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Regioni.it

n. 4560 - martedì 19 dicembre 2023

Sommario3
- Il 20 dicembre Conferenza Regioni
- Fedriga: 2024 anno dell'autonomia differenziata
- Conferenza Stato-Regioni il 20 dicembre
- Conferenza Unificata il 20 dicembre
- Indice Nazionale dei Domicili Digitali
- Ambiente: seminari formazione Ue, Papers 2023

Audizione sul Tpl il 19 dicembre alle 13.30

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Il 20 dicembre Conferenza Regioni

Tpl: Audizione il 19 dicembre alle ore 13.30

(Regioni.it 4560 - 19/12/2023) E’ convocata una seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 20 dicembre alle ore 10. All’ordine del giorno anche i temi che saranno poi affrontati dalle conferenze Unificata e Stato-Regioni.
Tra i punti all’ordine del giorno della Conferenza delle Regioni:
- Proposta di contributo da trasmettere al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa in merito al monitoraggio dell’attuazione della Carta Europea dell’Autonomia locale;
- Valutazioni sullo schema di decreto del Capo Dipartimento che provvede a riassegnare le risorse non utilizzate per la progettazione di Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche e per il finanziamento di un progetto a sostegno della mobilità delle persone con disabilità;
- Schema di Decreto recante "Individuazione delle misure formative che consentono l'accesso al «Fondo per le attività di formazione propedeutiche all'ottenimento della certificazione della parità di genere» e relative modalità di ripartizione e trasferimento delle risorse delle Regioni";
- Posizionamento sull’Intelligenza Artificiale delle Regioni e Province autonome;
- Proposta di documento recante “Proposte normative prioritarie delle Regioni e delle Province autonome in ordine all'attuazione del PNRR e delle politiche di coesione, per il conseguimento degli obiettivi, la semplificazione e accelerazione delle procedure”.
Infine si svolgerà in materia di Trasporto Pubblico Locale un'Audizione della Conferenza delle Regioni il 19 dicembre alle ore 13.30 presso la IX Commissione (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) della Camera dei Deputati. Guiderà la delegazione della Conferenza delle Regioni Fulvio Bonavitacola (vicepresidente regione Campania), coordinatore della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del territorio della Conferenza delle Regioni.


( gs / 19.12.23 )

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Fedriga: 2024 anno dell'autonomia differenziata

Sì al terzo mandato Presidenti di Regione

(Regioni.it 4560 - 19/12/2023) “Premierato e autonomia sono due riforme che si integrano bene ma hanno tempi diversi. Una ha bisogno di una doppia lettura da parte delle Camere, l'altra ha una procedura ordinaria e necessita solo di decreti attuativi. Mi sembra che l'Autonomia possa giungere in porto prima”, dichiara in un'intervista al quotidiano “La Repubblica”, Massimiliano Fedriga, presidente della regione Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni.
“Quando si è fatta la legge sull'elezione diretta dei presidenti di Regioni, - rileva Fedriga -  si pensava proprio a una sperimentazione per le Politiche. Le Regioni sono forti non perché siamo un manipolo di geni ma perché abbiamo stabilità e possiamo programmare. Nei tavoli internazionali i leader degli altri Paesi ogni volta si girano e si chiedono: chi arriva ora dall'Italia?".
Quindi Fedriga aggiunge sull'autonomia differenziata: "Immagino proprio che l'anno prossimo divenga realtà. Intanto c'è il lavoro importante della commissione che si occupa dei Lep, i livelli essenziali di prestazione”.
Per Fedriga “si è spacciata una visione delle cose ben lontana dalla realtà: i Lep vanno fatti a prescindere, occorre garantirli per offrire uno standard di prestazioni uguali sul territorio".
Fedriga spiega come "nelle Regioni del Sud l'Autonomia sia un bene e rappresenti l'occasione per dimostrare quanto siano virtuose. Lo abbiamo visto anche durante la pandemia".
E in merito all'ipotesi di Draghi alla guida della commissione europea: "Draghi è un valore aggiunto per l'Italia, ha autorevolezza e spessore, può portare avanti gli interessi del Paese. Dopodiché, non compete a me stabilire in quale ruolo”.
Sul terzo mandato per i Presidenti delle Regioni Fedriga si è detto "favorevole. Il governatore e il sindaco rappresentano le uniche cariche elette direttamente dai cittadini. Non mi sembra logica la norma che pone un tetto e sottrae a quei cittadini la possibilità di esprimersi su una conferma o meno di chi ha amministrato. Il problema è che qualsiasi legge elettorale, in Italia, è influenzata dai sondaggi del momento: è un errore che abbiamo fatto anche noi, determina instabilità".

 



( gs / 19.12.23 )

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Conferenza Stato-Regioni il 20 dicembre

(Regioni.it 4560 - 19/12/2023) La Conferenza Stato-Regioni è convocata giovedì 21 dicembre 2023 in seduta ordinaria alle ore 12.15, con il seguente ordine del giorno:

Approvazione del report e del verbale della seduta del 6 dicembre 2023.

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della salute concernente il nuovo Sistema informativo nazionale per le dipendenze (SIND).

(SALUTE – PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – POLITICHE ANTIDROGA)

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante modifiche all’Allegato A del decreto ministeriale 5 agosto 2016, nonché all’Allegato 1 del decreto ministeriale n. 347 del 2 agosto 2019 - “Linea ferroviaria Torino-Ceres”.

(INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 14, commi 3 e 6, della legge 15 luglio 2022, n. 99, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante disposizioni in merito alla fase transitoria, della durata di tre anni, dalla data di entrata in vigore della legge n. 99 del 2022. PNRR – M4C1, Riforma 1.2.

(ISTRUZIONE E MERITO – UNIVERSITÀ E RICERCA – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – IMPRESE E MADE IN ITALY)

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 138, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di utilizzazione delle risorse del “Fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio”, assegnate dall’articolo 1, comma 859, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.

(AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE – ECONOMIA E FINANZE)

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante modifica del decreto ministeriale n. 229771 del 20 maggio 2022, recante “Disposizioni per l’attuazione del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio e pertinenti regolamenti delegati e esecutivi, in relazione agli obblighi degli operatori e dei gruppi di operatori per le norme di produzione e che abroga i decreti ministeriali 18 luglio 2018 n. 6793, 30 luglio 2010 n. 11954 e 8 maggio 2018, n. 34011”.

(AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)

 



( red / 19.12.23 )

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Conferenza Unificata il 20 dicembre

(Regioni.it 4560 - 19/12/2023) La Conferenza Unificata  è convocata per giovedì 21 dicembre 2023,, in seduta ordinaria, per mercoledì 20 dicembre 2023, alle ore 12.00, con il seguente ordine del giorno:
Approvazione del report e del verbale della seduta del 6 dicembre 2023.
  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3-ter, comma 1, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, recante la determinazione dei criteri e delle procedure per il reclutamento, con contratto a tempo determinato di apprendistato, di giovani laureati individuati su base territoriale mediante avvisi pubblicati sul portale InPA.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - UNIVERSITÀ E RICERCA - ECONOMIA E FINANZE)
  1. Intesa sulla convenzione tra l’Agenzia del Demanio e l’Unione Province Italiane (UPI), ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021.
(ECONOMIA E FINANZE)
  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l’efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari.
(GIUSTIZIA – ECONOMIA E FINANZE – PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – ISTRUZIONE E MERITO – UNIVERSITÀ E RICERCA – AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – INTERNO – DIFESA)
  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”.
(ECONOMIA E FINANZE)
  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera h), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2023, di un rappresentante dell’Osservatorio nazionale sul lavoro sportivo.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – SPORT E GIOVANI – LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 4 agosto 2021, n. 116, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e del Ministro per la pubblica amministrazione, concernente le disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.
(SALUTE)

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera l), del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2007, n. 108, di quattro rappresentanti della Conferenza unificata in seno alla Commissione per le adozioni internazionali.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ)
 
  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale e di revisione della disciplina in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti”.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – ISTRUZIONE E MERITO)
 
  1. Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014 e successive modificazioni - Commissione consultiva danza.
(CULTURA).
 
  1. Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014 e successive modificazioni - Commissione circo e spettacolo viaggiante.
(CULTURA)
 
  1. Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014 e successive modificazioni - Commissione consultiva teatro.
(CULTURA)
 
  1. Designazione ai fini della ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014 e successive modificazioni - Commissione consultiva musica.
(CULTURA)
 
  1. Approvazione del calendario delle sedute della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Regioni per il periodo gennaio - luglio 2024.


( red / 19.12.23 )

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Indice Nazionale dei Domicili Digitali

Documento del 9 novembre

(Regioni.it 4560 - 19/12/2023) Nel corso della Conferenza delle Regioni del 9 novembre è stato approvato un documento sull'Indice Nazionale dei Domicili Digitali. Si tratta di una posizione congiunta, che vede insieme Conferenza Regioni e Anci che è stata inoltrata al Dipartimento per la trasformazione digitale e l'Agenzia per l'Italia Digitale. Di seguito il documento:

POSIZIONAMENTO SULL’INDICE NAZIONALE DEI DOMICILI DIGITALI (INAD), EX ART. 6-QUATER, COMMA 1 DEL CAD E SEND (PND - PIATTAFORMA NOTIFICHE DIGITALI)
Come noto, dal 6 luglio 2023 è operativo l’Indice nazionale dei Domicili Digitali (INAD), previsto dall’art. 6-quater, comma 1 del CAD, la cui attivazione porta a regime il sistema dei pubblici registri dei domicili digitali e comporta, per tutte le PP.AA., ai fini del riconoscimento del valore legale delle comunicazioni inviate, l’obbligo di previa verifica anche dei domicili ivi iscritti.
L’attivazione di tale registro consente, tra l’altro, anche il pieno esercizio della Piattaforma Notifiche Digitali (oggi SEND), per la quale è stato comunque introdotto un periodo transitorio (art. 26, comma 22-bis, del D.L. n. 76/2020) fino al 30 novembre 2023, durante il quale il gestore della piattaforma SEND invia copia cartacea dell’atto/documento e avviso di avvenuta ricezione, sempre cartaceo ai soggetti privi di domicilio digitale.
In generale, rispetto al funzionamento di INAD, si segnalano alcuni punti di attenzione sui quali appare necessario un approfondimento tecnico:
-
il sistema attuale di dialogo con PDND per l'integrazione diretta con INAD - nel caso in cui l’Amministrazione non preveda l’utilizzo del servizio SEND - prevede ancora un tetto massimo di chiamate per ogni Ente (max 10.000 chiamate al giorno per Ente, con tetto di 1.000 nominativi a chiamata per le interrogazioni massive asincrone che però necessitano di ulteriori chiamate per la verifica dello stato delle richieste) che non risulta compatibile con il numero di notifiche, e le relative chiamate, che l’Ente stesso deve processare/effettuare ogni giorno, e con la possibile variabilità dei contenuti degli indirizzi dei cittadini eventualmente presenti nell’indice INAD stesso. Le Linee guida INAD, infatti, in merito all'estrazione dati indicano che l'acquisizione dei domicili digitali deve essere effettuata nel momento stesso in cui si intende utilizzarli, e tali dati devono essere cancellati subito dopo essere stati utilizzati, nel rispetto del principio di limitazione della conservazione;
-
le modalità di ricerca del destinatario direttamente in INAD, che al momento consentono di utilizzare come unica chiave disponibile il codice fiscale (dato non sempre a disposizione, e soggetto anche a errori). Qualora questa chiave non fosse nella disponibilità della PA, sarebbe opportuno prevedere la possibilità di avviare la ricerca anche tramite la PEC del destinatario, eventualmente già in possesso della PA mittente;
-
le prime Amministrazioni che hanno chiesto l’attivazione delle API INAD, pur in via sperimentale, hanno rilevato tempi di avvio in produzione non compatibili con le tempistiche di sviluppo delle integrazioni dei diversi gestionali entro la scadenza prevista.
Inoltre, per dare certezza e affidabilità alla ricerca/verifica, sul portale INAD, dell'esistenza di un domicilio digitale, si suggerisce che la verifica del dato storico attualmente presente venga integrata ed automatizzata, in modo che, nel momento in cui viene effettuata una consultazione, sia automaticamente reso disponibile (e scaricabile) un report da cui risulti la data a partire dalla quale il domicilio digitale risulta attivo, evitando macchinose ricerche a data fissa prive di report scaricabile, come previsto dall'attuale versione.

Le criticità sopra evidenziate, qualora non risolte, potrebbero produrre un aumento del contenzioso, con conseguenze anche economiche per gli Enti, vanificando gli effetti positivi di una misura importante di semplificazione e di aumento di efficienza.
Con la presente, pertanto, nell’ottica di ottimizzare gli sforzi per il raggiungimento dei comuni obiettivi, si chiede al Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) e all’Agenzia per l’Italia digitale (AGID) di dare un cortese riscontro alle richieste di chiarimento sopra espresse, allo scopo di consentire alle PP.AA. la corretta implementazione di questo percorso di digitalizzazione, valutando di fornire aggiornamenti relativi all’emanazione del decreto previsto dall’art. 3-bis, comma 3-bis del CAD, il cui schema è stato approvato in sede di Conferenza Unificata il 28 settembre 2022.
Si chiede, infine, la disponibilità ad un incontro di approfondimento sulla fattibilità, su larga scala, dell’integrazione con SEND e con INAD, che coinvolga referenti della Commissione per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e di ANCI.


( gs / 19.12.23 )

Programma di “Formazione in materia europea” del CINSEDO

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Ambiente: seminari formazione Ue, Papers 2023

Environmental Implementation Review - “EIR” 2022

(Regioni.it 4560 - 19/12/2023) E' on line nel sito www.regioni.it il volume "Papers 2023" pubblicato nell'ambito del "Programma di “Formazione in materia europea 2023", promosso e organizzato dal Centro interregionale studi e documentazione (Cinsedo): "Environmental Implementation Review - “EIR” 2022. Il punto di vista regionale, nazionale ed europeo"
I curatori Alessia Grillo (Direttore generale del Cinsedo e Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome) e Cecilia Odone evidenziano nell'introduzione i temi affrontati delle politiche ambientali, ringraziando gli autori per l'aver condiviso gli obiettivi del sistema regionale:
Fin dal primo ciclo “EIR” – Environmental Implementation Review - la Commissione europea ha invitato gli Stati membri ad agire sulla base dei risultati della revisione e ad utilizzare come base di discussione le Relazioni per Paese che lo accompagnano. Cogliendo questo invito, dal 2017, il Cinsedo organizza seminari e laboratori “EIR” nell’ambito del “Programma annuale di formazione europea” dedicato ai funzionari regionali, ai quali sono intervenuti relatori provenienti dalla DG Ambiente della Commissione europea, dal Ministero dell’Ambiente, da ISPRA e dalle Regioni. Nell’ultima Relazione Paese pubblicata per l’Italia, la stessa Commissione cita il laboratorio Cinsedo del 2020, sullo scambio di migliori pratiche tra Regioni italiane e Regioni belghe in materia di trattamento delle acque reflue urbane ed economia circolare, organizzato tramite lo strumento EIR TAIEX Peer2Peer che la Commissione europea mette a disposizione delle amministrazioni di tutti gli Stati membri e delle loro Regioni. Il 21 ottobre dello scorso anno, un apposito webinar è stato dedicato alla presentazione del Rapporto “EIR” 2022.
I Papers che seguono sono stati scritti dai relatori intervenuti al webinar, dove una lettura in chiave europea, nazionale e regionale del Rapporto, è stata accompagnata dal taglio operativo degli interventi. Ciò ha permesso di collegare i temi trattati nei singoli capitoli, con le buone pratiche già in essere e di ricondurre il contributo delle Regioni all’attuazione delle politiche ambientali dell’Ue alle risposte attuali alla crisi, dalla duplice transizione alla sostenibilità competitiva, come ben evidenzia il contributo annuale del sistema regionale al PNR-PNRR in risposta alle raccomandazioni del Semestre europeo. Dal webinar sono emersi inoltre gli spunti tematici per proseguire, nel contesto della formazione europea, sulla strada dello scambio di buone pratiche tra le Regioni.
I contributi che seguono danno continuità alla formazione. Lasciare una traccia scritta consente di condividere le riflessioni con una platea ancora più ampia di quanti hanno potuto partecipare al webinar, e va ulteriormente nella direzione del rafforzamento della capacità amministrativa e della governance ambientale. 



Papers 2023 - Programma di “Formazione in materia europea” - Environmental Implementation Review - “EIR” 2022


( red / 19.12.23 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

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