MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - CCIAA di Perugia ...
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<strong>MINISTERO</strong> <strong>DELLO</strong> <strong>SVILUPPO</strong> <strong>ECONOMICO</strong><br />
DIREZIONE GENERALE PER LO <strong>SVILUPPO</strong> PRODUTTIVO E LA COMPETITIVITA.<br />
UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI<br />
00187 ROMA- VIA MOLISE N° 19<br />
UFFICIO G2-SALA DEL PUBBLICO/PATLIB<br />
00187 ROMA -VIA S. BASILIO N° 14<br />
In<strong>di</strong>rizzo internet http://www.uibm.gov.it<br />
Tel. 06 4705-5610 / 06 4705-5607<br />
FAX 06 4705-5625 / 06 47887779<br />
ISTRUZIONI PER IL DEPOSITO DI UNA DOMANDA DI BREVETTO PER<br />
MO<strong>DELLO</strong> D’UTILITA’ ( U)<br />
DOVE PRESENTARE LA DOMANDA<br />
La domanda <strong>di</strong> brevetto deve essere redatta su apposito modulo (Modulo U) –compilabile e scaricabile dal<br />
sito internet http://www.uibm.gov.it e depositata presso una qualsiasi Camera <strong>di</strong> Commercio, Industria,<br />
Artigianato e Agricoltura oppure inviata <strong>di</strong>rettamente all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Via Molise, 19 -<br />
00187 Roma me<strong>di</strong>ante il servizio <strong>di</strong> posta che ne attesti il ricevimento.<br />
COSA DEPOSITARE<br />
N° 1(originale)+4 copie del modulo domanda (Modulo U) e modulo U d’aggiunta (se<br />
utilizzato)<br />
Il Modulo U deve essere accompagnato dai seguenti allegati:<br />
1) Prospetto U comprendente un riassunto con <strong>di</strong>segno principale (n° 1 copie);<br />
2) Descrizione comprendente un breve riassunto, la descrizione vera e propria e le<br />
riven<strong>di</strong>cazioni; (copia n°1)<br />
3) Disegno/i del modello d’utilità (eventuale);(copia n°1)<br />
4) Ricevuta del pagamento su conto corrente postale dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria alla <strong>CCIAA</strong> presso<br />
cui si effettua il deposito.(ve<strong>di</strong> sito internet <strong>CCIAA</strong> provinciale http://www.xx.camcom.it dove<br />
xx =sigla automobilistica provincia)<br />
-euro 40 oppure euro 43 + una marca da bollo <strong>di</strong> 14,62 (se si chiede una copia<br />
conforme del verbale <strong>di</strong> deposito).<br />
4) Lettera d’incarico, atto <strong>di</strong> procura o <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> riferimento a procura generale,<br />
(se è stato un mandatario abilitato);<br />
5) Designazione dell’inventore (eventuale);<br />
6) Documento <strong>di</strong> priorità (eventuale);<br />
1
ALLEGATI<br />
1. PROSPETTO U<br />
Il prospetto U è costituito da un riassunto e dal <strong>di</strong>segno principale del modello industriale d’utilità.<br />
2. DESCRIZIONE DEL MO<strong>DELLO</strong> D’UTILITA’<br />
Il modello d’utilità, deve essere descritta in modo chiaro e completo, in altre parole deve contenere<br />
tutti i particolari necessari per realizzare il modello d’utilità e deve essere contrad<strong>di</strong>stinto da un<br />
titolo corrispondente al suo oggetto.<br />
Deve essere compilata in lingua italiana, scritta in modo indelebile a macchina a facciate alterne,<br />
numerate progressivamente, su carta semplice uso bollo, senza alcuna intestazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>tta.<br />
Ogni foglio non deve contenere più <strong>di</strong> 25 linee <strong>di</strong> scrittura, lasciando un margine <strong>di</strong> cm. 3 alla<br />
sinistra del foglio e un adeguato margine agli altri lati del foglio, nonché uno spazio tra le linee tale<br />
da consentire correzioni interlineari.<br />
La descrizione deve essere composta <strong>di</strong>:<br />
1. TITOLO<br />
2. RIASSUNTO<br />
3. DESCRIZIONE<br />
4. RIVENDICAZIONI<br />
2.1.) TITOLO<br />
La descrizione deve riportare nell’intestazione il TITOLO del modello d’utilità, identico a quello<br />
riportato nella domanda e deve iniziare come segue:<br />
DESCRIZIONE del modello d’utilità avente per TITOLO:<br />
“<br />
...............................................................…………………………………………………………………..<br />
…….............”,<br />
a nome <strong>di</strong> …….……………………………………residente in ( o con sede<br />
in)....………………………….........Via……………………………………..n...................,<br />
<strong>di</strong><br />
nazionalità…………………………………………………………………………….<br />
depositata in data……………………………………………… con il<br />
n....................................……………….”.<br />
2.2.) RIASSUNTO<br />
IL riassunto ,che ha solo fini d’informazione tecnica,si deve limitare a quanto strettamente<br />
necessario per in<strong>di</strong>viduare il campo d’applicazione del trovato e le sue caratteristiche essenziali.<br />
Qualora sia necessario, dovrà essere fatto riferimento alle figure più rappresentative dei <strong>di</strong>segni<br />
allegati alla domanda.<br />
Alla fine del riassunto, deve essere fatto un cenno sommario del modello d’utilità, ampliando<br />
quanto risulta dal titolo della medesima ed una breve esposizione dello stato della tecnica nel<br />
momento in cui la descrizione è compilata.<br />
2.3.) DESCRIZIONE<br />
Dopo il riassunto deve seguire la DESCRIZIONE vera e propria del modello d’utilità, mettendo in<br />
evidenza le finalità che s’intendono raggiungere.<br />
I fogli della descrizione devono essere riuniti in fascicoli, in modo che ne sia consentita la lettura<br />
senza <strong>di</strong>fficoltà e le pagine devono essere numerate progressivamente.<br />
2
Gli esemplari della descrizione devono essere firmati in calce, per esteso, dal richiedente o dal<br />
suo mandatario; i singoli fogli, tranne, ovviamente l’ultimo, ove viene apposta la firma per esteso,<br />
siglati dal medesimo firmatario.<br />
Le eventuali cancellature e correzioni, apportate sulla descrizione vanno approvate con<br />
annotazione in margine del foglio.<br />
Nel corso della descrizione non possono essere inclusi <strong>di</strong>segni, ma solo formule grafiche,<br />
chimiche o matematiche; le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> pesi o misure devono essere date secondo il sistema<br />
metrico decimale e le temperature in gra<strong>di</strong> centigra<strong>di</strong>.<br />
2.4.) RIVENDICAZIONI<br />
La descrizione deve concludersi con una o più RIVENDICAZIONI, in cui sono brevemente,ma<br />
chiaramente, in<strong>di</strong>cate le parti essenziali e nuove del trovato, che devono formare oggetto del<br />
brevetto; ogni riven<strong>di</strong>cazione deve riferirsi ad una sola <strong>di</strong> tali parti.<br />
3. DISEGNI<br />
I <strong>di</strong>segni del modello d’utilità, che devono essere eseguiti su carta bianca resistente e non<br />
brillante, del formato <strong>di</strong> cm. 21 x 29,5 (A4), lasciando un margine <strong>di</strong> almeno 2 cm; i <strong>di</strong>segni devono<br />
essere eseguiti a regola d’arte e tracciati con inchiostro nero indelebile oppure stampati con<br />
esclusione <strong>di</strong> qualsiasi tinta o colore.<br />
Non sono ammessi <strong>di</strong>segni riprodotti su carta preparata con processi chimici, come ad esempio,<br />
processi cianografici, eliografici, fotografici e simili; sono, invece, ammesse le riproduzioni a<br />
mezzo XEROX.<br />
Le figure, anche quando sono comprese in una sola tavola, devono essere numerate<br />
progressivamente ed i numeri delle figure stesse, nonché le eventuali lettere che servono a<br />
contrad<strong>di</strong>stinguere le varie parti, devono essere richiamate nel testo della descrizione nella quale<br />
dovrà essere, inoltre, adeguatamente illustrato ciò che le figure, come pure le varie parti <strong>di</strong> esse,<br />
rappresentano.<br />
Le tavole dei <strong>di</strong>segni non debbono contenere alcuna <strong>di</strong>citura, ad eccezione delle in<strong>di</strong>cazioni<br />
necessarie per la loro comprensione ed eventualmente della scala adottata.<br />
I <strong>di</strong>segni devono essere firmati dal richiedente o dal suo mandatario.<br />
4. DIRITTI DI SEGRETERIA<br />
Prima del deposito della domanda <strong>di</strong> brevetto devono essere corrisposti i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria alla<br />
Camera <strong>di</strong> Commercio presso cui si effettua il deposito.(ve<strong>di</strong> sito internet <strong>CCIAA</strong> provinciale<br />
http://www.xx.camcom.it dove xx =sigla automobilistica provincia)<br />
Ad esempio Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> Roma- Via Capitan Bavastro n. 116 n°c/c postale<br />
33692005).<br />
5. DEPOSITO POSTALE<br />
Se il deposito è effettuato <strong>di</strong>rettamente all’UIBM tramite servizio <strong>di</strong> posta che ne attesti il<br />
ricevimento, il versamento è <strong>di</strong> € 40,00(copia semplice) e € 43 + marca da bollo <strong>di</strong> € 14,62(copia<br />
autentica) da eseguire su c.c.p. n° 33692005 intestato alla <strong>CCIAA</strong> <strong>di</strong> ROMA- Via Capitan<br />
Bavastro, 116- (tel. 06 52082814/18) con la causale <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria per il deposito cartaceo <strong>di</strong><br />
una domanda <strong>di</strong> brevetto .<br />
6. LETTERA D’INCARICO<br />
La lettera d’incarico (art. 201 del dlgs n°30/2005) - in carta bollata da €14,62 - o -con marca da<br />
bollo da €14,62 - redatta in conformità del modello riportato in appen<strong>di</strong>ce; va firmata dal<br />
richiedente e controfirmata, per accettazione, dall’incaricato; vale per il deposito <strong>di</strong> una o più<br />
domanda <strong>di</strong> brevetto dello stesso richiedente. La tassa <strong>di</strong> concessione governativa è <strong>di</strong> €34,00.<br />
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7. DESIGNAZIONE D’INVENTORE<br />
L’ inventore dovrà essere <strong>di</strong>chiarato nella domanda ;in caso contrario è necessaria la presentazione <strong>di</strong> un<br />
separato atto <strong>di</strong> designazione redatto in conformità al modello in allegato(art. 160 D.lg.°30/2005)<br />
8. DOCUMENTO DI PRIORITÀ<br />
Il documento <strong>di</strong> priorità serve per riven<strong>di</strong>care il precedente deposito <strong>di</strong> un’analoga domanda <strong>di</strong> brevetto<br />
eseguita all’estero.<br />
L’estensione all’estero può essere effettuata entro i primi 12 mesi dalla data <strong>di</strong> deposito.<br />
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