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·27 de febrero de 2024

Gazzetta- Napoli, annata disgraziata per il club: Kvaratskhelia è il calciatore che ne ha risentito di più

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L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato l’annata del Napoli, soffermandosi su Khvicha Kvaratskhelia, attaccante azzurro.

Gazzetta- Napoli, annata disgraziata per il club: Kvaratskhelia è il calciatore che ne ha risentito di più

Un anno nero per Kvaratskhelia e il Napoli: un andamento che incide in maniera decisa sull’umore del calciatore georgiano che ha perso il sorriso oggi con il Napoli. Khvicha Kvaratskhelia ha perso il sorriso. Non c’è più la leggerezza dello spunto, quel piacere naturale e sublime di cercare ovunque il colpo a effetto, come in era spallettiana. Khvicha soffre perché spesso va all’uno contro tutti e finisce per pagare per tutti. Ma è chiaro che qualcosa non va. Le sue sostituzioni fanno discutere, eppure con Spalletti arrivavano lo stesso, anzi anche di più: con Luciano era stato sostituito 17 volte in 23 gare, adesso siamo a 11, ma un anno fa era un modo per preservarlo da stanchezza e interventi rudi, oggi è per cercare una scintilla dalla panchina. Ma è chiaro che qualcosa non va se, per provare a vincere, c’è bisogno di sostituire l’uomo di maggior talento. Alla sua 23a gara dello scorso torneo, aveva messo insieme il doppio dei gol (12) e più del triplo di assist (10). Con lo stesso numero di tiri nello specchio (26) ma con meno tiri totali (66 a 79), questo perché è la qualità della giocata a fare la differenza.


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Con Spalletti faceva la differenza negli ultimi trenta metri, ora è spesso costretto al tiro della disperazione da lontano, perché è l’unico che si prende la responsabilità di fare qualcosa, rischiando pure la brutta figura. Le ingerenze del suo agente cominciano a essere tante, con tempistiche fastidiose. Mancano tre mesi e tutti sanno che De Laurentiis e l’entourage dovranno incontrarsi per parlare di rinnovo, che senso ha ritornarci ora, in un momento negativo per il Napoli e di grande difficoltà per lo stesso Khvicha? La sensazione è che Jugeli voglia mettere pressione al Napoli, con modi da rivedere.

Carlo Gioia

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