Siamo nella bellissima e pittoresca Valle di Cembra, zona di rinomata produzione di vini come il Sauvignon Trentino Doc, il Mueller Thurghau, lo Chardonnay e molti altri.
La valle è poi grande produttrice del caratteristico porfido locale.
All’altezza dell’abitato di Lases il torrente Avisio si presenta come un classico torrente di fondovalle che alterna lunghe buche profonde e lente a raschi e tratti di maggiore velocità. Nelle sue acque trovano un ambiente ideale alla loro crescita il barbo comune ( presente con taglie notevoli ), il cavedano e la trota marmorata. In numero minore troviamo il barbo canino e la trota fario.
La tecnica ideale per affrontare questo corso d’acqua è costituita dalla passata con galleggiante con canne bolognesi di 6-7m, montature a cavallo dei 2 gr e ami dal 10 al 18 a seconda delle esche, vermi, camole, larve acquatiche, mais.
Buono anche lo spinning per cercare le purissime marmorate che questo torrente sa regalare. Gli artificiali saranno rotanti fino ai 12-15 gr di peso, minnow da 5 a 9 cm e ondulanti. Buone possibilità anche per i moschisti, sia a ninfa che a secca nelle sere estive e nelle mattine umide ricche di schiuse tra giugno e settembre. Chi cerca il pesce di taglia può puntare sul morto manovrato, concentrando i propri sforzi all’alba.
Indispensabili stivali a tutta coscia o waders. La pesca apre la prima domenica di Marzo.
Le acque sono gestite dall’A.p.d.t. di Trento ( www.apdt.net ).
Il permesso giornaliero è disponibile presso il Bar distributore Esso a Lona.
L’acceso è possibile dal sentiero per località Graon.
Specie presenti (scala da 1 a 5)
Trota marmorata | 3 |
Ibrido | 3 |
Trota fario | 1 |
Barbo comune | 4 |
Cavedano | 2 |
Barbo canino | 1 |
Come raggiungerlo:
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