Ascocarpo
formato da un apotecio stipitato, 10-20 mm di larghezza ×
10-25 di altezza, Apoteicio a forma di coppa ± circolare,
ciatiforme, con margine dentellato più chiaro, Imenio
liscio, nero, superfice esterna nera, nera-brunastra, ricoperta
da granulazioni evidenti concolori.
Gambo corto, cilindrico, costolato, solcato, rugoloso, nero,
biancastro alla base.
Carne fragile, grigio-nerastra, biancastra nel gambo.
Odore insignificante.
Habitat prateria alpina, con Salix, Dryas, Valle di Cedec-(Pizzini)
2700m., Stelvio-(Val dei Vitelli) 2600m, Santa Caterina 1750m.,
ma anche aghifoglie e latifoglie.
Immagine
2 3
Microscopia:
Aschi:
cilindrici, con base
aporinca, ottosporici, spore uniseriate, non amiloidi, (228,64)237,86-267,775-270,92(275,32)
× (11,39)11,61-13,395-14,99(15,46)µm.
Ascospore:
2:
ellissoidali, con grossa guttula centrale, sovente con altre
più piccole ai poli, lisce, (17,22)18,55-20,28-20,85(21,20)
× (11,04)11,20-11,68-12,23(13,12)µm, q= 1,50-1,81,
media 19,75 × 11,70µm, Qm= 1,69.
Parafisi:
2:
cilindriche, settate, con apice claviformi, contenente un
pigmento granuloso bruno-nerastro all’apice, apice largo
(4,92)5,07-6,015-7,40(7,41)µm.
Excipulum
medullare: 2:
medullare: a textura intricata, con ife ramificate, intrecciate,
da cilindriche a rigonfie, e ristrette ai setti, larghe (4,07)4,70-6,67-10,47(11,88)µm.
Excipulum
ectale: 2:
3:
a textura angularis costituito da cellule interne irregolari
subglobose, da dove emergono come una palizzata fasci di articoli
concatenati, a parete spessa, con un pigmento bruno-nerastro,
con ultimo elemento claviforme (15,23)20,54-25,91-36,20(40,72)
x (11,24)13,10-15,835-21,07(22,14)µm.
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