La lateralizzazione nel processo di apprendimento alla lettura (1)
1. LA LATERALIZZAZIONE NEL
PROCESSO DI
APPRENDIMENTO ALLA
LETTURA E ALLA SCRITTURA
Corso di laurea in
Scienze della formazione primaria
II anno di corso
A.A. 2011- 2012
II semestre
Dott.ssa Lia Daniela Sasanelli
3. LATERALITÀ/LATERALIZZAZIONE
Lateralità
E’ una condizione neurologica determinata dalla
asimmetria tra gli emisferi.
E’ caratterizzata da:
Specializzazione di zone del cervello maggiormente
responsabili di determinate funzioni.
Sistema crociato: corrispondenza di un emisfero
all’emicorpo opposto (controlaterale) che dà origine a
movimenti e percezioni (visive ed uditive) espressi
lateralmente e secondo una direzione crociata, da
destra a sinistra o viceversa.
6. COSA E’ LA DOMINANZA LATERALE?
E’la dominanza di un emisfero corticale sull’altro.
Dà luogo ai seguenti fenomeni:
migliore specializzazione emisferica;
migliori scambi neuronali tra gli emisferi;
migliore efficienza del sistema crociato;
migliore abilità e primato dell’arto controlaterale
rispetto all’opposto;
migliore direzionalità nello spazio (orizzontale,
verticale, obliquo);
migliore esecuzione degli schemi motori e
percettivi crociati.
7. DOMINANZA LATERALE
Si rileva in:
braccia-mani, gamba-piede, occhio ed orecchio.
Può manifestarsi in forma certa o incerta (D = destro
certo, S = sinistro certo, d = destro incerto, s = sinistro
incerto).
Contribuisce alle funzioni esecutive umane,
all’orientamento nello spazio e nel tempo, ai
coordinamenti percettivi, motori, linguistici.
Costituisce una condizione essenziale nelle
prestazioni del leggere, disegnare, scrivere, calcolare,
incolonnare, ecc.
8. DOMINANZA LATERALE
Stati della lateralità:
destra;
sinistra;
crociata naturale (arti superiori controlaterale agli arti inferiori);
mista naturale (destra o sinistra a seconda delle azioni, es. mangiare
con la destra e scrivere con la sinistra);
ambidestra naturale (stesse tendenza ed abilità ad usare i due arti);
sinistra incerta, non pura;
contrariata (raramente destra contrariata);
con interferenze;
orientata in senso inverso;
destra orientata a sinistra (raramente sinistra orientata a destra);
in ritardo fisiologico.
9. COSA E’ LA DISLATERALITA’?
E’ la condizione di mancata, ritardata o anomala
dominanza laterale o del processo della
lateralizzazione.
Si manifesta come:
a. dominanza contrariata (raramente destra
contrariata);
b. dominanza con interferenze;
c. dominanza destra orientata a sinistra
(raramente sinistra orientata a destra);
d. dominanza in ritardo fisiologico.
10. MANCINISMO
Condizione della dominanza laterale corporea sinistra corrispondente alla
dominanza cerebrale dell’emisfero destro.
comporta possibili tipicità in ordine a funzioni esecutive quali la motricità, il
linguaggio, l’inseguimento percettivo e i coordinamenti senso-motori e
l’orientamento spazio-temporale.
Le categorie:
Mancinismo puro ad alta fluidità verbale, dominanza sinistra a tutti gli
arti (mano, occhio, piede, orecchio), senza esitazioni né interferenze, alta
abilità delle funzioni esecutive ed alta fluidità verbale.
Mancinismo puro a bassa fluidità verbale, dominanza sinistra a tutti gli
arti (mano, occhio, piede, orecchio), senza esitazioni né interferenze, alta
abilità delle funzioni esecutive ma a bassa fluidità verbale.
Mancinismo parziale, dominanza tendenzialmente sinistra ma con possibili
forme miste, o interferenze o orientamenti da destra a sinistra, non perfetta
abilità delle funzioni esecutive ed ad alta o bassa fluidità verbale.
Mancinismo disprassico, dominanza tendenzialmente sinistra ma con
possibili forme miste, o interferenze o orientamenti da destra a sinistra,
presenza di disprassie diffuse ed a bassa fluidità verbale.
11. DISTURBI DELLA DOMINANZA
LATERALE
Il soggetto con disturbi della dominanza laterale,
incontra alcune difficoltà:
nel lavoro da sinistra a destra (andrebbero da destra
a sinistra);
nella chiusura dei cerchi (chiuderebbero, o chiudono,
in senso orario);
negli schemi crociati (movimenti da destra a sinistra e
da sinistra a destra;
nell’orientamento nello spazio e nel tempo;
nel movimento abile in orizzontale nella linea dei
numeri;
nel seguire sequenze numeriche (es. nelle
numerazioni, nel calcolo orale, nelle espressioni, ecc.).
12. DISTURBI DELLA DOMINANZA
LATERALE
Disturbi a scuola in:
Lettura,
Scrittura,
Scrittura dei numeri,
Numerazioni,
Incolonnamento,
Calcolo nelle operazioni,
il prestito e il riporto.