La mia vita

La mia vita

Dal 1923 al 1952

Marcel Marceau

In breve

Un mito della storia del teatro – Marcel Marceau – racconta la sua giovinezza, la sua formazione di attore e ci introduce alla sua arte del silenzio, all’essenza stessa delle sue creazioni. Ma soprattutto – e sono le pagine più toccanti – ci racconta la Francia occupata dai nazisti, l’antisemitismo, la scelta della Resistenza, il suo impegno nel mettere in salvo i bambini ebrei, l’appassionata opposizione alle assurdità di tutte le guerre. Affidata alle figlie solo poco prima della sua morte, questa autobiografia, arricchita da più di cento immagini e da dettagliati apparati bibliografici e cronologici, è una testimonianza intensa e vivace dell’artista che ha dato vita al celebre clown Bip e ne rivela tutta la profonda umanità e grandezza.

 

«A volte mi vergognavo di essermi nascosto lì, mentre migliaia di combattenti della Resistenza davano la vita perché potessimo vivere liberi; in questi momenti decisi allora di combattere con le mie giovani forze per assicurare ai bambini giorni felici. Avrei realizzato i loro sogni, trasmesso loro il mio entusiasmo, il teatro si sarebbe aperto sotto le mie mani, avrei affrontato con loro la tempesta, innalzato bandiere sopra i castelli di cartone, avrei insegnato loro a sognare, a costruire, ad amare. Avrebbero dimenticato di essere i figli della vergogna, piccoli ebrei o apatridi; avrei creato con loro un’umanità a nostra misura e lì, nel mezzo della bufera, in pieno tumulto, nel cuore di Parigi, avrei insegnato loro l’unica religione possibile, quella dell’amore per la vita e per tutte le creature.»

Un mito della storia del teatro – Marcel Marceau – racconta la sua giovinezza, la sua formazione di attore e ci introduce alla sua arte del silenzio, all’essenza stessa delle sue creazioni. Ma soprattutto – e sono le pagine più toccanti – ci racconta la Francia occupata dai nazisti, l’antisemitismo, la scelta della Resistenza, il suo impegno nel mettere in salvo i bambini ebrei, l’appassionata opposizione alle assurdità di tutte le guerre. Affidata alle figlie solo poco prima della sua morte, questa autobiografia, arricchita [...]

indice