Addormentarsi di colpo non appena si mette la testa sul cuscino può essere motivo di vanto per chi è convinto di non avere problemi di insonnia. Ma in realtà questo comportamento può indicare un disturbo del sonno (a maggior ragione se ci si appisola non appena entrati in un luogo buio, come un cinema). Non è semplice capire i messaggi che manda un corpo in carenza di sonno, perché molti di questi si possono confondere con sintomi in genere riferiti ad altri disturbi. Ecco perché gli esperti di medicina del sonno del Montefiore Medical Center di New York hanno stilato un prontuario in dieci punti per identificare questi segnali, taluni realmente sorprendenti. E se anche solo uno di questi vi suonasse familiare meglio correre ai ripari in fretta, perché un riposo regolare è essenziale per il benessere psicofisico, tanto quanto lo sono cibo e acqua. Ecco, nelle foto seguenti, i dieci comportamenti da tenere sotto controllo (testi di Simona Marchetti)

1) Addormentarsi immediatamente: contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo comportamento non è solo tipico del dormiglione, bensì può segnalare una grave carenza di sonno, se non addirittura una vera e propria patologia

2) Essere più impulsivi del solito: fare acquisti non programmati e costosi, comportarsi in maniera insolita o avere sbalzi d’umore non è sempre imputabile all’istinto ma anche alla mancanza di sonno, che può influenzare le aree del cervello associate al controllo e all’attenzione, alterando così la capacità di giudizio

3) Esprimersi per frasi fatte: se non si è in età «da pensione», indugiare in una sequela di luoghi comuni, ovvero non riuscire a formulare un discorso di senso compiuto in maniera spontanea, indica che le zone del cervello associate al linguaggio, al pensiero e alla creatività stanno risentendo della privazione del sonno

4) Essere smemorati: la mancanza di riposo può giocare davvero dei brutti scherzi alla memoria, impendendole di formare i ricordi e di contestualizzarli

5) Essere più affamati del solito: non dormire un numero adeguato di ore va a danneggiare l’equilibrio esistente fra la leptina (che è l’ormone che dà al corpo il senso di sazietà) e la grelina (che è l’ormone che dà il segnale di fame), diminuendo la prima e aumentando la seconda e spingendo così il soggetto a mangiare in continuazione, perché ha sempre fame

6) Leggere la stessa frase due volte: la mancanza di sonno non influisce solo sulla capacità di concentrazione, ma rallenta anche i tempi di reazione, rendendo più difficile prendere decisioni importanti in una frazione di secondo, come ha evidenziato uno studio del 2009 pubblicato sulla rivista «Sleep»

7) Essere maldestri: un conto è essere goffi di natura, un altro è inciampare in continuazione o non riuscire a tenere le cose in mano, che è invece indicativo di una carenza di sonno

8) Litigare con il partner: non dormire abbastanza rende più difficile la gestione dei conflitti e spinge a discutere con maggiore frequenza e in maniera sempre più accesa, come hanno riscontrato i ricercatori dell’Università di Berkeley in uno studio del 2013

9) Tendere ad estraniarsi: compiere azioni di cui dopo non ci si ricorda, ovvero inserire una sorta di «pilota automatico» che porta ad agire senza essere consapevoli di quello che si fa, sta a indicare un assoluto bisogno di riposo (nella foto, una scena del film «L’aereo più pazzo del mondo»)

10) Appisolarsi al cinema o durante un volo diurno: se si dorme il giusto, di giorno si dovrebbe essere attivi e vigili, ma se si entra in modalità «abbiocco» dopo pochi minuti di permanenza in un luogo scuro o quando si è in pieno giorno, allora significa che il sonno non è sufficiente