1. |
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sum mis ca c'è cris
t'hann ritt: "tè! fatiga!" e tu c'ha cris
quant ris ara fine iru mis
quann i sord intra saccuccia sun men i chill spis
e pu c'è genda ca fatiga ara iurneta
e invec i iri ara chesa passa supra a superstreta
e pu c'è chilla ca un c'è iuta
picchì pensa ca a saluta ghè megghjia i na futtuta
i guagnun i Curghjen sun biall
si ghinghin i vrazz e sbacandn u ciarbiall
i fimmimn invec su chù attiv
si tian i sord bucn u preservativ
ci su chill ca quand ve ara scola
tant ca su snob sa puzzn i ra fema
chill ca ven all'universitè lunden
pirchì un buan vist i chill ca fen
___
se sto pensiero tocca il fondo è colpa loro o no?
siamo noi gli spettatori mentre cadi giu
tu che fai? che fai tu? non è possibile
ci puoi credere alzati e cambia tu
___
c'è chin allatta e ciangia
e tena chiù sord ghill ca banca
chin gira cur pezz aru cul
e intr u magazzin tena nu machinun
i guappariall i cartun
chill ca sinn fuin quand sun sul
chin parra malamend i l'autra genda
e nun bira chi corn tena supra frunda
i signur, chill nobbl
c'aru castill un c'ha lasset manc i mobbl
poi c'è la gente per bene
ca tira i cocaina e si fè intr i ven
chill ca quand è tiamb i l'elezion
t'aspetta aru bar e t'offra a colazion
chill ca quand a cambagna è finita
ti vira pira streta e manc ti saluta
___
se sto pensiero tocca il fondo è colpa loro o no?
siamo noi gli spettatori mentre cadi giu
tu che fai? che fai tu? non è possibile
ci puoi credere alzati e cambia tu
___
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2. |
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ho un biglietto una camicia e un pantalone
qualcosa da mangiare in mano una valigia di cartone
al mio paese oggi fa caldo nel cielo splende il sole
io cammino piano mentre in mano stringo un maglione
dove andrò sentirò il freddo dentro il cuore
perso in una lingua che non so ancora parlare
vedrò cose che adesso non riesco a immaginare
vivrò la vita che la mia famiglia può sognare
un anno di lavoro per poter racimolare
i soldi necessari per poter finalmente salpare
arriverò a Genova in treno dalla stazione
salutando gente con la mano e commozione
sarò fiero di me del viaggio che ho intrapreso
raccontando a tutti il mio motivo e perche oso
partirò da quel molo a bordo di un piroscafo
credo sia Gemelli il nome e il resto non lo so
ho salutato gli amici della taverna con gli abbracci
dato un bacio a mia madre che mi ha dato quattro stracci
ho indossato i vestiti buoni della domenica
andando via con in testa il sogno dell'America
___
un sogno che non so
se mai realizzero
where is my America
where is my America
apri le tue braccia sono io
in cerca della mia libertà
where is my America
___
un uomo grida Ameria fra il rumore delle onde
abbracciando una ragazza dalle ciocche bionde
dentro agli occhi ha la stanchezza e la commozione
io nelle ossa sento il peso della navigazione
diciotto giorni stipato in terza classe
scrutando fuori da un oblò cercando terre emerse
mi chiedevo come sarà l'arrivo e quando
ma finalmente ora ci sono vedo Ellis Island
sono qui so già qual è il mio mestiere
un paesano mi aspetta starò in un cantiere
costruirò palazzi in cui sogno di abitare
lavorando duro so che ce la posso fare
scrivo una lettera metto dentro anche una foto
racconto di me di come vivo e rendo noto
che per fortuna faccio passi da gigante
la spedisco a mia madre al mio paese alla mia gente
metto da parte quel che posso voglio tornare
mi manca casa la famiglia il mio focolare
ogni notte sogno il giorno in cui potervi riabbracciare
vorrei scrivere ancora ma devo andare a lavorare
___
un sogno che non so
se mai realizzero
where is my America
where is my America
apri le tue braccia sono io
in cerca della mia libertà
where is my America
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3. |
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sono amici dici a volte sono peggio dei nemici
mi ci vedo nella schiena solo cicatrici
comici come chi ci lascia perplessi
lascia solo amaro in bocca e mille complessi
io amici non ne ho come Bertè chiediti perchè
le tue qualità per me sono solo pecche
rapporti umani per stringere le mani
col tempo stringi solo sabbia fra le mani
personaggi strani fanno parte dei tuoi piani
ma domani sono solo numeri che non richiami
sorrisi ipocriti un saluto freddo come il ghiaccio
fai l'amico con me e per gli altri non ti piaccio
la comunicazione è il problema principale
associato alla falsità del tuo essere leale
sarai un bravo ragazzo ma per me non vali un cazzo
se non hai le palle d'affrontarmi togliti di mezzo
___
non ho voglia di sentire cosa c'è
sono stufo delle tue pretese
vivo la mia vita anche senza te
puoi andare anche a quel paese
___
e li ritrovi come zombie vagare dentro il buoi del torto
parlare di se stessi come l'unico esperto
ammalianti burattinai di cerebro lesi
cronisti di storie che non li hanno mai compresi
tu che esamini la vita di chi c'hai attorno
dovresti fartene una tua senza sparlare ogni giorno
il dono del verbo non implica lo spreco di fiato
s'è usato senza cura è un peccato
la confusione fra il futuro il presente ed il passato
non intacca il mio giudizio ho come spunto ciò ch'è stato
il punto di rottura è solo un segno cha ha marcato
il disegno sopra un foglio di carta accartocciato
dovresti esser sincero ed ammettere i tuoi torti
ma non hai carattere per reggere confronti
la verità lacera il mistero e le bugie
forse faresti meglio ad intraprendere altre vie
___
non ho voglia di sentire cosa c'è
sono stufo delle tue pretese
vivo la mia vita anche senza te
puoi andare anche a quel paese
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4. |
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ancora non so quando crescerò
lascio che a decidere sia il tempo
ancora non so quando crescerò
lascio che a convincermi sia tu
ancora non so quando crescerò
lascio che a decidere sia il tempo
ancora non so quando crescerò
lascio che a convincermi sia tu
___
fin da piccolo ho provato ad esser maturo
ma crescendo ho realizzato che trattasi di gioco duro
non vale la pena forzare il tuo futuro
chi è grande ha grandi responsabilità e la piglia in culo
molto meglio viversi la vita sul momento
dare spazio alle idee più assurde e all'intrattenimento
serate passate senza senso
che se ci ripensi adesso cazzo che divertimento
non mi ci vedo dentro i panni dell'incravattato
che passa le sue giornate come un isolato
preferisco stare con la mia ciurma
alla vita diurna preferisco la notturna
impegni da portare a termine se vuoi campare
non ti lasciano nemmeno il tempo per poter giocare
quindi scordati la play la 360 ed il cazzeggio
divertiti adesso che domani è sempre peggio
___
ancora non so quando crescerò
lascio che a decidere sia il tempo
ancora non so quando crescerò
lascio che a convincermi sia tu
ancora non so quando crescerò
lascio che a decidere sia il tempo
ancora non so quando crescerò
lascio che a convincermi sia tu
___
è vero lo ammetto crescere ha i suoi pregi eppure
vorrei premere stop, fare scelte sicure
garantirmi il risultato ottimale in quel che faccio
senza il rischio futuro di sentirmi uno straccio
quindi provo a dare più colore alle mie giornate
senza dare peso alla gente e alle sue stronzate
vivo la mia vita da protagonista
ballo la mia canzone anche se da solo in pista
davvero c'ho provato ad essere normale
a vivere una vita limitandomi all'essenziale
ma non posso farci niente ne ho bisogno
voglio vivere emozioni nuove ogni giorno
adesso è così me la godo nel presente
prendendo quel che posso senza rinunciare a niente
tanto so che quando arriverà il momento
sarò pronto come sempre ad un nuovo cambiamento
___
ancora non so quando crescerò
lascio che a decidere sia il tempo
ancora non so quando crescerò
lascio che a convincermi sia tu
ancora non so quando crescerò
lascio che a decidere sia il tempo
ancora non so quando crescerò
lascio che a convincermi sia tu
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5. |
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è lui che ha scelto me di certo non io
girando giù nel buio chiedendo sempre a Dio
l'aiuto necessario per sconfiggere l'oblio
per non essere solo un nome scritto sopra un foglio
sfoglio pergamene antiche per capire meglio
trovo soluzione interrogando su ogni sbaglio
il perché di tale gesto folle fin da prima sveglio
in attesa di qualcosa fissando a lungo un olio
tramonti troppo lunghi all'orizzonte del mio orgoglio
vedendomi sfuggire tra le mani ciò che voglio
che bell'imbroglio adesso so dov'è che incaglio
guardando il vostro mondo lontano da uno scoglio
scorgo le mie idee inabissare nel profondo
giacere sui fondali inviolati del mio mondo
incontaminato adesso resto più che posso
aggrappato ai miei sogni in attesa di un collasso
vittima di mani esperte in lapidazione
aspetto sanguinante la mia giusta assoluzione
sottopelle i battiti violenti sono in diffusione
costringendo la cute ad una strana evoluzione
è il mio corpo che accusa segni di maturazione
risalendo come l'aria da pezzi in putrefazione
riscopro me stesso in una nuova versione
magari un po più triste però colmo di passione
per tutti ciò che c'è e che mi può rappresentare
per tutti quelli che resto in silenzio ad ascoltare
per la notte che mi porta a scrivere e ricordare
per questo mondo infame ch'è impossibile scordare
___
è la fantasia che grativa intorno a una realtà che
spesso sfioro con le dita
tonalità che sale tutta una vita
una melodia infinita
è la mia calma mentale
___
lascio che mi scivoli addosso questo tempo
ho visto troppe facce ostili non lasciarmi scampo
decisioni prese in fretta spaccare come un lampo
allontanandomi da tutto e tutti abbandono il campo
a chi reputandosi migliore mi disprezza
ignaro della storia non ne conosce mezza
ho avuto rispetto dai fratelli che ho incontrato
rispecchiatisi nei testi e le storie che ho cantato
ho amore quanto basta per capire quanto costa
preghiere e domande che non meritano risposta
forse è proprio questo il destino che mi sposta
in una direzione opposta con la voglia che sovrasta
la rassegnazione ad una scelta meno vasta
ponendo sigilli su una busta che non basta
a contenere la sapienza e le storie delle gesta
di un innominato che non china la sua testa
come immagini di sfondo mentre guardo nel profondo
luci d'alba il mare mosso ed il sole che nascondo
con la mano per non essere abbagliato dai suoi raggi
per non perdere di vista l'orizzonte che sconvolgi
porgi l'altra guancia mi dicevano ma ho perso
la sensibilità sopra il volto che ora è immerso
in liquidi catartici per esser più leggero
spogliandomi di tutto ciò che ora era il mio ero
___
è la fantasia che grativa intorno a una realtà che
spesso sfioro con le dita
tonalità che sale tutta una vita
una melodia infinita
è la mia calma mentale
___
racconto di me stesso spesso senza un compromesso
sono viaggi della mente che imperversano me stesso
la verità è che forse ero solo un ossesso
reclamavo a gran voce il denaro ed il successo
se solo guardo in dietro io mi scopro dannato
condannato ad una vita che non ha mai regalato
ma capita così a volte è proprio come un gioco
devi essere freddo anche se bruci come il fuoco
devi esser distaccato e pacato io l'ho capito
che tanto più ho negato tanto più ho ricevuto
questa va per chi fin dall'inizio ci ha creduto
per chi mi sta accanto ed è sempre il benvenuto
per tutte quelle volte che ho sbagliato ed hai taciuto
per tutte quelle volte che ho bisogno d'aiuto
per Anna la mia crew e chi mi ha conosciuto
ai vecchi amici e ai miei ai quali porgo il mio saluto
___
è la fantasia che grativa intorno a una realtà che
spesso sfioro con le dita
tonalità che sale tutta una vita
una melodia infinita
è la mia calma mentale
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6. |
Cum'Era
02:55
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passn l'ann e intant c'un t'arricuard manc quand
ti guard ghindr a faccia e t'accuargi ca su rann
c'era na vota chill ca mò un c'è cchiù
c'era na vota chill ca mo vulissa pur tu
i vicinanz intr'i vinell mber a porta e ghera festa
mo si lass aporta aperta ti fena a festa
i cupert ari barcun si passeva San Mbrangisc
tutt intolettet a ruminica ara missa
c'era u passegg intr a staziona c'era aggregazion
c'era chiù gend seria e ra scritta i guappi i cartun
un c'era nend t'accuntindeva e tiniva tutt
mò c'è tutt un t'accundiand e nun tian nend
i guagnun intr a cuntrura cu ri bricichett
ammucciarella u carruaccil e ri freccett
i cchiù rann tutt i iuarn ghintr ara saletta
i videogioch cù ruaciand lir e ra stoppetta
___
cambiamenti ingenti trasformano il paesaggio
lasciano rovine e tracce del loro passaggio
tutto cambia ma io resto autentico
fiero d'esser cittadino di un paese che rivendico
___
autr tiamb si ma fors ghera miaghji
quann u petr ghera petr eru fighji ghera fighji
quann pì rispertt si riciva vussiria
e nun viriva tutta chista porcaria
u mer u castiall i turist
mo a sira supr u lungomer sul facc trist
u Cumun intr i men i chill e chist
e unn sarba cchiù mang a mena i Gesucrist
Curgjen e il profumo delle zagare bianche
le chiese l’incenso e le banche
Curgjen e l’emigrand tropp stanc
i si ricoggjir ara chesa e truver stu chiant
l’atmosfera ca t’incanta i l’incant
a processiona i ru pais ca ci piecia a tutt
quand Curghjen ghera chill ca gher'm
mo radici tagliate di un albero in fiamme
___
cambiamenti ingenti trasformano il paesaggio
lasciano rovine e tracce del loro passaggio
tutto cambia ma io resto autentico
fiero d'esser cittadino di un paese che rivendico
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7. |
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raggi di sole filtrano attraverso la serranda
accarezzano i tuoi petali riversi sul cuscino
io mi alzo ad osservare con la faccia stanca
lo spettacolo che mi si propina ogni mattino
un'estate fa la differenza
porta scompiglio nella vita se sai coglierne l'essenza
come un tramonto col sole in dissolvenza
cala la notte sulla nostra eterna danza
le nostre ombre le pareti della stanza
sembrano rincorrersi ma senza farlo mai abbastanza
salsedine condisce il gusto delle carni
celate da lenzuola candide, scandiscono i contorni
sabbia detta il tempo ed ogni battito lento
è la prova che qualcosa dentro sta cambiando
come la pioggia all'improvviso porta il freddo sulle gote
agli sgoccioli scopri ch'è stata estate
___
è stata estate lo vedo dentro a gli occhi tuoi
quello che vuoi quello che sei quello che ricorderai
è stata estate lo vedo dentro a gli occhi tuoi
ricordi di noi ricordi che mai che tu non cancellerai
___
brividi vividi vidi sulla pelle
quando il sole ormai stanco lasciava posto alle stelle
giochi di luce lunare riflessa sopra il mare
è più facile sognare se il tuo sogno è creare
ciò che fu senza rendertene conto
una chitarra un fuoco acceso e pescatori sullo sfondo
orme sopra il bagnasciuga un tuffo nella vita
due destini incrociati come le nostre dita
edita verità merita la quiete
riceve di più chi paziente non chiede
insperabilmente ricevetti un dono unico
l'irreale ed il concreto fusi nel realistico
un era si conclude a volte illude
questi momenti resteranno e l'infinito li racchiude
gemme di malinconia custodiranno in se giornate
aspettando che sia di nuovo estate
___
è stata estate lo vedo dentro a gli occhi tuoi
quello che vuoi quello che sei quello che ricorderai
è stata estate lo vedo dentro a gli occhi tuoi
ricordi di noi ricordi che mai che tu non cancellerai
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8. |
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Il rumore alla parete scandisce il tempo
Nel buio della notte che non lascia scampo
Visioni parallele di un presente a stampo
Sull'oggettività di un insonne in campo
Sfasature temporali nelle pupille
Messe a fuoco dalla mente alle mie spalle
Crescono crepe sulla forma circostante
Che lasciano filtrare in modo costante
Immissioni di concetti e supposizioni
Ipotesi su gesti e contraddizioni
Circostanze che non hanno spazio o spiegazioni
Sono e in quanto tali hanno i loro nomi
Volti che in penombra sembrano migliori
Hanno maschere dipinte di mille colori
Uomini dispersi in prigioni mentali
hanno forma ma restano animali
Realizzo che al calare della luce solare
La percezione oculare sale
Aspetto che venga il giorno puntuale
Vivendo in attesa il tempo che rimane
_____
if this is my life
surivor into the night
i stop the days in my eyes
fuck you insomnia
_____
Forse vuoi
Solo una via d'uscita
O Che ti parli un po' della mia vita
E di come l'abbia vissuta
E' quasi come fosse facile
Per ogni cicatrice
Ho scritto un verso
Ho visto un uomo perso
Me stesso
Punto primo
Ho perso spesso
Punto secondo
Non c'e' mai stata cosa al mondo
Che mi abbia spinto in basso con la testa china
Nulla e' come prima
Mai lavata la coscienza
Zero candeggina
Punto terzo
Lei cosi bella a farmi compagnia
Nella mia stanza
E' come andare via
Il sesto senso mi coinvolge
Resta a farmi compagnia
E quasi come accompagnasse fuori la malinconia
(Mia)
Punto quarto
Ho preso spazio
Punto quinto
Ho chiuso gli occhi
E l ho sognata ancora
Come una venere
Con le sue braccia ha stretto forte In petto
Mi ha suonato dentro
Quasi come avesse un plettro
Punto sesto
Rispetto per me stesso
Ti ho dato tutto
Ti ho tatuata
Sopra un foglio nelle liriche
Adesso e' il mio momento
Ti ho amato tanto
Ma questa volta hai perso
Fanculo insomnia
_____
if this is my life
surivor into the night
i stop the days in my eyes
fuck you insomnia
|
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9. |
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(Mene Uturz)
rimo metriche ermetiche, cronache no prediche
credi che sia sbattimento a cifre modiche
sfondo il tetto delle tue casse armoniche
lascio solchi profondi danneggiandoti il parquet
parto dal presupposto che rappresento il posto
dove sono nato, ho vissuto ed ha il suo costo
arrivo e non mi sposto, prendo e te lo mostro
il concetto che: "uniti questo mondo è nostro"
potresti pure non capire ma il linguaggio è universale
civiltà diverse su una sola strumentale
progetto nato dal concetto che la pena vale
se il risultato finale è l'unione spirituale
una sola cultura come punto cardine
una sola fede tiene queste mani più vicine
una sola missione con lo stesso logo
un solo scopo: l'invasione dell'intero globo
___
(Snegles)
quoique tu fasse et ou que tu sois,
de partout c'est le freestyle de Taïwan a Cuba,
les smiles la joie,
de partout c'est la même même Lino te l'avoueras.
les mêmes dégaines, les mêmes rengaines, les mêmes problèmes,
le monde bat de l'aile et tout le monde cours à perdre haleine,
c'est toujours la roulette russe entre l'amour et la haine
et chacun son astuce pour apaiser sa peine.
routard à mes heures perdues,loin d'avoir tous vus,
je connais les plages d'Australie, mon voisin reste inconnu
j'ai fouler la terre d'Afrique mais je pense que je ne l'a verrais plus
ma vu reste panoramique malgré les maitres de l'illu-
sion, de toutes façons je reste international
comme Esko l'escroc on te met bien jusqu'au Népal
du sud Italia jusqu'en France région centrale
notre Hip-hop est le même et reste passion virale.
___
(Anderson Mele)
this is the sound international
the unit states on a instrumental
this is the sound of hip hop
that you can't never stop
___
(Mr. Trouble)
我早就和上海这座城市划上等号
为了我的成功 他们鸣响21发礼炮
就像拜金的妞不见钱她不准操
对家人只有承诺 对haters说Ciao
就像他们认知的上海带着金钱和机会的符号
独善其身 暗自得道 都换成名望和钞票
我把艺术再创造
跨越民族和宗教
筑起一座大桥连接米兰大教堂和金茂
我的城市让我感到骄傲
现在是时候换我为她带来荣耀
这首歌是号角
失去信仰的人得以再次祷告
I got so much talent像我同胞口袋里的现金
Swag 独领全球像中国人组团出国shopping
The best collaboration u never ever heard
The hiphop nation we came from one world
___
(Dacko)
el rap mi arma carma darma calma que llena mi alma
melodía inspiradora guerrera que a toda hora
me acompaña nunca falla ni faltara a sus palabras
musa que me abraza solo basta un bombo y caja
(Rap) nuestra lengua Idioma en tus oídos bomba melodía
quién diría esto solo entiende quien lo viviría
revolución unión de naciones libertad de expresiones
motivo para seguir hay por montones
entregando tiempo vida y alma
siendo fiel al papel y al micro cuando me llaman
es la calma que me afana el tiempo al tiempo aclama
vivimos al día por si es que no existe un mañana
tengo clara la meta dejar mi huella en el mapa
sinceridad en letras que llega a mentes inquietas
mis balas son las letras que su en tu emisora
esto Mundial esto es Armamental
___
(Anderson Mele)
this is the sound international
the unit states on a instrumental
this is the sound of hip hop
that you can't never stop
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10. |
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risposte non ne ho per tutte le domande
una candela si consuma forse perche arde
una sola risposta non t'importa delle altre
una sola risposta mentre la tua testa parte
il dubbio che ti logora da dentro il petto
è sapere se in tutto questo c'è mancanza di rispetto
lei che fino a ieri era il perno del tuo mondo
non ti vede in questo bar mentre gratti il fondo
un amico può servire per sfogare la tua collera
mi chiedi da due ore se ritornerà
sarà l'alcool o sarà la perplessità
non capisci che ormai la tua storia è finita
isolarti dal mondo di certo non ti aiuta, sai
pensando solo a lei non la dimentichi mai
dimmi quanto tempo hai passato ad aspettare
col telefono in mano perche potrebbe chiamare
anche adesso lo vedo che lo stai fissando
con la speranza dentro agli occhi di chi sta soffrendo
ma lei non lo farà mai stai perdendo tempo
e se la chiami tu il suo telefono è spento
___
cerchi risposte dentro te ma una risposta non c'è
nessuno la conosce quindi evita di chiedere
sei solo tu che puoi decidere di dare una svolta
non vuoi sentire nessuno ma questa volta dammi retta
___
il tuo unico pensiero è lei non mi parli d'altro
mentre il resto del mondo mo ti sbatte contro
non ti accorgi che fuori splende il sole perche resti
chiuso nel tuo guscio di ricordi e invece potresti
spalancare le finestre del tuo cuore a un nuovo mondo
vivere la tua vita tutta e fino in fondo
ogni cosa ti ricorderà lei dovunque andrai
i momenti che hai vissuto non li cancellerai
stasera ci facciamo un giro e cambiamo aria
perché so che se la incontri in giro poi ti piglia male
ci vediamo con qualcuno un poco di gente varia
ci beviamo qualche drink e il buon umore sale
lo vedrai che questo gioco non vale la candela
che il vento aspetta solo di soffiare la tua vela
che per ogni porta chiusa ce ne sono altre aperte
che aspettano soltanto d'essere scoperte
la notte prima di dormire so che a lei ci pensi
perché resti da solo immerso nei tuoi sensi
ma tutto passerà è questione di tempo
un sorriso sboccerà un giorno per il suo ricordo
___
cerchi risposte dentro te ma una risposta non c'è
nessuno la conosce quindi evita di chiedere
sei solo tu che puoi decidere di dare una svolta
non vuoi sentire nessuno ma questa volta dammi retta
rinascerà quella voglia che c’è in te
anche se non credi che il sole torni a splendere
ma se domani ti sembrerà lontano
la mia risposta è credere in te
___
cerchi risposte dentro te ma una risposta non c'è
nessuno la conosce quindi evita di chiedere
sei solo tu che puoi decidere di dare una svolta
non vuoi sentire nessuno ma questa volta dammi retta
|
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11. |
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non esiste niente come me
potrai cercare ovunque anche se
l'amore insegna solo a sbagliarsi
solo a lasciarsi
e questo non vuol dire che sei come me
potrai cercarmi ovunque anche se
l'amore insegna a volte a lasciarsi
a volte a tenersi stretti
le copie di te
___
ormai avevo gia capito tutto
infondo era solo un brutto sogno
svanito nel buio di te
non mi rimane più niente
e poi adesso non puoi più fermarti
se la vita ti taglia la strada
e sapessi se c'ho creduto io più di te
tutto è troppo scuro adesso che
___
non esiste niente come me
potrai cercare ovunque anche se
l'amore insegna solo a sbagliarsi
solo a lasciarsi
e questo non vuol dire che sei come me
potrai cercarmi ovunque anche se
l'amore insegna a volte a lasciarsi
a volte a tenersi stretti
le copie di te
___
che vuoi che dica adesso di noi rimane il riflesso
disordinati pensieri mi lasciano perlesso
ciò che era adesso è solo fine a se stesso
finisce come il resto buttato dentro al cesso
l'amore insegna se ne capisci il significato
altrimenti realizzi ch'è tempo sprecato
davvero c'ho provato ma non sono mai cambiato
resto sempre quello quello che c'ha rinunciato
___
non esiste niente come me
potrai cercare ovunque anche se
l'amore insegna solo a sbagliarsi
solo a lasciarsi
e questo non vuol dire che sei come me
potrai cercarmi ovunque anche se
l'amore insegna a volte a lasciarsi
a volte a tenersi stretti
le copie di te
___
adesso che ho capito che
riesvo a spiccare il volo anche da solo
l'amore m'insegna che
riesco ad amarmi anche se sono solo
___
anche se sono solo sai che spicco il volo
cancello il tuo ricordo e mi riscopro uomo
___
non esiste niente come me
potrai cercare ovunque anche se
l'amore insegna solo a sbagliarsi
solo a lasciarsi
e questo non vuol dire che sei come me
potrai cercarmi ovunque anche se
l'amore insegna a volte a lasciarsi
a volte a tenersi stretti
le copie di te
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12. |
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io vivo simili lividi vivi di natura vividi
sulla pelle stelle di galassie inscindibili
polvere di pianeti implosi fra gli applausi
caduta come pioggia a nascondere plausi
puoi provarci a migliorarci con baci e abbracci
ma il male resta tale e tu non puoi cambiarci
abbiamo visto i frutti del nostro lavoro diventare marci
lasciarci il gusto dell'amaro nella bocca
e riprovarci non è da tutti
fare quello che facciamo alla fine ci ha distrutti
reduci di battaglie che ci ha resi complici
ha unito fili sottili che li ha resi duplici
il sangue nelle arterie pompa il male di questi anni
nel freddo della vita puoi vedere i nostri affanni
le dita che non bastano a contare tutti i danni
immedesimarti non è stare in questi panni
rinnegati da noi stessi rotoliamo come sassi
verso il barato e gli eccessi pensavo conoscessi
era un dialogo civile ma ci siamo persi
lungo viali di desolazione in cui ci siamo immersi
e se le scelte sbagliate conducono all'errore
sto viaggiando sopra un treno pazzo senza conduttore
non servono buoni consigli ne belle parole
quando sai che ciò che fai può alleviare il tuo dolore
sbagli su sbagli portano solo altri sbagli
l'esperienza insegna ma ti lascia solo tagli
puoi studiarci da vicino avere pure degli assaggi
il risultato è comunque etichettarci dei malvagi
___
non sono come te vorresti farmelo credere
farmi cedere vivere nel buio e procedere
con l'odio nel cuore ma come?
parli di unione senza mettere amore
io lo so come vi spiazzo
vi amo tutti è cosi e non potete farci un cazzo
senza sentirmi sazio pago il prezzo pago dazio
e cerco evoluzione nel mio spazio
che se decidi tutto tu sei un egoista
e se coinvolgi gente sei un esibizionista
se ci guadagni è perchè sei un arrivista
se parli di passione sei solo un moralista
vista la situazione cambio passo e prendo posizione
voglio contatto lo cerco e lo trovo
quando fallisco insisto di nuovo
la solitudine dell' uomo la paura dell' ignoto
ogni nota ha il suo tono
ogni strumento ha il suo suono
ognuno ha il suo modo
il mio lo rinnovo
o almeno ci provo non dire buono se non sai di cosa parlo
e per farlo dopo non lavori sodo
e ci vai sotto in stato d'abbandono
suono perchè mi fa sentire meglio di quello che sono
battuta chitarra microfono e plettro ne scettro ne trono
ho qualcosa in cui credere e tu boh
cosi se te ne parlo sento il freddo dei tuoi no
io sto bene come sto e con Mene mene sbatto
malvagi se non siamo come te sono quelli come te a crear distacco
___
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13. |
Musica Del Dramma
03:48
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distanti come tanti istanti dicono che manchi
giorni segnano distanze istanze segnano
marchi solo l'evidenza ometti anche
la sentenza è che sei solo in apparenza di sostanza senza
perso in fondo ad una stanza
coltivando una speranza
muori luce in un una fiamma
spegni sogni come gamma
come on come on
retroattivo come recidivo
radioattivo come vivo
risultato in comprensivo
colori mille del Chakra sono sette
come i giorni di una settimana che non smette
come le note sopra un pentagramma musica del dramma
la verità è celata e l'apparenza inganna
tempo ciclico pensiero meno critico
opera esposta che alla fine è solo acrilico
aspetto venia mentre colmo la mia smania
produco scarti di memoria tramutando la mania
è colpa mia pulisci pure la coscienza
scienza esatta che non lascia spazio alla sapienza
parole volano sopra ali di gabbiani
verso l'orizzonte per sparire fra i ripiani dei miei piani
istinti primordiali
sopra i palmi delle mani solchi sempre uguali conducono ideali
nelle pupille sempre impresse immagini represse
suonano nei timpani melodie che vanno perse
canzoni sempre le stesse
musica è l'illusione che ciò che pensi possa destare interesse
musica è il bisogno di staccare certi schemi
dare il meglio per se stessi senza aspettarsi premi
sgretola i tuoi averi come il vero in faccia all'apparenza
quale coerenza siamo in preda all'astinenza
è l'ignoranza che alimenta la violenza
è questo status di cose che ci uccide la coscienza
ci rende guerrieri della sopravvivenza
pronti ad affrontare ogni ostacolo ed ogni evenienza
con la sola convinzione di non poterne farne senza
vibrazioni che mi bloccano il respiro se le aspiro
poi le trasmetto tramite una biro
impregno fogli di memoria con inchiostro di ogni storia
rivivo ciò ch’è scritto ogni volta che lo ascolto
un barlume di caparbietà mi tiene vivo sulle note
se rallento colpisce forte sulle gote
mi lega a tutto ciò che ho sempre esposto
ad ogni nuova rima in ogni nuovo testo
presto tocca fare più presto
collocare ogni suono al suo giusto tasto
corde mistiche risuonano fruscio
esprimono pensieri senza che li pronunci io
adesso cosa resta adesso
solo pile di fogli scritti a mano che sbiadiscono
come i ricordi della vita che viviamo
piano piano paghiamo il prezzo di ciò che siamo
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14. |
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Apparenza in dissolvenza nella fioca luce della dissonanza
che riecheggia memore dell’ingordigia
quando avere è ninfa vitale, non si può evitare
che valore zero abbia cento che lo incornicia
Macabra la scena che mi si prospetta e aspetta
quando cala la notte è guerra aperta
involucri di carne, sangue ed ossa alla riscossa
dove la materia grigia già s’è persa
E non importa se il tuo tenore è frutto degli stenti
di chi non ha il pane e non possiede neanche denti
ostentazione obbligatoria dentro il branco dei perdenti
tutti tirati a lucido belli e sorridenti
No brand è un concetto seppellito
perche se non appari sei già morto, sei un nemico
croci d’oro ed “Acqua di Joe” per chi ha tradito
per la caccia del diverso che non veste firmato
Vampiri asciugano conti correnti dei loro parenti
polvere che acceca, disagio che si nega
vite scomposte esposte alle voci delle fosse
risorte grazie a formule nascoste
Solo le ombre nate dalla fredda luce di un neon
è ciò che accomuna chi vive da chi sopravvive
scritto fra le righe
vecchi trucchi celati fra pagine occultate rilegate da pelle che ora vive
___
Necronomicom
il mezzo per il giusto fine con finale incline all’assoluzione del regime
perche tutto ciò non abbia mai fine
inciso con il sangue cantilene probatorie per le stime
___
Sono il rimorso
Il dolore
La morte
Sono l errore
Dopo lo sbaglio
Sono il dolore
Dopo il rimpianto
Il disgusto che provi guardandoti
allo specchio
Sono quell ombra
Dietro il tuo riflesso
Sono il rancore di chi ha perso
E resta genuflesso
Non riuscendosi a rialzare
Sono il rumore che senti
Quando ti giri guardandoti attorno
Sono lo sporco
Del sangue che resta sopra il pavimento
Dopo che sono caduto al suolo
Non c'e' piu luce
All orizzonte
Sopravvalgono
le tenebre
Il mio corpo e' in cenere
Eccellere
Crescere
Correre
Collere
Portando avanti
Il mio cammino
No non posso perdere
Non posso prendere
Sempre e solo il peggio
Sempre e solo meno
Di tutto cio che ho dato
Di tutto cio che ho fatto
Se cedi all essenziale
Se guardi chi sta male
Forse solo allora
Capirai di che parlare
Sento sempre piu spesso
E' forte sto silenzio
Lui mi circonda
Ma consapevolmente
Resto muto
E lascero' che siate voi a parlare
Tutto il resto irrimediabilmente e'
Irreparabile
Fra dire e il fare
C'e' di mezzo
Un mare d ignoranza
Io lascio i solchi
Tu cambi i volti
Avvolte
Troppi e sporchi
E Non sara' mai necronomicon
Il mezzo del tuo giusto fine
___
Necronomicom
il mezzo per il giusto fine con finale incline all’assoluzione del regime
perche tutto ciò non abbia mai fine
inciso con il sangue cantilene probatorie per le stime
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15. |
Raggia
04:56
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l’erba maligna un sicca mei
adduv vei vei vir a ggenda ca fè a lutta cu ri guei
e un sia mei ca sta storia i merda cangia
chin c'ha pruvet è cum a cialla intra na caggia
chini si vò scurder i sti pinzier mangia
a purbira ira terra ca su porta intr'a na cascia
e nunn'abbasta na pagnotta e na bardascia
a nu cristien ca nun tena mangh a forza i rir basta
i giuvinott su tutt fatt i pinziar stren
si penzin ca fen chiù sord si ven lunden
ca na fatiga che ghe piagg'i ru vilen
pu ven a fer i schiev intr'a na fravica i Milen
a mamma ciangia pi ru figgji ca ghe carciret
u petr penza a tutt i sckaff ca un c'ha det
u figgji penza a tutt i sckaff ca s'è caccet
a Sant'Antonij cu ru fiarr tutt'a genda s'è ammuteta
e sum tutt arruvinet i qund sum net
na generazion i vruscet
ci su pur i vummchet ca ancor unn'ann capit
ca i parrazzer fen a fina i ri pendit
pu ci su chill ca carissa u munn u linn frica
a ruminica ghe u iuarn i ra partita
chill ca sten buan grazji ari sordi i papà
e nun canuscin u surur i ra fatiga
sum nu popul i emigrand
è grazji a nua s'intr u munn ci su cittè accussì rann
sum stet a Nova York all'Argentina e ara Francia
e chill ca rimena ghe sta cazz i raggia
a raggia i ghessr trattet cum clandestin
intr all'Italia stessa vuon mindir i confin
e nunn u vu capir chista si chiema guerra
e ni lassa tutt quand curu cul n'derra
___
chist’è a raggia i chin un mangia e ricia ca s’arrangia
ca spera intr u futur e intant nend cangia
a raggia i chin un tena nend e nend arrangia
pirchì un tena manc a forza un s’arribbella e ciangia
a raggia ca ni tagghjia u cor cu na gaccia
ni lassa muart nderra cu ra terra supra a faccia
a raggia è nu vilen ca ni manna a caccia
cu a vucca aperta e l’uacchji chius e nun s’ammuccia
___
s’addumman cum'è tu rispunn tutt'appost
e intant a genta fe ra fila iri quattr avand a posta
chin canuscia a fema sa porta ghintr a ll'uacchji
chin campa a famigghjia picchì ha fatt angun mbruaggji
i spiranzun avand u bar ca sen sul gaurder
quann passa anguna fimmina e si mindn pur a criticher
si sta iann a fatigher
invec i si gazer i manich e si rer da fer
ghia un capisc cum fen a caminer cu ru machinun nuov ogni simena
cu i Marboro ghintr a mena
u telefn ca sona u righel a ra cummera
ara chesa na muggjera e na fatiga unna tena
a ggenta onesta ca fatiga ara iurneta
arriva a sittand'ann ca nu gulij un s'ha caccet
i quatrariall invec sun tropp avviziet
fen i guappariall cu ri men affurtunet immianz a streta
ghia i mannassa a spaccher i petr sutt u sul
a lor ara mammsa e ru petr i sti trummun
ca si cririn ca u munn ghè na lotteria
e nun hann mai mis i piari menz a via
c’è chin camba ara iurneta chin aspetta ra miseta
chin i sord i tena sutt aru mattun e nunn i spenna
chin ha spis ancora prima i s’abbuscher
saccatta tutt a riabbt e nun se cum i pagher
i capitalist ca sfruttn i lavorator
un ci versin i iurnet penzn sulamend a lor
o chill ca ti fe firmer a busta pega i mill e ciand
e ara fina i ri cund ti runa settciand
c’è chin è sul viacchji e rispiret
picchì a famigghjia a lasset sul e abbandunet
i stess ca si ricogghjin quann s’è paghet a miseta
e s’un fussa pì chist vivissa mianz a streta
___
chist’è a raggia i chin un mangia e ricia ca s’arrangia
ca spera intr u futur e intant nend cangia
a raggia i chin un tena nend e nend arrangia
pirchì un tena manc a forza un s’arribbella e ciangia
a raggia ca ni tagghjia u cor cu na gaccia
ni lassa muart nderra cu ra terra supra a faccia
a raggia è nu vilen ca ni manna a caccia
cu a vucca aperta e l’uacchji chius e nun s’ammuccia
___
e tu un ti pier i collira si ric i cos ver
picchì si rep l'uacchji vir ca chist’è Curjen
sum supra a na varca ca ni fe affunner
e si rurmim tutt quand unn putim chiu sarber
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16. |
Rilessioni feat. Fria
04:19
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tutto tace nella notte e i miei pensieri
fanno capolio persi nei tuoi misteri
tu non mi fotti, no, con i tuoi scleri
i tuoi espedienti non mi sembrano sinceri
tu che c'eri ma non ti ho mai visto
so quanto vali ne conosco il costo
ho un po' di storie che mi rendono più grosso
prima che tu mi spolpi fino all'osso
questa vita è una merda rammenta
non arriva a capolinea chi si accontenta
c'è sempre chi ti fotte la merenda
uscendone pulito senza fare ammenda
non ti conosco e non so che vuoi
sono il tipo che si fa i fatti suoi
filosofia dell'arraffa ciò che puoi
non serve a niente diventare degli eroi
tu che sai, tu che fai, tu che dai
non muovi un dito per scrollarmi dai miei guai
tu che quando il gioco si fa duro te ne vai
ho imparato che quando serve ci sei mai
ho percorso da solo la mia strada verso
gli obiettivi che mi ero prefisso
ho inciampato e sono caduto spesso
rialzandomi togliendo la polvere di dosso
Io resto uguale, si, sempre reale
anche se spesso tutto questo fa male
non sorrido quando sento in gola il pianto
non mi maschero alla falsità sono contro
potrei pensare che a tutto questo c'è uno scopo
ma il tuo disegno mi convince poco
collocato in questo inferno nel fuoco
me la vivo come se tutto fosse solo un gioco
___
tu che sai, tu che fai, tu che dai
raccontami di te, su su! dai dai!
forte negli ideali,
non scendo a compromessi
chiudo qui e bye bye
tu che sai, tu che fai, tu che dai
raccontami di te, su su! dai dai!
forte negli ideali,
non scendo a compromessi
chiudo qui e bye bye
tu che ne sai, tu che mi fai
che sarà mai, tu che mi dai
diamo nomi ai nostri perchè,
li risolviamo di notte, io e te
tu che sai, tu che fai, tu che dai
raccontami di te, su su! dai dai!
forte negli ideali,
non scendo a compromessi
chiudo qui e bye bye
___
resi cechi dall'illusione di un cambiamento
corriamo verso il baratro senza pentimento
ce ne accorgiamo che viviamo a stento
ma continuiamo lo stesso a scavare il pavimento
coi polpastrelli ridotti poltiglia
lo stesso puntiamo dita contro chi sbaglia
è nemico immaginario non ti uccide ma ti fotte
ti butta a terra anche se credi d'esser forte
quante volte hai ripetuto: non mi fotti
le mie gambe sono forti, non mi piego a questi sbatti
quante volte hai creduto: qui mi fotti
pesi sulle spalle molti, non sopporto questi sbatti
siamo in cerca della luce in una galleria
apriamo i polmoni anche se qui manca l'aria
andiamo ognuno per la propria via
anche se fra poco qui salta tutto in aria
ho l'impressione che in questo siamo forti
medaglie d'oro nella disciplina: fotti-fotti
alimentiamo disprezzo tagliamo rapporti
ma nel calore del tuo agio prima o poi ti scotti
ci fai regali sottoforma di sconti
pagati a caro prezzo e pure in contanti
c'illudiamo di star meglio di tanti
senza avere l'idea di fare confronti
l'ignoranza è un meccanismo che non smonti
col tempo porterà solo agli scontri
serve un apertura più ampia delle menti
non c'è storia se ogni giorno è fatto di stenti
sono parole le mie che non le senti
indottrinato dal sistema e dai suoi insegnamenti
siamo tutti uguali ma differenti
aspetto fiducioso che si aprano le menti
___
tu che sai, tu che fai, tu che dai
raccontami di te, su su! dai dai!
forte negli ideali,
non scendo a compromessi
chiudo qui e bye bye
tu che sai, tu che fai, tu che dai
raccontami di te, su su! dai dai!
forte negli ideali,
non scendo a compromessi
chiudo qui e bye bye
tu che ne sai, tu che mi fai
che sarà mai, tu che mi dai
diamo nomi ai nostri perchè,
li risolviamo di notte, io e te
tu che sai, tu che fai, tu che dai
raccontami di te, su su! dai dai!
forte negli ideali,
non scendo a compromessi
chiudo qui e bye bye
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17. |
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sono qui il buio della notte avvolge i pensieri quelli strani
quelli che se non li fermi con le mani
andranno persi nel bagliore del sole domani
ma adesso è presto per andare quindi rimani
le mani fredde non possono toccarti
occupate dall'ennesimo bicchiere di bacardi
parole come un fiumne in piena per ubriacarti
lo vedo che sei presa si da come mi guardi
sento la curiosità fare breccia nei discorsi
le piace il mistero e non credo voglia opporsi
rincaro la dose fingo d'essere curioso
chiedo di te del tuo passato poi mi riposo
sei tu che adesso parli senza sosta
tratti argomentazioni da ragazza casta
ma il tuo rossetto ti smentisce non è opportuno
parlare di te come se fossi nessuno
___
siamo solo noi siamo io e te
questa notte non puoi lasciarmi così
siamo solo noi siamo io e te
questa notte non esistono regole
___
sono preso dai tuoi occhi non riesco a seguirti
parli da mezz'ora mi avvicino per baciarti
sarà che il momento non è quello adatto
mi allontani mi prendi per mano e ti alzi di scatto
mi trascini al centro della pista vuoi ballare
incredulo ti seguo adesso dove andrai a parare
siamo solo noi due ma non sembra che t'importi
fra gli sguardi degli altri coi respiri corti
ti avvicini mi sussurri che te ne vuoi andare
perche ti sei stancata del solo parlare
andiamo da me che ti offro qualcosa
e in meno di mezz'ora siamo sotto casa
mi sveglio la mattina dopo con te accanto
nel tuo letto tu che dormi e mi rendo conto
che stò andando via piano non voglio svegliarti
ti lascerei un biglietto ma non so come chiamarti
___
siamo solo noi siamo io e te
questa notte non puoi lasciarmi così
siamo solo noi siamo io e te
questa notte non esistono regole
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18. |
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Adesso assolvimi perche ho peccato guarda nel passato
Da quando avevo 16 anni nulla è mai cambiato
Eppure c'ho provato tanta merda ho già assaggiato
Camminavo sul selciato prima d'essere cacciato
Rincorrevo la mia meta o più semplicemente il fato
Mentre correvo come un disperato senza fiato
Vedevo i giorni scorrere di un tempo ormai sprecato
Coltivando solitudine sembrando distaccato
Pensavo a questo giorno in cui avrei ricordato
Il giorno in cui avevo immaginato ciò ch'è stato
Rivedo la mia faccia esattamente come allora
Specchiandomi distratto mentre il tempo mi divora
Ora et labora mentre il vento pelle sfiora
Consacrando la notte al giungere di nuova aurora
Ogni giorno un giorno nuovo ed un altro giorno ancora
Troppo da commettere evadendo ogni dimora
___
tutto ciò che mi interessa è
star bene e non pensarci
ci sono troppe paure a guardarci
tutto ciò che mi interessa è
star bene e poi capirsi
ci sono troppi desideri persi
___
Misterioso ed oscuro come una vecchia signora
Impetravo emozioni e sogni come faccio ora
Vivevo ciò che non avrei vissuto di me stesso
Per mancanza d'esperienza che io vivo solo adesso
Forgiavo il mio carattere stentando ogni consenso
Mostrando solo il buono anche se non aveva senso
Cercando convinzioni personali da esternare
A chi di convinzioni già ne aveva da sprecare
Pensavo questo è il mondo c'è soltanto da imparare
Poche chance per rimediare il tempo perso a sognare
Eppure stavo meglio forse quando era peggio
Me ne accorsi un pomeriggio in giugno chiuso dentro un seggio
Ora lascio scivolare sabbia dentro una clessidra
Monocorde mesto Mene espresso in ogni monodia
Stendendomi su suoni che ho rubato a chi mi odia
Metto a frutto il mio pensiero estremista di tragedia
___
e guardi i sogni tuoi svanire
sparire come un lampo senza un poi
le decisioni prese a secco
sembrano parole buttate al vento
in ogni confusione della mente
tu rimani quella più importante
se hai passione per la musica puoi
sentirti un gigante
io so che ti suonerò per sempre
come se avessi solo te continuamente
una chitarra suona una parola poi diventa ancora più speciale
__
Rivendico me solo me stesso e ciò che ho dato
Rendendoti il passato che un bambino ha trasformato
Nel suo peggiore incubo di uomo esiliato
Dal colore azzurro di un dipinto trafugato
__
Basandomi su ciò che la strada mi ha insegnato
Capisco che amarla fino in fondo mi ha cambiato
È una madre distratta che ti alleva sullo strato
Di catrame che ti porterà di fronte al tuo reato
Ma nonostante questo non mi sento di tradirla
La strada vive in me è la sua voce che mi parla
Mi mette di fronte ad una porta devo aprirla
Anche se dietro questa sento gente che urla
___
tutto ciò che mi interessa è
star bene e non pensarci
ci sono troppe paure a guardarci
tutto ciò che mi interessa è
star bene e poi capirsi
ci sono troppi desideri persi
|
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19. |
Un T'Aiuta Null
03:44
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un su tu ca decid addun nascir e criscir
ma decid però a ggenda ca c'ha ghesciri
quann sbagghji sbagghji tu un t'aiuta null
quann sbagghji sbagghji tu un t'aiuta null
___
sugn crisciut aru Gallo D'Oro, e addummann a lor
m'hai sembr fatt i cazz mia e pur menz a via
mei ca m'hai guasteta anguna vota cura cumbagnia
nessun u po dir ca sugn cum a malatia
crisciann è normel c'angun u piard pì ra streta
cert un mi salut'n chiù mo ...e chi minn frica!
ognun ha piet a streta angun s'ha scurdeta
angun ghè rimast ferm ai tiamb ira pigneta
ghia hai canget u gir hai decis chin ghessir
a siric'ann ma gireva intru malessir
nu petr zappatur e ghia mianz ara cuntrura
spucheva u sindmend supri i fogghji ira pagura
mentr l'autr ghern aru camb i tennis a iucher
ghia i guardeva iru barcun cu na pinna ghintr i men
quattr cauc aru pallun un m'hann mei fatt cundiand
i parol supr u fogghji si e mo tu cund
___
un su tu ca decid addun nascir e criscir
ma decid però a ggenda ca c'ha ghesciri
quann sbagghji sbagghji tu un t'aiuta null
quann sbagghji sbagghji tu un t'aiuta null
___
cu tiamb hai vist genda assei ca c'hann fatt pur a scrima
menumel ca ghia u tiamb mia hai pers appriass a rima
guagnun ca si su vruscet a chepa eri pinziar
appriass i sord facil ara droga e fin a iar
m'arricuard ancora cu ra faccia i quatrariall
tutt i iuarn intru quartiat e mo su guappariall
l'antich ca ricivn va pass u pond
vo dir: "va fatiga si vu arranger angunu sord"
vo piet cum insegnamend chistu ritt andich
pi chillu cristijen ca ancora un ha capit
ca a fatiga e l'onestà ti rendin signur
chin arrobba u pen all'autr prima o poi sa pigghjia n'gul
va fatiga sa notta vo rormr tranguill
ca a genda ti iastima tu arricordatill
ha pinzer: "ghia camign cu ra chepa gauta sembr
un c'è nessun ca i mia po parrer mia malamend"
___
un su tu ca decid addun nascir e criscir
ma decid però a ggenda ca c'ha ghesciri
quann sbagghji sbagghji tu un t'aiuta null
quann sbagghji sbagghji tu un t'aiuta null
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Mene Uturz Corigliano Calabro, Italy
Mene Uturz is a rapper and music producer (with the pseudonym “musico”) from Corigliano Calabro (CS), Italy.
The style that most characterizes him is that of the classic Rap of the late 90s and early 2000s.
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