Perché l’inglese è la lingua più parlata al mondo?
Come è perché l’inglese è diventato la lingua più parlata al mondo e si studia ovunque? Le motivazioni della diffusione esponenziale vanno ricercate nella storia e nella politica da cinquecento anni fa a questa parte.
Inglese, la lingua più parlata al mondo
Cinquecento anni fa l’inglese era parlato da circa 5-7 milioni di persone nelle Isole Britanniche. Oggi sono circa 400 milioni i madrelingua. E a questi si aggiungono 1-1,6 miliardi di persone che l’inglese lo comprendono e/o lo parlano. Vediamo insieme perché.
Dall’impero britannico a oggi
La lingua inglese nasce sulle isole britanniche ma ha fatto il giro del mondo con marinai, soldati, mercanti, pellegrini e missionari. Ancor prima di capirne la diffusione, l’inglese era già arrivato a tutti gli angoli del mondo. Sulle coste del nord America giunsero però anche parlanti di tedesco, spagnolo, francese e anche queste lingue si consolidarono.
L’inglese venne però scelto come lingua ufficiale per creare gli Stati Uniti; per essere uniti davvero i padri fondatori si resero conto che la lingua comune era uno dei punti di partenza fondamentali. Perché proprio l’inglese? Perché tra le varie lingue era quella più parlata dai coloni e la cui diffusione, quindi, andava incoraggiata.
A parte gli Stati Uniti, l’Impero Britannico all’inizio del XX secolo occupava un quarto della superficie terrestre. C’era addirittura un detto in merito: il sole non tramonta mai sull’Impero Britannico. Sull’Impero Britannico è tramontato il sole oggi, ma sull’inglese decisamente no! In tutte le ex colonie, infatti, la lingua inglese rimane fondamentale.
La lingua del commercio internazionale
L’Impero Britannico ha sempre prosperato grazie al commercio. Per questo motivo molti inglesi si stabilirono definitivamente nelle colonie. Da quel momento in poi la lingua ha visto una diffusione capillare. L’inglese diventato, e rimane ancora oggi la lingua degli affari, delle istituzioni e dell’amministrazione. Oggi la maggior parte delle grandi aziende hanno sede centrale nei distretti finanziari di Stati Uniti e Regno Unito.
Conoscere l’inglese nelle ex colonie dava anche accesso diretto all’istruzione. Nelle scuole missionarie in Africa e nelle università dell’India l’inglese era il requisito minimo per studiare e, di conseguenza, accedere alle élite del paese. Dopo l’indipendenza ogni paese adottò la propria lingua principale, ma l’inglese rimase il punto di contatto per comunicare tra nazioni.
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L’inglese e i movimenti culturali
Nel secondo dopoguerra, mentre l’Europa stava ricostruendo i pezzi, gli USA avviarono una grande espansione. Il lascito britannico, insieme al grande potere delle imprese americane, rafforzò l’inglese come lingua principale del commercio mondiale. E oltre che della cultura del commercio, l’inglese divenne la lingua madre anche di musica e cinema. Jazz e rock’n’roll, così come le serie tv americane, sono diventati riferimenti culturali mondiali. Che ancora oggi ci influenzano, per di più. La cultura americana, e di conseguenza la sua lingua, si sono fatte strada nel mondo, in ogni paese.
La lingua di scienza e tecnologia
L’inglese è anche la lingua della nascita del computer e di Internet. Un classico esempio sono le tastiere del computer. Sono state inventate con caratteri latini innanzitutto; per utilizzare questo tipo di tecnologia i paesi asiatici sono costretti a ideare complicate conversioni si caratteri. La tecnologia più innovativa viene sempre dagli Stati Uniti: nascendo in inglese si diffonde anche in inglese. Per accedervi prima che venga tradotta in molti, per piacere o per lavoro, devono conoscere l’inglese.
Inglese: una lingua facile da imparare
L’inglese non è una lingua difficile da imparare. E questo è noto a tutti. I vocaboli sono di facile comprensione, spesso utilizzati nella lingua madre di chi lo vuole imparare. Bisogna poi considerare che l’inglese ha une relazione fortissima con le altre lingue. La sua evoluzione, infatti, comprende invasioni, guerre e influenze da ogni parte del mondo. Hanno contribuito a dar forma alla lingua inglese popoli come i francesi, i vichinghi, i romani. È una lingua ibrida che ha sia elementi di latino che elementi di lingue germaniche. Questa sua evoluzione ha contribuito fortemente a renderla la lingua più parlata al mondo.
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La lingua flessibile dei cento modi di dire
Se vuoi dire qualcosa in inglese ci saranno almeno cento modi diversi per farlo. L’inglese non discrimina, assorbe dalle altre lingue. Capita spesso quindi che nascano commistioni come lo Spanglish o il Singlish, lingua creata a Singapore che unisce l’inglese a lingue come il malese o il cinese. L’ampio vocabolario in continua evoluzione da una flessibilità molto gradita alla lingua.
L’inglese continua a cambiare e ha un suono diverso in ogni paese
Anche nelle nazioni in cui l’inglese è lingua madre compaiono vari dialetti. Stati Uniti, Australia, Regno Unito: ognuna di queste nazioni ha modi diversi di parlare e di fare lo spelling. Questi dipendono dagli avvenimenti storici e culturali che hanno contribuito allo sviluppo di ognuno di essi. Il fatto che l’inglese assorba costantemente nuove parole lo rende una lingua sempre moderna. Si evolve, non rimane mai uguale a se stesso nel corso dei decenni, sta al passo coi tempi. Ed è l’unica lingua che utilizza termini conosciuti davvero in ogni angolo del globo. Un esempio? Selfie!
Per quanto ancora l’inglese sarà la lingua dell’internazionalità?
Ognuno parla la lingua dello stato in cui nasce perché tutti attorno a lui comunicano in quella lingua. Ma che succede quando una lingua la devi imparare? È logico pensare che la lingua da imparare sia quella che da la possibilità di trasmettere informazioni al maggior numero di persone possibile e nel maggior numero di stati possibile. Imparare la lingua è come un investimento: si vuole massimizzare il rendimento, alla fine del gioco.
Scegliere l’inglese è massimizzare l’investimento. Potrà anche non essere la più parlata al mondo, ma come abbiamo visto è la più imparata. Questo perché ha la maggior dispersione nel mondo: è la lingua con la quale puoi raggiungere e farti capire nella maggior parte dei paesi del mondo.
La lingua inglese è destinata probabilmente a rimanere la lingua internazionale per eccellenza perché è e rimane la più dispersa attorno al globo. 7 persone su 10 lo imparano, quindi il trend attuale punta alla lingua inglese come lingua globale per il resto della storia.
Ilaria Roncone