sponderuola a forcella, splàne a barcje

Oggetto
sponderuola a forcella
Altra Denominazione
splàne a barcje, splàne dal botar, dretorie
Ambito di produzione
artigianato friulano
Cronologia
sec. XX prima metà
Materia
ferro - legno
Misure
mm - altezza 124, larghezza 277, profondità 41
Codice scheda
BDM_6672
Collocazione
Pagnacco (UD), Fontanabona, Zuch
Casa Baldàs
Museo di vita contadina di Fontanabona

La sponderuola è caratterizzata dal profilo convesso della staffa. Il ceppo dell'attrezzo è costituito da un parallelepipedo decorato su ambo i fianchi con una scanalatura e dalla suola con profilo convesso. L'estremità posteriore dell'utensile è smussa, mentre quella anteriore è occupata da un corno di legno ben sagomato e appuntito che è fissato al corpo dell'attrezzo, con la funzione di impugnatura per la mano dell'artigiano. Al centro dell'oggetto si apre una cavità atta ad alloggiare il ferro con un tagliente convesso corrispondente al profilo della staffa e un cuneo di legno.

La pialla oggi è conservata presso la sezione di falegnameria della Stanza degli artigiani del Museo di Fontanabona e proviene dal soppresso consorzio di enti ed istituzioni "Museo Regionale della Cultura e della Civiltà Contadina e Artigiana" con sede a Pagnacco. Già in deposito presso la Casa dei Fagiani di Pagnacco, è stata inventariato inizialmente con il n. 395 (Registro inventariale, post 1981), modificato recentemente dalla direzione museale in 395/A2.

BIBLIOGRAFIA

Pascal D., Utensili, Milano 2003

Dalla Bona P., Civiltà contadina nel comune di Sequals. 1850-1950, Sequals (PN) 1993

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Bressan V., Impresc's di marangon, in Sot la Nape, Udine 1975, 3

Belluomini G., Falegname ed ebanista: guida per la lavorazione manuale del legno, Milano 1927