id.
Id.
subtuberosa
d'ORB.,
Id.
pseudotuberosa
id.
.'1861.
Id.
pag. 120.
Variet
Varices non contigiiae
A.
mm.
Variet
B.
Atfractus tdlimus
magis
ventricostn:.
intcr
,
duas varices;
in
subaequalium
48 mra.: Lai. 35
mm.
Variet
C.
Variet
Nodi magis promiiicntcs
Long. 48
-
D.
acuti.
Varices contiguae.
mm.
Lai.
30
mm.
Variet
E.
acuti. - Varices
non contiguae.
sese plus
minusve subseqiientes.
BELL,
E.
ci
MTCIITTI., Sagg.
oriti.,
Id. Id.
Id.
semigranosa GRAT.,
spinosa
spinulosa
SISMD.,
31 (non Lamk.).
la-p.
MICHTTI.,
d'ORB.,
X,
fig. 3.
1847.
1852.
Id.
Id.
spinosa
subspinosa
pag. 77.
Variet
Testa minor. - Striae transrersae majores
costas
et
F.
magis granosae
transversas
et
granosae
slriatae.
mm.
7 1840.
descrtti da
l.
bellardi.
23g
Squaneto (mioc.
Colli torinesi,
inf), raro;
Coli.
Michelotti.
;
Bal-
4.
XV,
Cg. 8.
l.
minus aculus.
ipswn
irregularilei-
noti
mm.
MAY.
in Specim.
Colli tortonesi
Stazzano (mioc.
siip.),
Museo
di
XV,
Gg. 9.
/?.
cost
;
et
in
costula
iiiter
coslulae
omncs mulli-granosae.
praecedentis
uUima
dexteri
penultima a varicibus
et
anfraclus
valde
dislantes.
lugae
labri
numerosiores
in
ore
profimde
productae.
mm.
med.), rarissimo; Coli. Rovasenda.
6.
ullimus ven-
ci
Iransversae parum
in ultimo, sub;
prominenlcs
inlcrsliliis
lalis
separalae
tres
in jjWmts anfractibus,
novem
coslula
mediana
costulalae.
et
-
ipsa granosa;
excepla,
magnae
granoso-coslatae et
Os
subovate, anlice
;
inlerius
mulli-denlalum
dcxlerum rugosum
mm.
24 O
1847.
14.
1852.
D'ORB., Prodr.,
numerosi ed eleganti
specie
la
graaellini
che adornano
la superficie di questa
bellissima
nel
2
Lamk.,
la
quale vive
Mar Rosso,
e da cui
distinta:
i"
per
la spira
molto pi breve;
meno
parte posteriore degli anfratti, e della serie mediana di nodi ottusi; 4 per
la
la
presenza
fra
le coste
Colli
tortonesi,
S.'"
CHELOTTI.
7.
XV,
fig.
IO.
Anfraclus pariim
suturae
parum profundae.
contgua; costala
- Superficies
costae transversae duae, antica major, suturae anticae piopinqitala, postica minor, suturae
posticac
jost
penullimam varicem nhsolelao; costae nodosae; costulae inlerposilae granosae: nodi coslarum
rnajorum majores
tiguae
,
,
in
duas
scries
regulares dispositae
;
ol)tuse
nodosae.
Os
et
breve;
dexlcrum vcrrticosum
nigosum;
mm.
Coli.
Rovasenda.
Ili
Sezione (S.
8l0).
Os subor-
8.
Testa
turrita, valde
complanali; penultimi plus minusve convexi; ullimus antice depressissimus, dimidia longitudine brevior: suturae superficiales in
DESCRITTI DA
in uUimis. - Superfcies
L.
BELLAIVDI.
et
24
,
undique
Iransverse
minule
minutissime striata
costala et
me-
dianis
vonnullae
versus suhiram
in
anlicam
qnaluor
majorcs
coslae
longiludinales
iiltimis
numerosae
primis anfraclibus
,
seplem vel
odo
inter
duas varices in
wdosae
;
anfraclibus
adullorum
in
inlersecalione
cnstarum
,
transversarum
nodi
Iransversas niajores
super caeteras
inter se
parum
Os
suborbiculare ; labrum
in
inlernum denliculalum
dexlerum
ad
basini canalis
ngosum;
Long.
1814.
45
mm.
Lat.
75 mm.
Murcx
Id.
reticularis
id.
1821.
BROCCH., Cojich. fvss.sub., pag. 402 KORS. Oriti, jiiem., '2, pag. 60.
,
(non Linn.).
LAMK
Anim. sans
veri., voi.
1826. 1827.
Id.
id.
DEFR.,
Murex
Jd.
Id.
reticularis
SASS., Sagg.
BRONN,
Ital.
un.
1836.
1836.
id.
I,
pag. 212.
Id.
Id.
/(/.
reticularis
id.
SCACCH., Conch.
Id.
foss. Grav.,
pag. CO.
,
1836.
1841. 1842.
pag. 12.
gigantca
id.
CALC,
E.
Id.
Conch.
foss.
Id.
1842. Triton
parmense
i(.
1844.
1847.
Id.
Id.
incerta
lav.
X,
fig.
4.
1847. 1847.
Id.
Id.
Bronni
miocenica
reticularis E.
id. id.
id. id.
Id.
1847.
1852.
Id.
SISMO.
Id.
Id.
D'ORE.,
Pio;/)-., voi. 3,
1856.
1862. 1864. 1867. 1S68.
URN.,
^l/o. F<i.
//^CT, voi.
pag.211, tav.21,
fig. 1,
9.
SEGUEiSZ.,
id.
XVIII,
fig. 4.
gigantca
reticularis
id.
pag. 70.
,
FOREST.,
COPP.,
pag. 25.
giganlea
reticularis
APPEL., Conch.
COPP., Stud.
flg.
20.
8,
gigantca
d'ANC,
Cg.
(a, ],
e Cg. 2 (a,
).
I principali caratteri di
2 la notevole
la
4 'a forma
242
coste
trasversali, colle
quali
intersecandosi formano una regolare reticolazione, che scompare nei successivi anfratti
per
il
si
possono ridurre
spira pi o
meno
(i-5) pi o
meno
o striata
obliterate.
costata
ultimo
anfratto colle
coste
longitudinali
in
parte
Colli torinesi,
dissero
(mioc.
med.),
non
frequente;
Coli,
del
Museo, Mjchelotti e
ROVASENDA.
Colli tortonesi, Stazzano:
Coli, del
Michelotti: Albenga
(Sassi).
Colli astesi:
Villalvernia presso
Coli, del
Museo.
Vive nel Mediterraneo.
9.
et Micutti.).
XV,
fig.
20
(a i).
Tesla
turrita, perlunga, valde depressa: spira longa, valde acuta. - Anfraclus breves,
medio convexi, postice depressi; ullimus anlice depressissimus, dimidia longitudine brevior:
suturae
inler-
duae vel
ires
in parte antica
primorum anfracluum,
interslitiis
quinque in idtimo
decurrens
:
in
costala una in
costarum
varices
Oi
suborbiculare;
dexlerum
antice
rugosum; rugae
obli-
quala, recurva.
Long. 25 mm.
Lai.
15 min.
BELL,
et
MICHTTI., Sagg.
orili.,
fig.
19.
MICHTTI.,
id.
id.
1852.
Id.
D'ORB., Prodr.,
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
il
243
gruppo cui appar-
secondo Cumino, e
la
ceano indiano, dalle quali distinta per Tangolo spirale pi acuto e per
il
minor
numero
e la maggior
grossezza
tanto
delle
coste
trasversali
Museo, Michelotti
10.
XV,
fig.
21 [a,
b).
Testa
turrita,
parum
'j^
Siiperficies subaeiis:
primis anfractilms
tres in
ultimo,
varice s
,
compressae
poslice
subangulosae
laeve:
Os sub-
orbicidare
labrum sinislrum
miti.:
inleriiis
subiimbilirala.
Long. 9
Colli
Lai.
mm.
;
torinesi,
Coli.
Rovasenda.
IV Sezioi\e
(S.
G.
Aspa H.
el
A.
Ad.vms,
1853).
Varices conliguae,
:
in
duas
Os
cauda brevis.
11.
Ant'raclus
breves
com-
parum
depressi;
uUimus
rumque gemini:
et
series
in
ventre anfractus ultimi; nodi tres vel quinque inter duas varices, inlerdura obsoleli:
Os ovali-elongatmn
dexlerum
mm.
Cabin.. voi. Ili, tav. 120,
tg.
1101, 1102.
13.
1814.
BROCCH.
fig.
1820. Cassis
BORS., Oriu.piem.,
I, fig.
32
j44
1821.
7.
SASS., Sagg.
pag. 114.
DESH., App.
Lyell's prine.
of
PUSCH,
CRAT
E.
19.
MATH.,
Catal. meth.
et deser.
SISMO.,
d'ORB.,
Id.
fig.
7-11.
BOSS., Arg.
e foss.
DODERL.,
Ccmt. geogn.
terr.
ccritr.,
pag. 104.
PER. DA COST.,
pag.
52, lav.
XVIU,
fig.
FORESI.,
COPP.,
MANZ
COPP.,
15.
I, pag. 21.
fig.
d'ANC, Malacplioc
(a, b) e fig.
4 (a,
A).
Variet
A.
Testa mainr, crassior, venir icosicr, brevior: spira brevissima, obhisa, erosa. - Svperficies
obsolete sulcata
,
plerumque sublaevis
nodi in adultis
mdU
Os brevior.
Long. 60
inni.:
Lai.
40
mm.
Villa
Colli torinesi,
four
Variet
Colli tortonesi,
S.'*
Agata -
fossili,
DESCRITTI DA
!..
BELl-ARDI.
245
Sezioive
V.
Os
12.
Ranella Michelotth
Tav. XV,
fig.
Beli..
22 (a, b
Testa
sulurae
atis
et
spira
-
Anfraclus
tota
idtimus valde
et
regulariler conveaus:
interstitiis
Superficies
transverse costulala;
interstitiis
costulae nniformes,
decurrens
varices eompressae
extensae
anlice
dilatata.
Os
suborbiculare;
interius laeve;
cauda
longiuscula,
Long
mm.
Lat.
mm.
Colli torinesi,
246
NOTA.
Oltre alle forme descritte nei generi compresi in questa prima parte,
modo
nei generi
Mornese e Casda
Cav. Michelotti
Mater
me
nel
dei colli
Michet-otti,
Cav. RovASENDA ed
altri.
Non essendo
modo
sufficiente
di migliore conservazione.
Liguria trovansi
descritte o citate
talune
non
vi si
trovano
appartengono a famiglie
le
altre
non
vi
saranno
o su
fossili
a47
INDICE METODICO
DELLE SPECIE DESCRITTE NELLA PRIMA PARTE
Tipo MOLLISCA.
1.
Classe
i.
CEP'HA^LOPOD^.
CEPUALOPODA ACETABL'LIFERA.
Sott'
Ordine
1.
Ordine
OHIOPODA.
f
I.
Famiglia ARCOWAUTIDAE.
Linn I Sismondae J3ell
.
Genere
ARGONAUTA
2.
Pag.
1
1
Sott'
Ordine DECAPODA.
1.
.
.
Famiglia PAIAEOTECTHIDAE.
Bkll
Genere
SCAPTORRHYISCHUS
1
.
miocenicus Bell
12 i3
Z.
I.
Famiglia .SEPIADAE.
i.
Sezione,
Gastaldii
2.
i4 i4
i4
3. 4.
5.
i5
))
i5 16
17
1
6.
y.
Gast
li.
Id.
8.
1^
17
9.
complanata Bell
IO. Isseli
Bell
18 19
3.
I.
Famiglia SPIRCErlDAE.
d'Orb
Bellardil d'Orb
Genere
SPIRULIROSTRA
I
.
19 19
248
ECC.
2. Ordine
CEPUALOPODA TEMACULIFERA.
t.
1.
Famiglia NAUTlIilDAE.
Linn
I
.
Genere
NAUTILUS
Pag.
AlliOlii
2.
ao 20
21
22 22
Famiglia CliVMENIDAE.
1 .
I.
Genere
ATURIA
Bronn
Aturi (Bast.)
radiata Bell
2.
23 23 24
2.
Classe
4.
I*TEROPOD.A.
Famiglia H1f>%IiIDAE.
i.
1.
Genere
HYALAEA Lamk
I.
Sezione,
id.
2.
II.
3. 4.
aS 25 25 26 26
27 27 27 28 28
5. revoluta
2.
Bell
Les
trispinosa
3.
Genere
GAMOPLEURA
I.
Bell
taurinensis (E. Sismo.)
4.
5.
Genere
Genere
CLEODORA
BALANTIUM
I.
Per. et Les
I.
pjramidata (Linn.)
Sezione,
id.
II.
29 3o 3o
3
3.
braidense Bell
4.
III.
id.
pulcherrimum (May.)
6.
Genere
VAGINELLA
Daud
1
.
2.
3.
7.
Genere
CUVIERIA Rang
1
.
32 32 33 33 34 34 34 34 35 35 36
2.
3.
36 36
87
DESCRITTI DA
49
3.
Classe
1.
HETEROPOD^.
Pag.
Famiglia FIROIilDAE.
3^
37 38
I.
Genere
CARINARIA Lamk
1
.
Hugardl Bell
Pareli
2.
May
4. Classe
\.
GA.STEIlOPOI3^.
PECTIMBKA^CH1ATA.
PROBOSCIDIFERA.
SoUo-aasst PROSOBTV\^Ctt\A'YA.
1.
Ordine
1.
Sott'Ordine
t.
Famiglia MVRICIDAE.
1.
Sotto-Famiglia MURlCliNAE.
1.
Genere
TYPHIS Denys
I.
de Montf
i.
Sezione,
hon-idtis (Brocch.)
intei'inedius Beli
....
2.
3. fistidosus
II.
2.
(Brocch.)
3q 3q ^o 40
41
id.
4-
tetvapterus
spinicosta
Bronn
Bronn
Michtti
Genere
MUREX
I.
Linn
i.
Sezione.
2. 3.
4II.
Paftschi HRK
margaritifei'
exai'malus Bell
id.
5.
6.
7.
43 44 45 46 46 47 48
III.
id. id.
8.
torularius
Lamk
49 49
54 55 55 55 56 5t 58 58
5i)
IV.
A.
g. latifolius Beli IO. longus Beli 1 I. inembraiiaceus Beli 12. f^eranji Paui i3. Swainsoni Michtti i4- Gastaldii Beli
i5. trinodosns
Bell
Michtti
B.
16.
17.
lalilabris Bell, et
Sowerbji Micetti
Linn
exoletus Bell
18. erinoceus
19.
20. striatissiiuus 2
1
.
Bell
60 63 64
64
aratus Bell
2 3. ovulatus
23.
65 65
aSo
MOLLUSCHI
DEI TERRENI
V. Sezione.
66 6y 68 69
'yo
'70
-71 -ji
ya 72
'^3 'y4
Doderl
Bon
-yS
'^5
'y6
'yy
Bell
yy
-yS
Bon
Bell
44- Michelottii
yg 80 80
81
VII.
id.
A.
a.
I.
2.
b.
53. subaspei'nmus d
54. H-nesi d'Anc
Ore
B.
59.
60.
.
Micetti truncatulus Forest riulis BoRs Tapparonii Beli Genei Bell, et Michtti striaeforniis Michtti elatus Beli
82 83 84 84 85 86 87 88 88 89
91 91
93 94 95 96
97 97
QG.
Vili.
id.
A.
99 99
100
101
io
102
DESCRITTI DA
70. sculptus
L.
BELLARDI.
P(tg-
25 1
102 io3 io4 io5 loG lo" 108 108 110
i
j
B.
71.
IX. Sezione. A.
74. poljinorphus
Bors 79. concerptus Bell 80. bicaudatus Bors 81. scalai'is Brocch
78. funicidosus
112
1
i3
82. caelatus
83.
84.
b,
114
1
j
15 16
116
117 117 118 j iq 120 120 121 121
121
Anconae
8g
bracteatus Brocch
Bell
Bell
loi. 102.
o4-
comptus Bell io5. electus Bell 106. caperatus Bell 1 07. inegularis Bell
I
126
127 127
1
28
2.
SoUo-Famiglia FUSINAE.
Genere
FUSUS Lamk
I.
i.
Sezione,
Bredae (Michtti.)
128 128
1
29
3.
i3i
i32
33
1 1
aSa
spinifei-
6.
7.
8.
inaequisUiatus Bell
Brocch Pecch
Sezione,
i.
J^alencLennesi
multiliralus
Grat
12.
Bell
Sismd
137 i38
i3.
i4-
Lachesis
V..
strigosus Beli
n
)i
i5.
16.
17.
1
Grat
Beli
8. geiiiciilatus 9.
22. lainellosus
23.
Bors
inargaritijer Beli
24-
Tournoueri May
Michtti
>
HI.
id.
27.
28.
IV.
2.
id.
angidosa (Brocch.)
tnaxillosa (Bon.)
2.
3.
3.
labrosa (Bon.)
Genere
CHRYSODOMUS
I.
Swains
cingaliferus
latisulcatus
(
Sezione,
Jan)
2.
Bell
3.
4.
5.
6. costulatus
7. II.
id.
8.
4.
Genere Genere
LEIOSTOMA
Swains
I.
canaliculata Bell
5.
STREPSIDURA
6.
Genere
MAYERIA
Bell
acutissima (Bell.)
5 iSa i52 i53 i53 i54 i54 i54 1 55 i55 i56 i56 i56
7.
Genere
MYRISTICA
DESCRITTI DA
3.
3.
L.
BELLARDI.
253
Pag.
basilica
Bell
4-
i58 iSg
1
8.
Genere
HEMIFUSUS
Swains
I.
5g i6o i6o
i6(
1. 3.
Bell
aequalis (Micetti.)
9.
Genere
METULA
162 i63
1
63
i63
164 164 166
IO.
Genere PISANIABiv
1.
maculosa (Lamk.)
neglecta (Micetti.) crassa Bell
turrita (Bors.)
2.
3.
I
I
.
166
1
Genere
FOLLIA Gray
L
Sezione.
i.
6'j
iG-j
2.
Jisulus (Brocce.)
i6g
l
3.
boccata Bell
e.xaciita
'jo
'jo
'y
4.
Bell
l
l
i
i
IL
III.
id.
id.
subspinosa Bell Alberta (Micetti.) io. granijra Bell II. taurinensis Bell
8. 9.
A.
12.
lirata
Bell Bell
(IMicetti.)
i3. multicostata
14.
i5.
Bredae
unifilosa
Bell
B.
IV.
id.
(Micetti.) varians (Micbtti.) 18. angusta Bell (Brocce.) 1 9. plicata 20. Mojeri Beli 21. aequicostata Bell
i6. Philippii
17.
>'
1^2 173 173 174 175 176 177 178 179 179 180
181 181
22. vuignicostata
23.
V.
id.
24.
2 5.
'
i85 i85
Genere
CLAVELLA
85 186
'
2.
Klipsteini (Micetti.)
187 187
a54
>
hrevicaudata Bell
P<^
4. striata
5.
Bell
'88 188
ravisulcata
Bell
i3.
i.
Sezione,
magna Bell
cornea (Linn.) injlata Bell striata Bell
.
)^
2.
3.
4. 5.
abbreviata (Bon.) elongata Beli y. longirostra Beli 8. palala Bell 9. mitiaeformis Bell IO. obesa (Michttl)
6.
I
1.
pusilla
II.
id.
2.
i3. i4i5.
20.
2
i4.
22.
adunca (Bronn) Micielottii Bell liinor BfLL verrucifera Bell dubia Bell
injlata (T3rocch.)
'>
193 193 193 ig3 193 194 194 igS 196 196 197 197 197 198 199 199
99 200
1
Genere
ANURA
Bell
1
.
201 201
2. 3.
Borsoni (Gene)
ovata Bell
striata
)>
4. 5.
Bell
Genere Genere
MITRAEFUSUS
I.
Bell
orditus (Bell, et Michtti.)
16.
GENEA
Bell
1.
Bonella (Gene)
202 2o3 2o3 204 204 204 204 2o5 2o5 2o5
Z.
Famiglia TRITONIDAE.
Genere
TRITON Lamk
I.
206
207
Sezione.
i.
2.
3. 4.
May
DESCRITTI DA
II.
L.
BELI.ARDf.
355
Pag.
)>
Sezione.
5.
olearium (Link.)
affine De.sh
6.
y.
8.
g.
10.
1
.
III.
id.
Grat
i6. laevigatnvi
l'y.
n
n
IV. V.
id.
18. 19.
id.
22-^
229 280
23 281
Genere
PERSONA
Denys de Monte
1
.
n
)
tortuosa (Bors.)
2.
Grasi Bell
3.
Genere
RANELLA Lamk
I.
Sezione.
id.
i.
2.
II.
3.
4.
5.
May
mullig-anosa Beli
6.
y.
Michaiuli Michtti
III.
id.
8.
9.
io.
pjgmaea Bell
marginata (Mart.) Michelottii Beli
IV. V.
id.
id.
II.
12.
282 233 233 235 236 289 289 289 240 240 242 243 243 24^
356
INDICE ALFABETICO
dei Generi, Sotto-Q-eneri e delle Specie
Buccinum
Aganides Deshuyesi
ziczac
pag.
Orbignyi
pag.
>
182
1
pagodus
23
68
pusio
sericalitn
11
165
201
23
ANDRA
Borsoni
Craverii
infiala
201
BuFON\RiA
233
202. 203
204
201
C
Cancellaria ungulata
cristata
><
ovata
pusilla
striata
148
1,
85
37
"
CARIiNARlA
sublaevis
Hugardi
Pareti
Cassis
i.
37 38
Apollon
240
ARGONAUTA
Argo
gondola
himis
nitida
H
12
marginalus
11
243
74
151
11.12.37
Ghicoreu-s
CHRYSODOMUS
cinguliferus
i.
12
151.152
i>
11.12
costulatus
154
Sismondae
Aspa
11
243
glomoides Hrnesi
latisulcatus
152
153 152
154
1
ATURIA
Aturi
radiata
23 23. 24
24
i>
minutus pedemontanus
striatus
11
54
54
53.
..
B
BALANTIUM
braidense
calix
Chrysodoml's
151
CLAVELLA
30. 31
186
188
brevicaudata
Klipsteni
"
32
34 33
31
187.188
11
rarisulcata
189
1
multicostatum
rugosa
striata
87
pedemontanum
pulcherrimum sinuosum sulcosum
Balantiom Buccinum coromandelianum
costalum
costelalum
1.
188
33
CLEODORA
astcsnna
Coandrclii
29.31
u
32
34
31
1
36
35
30 36
31
lonecolala
11
75
ohlusa
181
147
macuosum marginatum
mitraeforme
165
33
30
31
243
1
63
stranguata
35
. . .
. .
DESCRITTI DA
L.
BELLARDI.
. .
30 7
32 128.141.143.246
PAG.
CLEODORA
Clio
testudtnana
.
pag.
.
35 30
23
23
Flabellulum
pyramidala
sicziir
.
..
FUSUS
ahbrevialvs
.,
Clymenia Uorrisi
CoralHophia
92
..
acuticosta
106.122
adunrus
Agassizi
Alcidei
] 45 198.199
scalaris
"113
,
92
Creseis vaginela
..
35
1
)
GUVIERIA
astesana
inflata
.
"
36 36
36
angulosi/s
95 48
annalus
articulatus
\%
145
1
coumnella
36.37
"
Bey fichi
bilineatns
,,
42
intermedia
36
134
Bonella
206
D
DIAGRIA
trispinosa
Borsoni
202
1
Bredoi
27
jj
78
Bredae
brevicauda
bulbi formis
128
1
27.28
47
55
1
1
bulbus
caelalus
,,
55
30
>,
(14
)
Engwa
Epidromus
"
184
cinclus
ringulifervs
>
15)
EUTHRIA
141.189
abbreviata
clavatus
cohis
coitieus
136.137.138
,
192.193
(36
1
adunca
Aicidii
198.
99.
..
200
195
11
190.
,,
91
ri8
comulus
rostarius
cornea...
costata
>
1.
m
1
197
costellatus
crassiroslotus
>
147
141
dubia elongata
inflata
..
200
193
197
>,
....
"
cratinilotus
191.197
..
rrispus
>.
09 130.131
>
intermedia
longirostra
decorus
aequulis
(39
]
>.
62
magna
Michelottii
..
aequistriatus
eatior
133.134
142
" "
"
..
minor
milroeformis
199
163
elongaliis
230
etruscus
etrusrus
firuhrus
G'-nei
I36. 137
mitraeformis
193
136.138
nodosa obesa
pallila
196
193
156
194.195
..
203
141
geniculatus
glomoides
Ruschi
pusilla
..
196
194
52. 153
"
..
glomus
Klipsleini
151.152
spinosa
striata
197
88
..
192
199
inaequicostatus
inaequistriatus
infohis
131
verrucifera
135
inlermedius
intorlus
Fasciolara burdigalensis
.
201.202 192.197.198
"
Il
198
47.48
196 162 196
162
137
Lachesis
Laiiei
138
polonica
polygonala
lamellosus
lavatus
>>
1 59 142.143.144
Paschi
subcarinata
.
114
Hgnarius ....
longaevus
187. 190.191.197
1
Valenciennesi
88
. . .. . . .
!58
..
FUSUS
longiroster
ongiroster
HEMIFUSUS
crassicostatus
PAG. 161.162
135 147
137
pirulatus
..160
lyra
HYALAEA
aurita
.
25 26
27
Marrelli-Serri
..
margaritifer
maxillosus
143.144
..
depressa
gibbosa
.
..
149
142 129 163
137
Mayeri
Michelini
grandis
28.29 25
25
gypsorum
interrupta
ancenlaia
..
mitroeformis
26 30
27 34
moquinianus
multiliratus
>
138.139
..
pyramidala
revoluta
..
...
..
30.34
..
muriraius
obesus
vrdilus
Philippii
145
194
.
..
sulcosa ....
..
205
180 106 140
taurinemis
Iriacanlha
tridentata
trispinosn
.
...
..
28.29
27. 30
..
poli/morpinis
Prevosti
"
..
27.28
pustulatus
PuscU
Renicrii
reticulatus
144.145
..
196
126
)64
..
..
lAMA
angulosa.
labrosa
.
147
148.1 49
riomhiis
..
186
141
robustulus
rostratus
7'udis
150 149
129.131. 132.134
..
maxillosa
93
187
rugosus
scalariformis
scalaris
"
..
147
113
..
Lampas
Lathira Fuselli
Lalirus
..
236
196 155 155
semirugosus Sismondae
spinifer
133.134
..
..
146 133
139
143.146
..
..
LEIOSTOMA
canalinulata
strigosus
subarlicualus
..
..
138
114 197
147
nahlavalus
nihlif/iiaiius
subscolarinus
"
MAYERIA
acutissima Megasiphonia Attiri .
.
..
156
157
syrarusamis
138
144 148
..
Tournoueri
ii7idosus
..
23
47
<
Melonqena rudis
sul ri fera
.
..
Valenciennesi
ventricosus
Villoi
137.138
..
140
147
METULA
ranecliata
67 163.226
Villae
..
146
140
mitraeforinis
reticulata
virgineus
"
..
163.230 163.229
,
GAMOPLEURA
taurnensis
28 28
MITRAEFUSUS
orditus
..
204
GENEA
Bonellii
>'
MUREX
absonus
aflnis
205 43.100.105.106.167.246
.
..
..
68. 69.
I
GUTTURNIDM
70 56
67
Alberta
Atavillae
..
174
..
alternatus
..
121 71
1
Haustellum
46
alternicosta
..
HEMIFUSUS
aeqiialis
>.
..160
145.162
ambigmis
..
62
Anconae
..
117
DESCRITTI DA
L.
lELI.ARDl.
rf(,sA<W(w
aSo
p.^G.
Mimx
anijiilosus
MURKX
218
99
aquitanicus
aquitanicus
78.81
)i
dolian
210.211
-
79
Edwardsi
elatus
aratus
asperrimiis
astenss
64 89
67
a
..
96
127
i
88.
electus
clegans
20
Becki
bicarinatus
120.123
erinaceus
erinaceus
60. 61.62.
63
59 46
101
bicaudatus
bifidus
B/ainvillei
112.118. 126
-.
exarmatus
exiguus
>
no
86 88 48
186
81
..
eximius
exoletus
fiosus
fistiilosus
..
Bonellii
63
112
Borsoni
bracteatus
hraniaris
119.120.123
.50.51.52.53
.
41.42
68. 169
24.
1)
1
flexirauda
72.
Bredui
129 178
83. 84
..
fodicatus
foliosus
funiciilosiis
fitsvliis
brevicanthos
Brocchii
25 80
68
1
..
Ilo.
IM
57
bulbus
cnlcar
calrilrapoides
i>
55
,.
168.169.
>,
05
Gastaldii
102 123
231
Genei
geniciilatus
gibosiis
,.
94.
95 60
canaliculatus
120
cancelHnus
.,
59.
caperatus
carcarensis
carinalus
caelaiiis
127
gonioslonus
granarius
graniferi!.*
101
>
..
102
1
185
..
05
7li
65
7i)
114
granuliferiis
granniix
Grii'/'loujii
..
cirratns
citinius
riavaliis
,1
23
101. 102
i>
1
46
36 67 84
gurinoidi's
207
cavus
heptagonatus
heplagtmts
66.67
cognatus
romplicaliis
225
121
66
12
comptus
concerptus concrispatus coutVagus
coiiBlobatus
Conslaiitiac
l'ontortus
corneiis
125.126.127
)i
hordeolus horrens
horridus
Ilrnesi
>
72. 169
111.
39.
40
73 49
25
22
88.89.91
i>
lani
,:
89.90.91
Iqhinae
imbricatus
incisus
..
<
1 1
"
1.
70.71
.i
113.
15. 127
lO'i
1
1
;>
(39
90.
.
inermis
inflalus
45
201
comulus
corrugalus
rrassispina ....
craticulatLis
50. 5
52.
..
53
)i
80
44
inflexus
)i
108
>.
insculptus
inlercisns
118
108.109.110
cratirulatus
.....
95.108.110
intermedia..
irregularis
Isseli
"
cristatus
curvicosta
deriissatus
85.
86
94
128 42
1
121.123
60
lahialus
itbrosiis
denticulatus
dertonensis
Deshm/esi
despectus
77.78 107.108
>
50
Lassaignoi
latilabris
lalilabris
...
...
102
>
78
161
59 87
diluvianus
dislinclus
)'
latifolius
54.55
72. 73
lignarius
34
. . . . . . . .. . .
.
a6u
MUREX
MOLLUSCHI
Dt;i
longirosUr
MUREX
mxulilis
scalai'iforiiiis
PAG.
68. 69.
83
longus
margaritifer
iitaxillosus
55 57
"
"117 118
7'J 711
~ri
45
1
srularinus
scalarioides
scalaris
...
..
"
"
49
Mayeri
77
02.111. II3.1M.118
119.
12:,
meinbranaoeus
mencg'imianus
M-'neijhinit
"
55
99
scalaris
90.
..
92
68
scarrosiis
12.5
Michelottii
minntus
miseUis
mitrarforinis
80.81.82 123.124
Sriionni
117 102
scuiptus
172
1
Sedgwicki
Sedgirirld
90
63
84
multicostatus
inullilaaeosvs
IS'ciigi'horcni
Sismondae
Sowerbyi
Spadae
spinicosta
spinicosla
83.89.92 47.48.93
"
104
56.59.61.62
1
185
78
69 46
64
nodifci'iis
'>
"
44.45.46
.
uodosus
noilosiis
116
233
69 82
squamulatus
striatissimus
striaeforniis
>
103.104
.
nodulosus
oblon'jus
219.220
'
95.96.97.98
108.116
88.91
obtusus
oleari H
Ili
"
"
. .
210
subasperrimus
suhasperrimus
suhhrarularis
.
ovulatus
l'artschi
65
'l
..
89
114
50.53
I.
patulus
pecchioiimis
"
116
subavalus
sulinoiJifcriis
.
90
..
78 69 77
pectitus
perfoliatus
.,122.123
suhoblonijus
sul'iiu
perlongus perpulcher
phi/lopleriis
"
74.76 " 75
"
92. 93
"
suhlricarnaius
si/plionoslomis
.
66
59.74
syphonellus
pileare
..212.213
..
pirulaius
60
68 41.42 56.57
57
I.
..
93
61.62
.
pondosus productus
pseudobrandaris
pseudophyllopterus
pustulatLis
p!/riilalts
68. 69. 70
94. 99
..
..
41
50
toru'arius
lorluosiis
..
49.50.51.52.53
73. 74
231
97.100
IvUviQiiluris
l'ibulus
..
56
44
160 83
. .
rainosit
ri.na
..
Iricarinalus
Irirartnoides
77.78
223. 233
recHspina
44.45
126
219. 211
..
trinodosus
Iripkroides
tri/iterus
..
..
Renieri
rctinilaris
..
58 58.64.75 56.59
..
56.59
.1
retusus
244
TI
Iriqueler
Tittonis
78
207
91
revolutus
rhoin'nis
186
!
truncatuiiis
..
roslratus
rolifcr
Il
29
tnmcuhkhs
Iriinciiltis ...
..
91
119
Il
48.81.88.89.90.91
92. 93. 94
.
Rovaseiidae
rudis ruJis
..
"
'iS. V.l.'.)l.92.
,1
75 tuHfer
lurrilus
.
93. 94
47. 49
39.41
..
167.168.169
. . . . . .
DESCRITTI DA L
MLlKX umbilicatus
vaginatus
varabilis
,
BEI. LARDI.
a6l
pag.
..
pag.
100
Pieurolrmm Michelini
129
104.105
..
POCULINA
33
171
103
POLLIA
affinis
..
129.144.167
Il
varicosissimus
venustiis
V'eranyi
76
Albertii
..
173. 174
181
1
55. 56. 75
" )
angusta
baccal
vindobonensis
98 43
157
MuREx
MuRiciDEA
>>
66.86.94
>.
Bredae compressa
roromarueiaiw
70 129.178.179
..
184
MYRISTICA
ba.<:ilica
..
175
"
158
159
aequicostata
..
182
185
174
carcarensis
exacuta
exsculpta
fusulus
granifera
interci.sa
..
17(1.
171. 172
..
cornuta
Lainei
....
1.57.
158.159
169. 170
meongcna
58
172.173
>.
%
Nassa ambigua .NAL'TILUS
.\llionii
.
.
lirata
|7r,
uiagnicostata
. .
..
>.
183 182
147
165.
May eri
Meneghinii
multicostata
Orbigni/i
>.
Andrei
20,
..
183
177
1
20 23
21
>.
21.22
..
82
Aturi
pagoda
Philippii
168
Buchlmidi
centrais
.
20.21
..
179
plicata .....
185
1R.'>
dilurii
23
Leshayesi
23
ponderosa pimdtcdatd
pusilla
181.
178
..
decipiens
21. 20.
186
mcavaius
imperiai is
rhotnba subspinosa
Tafon
taurinensis
turrita
..
185.186
..
173
MicheloUii
176
175
Pompiius
Sipho
regais ....
-
..
72. 167
1.
23
umbilicata
unifilosa
171
1
nmhiliriiliis
20.21
79
varians
O
0CENEBR.\
179.180. 181
..
variegata
176
>.
53.54.74 09
>.
.
185 165
!)
PERSO.NA
nnus
Orasi
....
.
..
231
Lassaignei
lata
..
98
1
232
232
maculosa
negletta
65 65
tortuosa
..231
82
66
57
Phyllonotus
PIS.ANIA
crassa
.
Pyruln amtissima
carcarensis
164
1
..
59
....
..166
166
165. 166
carica
157
joneirensis
cornuta
Lainei
..
157.158
maculosa
neglecta
slrialula
.
.
16'i.
158.159
..
166
..
melongena
57
165
minax
stromboides
larbelliana
1
1
57
57
Orhignyi
..
182
129
Pleuroloma Bredai
....
.
..
162
1
Brodcripi
....
..206
taurinia
58
. . . . . .
. .
26a
MOLLUSCHI
f.l
B
RANELLA
Bellardii
^
17
15.16
pag.
233. 246
SlMlUT.UM
210
l'J
234.235. 236
"
SPIRULIROSTRA
.
I
Bronni
241
Bellardii
9.
20
consobrina
Deshai/esi
239
STREPSIDURA
globosa
.
-.
156
l.-,6
238
242
..
elongata
gigantea
(iranifcra
240. 241
238. 240
graniilaia
238 243
241
TBITO.N
affine
"
"
gyriniis
abbreviatum
incerta
laevigcla
211.212.213.214.
216 238
227
231
"
"
244
Lessonae
leucos'oma
'
240
anliqiialiim
236. 238
aniis
marginata Michaudi
Michelottii
243. 244
239. 240
"
apenninicum apennnum
aqualilis
219.220.221, 222
215
245
241
216
"
miocenica
Borsoni
clalhratuin
215
232 209 238 209
221
229. 230
covbrinum
rorrugatuti
. . .
papillosa
"
238 243
241
i>
212.213.
pseucutuhrnsa
>
237, 238
"
crassum
Dehosi
pygniaea
relicularis
Desbayesi
distortuni
scrobicuala
218
214. 215. 216
semigrtinosa
spinosa
"
237
Doderleini
(oiare
"
210
spinuosa
Doriae
216
230 222 223
221
suhmarginata
subspinosa
subli/Urosa
elongatum
foveolalvm
rjibliosum
a
"
1)
"
237
243
tuberosa
lihcrruala
granosum
Grasi
(H/rinoiiles
233 207
223
201
RHYiNCHOLlTHES
Allionii
heptagonum
224 225
Rhynoc.\nth.\
49
Ilisingcri
in/latWH
S
Sassi.i
iitcrmedium
lonceoltituin
212.214 215
226
223
219
12
laevig.itum
SCAPTORRHY.NCHUS..
miocenicus
maculosxm
miocenicum nodiferum nodulosum
228
228
SEPIA
capensts ...
219 220
223
227.,228 210,.211
"
complanata
Craverii
Gastaldi!
.
. . .
18.19
..
ohiquallim
17 14
obscurnm
oleari uni
.
..
granosa
Isseli
.>
16
19
parimmsc
Parthenopus
241
..
210
224
231
Michelottii
14.15
"
"
"
parvulum
personatum
pileare
nigLilosa
rupcllaria
15
18
17
212.213 .215
sepuita
Pliniae
209
. . . . . . .
. . . . . .
DESCRITTI DA
TRITO.N praetextimi
ranell.iefonne
.
K.
BELLARDI.
clath-uliii
263
...fi.
227
Ti'itonium
231
208
228
cori'iigahtm
elhosi
:'12.215
-
roHcAikdum
riigosiim
221
222
.
.
dislo'lum
"
.
..
218 210
225 212
207
sn-ohicuulor
scruhiculatui
234
doHare
liepiagonwn
leucosloina
.
236
speciosum ....
subclalhral itili
.
226
232 23> ili.:
..
nodifirum ...
.
"
..
subspinosnni
succinclim
tarbelitininn
nodositm
suhcalhralwii
succinclim
.
.
....
.
. .
210
222. 223
..
torluosum
221. .232
torluosum ...
tuherculifcritm
Iranquehurirum
tuberculiferuni
iinifilosum
217
220. 222. 223. 224
TlilTONU-FUSUS
..
....
212
180
TUOPHON
Trophoi muriratiim
..
100
101
varians
variegatum
"208
..207
..
TYPIIIS
fistulosus
.
.
..
39
'i
vmlrioosum ....
Triton Triioneum amts
corrugatimi ....
lislorliim
40. 39.
207
231
horridus
interniedius
.
40
411
..
.
..
212
218 233
pungens
tetraptei'us
lulifer
.
.
40
40
.
.
.
41.42
scrohiculalor
iuccincltiiii
....
..210
212
V.\GINELL.\
Oalandrellii
.
34 35 37 35
TrUvniiim
affine
..
apenninicum
hractealuiii
.
..219
..
depressa
infiala
34.35
"
.
219
tanceliniim
231.,232
te.studinaria
<^,
2(4
'
L.
BELLARDI.
nORREZlUjM PRINCIPALI
ili
Lin.
Il
Aturi Bast
id.
Aluri (Bast.).
id.
68
ti!)
26
5
li 21
torutosus
iorulosiis
porulosus.
M.
"0
123
151
>>
M. toruosus
M. porulosus. M. porulosus.
pectitus.
M.
Jan
pectinatus ....
M
(
..
18
(Jan).
152
154
id.
"
IO 16
Gene
(ig.
Gene).
16.
17
..
30
15
6g. 18
fig.
lig.
%.
)g.
fig.
15.
14.
156
161
id.
..
19
..
16
Cg- 3 (a)
fig-
(A).
99
14
()
%3
id.
id.
().
212
id.
Triton corrugatum
.
.
id.
>)
45
5
Tritonium
216
forma frequente.
10 Giugno 1873.
TAVOLA
COLLEZlu.Nt
FIO
li
'"
"'
' onseivari,
[a, b, c]
R.
Mu^f'i
i!i
Siinerabgia.
'2
(a, 6. e) ...
!io\aseii'!a.
3 4
Sepia Gasialdii
Id.
/(/.
Bf.i.l
(.
Scuo'a
\iiplic. li;i;((]ii.
Michelotiii
GaST
BEi.r.
!.
'..
vprnwisa
dilisco
di \linevnKi;;3,
Tav.T.
T<,ru.JU.f^ff^j,r.
II
TAVOLA
II
COLLEZIONE
FI GORA
"^ *^"^ ^
conservalo
l'esemplare figurato
Semita
rugulosa Bell
R. Museo di Mineralogia.
R. Museo Uot. di Genofa.
R.
2
3 4
Id.
Id.
Id. {a, b, e)
{a, b, e)
granosa Bell
Craverii
Gast
strida
Bell
Crayeri.
5 6
.... ....
Id.
Id.
Id.
sepulta Michtti
MicheloUi.
CraTeri.
R.
complanata Bell
Isseli
1 (a,
b) e)
.
.
Bell
d'Orb
Museo
Mt. di
Genora.
8 (a, b,
Spirulirostra Bellardii
Michelotti.
JirincZUJ^'Doy
Ili
TAVOLA
III
COLLEZIONE
FIGCRA
in cui conserrato
1
esemplare figurato
(a,
b,c,d,
Michelotti.
2
3
4
(o, 6, e)
ingr.
Bell
Royasenda.
Michelotti.
Ahiria radiata
ingr.
Bell
R. Maseo di Mineralogia.
Id.
5
6
(a, 6)
ingr.
ingr.
gypsorum Bell
aurita
Bon
Id.
7 8
(a, b, e]
(a, b, e]
ingr.
ingr.
interrupla
revoluta
Bon
Ro\asenda.
Id.
^'^
Bell
R.
9
10
11
(a, 6, e) (a, b, et
ingr.
Buseo di Mineralogia.
....
H.
Rovasenda.
B.
W.
ingr.
Id.
sinuosum Bell
braidense Bell
12 13
14
Museo di Mineralogia.
di Zurigo.
Id.
pulcherrimum (May.)
multicoslatum Bell
Museo
Id.
Id.
Michelotti.
R.
15
16 17 18 19
ingr.
ingr. ingr.
ingr.
sulcosum (Bon.)
caiix
Museo di Mineralogia.
Id.
Bell
Michelotti.
R.
Museo
di
iesttidinaria (Michtti.)
Id.
Cuviei-ia astesana
Id.
Bang
Id.
20
21
2-2
intermedia Bell
infiala (Bon.)
H.
Id.
Id.
ingr.
ingr.
Id.
(1) Il
nome
si
riferisce al
solo
nome
specifico
indipendentemente
8'
;>
0'
/<v.<>
L/fF^Soi
TAVOLA
IV
COLLEZIONE
FIGllKA
in cui
conservato
l'esemplare figuralo
Typlis inierrnedhis
Bell
Hichelotti.
2 3
4
Id.
Id.
di Mineralogia.
5 [a,b) 6 7 8 9 (a, b
1
III.
Bell
/(/.
longus
Bell
Huseo di Mioeralogia.
Id.
Id.
membraiaceus Bell
Swainsoni Micetti
Gasialdii
Rovasenda.
Hichelolli.
Bell
R.
Museo
di
Mineralogia.
(fl, fc)
trinodosus
latilabris
Bell
Bell,
et
Id.
41
Micetti
Hichelotti.
12
1
(a, 6)
Id. Id.
Id.
exoletus
Bell
Bell
(a, 6)
[a, b)
striatissimus
araliis
ii
<
Bell
R. Museo
di
Mioeralogia.
5 (o, 6)
Id.
ovulaius
Bell
Rovasenda.
Tav.lV.
10'
IO'
ie-^
15f
15*
/?*>i
TAVOLA V
COLLEZIONE
FIGURA
in cui conservato
l'esemplare figurato
a,
fi)
R. Museo di Mineralogia.
a, b)
a, b)
perpulcher Bell
absoniis
Rovasenda.
Jan
Var.
R. Museo di Mineralogia.
(1,6)
Id.
Id.
cirratus
Bell Bell
RoTasenda.
Id.
a, b)
revolutus
a,b)
a,b) a,b)
a, b)
Id.
Id. Id.
Iwrdeolus Micetti
perfolialus
BoN
Michelolti.
perlongus Bell
Rovasenda.
Id.
Rovasendae Bell
H.
r^r^o 1,1
f Poym
TAVOLA
VI
COLLEZIONE
FIGURA
l'esemplare figurato
{a, b)
R.
Museo di Mineralogia.
2
3
4 (a, 6)
denticulalus
Bell
Hichelotti.
Mayeri Bell
gramdiferus Grat., Var.
foliosus
Museo di Zurigo.
Id.
R. Museo di Mineralogia.
Id.
5 (a
6)
Id.
Id.
Id.
BoN
Bell
6 (a, 6)
MicheloUii
7
8 (a, 9
6)
eximius Bell
obtusus
Id.
Bell
Royasenda.
Michelotli.
Id.
cognatus Bell
laurineiisis
\0
< 1
(a, b) [a, b)
Id.
Michtti
R.
Museo
di
Mineralogia.
Id.
Id.
Sedgwkki Micetti
subasperrimus d'Orb
Id.
<2
(a, 6)
Id.
Tav.Vl.
Torcno
laF" JJoye.
VII
2 8
TAVOLA
VII
FIGURA
COLLEZIOiVE
(a, 6)
R.
Museo di Mineralogia.
2
3
4
(a, 6 {a, b)
id.
Var.
llichelotti.
Id.
Tapparonii Bell
elatus
R.
Museo di Mineralogia.
Id.
Id.
Id.
Id.
Id.
Bell
5 6
(a, b)
(a, 6)
(a, b)
pushilatus
Bell
Id.
productus Bell
umbilicatus
bicarinalus
Id.
1
8 9
Bell
Bell
RoTasenda.
R.
Id.
{a, b)
Id.
Td.
(a, 6)
cilimus
Bell Bell
Museo
di Mineralogia.
10
11
11
1 (a)
Id.
Id.
carcarensis
sculptus
id.
Id.
Bell
id
Michelolti.
(6)
...ingr.
Id.
(a, 6) {a, b)
derlonensis
May
Bell
Museo di Zurigo.
R. Museo di Mineralogia.
Id.
13
concerptus
14 {a,b)
1
bicaudalus
scalaris
BoRS
Brocch
Id.
16
Id. Id.
(a, 6)
caelaius
id.
Grat
id.
Museo
di Zurigo.
17
1
Var.
R. Museo
di Mineralogia.
Id.
patuliis
Bell
Id.
TavVIl.
10.
13"
IS".
11 f
isr
16.
15.
17.
18.'
8 5
TAVOLA
Vili
COLLEZIONE
F1G
IJ
RA
>"
*^"*
^ conservato
l'esemplare figurato
2
3
4
Anconae Bell
scalariformis
insciilpius
Museo
di Mineralogia.
Bell
Hichelolli.
Bell
Id.
5 6
geniculatus Bell
Isseli
Id.
Id.
Bell
Museo
7 8
9 (a)
Id. Id.
Id.
horrens Bell
alternatus
di Zurigo.
Bell
Michelotli.
confragus Bell
id.
Museo
di Zurigo.
9(6)...ingr.
10
11
i
Id.
/(/.
id
Id.
peclilus
Bell
Bell
Michelotli. R.
/(/.
canaiculatus
miiutus
Museo di Mineralogia.
Id. Id.
Bell Bell
id
RoTasenda.
Id.
13 (a) 13 14
1
fodicatus
id.
(6)
...ingr.
Id.
Id.
Id.
contorlus
Bell
Bell
Michelotti.
(a, 6)
/(/.
scarrosus
Museo
di
Zurigo.
Id.
16
17
1
/(/.
concrispalus Bell
(a, b)
(a, 6)
Id.
Id.
Renieri (Michttl)
Michelotli.
comptus Bell
electus
R.
Museo
di Mineralogia.
19 [a,b]
Id.
Id.
Bell
RoTasenda.
Id.
20
21 (d, b)
caperatus Bell
irregularis
Id.
Bell
Id.
TavVIl.
A.
10.
13";"
13*
14-
15-
16.
3I.'
20.
19.'
TAVOLA IX
COLLEZIONE
FIGURA
in cui conservalo
resemplarc figurato
(a)
IloTasenda.
Ih)
id.
Var.
R.
Scuola
Applic.
Ingegn.
2
3
4
R.
Museo
di Mineralogia.
Id.
Id.
/(/.
iuaeguicostatus
spinifer
Bell
Rovasenda.
R. Museo
di Mineralogia.
Bell
et
5
6 7
semirugosns Bell,
arquistiiatus
Micetti
Id.
II.
Bell
Id.
/(/.
inaequistriatus multiliralus
Lttchesis E.
slrigosiis
Bell
Hichelotti.
8
9
10
\\
4
Id.
Bell
Sismd
R.
Museo
di Mineralogia.
Id.
Id.
Id.
/(/.
Bell
Michelotti.
decorus
Bell
Bell
Id.
Id.
ventricosu.i
R. Museo di
Mineralogia.
13
4
Id.
Id.
Id.
geniculatus
Bell
Museo
di Zurigo.
robustulus
May
Id.
Mayeri Bell
Beyrichi
Id.
46 47 (a,
48
4
Id.
6)
Bell
Id.
Id.
Id. Id.
lamellosus
Bors
R.
Museo di Mineralogia.
Tournoueri
pustulatiis
May
Bell,
et
H.
9 {a, b)
(a, 6)
.
Micetti
HicheloUi.
20
...
Id.
Villae
Micetti
Rowsenda.
Tav.IX.
rariM!^ /tt./^''J>Oyl.
TAVOLA X
COLLEZIONE
FIGURA
R. Maseo di Mineralogia.
2
3
3
id.
id.
Var.
B A
R. Scuola Applic.
Ingegn.
Id.
R.
Museo
di Mineralogia.
(6)
Id.
id
Michelutli.
4 (a, b)
Myristica basilica
Id.
id.
Bell
id.
R. Museo di Mineralogia.
5 (a, 6)
6 {a, b) 7 (a, b)
giovane
Museo Ctco
Michelotli.
di
Genova.
Ro?a>enda.
TavX..
roru,.Zit.F'"DcyK
TAVOLA XI
COLLEZIONE
.
cui conservato
esemplare figurato
et
Micetti.)
Rovasenda.
R.
2 (a,
3
4
Clavella brevicaudata
/(/.
Bell
Museo
di Mineralogia.
siriata
Bell Bell
/(/.
rarisulcata
{
5
6
Jaiiia angulosa
Id. Id.
Brocce.)
maxillosa (BoN.)
lahrosa
id.
(
1 [a, b) 8 9
a, b)
.
BoN.)
id.
Id.
Var.
A
et
ingr.
Micetti.
10 (a) a]
10
11
(b)
Id.
id.
id
12
13
lalisulcatus
Bell
Id
[a, b)
Id. Id. Id. Id.
{jlonwdes (Gene)
U
15
16
Hrnesi Bell
id.
R. Scuola
id.
Var.
R. Museo di Mineralogia.
striatus
Bell Bell
RoTasenda.
Id.
17
18
coslulatus
infiala
Anura
Id.
Id.
Id.
(Brocce.
{
R. Museo di Mineralogia.
Id.
19
Borsoni
id.
Gene
id.
20
21
Var.
RoTasenda.
Id.
ovata Bell
striata
22 23
Id.
Id. Id.
Bell Bell
R.
Id.
Craverii
pusilla
Museo di Mineralogia.
24
25
Bell
Bell
RoTasenda.
R.
Id.
sublaevis
Museo
di Mineralogia.
Tsv.XI.
nr;^o./u r'^J)^,
TAVOLA XII
COLLEZIONE
FIGURA
in cui conservato
l'esemplare figurato
Hichelotii.
R.
2
3
4
crassa Bell
Museo
di Hineralogia.
Id.
Id.
Id.
5
6
Id.
Id.
Id.
/(/.
Bell
exacuta Bell
umhilicata Bell
affnis
Id.
7 8 9
Bell
Museo di Mineralogia.
Id.
Id.
Id.
intercisa (Michtti.)
10
11
ingr.
ingr.
subspinosa Bell
Id.
Id.
Alberta
Michtti.)
12 13
14
15
Id.
/(/.
granifera Bell
tauriiiensis tirata
Museo
di
Mineralogia.
Bell
Michelotli.
Id.
Id.
Bell Bell
Rovasenda.
R. Museo di Mineralogia.
Michelotli.
mullicostata
16
Id. Id.
Id. Id.
Bredae (Michtti.)
unifilosa
17
18 19
Bell
Museo
di Zurigo.
Phiippii (Michtti.)
Michelotli.
varians (Michtti.)
R. Museo di Mineralogia.
20
21
Id.
1(1.
angusta Bell
plicata
Rovasenda.
R. Museo di
(Brocch.)
Mineralogia.
22
23
Id.
/''.
Mayeri Bell
aequicostata
Museo
di Zurigo.
Bell
R. Museo di Mineralogia.
Id.
24 2
26
27
/'/.
magnicostata Bell
Menegliinii MiCHTTi
Michelotti.
Id.
Id.
/'/.
ponderosa Bell
Id.
compressa Bell
e.isciilpla
R. Museo di Mineralogia.
28
29 30
31
ingr.
/(/.
(Duj.)
Museo
R.
di
Zurigo.
di Mineralogia.
Id. Id.
rhomba
pusilla
(Duj.)
Museo
ingr.
Bell
,
Id. Id.
[a,b]
5.
10.
12.
13.
14
15.
ie.
17.
^
19.
'^0.
91.
23.
^4-.
31-
25.
29.
28.
96
^7.
30.
31.''
TAVOLA XIII
COLLEZIONE
in cui conservato
l'esemplare figurato
Hichelotti.
A
B
R.
Museo
di Mineralogia.
id.
Var.
Michelotti.
infiala
Bell Bell
id.
R. Museo di Mineralogia.
id.
striata
id.
Var.
A A
Id.
abbreviala (Bon.)
id.
Id.
id.
Var.
Id.
eonijata
Bell
Bell
Id.
lomjiroslra
Id.
palnla Bell
milraeformis Bell
obesa (Micetti. )
id.
Id.
Id.
Id.
id.
Var.
A
Museo
Id.
pusilla
Bell
di Zurigo.
nodosa Bell
Puschi (Andr.) Var.
spinosa
costata
Id.
R.
Museo
di
Mineralogia.
Bell
Bell
f
Id.
Michelotti.
adunca
id.
Bronn
id. id.
R. Museo
di Mineralogia.
Var.
A
B
Id.
id.
Var.
intermedia (MiCHTTi.)
R. Museo di Mineralogia.
Id.
minor Bell
4.
TavXL
10.
Tf^yt^i.Z^/'^
/i^f
4 5
TAVOLA XIV
COLLEZIONE
FjgOUi
iu cui conservato
l'esemplare figurato
B. Museo
di Mineralogia.
2
3
4 (a, 6)
crassum Grat.
Pliniae
Museo
di Zurigo.
Id.
Id. Id.
May
Id.
R.
Museo
di Mineralogia.
Doiiae Bell
Museo
di Zurigo.
6 7 8
Id.
Id.
abbrevialum Bell
Michelotli.
R. Museo di Eneraiogia.
granosum Bell
subspinosum Grat
tubei-culiferum
Rovasenda.
9 (a,
Museo di Zurigo.
R. Museo di Mineralogia.
Id.
10 (a,
6)
Bronn
H
42
43
4
(a, b)
ingr.
Id. Id.
speciosum Bell
RoTasenda.
Michelotti.
praetextum Bell
(a, 6) (a, 6)
Id.
Id.
obscurum Beeve
Deshayesi Micetti
R. Museo di Mineralogia.
Id.
46 (o)
Id.
e)
elongatum (Micetti.)
id. id.
Id.
46 47
(6,
Id.
giovane
Rovasenda.
R. Muse di Mineralogia.
48(0,6)
Grast
Bell
W.
T^vXlV
TAVOLA XV
COLLEZIONE
FIGORA
in cui
conservalo
l'esemplare figurato
i|
Triton affine
Id.
/(/.
Desh
R.
Mnseo
di
Mineralogia.
2 3
i
Borsoni Bell
Doderleini d'Anc
Id.
WId.
5
6 [a, b)
Id.
Bellardii
Weink
BoN
Rovasenda.
R.
tuberosa
Mnseo
di
Mineralogia.
8
9
IO
ronsobrina
May
Bell
Museo
di Zurigo.
miiltigranosa
Rovasenda.
Id.
Id.
Lessonae Bell
triiodosus
H
12
(a, b)
Murex
Bell
R-
Mnseo di Mineralogia.
RoTasenda.
Michelotti.
i3 (a, b]
acuticosta Micetti
14
4
[a, b)
Strepsidtira globosa
Bell
Rovasenda.
R.
5 {a. b)
.
Mnseo
di
Mineralogia.
16 (a, 6) ....
minutus Bell
Rovasenda.
R-
17
1
[a, b)
( ,
Mnseo
di
Mineralogia.
verrucifera
Bell
Museo
et
Id-
19
Id.
dubia Bell
di Zurigo. di Mineralogia.
20 (a,b)
21
(a, b)
[a, b)
Micetti
R.
Museo
pygmaea Bell
Michelotlii
Rovasenda.
Michelotti.
22
Id
Bell
T^v.XV.
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