aderire
un'area verde davanti a un edificio con fiori gialli.

Descrizione di progetto: Problemi di sicurezza legati alle zone d’acque aperte nelle aree urbane

Contesto

Quando si promuovono misure vicine alla natura per la gestione dell’acqua piovana (bacini di infiltrazione, aree multifunzionali, corsi d’acqua aperti / biotopi, ecc.), nel processo di pianificazione si pone spesso la questione della sicurezza. In questo contesto, di solito si fa riferimento alla raccomandazione upi “Acque minori” per la limitazione della profondità dell’acqua, che specifica una profondità massima dell’acqua di 20 cm per gli stagni nelle aree di gioco senza dispositivi di sicurezza.

In pratica, questo ha portato – e porta tuttora – a circondare con alte recinzioni o muri di pietra, ad esempio, i bacini di infiltrazione, dove la profondità dell’acqua di 20 cm viene superata solo per poche ore all’anno, o a non scoprire i corsi d’acqua canalizzati nelle aree urbane. Le soluzioni innovative della gamma di misure delle Infrastrutture blu-verdi sono quindi difficili da implementare.

Obiettivo

L’opuscolo sulle questioni di sicurezza relative alle zone d’acque aperte nelle aree urbane fornisce raccomandazioni su come mettere in sicurezza questi specchi d’acqua, in parte temporanei. Indica in quali casi le recinzioni hanno senso, mostra valide alternative e fornisce informazioni sulle questioni di responsabilità in caso di incidenti.

Destinatari

La raccomandazione è rivolta principalmente ai committenti pubblici e ai progettisti di infrastrutture blu-verdi (BGI, in particolare impianti di infiltrazione, aree multifunzionali e riqualificazione dei corsi d’acqua nelle aree urbane).

Organizzazione del progetto

  • Direzione di progetto: Silvia Oppliger (VSA)
  • Appaltatore: Andreas Kocher (Bänziger Kocher Ingenieure AG)
  • Partecipanti: comuni, upi, WA21, uffici di pianificazione

Durata

2023-2024

    Torna alla panoramica

    Skip to content