De Martino e la letteratura

De Martino e la letteratura

Fonti, confronti e prospettive

A cura di Paolo Desogus, Riccardo Gasperina Geroni, Gian Luca Picconi

In breve

Mai veramente scomparsa dal dibattito culturale italiano, la figura di Ernesto de Martino sollecita oggi la ridefinizione dei rapporti che la letteratura intrattiene con l’antropologia. Frutto della collaborazione di critici e storici della letteratura con uno sguardo aperto alle ricerche di confine tra ambiti e tendenze anche molto diversi, il volume indaga il modo in cui de Martino si è servito nel suo percorso intellettuale della letteratura (Fonti), i legami, anche di amicizia, con i principali scrittori italiani fra gli anni Trenta e Sessanta del Novecento (Confronti), e infine alcune esperienze di lettura dei testi demartiniani all’indomani della scomparsa dell’etnologo (Prospettive). Marcel Proust, JeanPaul Sartre, e poi Carlo Levi, Cesare Pavese, Rocco Scotellaro, Pier Paolo Pasolini, sino ai più recenti Amelia Rosselli, Gianni Celati e Angelo Morino sono solo alcuni dei nomi che compongono questo ricco affresco.

Mai veramente scomparsa dal dibattito culturale italiano, la figura di Ernesto de Martino sollecita oggi la ridefinizione dei rapporti che la letteratura intrattiene con l’antropologia. Frutto della collaborazione di critici e storici della letteratura con uno sguardo aperto alle ricerche di confine tra ambiti e tendenze [...]

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Paolo Desogus

Insegna Letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université. Ha all’attivo diverse pubblicazioni internazionali, tra cui la monografia Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema (Quodlibet, 2018).

Riccardo Gasperina Geroni

È ricercatore di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna. Collabora con la casa editrice Einaudi, per cui è curatore dell’edizione del Quaderno a cancelli (2020) di Carlo Levi e co-autore di Cento anni di letteratura italiana 1910-2010 (2021).

Gian Luca Picconi

Ha conseguito il dottorato di ricerca in Filologia, interpretazione e storia dei testi italiani e romanzi all’Università di Genova con una tesi intitolata Poesia in forma di rosa di Pasolini: saggio di commento (2010).